GALAXY di Ruggero Pasqualini!!

[PIOTREC]

Originalmente inviato da pellikano

Hahahaha. Forte l'occhio di bue e il rullo di tamburi! Insomma la fuso è bellissima ma non ve la possiamo dare: ha qualche difettuccio e possiamo fare di meglio. L'abbiamo portata in pellegrinaggio da Peppe Panzer e ci ha dato delle belle dritte ed un catalizzatore rapido che metteremo subito alla prova. Ora si tratta di decidere sul gelcoat si o gelcoat no. Il gelcoat tappa i buchini ma se le microbolle inevitabili e sempre presenti si scaldano al sole ecco che la superficie verniciata e decorata del vs. Galaxy si potrebbe riempire di brufoli. Senza gelcoat le microbolle sono a vista e non sotto la pellicola del gelcoat pertanto basta una passata di stucco murale con acqua e scartavetratura con abrasiva 400 per sistemare durevolmente il problema. Io direi che sentirei anche il vostro parere oppure... Visto che avete la possibilità di farlo scegliete come volete la vostra fusoliera!

Ho anche fatto delle foto al modello assemblato a terra con le parti appoggiate sul pavimento ma non riesco ad allegarle da iPhone. Peccato: avreste capito la nostra soddisfazione nello sfornare questo bel biscotto!

Per l'esperienza che ho avuto io con le fuso in gelcot (es. Bettini) devo dire che in presenza di qualche imperfezione nel gelcot, con un pò di stucco murale (cosa che faccio sempre nelle giunture) si risolve tutto ed ho notato che regge a lungo..............e poi se il modello ha la fortuna di invecchiare per troppi voli........chi se ne frega!!! Aggiungo che le fuso senza gelcot (vedi il famosoTempest della Merati) sono meno rigide. In conclusione preferisco il gelcot.

Un saluto a tutti
Antonio

[pellikano]

Ecco qui il Galaxy numero Zero!

[Valerio Ceccherini]

Originalmente inviato da pellikano

Ecco qui il Galaxy numero Zero!

Complimenti, bellissimo!!!
Personalmente preferireti la finitura con Gelcoat, preferisco cercare le bolle superficiali, romperle e stuccarle ma comunque avere una superfice senza micro fori piuttosto che dover intonacare tutta la fusoliera carteggiarla dare una mano di nero nitro leggera e ricarteggiare tutto per vedere dove sono rimaste le imperfezioni da ristuccare e ricarteggiare.
Per me il tempo é tiranno, più lavoro fate voi meno ne faccio io.
Valerio

[marioincarnia]

Originalmente inviato da pellikano

Ecco qui il Galaxy numero Zero!

SIETE DEI GRANDICOMPLIMENTI

[PIOTREC]

Sento I Brividi !!!!!!!!!!!!!!!!!!! Dai Cristiano Che Devo Riprovare Le Emozioni Di Una Volta !!!!!!!!!!!!!!!!!!

[Peppe46]

Originalmente inviato da Valerio Ceccherini

Complimenti, bellissimo!!!
Personalmente preferireti la finitura con Gelcoat, preferisco cercare le bolle superficiali, romperle e stuccarle ma comunque avere una superfice senza micro fori piuttosto che dover intonacare tutta la fusoliera carteggiarla dare una mano di nero nitro leggera e ricarteggiare tutto per vedere dove sono rimaste le imperfezioni da ristuccare e ricarteggiare.
Per me il tempo é tiranno, più lavoro fate voi meno ne faccio io.
Valerio

Dio perdonali!!
...non sanno ciò che dicono....

[losisi]

Originalmente inviato da Valerio Ceccherini

Complimenti, bellissimo!!!
Personalmente preferireti la finitura con Gelcoat, preferisco cercare le bolle superficiali, romperle e stuccarle ma comunque avere una superfice senza micro fori piuttosto che dover intonacare tutta la fusoliera carteggiarla dare una mano di nero nitro leggera e ricarteggiare tutto per vedere dove sono rimaste le imperfezioni da ristuccare e ricarteggiare.
Per me il tempo é tiranno, più lavoro fate voi meno ne faccio io.
Valerio

mi spiace dare un ulteriore dispiacere a Peppe ma..............forse un po' egoisticamente, concordo anche io

[Valerio Ceccherini]

Originalmente inviato da Peppe46

Dio perdonali!!
...non sanno ciò che dicono....

Perché? Quale eresia avrei detto?
Valerio

[pellikano]

Originalmente inviato da Valerio Ceccherini

Perché? Quale eresia avrei detto?
Valerio

Hahaha!
No è che dopo essere stati in pellegrinaggio da Peppe io ho potuto apprezzare la bontà del discorso senza gelcoat vedendo le fusoliere dei combat del gran guru della resina.

