elaboriamo i motori a scoppio

[gioqui]

Originalmente inviato da pellikano

La cosa più immediata, quella che ti fa toccare con mano il risultato, è allargare più che puoi il diametro del venturi.

Ciao Cristiano
Il venturi ha una parete di 1mm scarso.....non c'è trippa per gatti.....

[contaxrts]

Originalmente inviato da gioqui

Ciao Cristiano
Il venturi ha una parete di 1mm scarso.....non c'è trippa per gatti.....

se vai con la miscela a pressione prova a toglierlo
io col g20 e serbatoio a palloncino andavo senza venturi

[IK2DUR]

A proposito di lacche, ho visto uno sfracello su un Supertigre CC. 10 che era fermo da qualche anno ed era conciato come un letamaio, lavato con un po' di miscela era ridiventato scorrevole, messo in moto, carburato e lanciato in volo dopo un paio di minuti e' letteralmente esploso in volo, spaccato pistone, biella, albero e anche carter nella parte inferiore. Controllato come Dio comanda abbiamo notato che la lacca, evidentemente il motore arrivato in temperatura, si era piantata fra cilindro e pistone bloccando il tutto, la miscela era con il ricino, un vero sfracello. Questa e' la mia esperienza con, forse, troppa lacca. Saluti Alvise.

[Gemmis]

Originalmente inviato da IK2DUR

A proposito di lacche, ho visto uno sfracello su un Supertigre CC. 10 che era fermo da qualche anno ed era conciato come un letamaio, lavato con un po' di miscela era ridiventato scorrevole, messo in moto, carburato e lanciato in volo dopo un paio di minuti e' letteralmente esploso in volo, spaccato pistone, biella, albero e anche carter nella parte inferiore. Controllato come Dio comanda abbiamo notato che la lacca, evidentemente il motore arrivato in temperatura, si era piantata fra cilindro e pistone bloccando il tutto, la miscela era con il ricino, un vero sfracello. Questa e' la mia esperienza con, forse, troppa lacca. Saluti Alvise.

Una cosa del genere mi era capitata circa un 35 anni fa con un 60 webra speed.-
Avevo lasciato per alcuni mesi il motore inattivo e quando l'ho riutilizzato non mi son
preoccupato di "ricondizionarlo" per cui in volo dopo pochi minuti di volo ha sfracellato
la biella che esplodendo ha massacrato un po tutto l'interno.-
Cosa era stato? L'olio di ricino residuo si era indurito come un sasso nel buchino che c'era
sulla testa di biella e tappandolo non aveva permesso la corretta lubrificazione col
risultato di far grippare e poi esplodere per attrito la biella il cui pezzo più grosso non
raggiungeva i 2 mm :-(
Questa è stata la mia esperienza e come tale la riporto.-

Gemmis.-

[pieromuzio]

Originalmente inviato da Gemmis

Una cosa del genere mi era capitata circa un 35 anni fa con un 60 webra speed.-
Avevo lasciato per alcuni mesi il motore inattivo e quando l'ho riutilizzato non mi son
preoccupato di "ricondizionarlo" per cui in volo dopo pochi minuti di volo ha sfracellato
la biella che esplodendo ha massacrato un po tutto l'interno.-
Cosa era stato? L'olio di ricino residuo si era indurito come un sasso nel buchino che c'era
sulla testa di biella e tappandolo non aveva permesso la corretta lubrificazione col
risultato di far grippare e poi esplodere per attrito la biella il cui pezzo più grosso non
raggiungeva i 2 mm :-(
Questa è stata la mia esperienza e come tale la riporto.-

Gemmis.-

Bravo Gemmis ,

Mi fa piacere che sia stato centrato uno dei più diffusi ma poco considerati problemi per la rapida distruzione di un motore. Tanto più facile quanto più veloce , giri intendo, è l'uso del motore, senza dargli il tempo di scaldarsi , a basso regime, cosicchè la lubrificazione arrivi correttamente in ogni dove.
Questo della chiusura del forellino di lubrificazione della biella, sul bottone di manovella per dirla chiaro chiaro è diffusissima nei car ed anche in altre categorie per chi ama "smagrare" d'abitudine, subito e di botto.

