elaboriamo i motori a scoppio

[luca.masali]

Originalmente inviato da mauro67

Quoto e mi chiedo.
Che senso ha elaborare un motore glow?
Che rapporto c'è tra guadagno di potenza e perdita di affidabilità?
chi lo ha progettato, è stato cosi ingenuo di non aver sfruttato le capacità massime ottenibili da tale motore , entro un rapporto di affidabilità?
E non per ultimo, perche anziche perdere tempo a limare ,ad esempio un 45per ottenere prestazioni di un 50,non si ricorra all'acquisto di quest'ultimo?
Insomma tradotto in parole facili: ma chi me lo fà fà se gia c'è un 50 con tanto di garanzie in termini di affidabilità nel tempo?

secondo me è come tutto quanto nel modellismo: uno lo fa per la soddisfazione di farlo

[Carontes]

Hai ragione Luca però l'incremento reale c'è.
Io ogni volta che elaboro un motore e poi lo sento "cantare" in altro modo mi faccio i complimenti da solo e man mano provo sempre ulteriori lavorazioni. E' bello anche cercare di ridurre i consumi oppure al contrario fregarsene e pensare solo all'aumento prestazionale, come può anche interessare migliorare un range di giri rispetto ad un'altro, tutto sta nel cosa si vuole ottenere dal motore, stabilito ciò si fanno i giusti interventi.
Certo io sono uno che non fa gare e tendo a non esasperare troppo le richieste di potenza così mantengo un giusto equilibrio tra affidabilità/durata e prestazioni. Al contrario se non importa molto della durata in quanto si vuol vincere una gara o almeno provarci ) lo si può tirare fino al limite tutto a scapito della durata e affidabilità, però la gara si fa in altro modo!
Inoltre sempre per una goduria personale e per imparare altre lavorazioni, mi diverto a sperimentare diverse soluzioni e chi non l'ha mai fatto non sa cosa si prova una volta che si raggiunge l'obiettivo prefissato.
E' una cosa che consiglio a tutti di fare almeno per una volta e poi saprà di cosa parlo.
Saluti
Luca

[luca.masali]

Originalmente inviato da Carontes

Hai ragione Luca però l'incremento reale c'è.
Io ogni volta che elaboro un motore e poi lo sento "cantare" in altro modo mi faccio i complimenti da solo e man mano provo sempre ulteriori lavorazioni.

esattamente quel che dicevo io: ti piace farlo, ti da soddisfazione ottenere dei risultati, sentirlo ruggire ed essere ancor più arrabbiato: è bellissimo tutto ciò, c'è bisogno di un'altra motivazione?

[Carontes]

Originalmente inviato da luca.masali

esattamente quel che dicevo io: ti piace farlo, ti da soddisfazione ottenere dei risultati, sentirlo ruggire ed essere ancor più arrabbiato: è bellissimo tutto ciò, c'è bisogno di un'altra motivazione?

Hai centrato in pieno le motivazioni che io cerco in una elaborazione, oltre a quelle pratiche per le gare (che non mi interessano, per ora).
Saluti
Luca

[Limbox]

Per noi profani semplici dilettanti elaborare un motore è solo hobby, o masturbazione mentale. Ma esistono categorie aeromodellistiche in cui l'elaborazione è d'obbligo.

Intanto come ribadito in altri post ad esempio smussare gli spigoli delle luci e dei travasi non è proprio elaborare, le case produttrici non lo fanno perchè sarebbero costi aggiuntivi non indifferenti alla produzione così ti danno un motore che va bene... ma forse potrebbe andare meglio.

Comunque immaginatevi una gara di velocità dove il motore è quello, stessa cilindrata per tutti, la miscela è quella per tutti, l'unica cosa è che il motore può essere elaborato in tutto al di fuori della cilindrata.

Elaborare tale motore è d'obbligo anche per ottenere solo 200 giri in più.

Io ho visto uno che fa queste gare (velocità VVC) che elabora i motori.. ma a questi livelli è roba da ingegneri,
Prima sono calcoli tabelle e misure, poi si comincia, si smonta il motore (ogni componente sfilato alla giusta temperatura) poi si gratta un nulla, poi lo si rimonta si rimisura il tutto e si vede quanto si è mangiato, poi si rismonta, si gratta un altro nulla, si rimonta e si rimisura, tutto con calibro comparatore e chi più ne ha...

Poi saper elaborare un motore vuole anche dire sapere dove mettere le mani, che so un motore nato male sappiamo magari cosa fare per dargli quel qualcosa in più ecc ecc ecc.....

Non per ultimo l'elaborazione non si limita a dare più potenza, ma anche a dare la potenza nel punto giusto, elaborare il motore non vuol dire aumentare il numero dei giri e basta, ma anche spostare la coppia massima dove vogliamo noi, cambiare il punto di efficenza massima ai regimi che ci servono a noi ecc..