Il gelcoat è uno strato che dona una durezza superficiale cristallina ma appunto per questo qualsiasi piccolo urto lo incrina.
Il discorso dei brufoli al sole è molto più problematico che non stuccare tutta la fuso e vi spiego perchè: Peppe in diretta ci ha fatto vedere come funziona lo stucco francese (o murale se preferite).
Egli ha preso il musetto così com'era, aveva già preparato a parte dello stucco francese con acqua fino ad ottenere una pappetta della consistenza di un omogeneizzato per bambini (vista la mia recente esperienza in tale campo non ho un esempio più calzante di questo ), poi con un pennello lo ha steso velocemente su tutto il musetto. Una botta di phon per farlo asciugare e subito una scartavetratura usando quella carta abrasiva montata su un foglio di gommapiuma che consente di seguire le curve senza fare danni...
Basta. Finito.
Insieme abbiamo stuccato e tolto i residui di distaccante.
Ora se abbiamo fretta basta una mano di turapori e carteggiatura oppure se vogliamo ottenere una superficie più tirata (ed io sceglierò questa strada) ci vuole una passata di fondo bicomponente, una altrettanto bella passata di carta abrasiva 400 e poi siamo pronti per verniciare.
Peppe raccomanda (ed io sono ubbidiente in quanto amo far tesoro degli sbagli altrui ) di usare la finitura ISOFAN della Lechler che a parte l'utilizzo di suoi diluenti e catalizzatori e a fronte di un costo abbastanza elevato consente una copertura perfetta con pochissimo materiale.
Il solito Peppe parla di 40 grammi per modello (parliamo di combat rc).

Le fusoliere gelcottate erano sconsigliate anche dal compianto Mario Marzocchi che quelli di voi dediti al pendio ricorderanno: per forza, atterrare tra i sassi con una fusoliera cristallina è ben altra cosa che atterravici con una fusoliera elastica anche se robusta.

Io per questi motivi ed anche per una estetica di insieme (il gelcoat è giallastro mentre la resina senza gelcoat si presenta chiara come una carta da lucido) sceglierò la mia fusoliera senza gel... anche se qualcosa mi dice che - in caso di errore e/o difetto di qualche stampata - mi toccherà prendere una qualsiasi fusoliera difettata! Tanto per tener fede all'antico detto: il calzolaio va in giro con le scarpe sfondate!

Ciao a tutti.

PS: visto a che ora mi tocca approfittare per seguire la corrispondenza visto che a studio non ho ancora l'ADSL?

[marioincarnia]

Originalmente inviato da pellikano

Hahaha!
No è che dopo essere stati in pellegrinaggio da Peppe io ho potuto apprezzare la bontà del discorso senza gelcoat vedendo le fusoliere dei combat del gran guru della resina.

Il gelcoat è uno strato che dona una durezza superficiale cristallina ma appunto per questo qualsiasi piccolo urto lo incrina.
Il discorso dei brufoli al sole è molto più problematico che non stuccare tutta la fuso e vi spiego perchè: Peppe in diretta ci ha fatto vedere come funziona lo stucco francese (o murale se preferite).
Egli ha preso il musetto così com'era, aveva già preparato a parte dello stucco francese con acqua fino ad ottenere una pappetta della consistenza di un omogeneizzato per bambini (vista la mia recente esperienza in tale campo non ho un esempio più calzante di questo ), poi con un pennello lo ha steso velocemente su tutto il musetto. Una botta di phon per farlo asciugare e subito una scartavetratura usando quella carta abrasiva montata su un foglio di gommapiuma che consente di seguire le curve senza fare danni...
Basta. Finito.
Insieme abbiamo stuccato e tolto i residui di distaccante.
Ora se abbiamo fretta basta una mano di turapori e carteggiatura oppure se vogliamo ottenere una superficie più tirata (ed io sceglierò questa strada) ci vuole una passata di fondo bicomponente, una altrettanto bella passata di carta abrasiva 400 e poi siamo pronti per verniciare.
Peppe raccomanda (ed io sono ubbidiente in quanto amo far tesoro degli sbagli altrui ) di usare la finitura ISOFAN della Lechler che a parte l'utilizzo di suoi diluenti e catalizzatori e a fronte di un costo abbastanza elevato consente una copertura perfetta con pochissimo materiale.
Il solito Peppe parla di 40 grammi per modello (parliamo di combat rc).

Le fusoliere gelcottate erano sconsigliate anche dal compianto Mario Marzocchi che quelli di voi dediti al pendio ricorderanno: per forza, atterrare tra i sassi con una fusoliera cristallina è ben altra cosa che atterravici con una fusoliera elastica anche se robusta.

Io per questi motivi ed anche per una estetica di insieme (il gelcoat è giallastro mentre la resina senza gelcoat si presenta chiara come una carta da lucido) sceglierò la mia fusoliera senza gel... anche se qualcosa mi dice che - in caso di errore e/o difetto di qualche stampata - mi toccherà prendere una qualsiasi fusoliera difettata! Tanto per tener fede all'antico detto: il calzolaio va in giro con le scarpe sfondate!

Ciao a tutti.

PS: visto a che ora mi tocca approfittare per seguire la corrispondenza visto che a studio non ho ancora l'ADSL?

Scusa Cristiano il fondo ISOFAN andrebbe dato sulla fusoliera senza gelcoat dopo averla comunque passata con stucco e lisciata con carta abrasiva, ho capito bene?