GALAXY di Ruggero Pasqualini!!

[josseff]

Originalmente inviato da pellikano

No, si vede benissimo che è un Taxi della Graupner!

[giobass]

Originalmente inviato da pellikano

(Si parla del KWIK FLY MK3): "Penso che oggi con un bel 70 o 91 4T sarebbe una favola!"

Commento alla tua iniziativa di mettere un 4 tempi su un Kwik:

"Esci da quest'uomo! + + + + + Vattene in nome di Dio!"
È come fare una Ferrari turbodiesel!
Hahahahahaha ;-)))

Caro amico....la differenza (non proprio trascurabile ) fra te e me è che io ho visto personalmente all'opera P.Kraft con Enia 60 ed ho costruito il modello quando tu ,probabilmente ,non eri ancora nato. Se ti dico ,che oggi ,con un buon 4 T le doti di plasticità e dolcezza del K.F. sarebbero incrementate.......puoi crederci! Giorgio

[telemaster]

Uao!!! Erano settimane che mancavo da questo forum e di cose ne sono successe!!!!
Ragazzi se riuscite a ritirar fuori il Galaxy e le gare diventate i miei idoli!!
Ma una domanda mi sorge spontanea... Premesso che per ora non ho intenzione di comprare ne la fusoliera ne le velature del modello per mancanza di fondi... e dal momento che siete entrati in contatto con gli amici del disegnatore del galaxy, non sarebbe possibile avere direttamente il disegno costruttivo o almeno i disegni delle ordinate? Io sono convinto (anzi ne ho la certezza essendoci già passato) che un modello in legno peserebbe molto meno del fratello in fibra, volerebbe meglio e soprattutto costerebbe meno

Poi per il motore... altra nota dolente.
Io avrei pensato di montare un nuovo g 90; in casa ho un vecchio S 61 abc che però ancora vola magnificamente su un altro modello da molti anni e non sono intenzionato a smontarlo.
So che non otterrei velocità supersoniche (poi è tutto da vedere...) però credo che accoppiato ad un elica con un bel passo e una risonanza... potrebbe fare la sua porca figura senza spendere un capitale in ops & co. Il 4 tempi lo escludo se non altro per il suono; su un racer voglio un rocchettaro casinaro, non una melodia da cessna...
fatemi sapere!

by un eterno innamorato del galaxy per mano di un padre che, quando mi dava da mangiare sul seggiolone, mi faceva vedere le foto del galaxy, comet, kosmo etc... sui suoi libri di aeromodellismo e trasformava il cucchiaio in una aeromodello per convincermi a mangiare

[barama]

Originalmente inviato da pellikano

(Si parla del KWIK FLY MK3): "Penso che oggi con un bel 70 o 91 4T sarebbe una favola!"

Commento alla tua iniziativa di mettere un 4 tempi su un Kwik:

"Esci da quest'uomo! + + + + + Vattene in nome di Dio!"
È come fare una Ferrari turbodiesel!
Hahahahahaha ;-)))

guarda che le caratterstiche tecniche di un due tempi di quell'epoca (magari con il deflettore....) è molto piu' simile come curva di coppia ad un 4t di oggi magari non troppo "spinto". inoltre due parole sul galaxy io lo ho avuto e pilotato tenete conto che era tutto tranne che originale, infatti si ispirava al curare di un tal Hanno Prettner che si divertiva a prendersi gioco degli avversari utilizzando soluzioni tecniche (diedro negativi dei piani di coda ad es.) che tutti correvano ad adottare per scoprire che il campione le aveva abbandonate. Nulla di nuovo sotto il sole evidentemente....CPLR ha pazzato quella schifezza di aletta sul dorso della fusoliera. quindi benissimo il galaxy revival ma ochhio agli ecessi....

[fai4602]

Il diedro negativo dello stabilizzatore del Curare prima, poi del Galaxi e qualche altro, aveva la sua ragione d'essere per i programmi di volo di quel periodo.

Pretner e gli altri hanno smesso poi tale soluzione con il variare del programma.

In quanto ad originalità basta vedere cosa usano oggi, fatti tutti o quasi con lo stesso stampino.

[barama]

Originalmente inviato da fai4602

Il diedro negativo dello stabilizzatore del Curare prima, poi del Galaxi e qualche altro, aveva la sua ragione d'essere per i programmi di volo di quel periodo. che vantaggi dava? (non venirni a dire che aumenta la superifcie laterale contenendo l'altezza della deriva perche mi è chiaro)sono certo che se montiamo su un Galaxy uno stabilizzato a diedro 0 e lo confrontiamo con uno normale non riscontriamo nessuna differenza apprezzabile tranne un piano di coda un po piu' leggero.(provato di persona anche questo) ma forse non ero abbastanza bravo per trarne benefici.