[FAI 964]

Quoto totalmente quanto riportato ultimamente da Limbox ed altri; elaborare un motore, ma anche solo rifinirlo da quelle imperfezioni caratteristiche delle lavorazioni meccaniche, è un divertimento. Limbox poi è avvantaggiato dal fatto che Luca Grossi, campione europeo e mondiale junior e medaglia di bronzo agli ultimi campionati mondiali di Landres è di Rimini, per cui ce l'ha li.
Luca, però, ha anche una qualità che gli invidiano tutti: malgrado la sua giovanissima età, ha una sensibilità nel pilotaggio che è stratosferica e che si acquisisce solo con tanta esperienza. Poi ci sono i " pazzi ": Sandor Kalmar, ingegnere ungherese che lo scorso settembre, proprio a Lugo di Romagna ha stabilito il nuovo limite mondiale di 305 kmh., limite che resisteva da diversi anni ad opera dello spagnolo Parramont, anche lui ingegnere, ed era di 302 kmh. mi faceva vedere il programma che ha fatto al pc per stabilire in funzione della temperatura, della pressione, dell'umidità dell'aria quale era la marmitta a risonanza che avrebbe dovuto andare meglio. Ci lavora da circa 10 anni. A livello di competizioni, e questo lo può confermare anche Magu, ci sono veramente dei " pazzi furiosi ", ma attenzione, non ottengono i risultati per fortuna ma lavorando di cervello oltre che di Dremel.
aldo cantelli

[magu]

Caro FAI 964 hai ragione, come diceva qualcuno "se non sono pazzi non li vogliamo", credo che questa "pazzia" sia quel sintomo della perseveranza e della sfida che qualcuno à verso sè stesso nel voler "arrivarci".
In fatto di marmitte ormai non mi ricordo più quante dal "72 ne ò costruite, modificate e anche cestinate, pure questa hanno dato i loro frutti.
In quanto a modificare i motori continuerò sempre a dire che è una cosa che ti devi sentire dentro. Credo che chiunque di noi che abbia un pò di esperienza in meccanica di precisione e di motoristica, trovandosi un micromotore smontato in mano se anlizza un qualsia pezzo che lo compone sia in grado di trovare qualcosa da migliorare, certo che l'osservazione sarà lunga e meticolosa anche una settimana a pezzo, ma darà i sui frutti,"la pazzia". ciao magu

[Limbox]

Originalmente inviato da FAI 964

Quoto totalmente quanto riportato ultimamente da Limbox ed altri; elaborare un motore, ma anche solo rifinirlo da quelle imperfezioni caratteristiche delle lavorazioni meccaniche, è un divertimento. Limbox poi è avvantaggiato dal fatto che Luca Grossi, campione europeo e mondiale junior e medaglia di bronzo agli ultimi campionati mondiali di Landres è di Rimini, per cui ce l'ha li.
Luca, però, ha anche una qualità che gli invidiano tutti: malgrado la sua giovanissima età, ha una sensibilità nel pilotaggio che è stratosferica e che si acquisisce solo con tanta esperienza. Poi ci sono i " pazzi ": Sandor Kalmar, ingegnere ungherese che lo scorso settembre, proprio a Lugo di Romagna ha stabilito il nuovo limite mondiale di 305 kmh., limite che resisteva da diversi anni ad opera dello spagnolo Parramont, anche lui ingegnere, ed era di 302 kmh. mi faceva vedere il programma che ha fatto al pc per stabilire in funzione della temperatura, della pressione, dell'umidità dell'aria quale era la marmitta a risonanza che avrebbe dovuto andare meglio. Ci lavora da circa 10 anni. A livello di competizioni, e questo lo può confermare anche Magu, ci sono veramente dei " pazzi furiosi ", ma attenzione, non ottengono i risultati per fortuna ma lavorando di cervello oltre che di Dremel.
aldo cantelli

heheh io parlavo del padre di Luca, Sergio ;) comunque mi hai sgamato, si quando ho un dubbio chiedo ai sigg.ri grossi

L'importante è che il discorso sia chiaro per gli scettici, non è indispensabile elaborare un motore, non sempre lo si migliora, ma è una cosa che si può fare e soprattutta è una cosa da vero modellista.

[pellikano]

Originalmente inviato da magu

Caro FAI 964 hai ragione, come diceva qualcuno "se non sono pazzi non li vogliamo", credo che questa "pazzia" sia quel sintomo della perseveranza e della sfida che qualcuno à verso sè stesso nel voler "arrivarci".
In fatto di marmitte ormai non mi ricordo più quante dal "72 ne ò costruite, modificate e anche cestinate, pure questa hanno dato i loro frutti.
In quanto a modificare i motori continuerò sempre a dire che è una cosa che ti devi sentire dentro. Credo che chiunque di noi che abbia un pò di esperienza in meccanica di precisione e di motoristica, trovandosi un micromotore smontato in mano se anlizza un qualsia pezzo che lo compone sia in grado di trovare qualcosa da migliorare, certo che l'osservazione sarà lunga e meticolosa anche una settimana a pezzo, ma darà i sui frutti,"la pazzia". ciao magu

A proposito di pazzia credo di non esserne esente. Questa pazzia mi ha portato prima in pellegrinaggio a casa di Magu per modificare il mio G20/15 e poi, affascinato dalla micromeccanica, proprio ieri di ritorno dalla fiera di Verona, a ritirare il mio nuovissimo tornio Ceriani con il quale conto di divertirmi un casino a fare tutte quelle cosine per le quali finora dovevo appoggiarmi ad amici e professionisti vari. Eccovi le foto del mio bambino:
Cristiano Giustozzi Foligno.

[FAI 964]

X Pellicano.
Lavorare su di un tornio piccolo, esperienza personale, è difficile all'inizio ma gratificante quando ci prendi la mano. A questo punto puoi finalmente farti quei venturi particolari per il G20 che sicuramente Magu ti ha consigliato.
In bocca al lupo, ci vediamo in gara.
aldo cantelli