accendi candela a bordo

[gattodistrada]

Originalmente inviato da IK2DUR

Gattodistrada, quando hai lo switcing fatto fammi un MP sono molto interessato, spero abbiano un alto amperaggio perche' ho motori a 7, 5, 4, 3, 2 candele, ma non e' detto che debbano funzionare tutte assieme !!!!!!!!!!!!!!!
73 de IK2DUR Alvise.

uhm..spero di ricordarmelo...

quanti ampere in teoria servirebbero??.. al limite si potrebbe studiare una soluzione "personalizzata".. e che gli switching non sono economici.. :-(

[aisalord]

Originalmente inviato da toio!!

[cut]
Puoi indicarmi dove acquistare la 3800?

Io l'ho acquistata da jonathan assieme allo switch. Abitando a roma sono potuto andare direttamente al negozio di fiano e parlare direttamente con loro, facendomi consigliare anche sul tipo di accumulatore da montare.

[massimob]

Originalmente inviato da toio!!

(massimob)
devi utilizzare il formato sub-c nichel metalidrato da 3-4 amper ora , cioè quelle che si usano per far andare i motori elettrici.......



Questa dovrebbe andare bene:

FRAMEGA Store

Che dici?

va benissimo

[toio!!]

Grazie aisalord e massimob

[massimob]

Originalmente inviato da IK2DUR

Anche io ho tribolato parecchio con il problema delle candelette sui glow. Fra gli altri pluricilindri ho un Seidel stellare 7 cilindri 70 cc. 4 tempi che il produttore da' 2000/6000 giri come utilizzo. A 2000 giri con eliche 24X8 al minimo mi avrebbe trascinato il modello, abbassando il minimo se un cilindro si spegne anche accellerando lo stesso cilindro non si sarebbe riacceso perche' la candela si sarebbe raffreddata e il motore sarebbe girato zoppo.Dopo un po' di prove con batterie nicd e nimh anche da 2,900 amp. per cilindro per un po' funzionavano ma dopo 3/4 ricariche erano da buttare. Ho deciso allora di passare alle lipo che hanno un' ottima corrente di scarica ma una tensione troppo alta per le candelette. Ho fatto allora un circuitino elettronico terra terra con un mos pilotato da un microswitch comandato da un microservo collegato in parallelo al servo del motore ( che piazzo dove voglio e in cui passano pochi mA ) e come detto precedentemente la tensione delle lipo la abbasso con ponti di diodi in serie che scaldano abbastanza ma costano pochi euri. Gattodistrada ha perfettamente ragione quando dice che sarebbe meglio un alimentatore switcing, non butti via corrente in calore ma farne uno che funzioni a tensioni cosi' basse per le mie conoscenze in elettronica sarebbe molto dura. Considera poi che le candele O.S. tipo F a V. 1 consumano 3 amp e a V. 1,5 ben 7 amp. controllare per credere. Naturalmente ognuno puo' pensarla come vuole e fare quello che ritiene piu' opportuno ma questa e' la mia esperienza.
73 de IK2DUR Alvise.

ma non ti conviene collegarle in serie le 7 candele?
hai solo 7 amper di consumo per tutto il circuito, se si brucia una candela si spengono tutte e cosi te ne accorgi subito e la sostituisci, puoi usare direttamente un pacco batterie lipo 3s senza diodi o riduttori

[caciula]

Complimenti a tutti per le tante informazioni fornite e per lo spirito di collaborazione, ho imparato molte cose che non sapevo. Grazie,buoni voli(presto proverò anch'io l'accendicandela di bordo conYS 160 su Funtana) Giovanni

[leon.fg]

scusatemi ragazzi una domanda...

ma i diodi per abbasare la tensione dovee come vanno saldati??

[Carontes]

Originalmente inviato da leon.fg

scusatemi ragazzi una domanda...

ma i diodi per abbasare la tensione dovee come vanno saldati??

I diodi vanno messi in serie (ognuno ti da una caduta di tensione di circa 0,6-0,8 Volt) e collegati sul filo che dalla batteria va all'utilizzatore, ricevente, candela, luci etc.
Va da se che devi utilizzare un tipo di diodo che abbia caratteristiche adeguate ossia che sopporti correnti di almeno 10 A per la candela, e idoneo per l'assorbimento di altri utilizzatori ( servi etc.). Comunque costano pochissimo in un negozio di eletronica quindi fatti consigliare dal negoziante per il valore in Ampere e poi ti fai il conto di quanto devi abbassare la tensione. Dopo ogni diodo avrai una tensione inferiore di circa 0,6-0,8 Volt.
Se hai altre perplessità chiedi pure.
Saluti Luca

P.S. A seconda del carico dissipano calore quindi se necessario aggiungi un'aletta di raffreddamento.

[garbo]

Originalmente inviato da Carontes

I diodi vanno messi in serie (ognuno ti da una caduta di tensione di circa 0,6-0,8 Volt) e collegati sul filo che dalla batteria va all'utilizzatore, ricevente, candela, luci etc.
Va da se che devi utilizzare un tipo di diodo che abbia caratteristiche adeguate ossia che sopporti correnti di almeno 10 A per la candela, e idoneo per l'assorbimento di altri utilizzatori ( servi etc.). Comunque costano pochissimo in un negozio di eletronica quindi fatti consigliare dal negoziante per il valore in Ampere e poi ti fai il conto di quanto devi abbassare la tensione. Dopo ogni diodo avrai una tensione inferiore di circa 0,6-0,8 Volt.
Se hai altre perplessità chiedi pure.
Saluti Luca

P.S. A seconda del carico dissipano calore quindi se necessario aggiungi un'aletta di raffreddamento.

io aggiungo che i diodo hanno un senso di montaggio che se non rispettato, non lasciano passare la corrente....io li uso a profusione, per passare dai 7-8 volt di 2 celle lipo ai 4,8-6 volt per alimentare la rx, e sono più affidabili di un bec...questi se non altro, se scelti di potenza giusta, non si bruciano mai...

[gattodistrada]

scusate ma .. a 0.6v per diodo... quanti diodi metti??

perche con due lipo cariche sei a 8,2V.. e quindi

8.2-(0.6*10)=2.2V... la candela si puo bruciare..
8.2-(0.6*11)=1.6V.. la candela e accesa.. forse un po poco ma ok..
quando per la tensione scende a 7,4V.. tutti i conti sballano...
e di diodi te ne servirebbero 9.. pero' con 9 diodi quando ricarichi la batterie..poi bruci la candela...

dove sbaglio???