Pretner e gli altri hanno smesso poi tale soluzione con il variare del programma.
si ha fatto il Calipso per dimostrare che poteva vincere anche con un modello "semplice".

In quanto ad originalità basta vedere cosa usano oggi, fatti tutti o quasi con lo stesso stampino.

nulla di nuovo sotto il sole infatti, quando le formule di gara sono stabili c'è un tendenza a uniformare gn quidi ci può stare una certa omologazione . [/QUOTE]

[italo.driussi]

Originalmente inviato da fai4602

.....
In quanto ad originalità basta vedere cosa usano oggi, fatti tutti o quasi con lo stesso stampino.

Stiamo parlando di un altra f3a, anche i modelli di allora eranno tutti "uguali" come lo sono ora, se trovo posto una tabella con le caratteristiche dei modelli di allora, tratta da una vecchia modellistica.

Il fascino di quei modelli era ed e' l' acrobazia ad alta velocita' , il rumore dei motori ecc.., io li preferisco e sono convinto che adesso l' f3a sia piu' difficile.

[mauro67]

..E mentre voi pigiate tasti ,o ve ne state con le chiappe al sole
Io vado avanti con i lavori

[giobass]

Originalmente inviato da italo.driussi

Stiamo parlando di un altra f3a, anche i modelli di allora eranno tutti "uguali" come lo sono ora, se trovo posto una tabella con le caratteristiche dei modelli di allora, tratta da una vecchia modellistica.

Il fascino di quei modelli era ed e' l' acrobazia ad alta velocita' , il rumore dei motori ecc.., io li preferisco e sono convinto che adesso l' f3a sia piu' difficile.

Ehi Italo....io quelle gare con Pagni, Bertolani, Bertolozzi, Ricci . Pergher,Bettini, Lenti, Pasqualini ed altri (di cui mi scuso....se non continuo ad elencarli) le ho disputate ....e c'è una cosa che differiscono da quelle odierne zeppe di CINESATE e facenti parte di congreghe varie. Ognuno veniva con um modello autoprogettato ed auto costruito (con motori diversi).....altro che l'odierna risibile OMOLOGAZIONE. Certo che dovendo eseguire un programme predefinito , non potevano che non avere tratti progettistici comuni ....ma confronto ad oggi ........ben altro valore! Giorgio

[pellikano]

Originalmente inviato da giobass

Caro amico....la differenza (non proprio trascurabile ) fra te e me è che io ho visto personalmente all'opera P.Kraft con Enia 60 ed ho costruito il modello quando tu ,probabilmente ,non eri ancora nato. Se ti dico ,che oggi ,con un buon 4 T le doti di plasticità e dolcezza del K.F. sarebbero incrementate.......puoi crederci! Giorgio

Ollallà, mica ti devi piccare: io la stavo buttando a ridere circa il tuo suggerimento di mettere un 4 tempi sul Kwik di Phil Kraft. Una volta questo modello era in balsa kit ed ora è bello finito e rivestito. Pertanto - se vogliamo - non dovremmo fare gli schizzinosi se qualcuno propone di mettere un motore 4 tempi a bordo. Anzi direi che il Kwik dotato di un bel motore elettrico e di potentissime batterie Lipo sarebbe ancora più plastico, dolce ed anche silenzioso.
Solo che qua noi si parlava di motori rigorosamente due tempi, risonanze senza limiti di decibel, affondate micidiali, mica roba da signorine.
Io lo so che a forza di stare immersi in un mare di offerte cinesi prima o poi, anche qualche vecchio del mestiere come dici di essere tu, alla fine cade in tentazione e rischia di perdere la bussola...
Però in questa discussione ci sono 6 pazzi che hanno deciso di rifare un Galaxy e vogliono guidare un modello senza compromessi: veloce, rumoroso e fuori moda.
Ma non solo; sarà bellissimo scartavetrare, dare il turapori, mettere la modelspan, dare il fondo, creare i decori con lo scotch e la carta di giornale e poi proteggere il tutto con una mano di trasparente bicomponente come si faceva una volta.
Eppoi, Caro Giorgio da quando sono aeromodellista (il mio primo modellino era ad elasticoo, lo faceva Aviomodelli e c'era l'austerity) a me è comunque sempre piaciuto andare controcorrente come quando - appunto per fare il rovescio di quello che faceva Hanno Prettner - feci un modello con ala a diedro negativo e piano di coda positivo.
Si chiamava Quasar e se lo vuoi vedere è su Modellistica n.8 del 1981...