Il rodaggio ...questo sconosciuto

[IK2DUR]

A me paice fare esperimenti e di conseguenza di tanto in tanto faccio anche grosse azzate. Parlando di 2t con camicia ABC che chiudono sempre in alto, dopo aver dato un' occhiata all' interno se sono ben puliti, preparo una miscela al 10/20% di nitro (che tiene freddo il motore), aggiungo lo 0,01% di bisolfuro di molibdeno e con una pistola termica scaldo ben bene la testa e la parte alta del cilindro fino a quando il pistone al PMS non scricchiola e poi avvio il motore. All' inizio lo tengo leggermente grasso e dopo 5/10 minuti do' delle brevi sgasate, il tutto senza spegnere il motore ed aggiungendo miscela nel serbatoio perche' a mio parere e' assolutamente inutile far "raffreddare il motore", con il nitrometano sul carter motore si hanno 40/50° e fra testa e cilindro non si superano i 110/120° pertanto temperature ottimali. Dopo una mezzora di sgasate lo porto al massimo, lo carburo come si deve e lo faccio girare al massimo per 5/10 minuti. Se alla fine di tutto questo a motore freddo sento ancora indurimento al PMS rifaccio il tutto fino a quando a freddo al PMS non si nota quasi piu' un indurimento. Questo, a mio parere non rischio di forzare la biella e i motori vanno che e' una meraviglia e hanno un' ottima durata. Naturalmente ogni persona il rodaggio lo fa' come gli pare a piace. Saluti a tutti da Alvise.

[pellikano]

Guardate qua cosa sto facendo...

http://www.baronerosso.it/forum/3043330-post1619.html

[LESTAT]

Ciao Pelly come stai??
è una mezza vita che non ci si sente!
io non l'ho progettato al pc ma l'ho progettato al cervello mentre contavo le mattonelle del bagno seduto sul trono, ed'è praticamente identico al tuo...
C'è un solo difetto nella tua progettazione pressochè perfetta... L'UNTO!!!

SE CI BLOCCHI DENTRO UN MOTORELLO PIUTTOSTO INCAZZATO E LE BASI NON SONO PERFETTAMENTE PULITE RISCHI CHE QUESTO SCHIZZI VIA DAL BASAMENTO SECONDO ME...

Bisognerebbe trovare il modo di ancorarlo sfruttando anche i fori delle viti del basamento...

Ho giusto un paio di motorelli da rodare... :-)

[Renato Privitera]

Originalmente inviato da LESTAT

Ciao Pelly come stai??
è una mezza vita che non ci si sente!
io non l'ho progettato al pc ma l'ho progettato al cervello mentre contavo le mattonelle del bagno seduto sul trono, ed'è praticamente identico al tuo...
C'è un solo difetto nella tua progettazione pressochè perfetta... L'UNTO!!!

SE CI BLOCCHI DENTRO UN MOTORELLO PIUTTOSTO INCAZZATO E LE BASI NON SONO PERFETTAMENTE PULITE RISCHI CHE QUESTO SCHIZZI VIA DAL BASAMENTO SECONDO ME...

Bisognerebbe trovare il modo di ancorarlo sfruttando anche i fori delle viti del basamento...

Mizzica, e che ci metti nell'olio, sciolina ? a me non è mai capitato che scivolassero via, nemmeno un bel 60 pipato ( che si voleva portar via tutto il cavalletto.... ) .
In ogni caso si possono inserire, come negli ultimi castelletti dell' Aeropiccola, due spine sporgenti dalle basi nelle quali impegnare i fori anteriori delle alette del motore, prima di stringere il tutto

[il_biplano]

Ma la cara vecchia morsa no, eh?
Ha anche il duplice vantaggio di ridurre il volume nocivo del carter...

[LESTAT]

Originalmente inviato da Renato Privitera

Mizzica, e che ci metti nell'olio, sciolina ? a me non è mai capitato che scivolassero via, nemmeno un bel 60 pipato ( che si voleva portar via tutto il cavalletto.... ) .
In ogni caso si possono inserire, come negli ultimi castelletti dell' Aeropiccola, due spine sporgenti dalle basi nelle quali impegnare i fori anteriori delle alette del motore, prima di stringere il tutto

Ciao Renato, come stai anche tu??
Bipy??
INSOMMA STATE TUTTI BENE?? CHE PIACERE RISENTIRVI.. HO LE LACRIME AGL'OCCHI!!!
si stavo pensando di fare proprio il giochino delle spine..., se pellicano posta le misure dò il progetto bello bello al papà della mia morosa così me lo faccio fare ben benino con delle barre di alluminio...

Che si dice sui campi d'italia??

[pieromuzio]

Originalmente inviato da Renato Privitera

Mizzica, e che ci metti nell'olio, sciolina ? a me non è mai capitato che scivolassero via, nemmeno un bel 60 pipato ( che si voleva portar via tutto il cavalletto.... ) .
In ogni caso si possono inserire, come negli ultimi castelletti dell' Aeropiccola, due spine sporgenti dalle basi nelle quali impegnare i fori anteriori delle alette del motore, prima di stringere il tutto

Proprio oggi avevo in mano un motore del 1950 che ha le alette di fissaggio, sotto, non fresate !
Infatti ai tempi con le longherine era il carter che sosteneva tutto e le longherine di legno sono autoallineanti

Nei castelli motore attuali in metallo invece è "fondamentale" che i due piani di appoggio siano perfettamente complanari, quindi fresati insieme, pena anche la rottura del monoblocco.

