elaboriamo i motori a scoppio

[giagif1]

Originalmente inviato da magu

Due o tre millimetri , ma è un prodotto meccanico o una costruzione di edilizia popolare

mmmmmmmmmmm . . . . queste le foto . . . . . .

credo che dalle foto si vada che son millimetri e non decimi. . .

Sul sito dice che dovrebbe tirere una 11*6 oppure una 11*7, ma in realta da quando era nuovo non e' mai andato oltre la 10*6. Credi che queto possa essere uno dei motivi?

O.S. Engines LA Series
caio giagi

[magu]

Visto ...ok togli li calcestruzzo attorno alla finstra scusa volevo dire l'alluminio dal carter, fai attenzione a non bucarlo.
Per favore "libera" i cuscinetti da quelle protezioni, se vuoi proteggere quello anteriore lascialo chiuso soltanto dal lato del trascinatore elica.

Se hai usato eliche sottodimensionate rispetto a quelle dichiarate credo che non avrai fatto altro che allungare la vita del motore

[giagif1]

Originalmente inviato da magu

Visto ...ok togli li calcestruzzo attorno alla finstra scusa volevo dire l'alluminio dal carter, fai attenzione a non bucarlo.
Per favore "libera" i cuscinetti da quelle protezioni, se vuoi proteggere quello anteriore lascialo chiuso soltanto dal lato del trascinatore elica.

Se hai usato eliche sottodimensionate rispetto a quelle dichiarate credo che non avrai fatto altro che allungare la vita del motore

Ok allora provero prima a raccordare il tutto faro' qualche prova e poi ti faccio sapere. . .

Questo e' un motore os 46 la . ..quindi senza cuscinetti

ciao giagi

[magu]

Originalmente inviato da giagif1

Ok allora provero prima a raccordare il tutto faro' qualche prova e poi ti faccio sapere. . .

Questo e' un motore os 46 la . ..quindi senza cuscinetti

ciao giagi

O' scritto una castroneria . Quindi la parte circolare azzurra che si vede è parte non lavorata del carter.

[Carontes]

Originalmente inviato da giagif1

mmmmmmmmmmm . . . . queste le foto . . . . . .

credo che dalle foto si vada che son millimetri e non decimi. . .

Sul sito dice che dovrebbe tirere una 11*6 oppure una 11*7, ma in realta da quando era nuovo non e' mai andato oltre la 10*6. Credi che queto possa essere uno dei motivi?

O.S. Engines LA Series
caio giagi

Per quanto riguarda la luce raccordala in questo modo con la camicia.
Per il resto ascolta alla lettera Magu.
Ti consiglio di fare una modifica alla volta e provare, così ti potrai rendere conto man mano delle differenze.
Saluti Luca

[pellikano]

La serie LA della OS ha le bronzine. Il piccolo os 15 pare che sia frenato nello scorrimento. Facciamo un'elica alle bronzine col tornio per lubrificarle meglio o usiamo il solfuro di molibdeno nell'olio?

[bandit400]

Originalmente inviato da magu

Da prove fatte sembra che il banco a correnti parassite possa essere soltanto di uso "comparativo" l'affidabilità viene compromessa dal variare dei valori in base al variare della temperatura del disco di alluminio durante il funzionamento. Le correnti parasite danno problemo a regino prossimi ai 30 000 rpm (anche se ciò non tocca i motori aerei). Sembra che i banchi più affidabili siano quelli frenati da motri brasles con braccio e cella di carico .

Parlo per esperienza: i freni utilizzati nei banchi prova motori possono essere tanto passivi quanto attivi. I primi, generalmente, sono dei freni a correnti parassite; i secondi, invece, sono delle macchine elettriche (se brushed, dinamo od alternatori; se brushless, motori di questo tipo). I primi possono tornare utili nella rilevazione delle curve caratteristiche, per rilevazioni legate allo sviluppo motore e per fini affidabilistici. I secondi, in più, in fase di sviluppo motore possono permettere il trascinamento del motore o la realizzazione di una sequenza di transitori, anche violenti, per studiarne gli effetti sul propulsore. Come già detto, tutti possono essere utilizzati per la rilevazione delle prestazioni che, per evidenti motivi, devono essere effettuati per punti motore successivi. Questo comporta un grande stress per il motore, che deve permanere in un punto preciso di funzionamento per un tempo relativamente lungo, e per il freno, chiamato a dissipare una buona potenza termica. I freni, quindi, devono garantire nel tempo notevole stabilità funzionale e, quindi, devono essere mantenuti nelle ottimali condizioni operative (inclusa la temperatura) indipendentemente dal lavoro che sono chiamati a smaltire. Per questo motivo si evita di utilizzare il raffreddamento ad aria (incluso quello forzato) a favore di sistemi molto più efficienti (a liquido, per esempio). L'utilizzo di freni di buona qualità, quindi, non pone limiti di nessun tipo alla rilevazione delle prestazioni, purché si abbia identica cura nel mantenere il propulsore nelle ottimali condizioni di funzionamento.

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Gianluca "BaNdit400"

[pier8]

Originalmente inviato da pellikano

La serie LA della OS ha le bronzine. Il piccolo os 15 pare che sia frenato nello scorrimento. Facciamo un'elica alle bronzine col tornio per lubrificarle meglio o usiamo il solfuro di molibdeno nell'olio?

In che senso "frenato nello scorrimento". Io ne ho 2 e non li ho mai accesi. Uno è LA e l'altro è normale.

[magu]

Originalmente inviato da pier8

In che senso "frenato nello scorrimento". Io ne ho 2 e non li ho mai accesi. Uno è LA e l'altro è normale.

Credo intenda dire che i motri montati su bronzine abbiano più difficoltà a ruotare, ciò dovuto al fatto che l'albero deve ruotare su una superficie di appoggio maggiore di quella che offrono le sfere di due cuscinetti, questo per l'atrito volvente. Per l'atrito assiale dovuto al "tirare" dell'elica, l'albero del motre a bronzina appoggia una parte della mannaia contro la testa della bronzina stessa, nei motori a cuscinetti l'appoggio è fatto sulle sfere del cuscinetto anteriore.

[pellikano]

Ragazzi un temino da svolgere:

Avete sentito acceso un sei cilindri Gypsy Queen tipo quello che era montato sull'Ambrosini Supersette o sul Fiat G46 G?

Bene, ora devo fare una riproduzione del Supersette e non voglio motorizzarlo con la solita falciatrice volante a benzina.
Il rumore, pardon, il suono di un sei cilindri come posso farlo?

Il massimo sarebbe inventare una marmitta che fosse intonata in maniera da cambiare il suono del motore e farlo assomigliare ad un 6I.

Oppure prendere sei motori, rifare un albero motore ed accoppiarli insieme.

Oppure prendere sei motori commerciali, fissarli su un unico castello in colonna, mettere una puleggia dentata al posto dell' elica di ogni motore collegandola ad un unico albero motore che muove l'elica.

Che mi dite?

Cg