Molti poi non se ne rendono conto perchè spesso la bronzina della biella , gira e si sbriciola e così pure la biella che spesso, graziosamente , sfonda il carter e molti poi non danno peso al fatto che il bottone di manovella sarà più o meno bleu (rivenimento = addio durezza della tempera ) e magari se l'ABC è rimasto sano ed il carter non è bucato mettono un altra biella e ripetono il disastro, se il bottone fosse bleu va cambiato anche l'albero.

Con mio fratello nella velocità , anche in gara , ho sempre usato , almeno negli ultimi venti anni , ed anche tuttora quando ci divertiamo , seguire questa procedura.

Avviare il motore, scaldarlo tenedolo basso di giri e grasso, agendo con il pollice sulla uscita della pipa, dopo 30/40 sec. lasciarlo salire di giri e spegnerlo sempre con il pollice sulla uscita della pipa, quindi rifare il pieno e via con il motore in giusta temperatura e senza "rattate" che nella velocità , ma anche nel Gip 46 ad esempio vista la partenza da fermo , significa, avendo lasciato il carrello (dolly) a terra , spiattellate o pelate e rottura dell' elica nel 90% dei casi e magari anche sbiellare se non si arriva a spegnerlo subito.

PS. dopo un po sul pollice viene il callo ! Motori ...gioie e dolori ... come le donne e se ti piacciono entrambe sono dolori.

Piero Muzio Fai 241

[IK2DUR]

Personalmente ho una brutta abitudine: su ogni biella, sia sul piede che sulla testa cerco sempre di allargare i forellini di lubrificazione e se appena posso li metto sfasati, ovvero non sullo stesso asse, in questo modo credo che la bronzina sia lubrificata meglio. Parere personale, se per una bronzina viene utilizzato il materiale giusto e con le giuste tolleranze ritengo che sia meglio del cuscinetto a sfere. Sui miei macchinari ho sempre visto, dopo anni di lavoro, consumarsi il ferro ma non la brnzina. Saluti Alvise.

[magu]

E' mia convinzione che siano più le volte che un motore si distrugge a causa della grippatura della bronzina di testa sul bottone piuttosto che dell'accoppiamento.
Il carburare rilevando la temperatura del cilindro o della testa, credendo che a volte non possa essere corretto, poichè non si riesce a verificare la temperatura del bottone di manovella, organo sottoposto a grande carico in particolar modi sui motori da aereo. E' mia consuetudine creare "ragnature" sulla bronzina per una più omogenea distribuzione del lublificante.

[Gemmis]

Si,si me lo ricordo bene : il bottone di manovella era effettivamente di un bel blu-cianotico andante con brio.-
E fu proprio da questo particolare che arrivai a capire la possibile causa del disastro
confermatami poi anche da altri esperti del settore.-

Interessanti le vostre tecniche per prevenire simili disastri ed il metodo di Piero Muzio : per me tutto oro colato
che mi permette di continuare ad imparare.-

Thanks.-

Gemmis.-

[abdulkam]

Salve a tutti.
Anticipo alcuni dati che abbiamo ottenuto io e jnfarin provando un motore zenoah 260 puh completamente originale dotandolo di trascinatore dell'elica x simulare lo sforzo.
Il nostro ragionamento è questo: sugli elicotteri in possesso di jnfarin il motore deve tenere un regime costante che appunto a seconda dell'ely va da 11250 a 11600 giri, quindi il primo obbiettivo era di trovare una coppia di eliche che ci permettessero di ottenere regimi molto vicini a questi.
Il secondo obbiettivo è di valutare mano a mano che si modifica il motore il miglioramento o peggioramento delle prestazioni.
Comunque con elica 14x6 apc abbiamo ottenuto 11600 giri con picco di 11700.
Con elica 13,5x8 graupneur siamo a 10700 con picco di 10900.
Abbiamo già notato un limite, il carburatore originale walbro wt 643 è al limite di portata di miscela, praticamente al max dei giri uno può ingrassare quanto vuole ma il motore non cala i giri.

Probabilmente jnfarin se interessa a qualcuno in futuro dovrebbe caricare alcuni filmati di testimonianza.

Saluti

[magu]

Sarà un piacere vederle.