Poi ancora meglio delle due spine nei fori sono due viti oppure anche due blocchetti che siano davanti alle due alette così che possa accogliere anche motori con forature diverse.

Ora che ci sono i contagiri digitali è possibile stare dietro all'elica per carburare e ciò è importante perchè con il sempre cescente numero di giri anche se il motore non "scivola via" grazie a spine, viti o blocchetti può partire tutto il gruppo elica per rottura dell'albero. E' un evento raro ma può capitare ed è molto molto pericoloso.

Per finire ricordo che i banchetti dell'Aeropiccola o simili hanno/avevano i galletti di bloccaggio. E' meglio sostituirli con dei dadi esagonali autobloccanti che sono molto più sicuri. Per finire questi banchetti di piccola dimensione usarli al massimo per 6,5cc e solo per motori di piccola potenza.

Stasera nuove bizze del PC.

Piero Muzio - FAI 241

[LESTAT]

Originalmente inviato da pieromuzio

Proprio oggi avevo in mano un motore del 1950 che ha le alette di fissaggio, sotto, non fresate !
Infatti ai tempi con le longherine era il carter che sosteneva tutto e le longherine di legno sono autoallineanti

Nei castelli motore attuali in metallo invece è "fondamentale" che i due piani di appoggio siano perfettamente complanari, quindi fresati insieme, pena anche la rottura del monoblocco.

Poi ancora meglio delle due spine nei fori sono due viti oppure anche due blocchetti che siano davanti alle due alette così che possa accogliere anche motori con forature diverse.

Ora che ci sono i contagiri digitali è possibile stare dietro all'elica per carburare e ciò è importante perchè con il sempre cescente numero di giri anche se il motore non "scivola via" grazie a spine, viti o blocchetti può partire tutto il gruppo elica per rottura dell'albero. E' un evento raro ma può capitare ed è molto molto pericoloso.

Per finire ricordo che i banchetti dell'Aeropiccola o simili hanno/avevano i galletti di bloccaggio. E' meglio sostituirli con dei dadi esagonali autobloccanti che sono molto più sicuri. Per finire questi banchetti di piccola dimensione usarli al massimo per 6,5cc e solo per motori di piccola potenza.

Stasera nuove bizze del PC.

Piero Muzio - FAI 241

Quoto, se lo realizzo voglio che sia il più sicuro possibile e certamente tenderò a stare dietro l'elica.
pensavo anche io a 2 blocchetti da anteporre alle alette del carter in modo da avere più libertà di montaggio.
Non ho ben capito com'è fatto il tipo di motore da te descritto, puoi postare una foto?
Grazie.

PS, ma Pellikano dov'è??

[pieromuzio]

Originalmente inviato da LESTAT

Quoto, se lo realizzo voglio che sia il più sicuro possibile e certamente tenderò a stare dietro l'elica.
pensavo anche io a 2 blocchetti da anteporre alle alette del carter in modo da avere più libertà di montaggio.
Non ho ben capito com'è fatto il tipo di motore da te descritto, puoi postare una foto?
Grazie.

PS, ma Pellikano dov'è??

Lestat,

no purtroppo non riesco ad allegare nulla avendo un mare di problemi di PC.
Comunque i motori in genere se guardi le alette da sotto vedi che hanno le due fresature per un perfetto appoggio al banco quando le 4 viti di fissaggio vengono bloccate.

Quello di cui accennavo , un vecchio diesel , invece ha le alette non fresate e leggermente inclinate a spiovere verso l'esterno, come del resto in genere sono nella parte superiore.
E' l'inclinazione chiamata angolo di sformo che facilita l'uscita del pezzo fuso dalla sabbia , dalla conchiglia metallica o dallo stampo di pressofusione.

Saluti

Piero Muzio - FAI 241

[LESTAT]

Originalmente inviato da pieromuzio

Lestat,

no purtroppo non riesco ad allegare nulla avendo un mare di problemi di PC.
Comunque i motori in genere se guardi le alette da sotto vedi che hanno le due fresature per un perfetto appoggio al banco quando le 4 viti di fissaggio vengono bloccate.

Quello di cui accennavo , un vecchio diesel , invece ha le alette non fresate e leggermente inclinate a spiovere verso l'esterno, come del resto in genere sono nella parte superiore.
E' l'inclinazione chiamata angolo di sformo che facilita l'uscita del pezzo fuso dalla sabbia , dalla conchiglia metallica o dallo stampo di pressofusione.

Saluti

Piero Muzio - FAI 241

Si si ho capito!
Grazie!!!

PS, PELLIKANOOOOO??? DOVE SEI???
non è che ti sei offeso a causa di uno dei miei post?? SPERO DI NO! IO SCHERZO LO SAI!