13 gennaio 09, 18:06 | #31 (permalink) Top | |
User | Citazione:
| |
14 gennaio 09, 23:40 | #32 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-12-2008 Residenza: dove capita
Messaggi: 16
|
Le evoluzioni di questo M-16 ancora ottimo ma già vecchietto possono dare un'idea YouTube - Magni Display flight E non sono affatto spinte.
__________________ blu |
14 gennaio 09, 23:43 | #33 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-12-2008 Residenza: dove capita
Messaggi: 16
|
Dimenticavo aggiungere che sul sito del Club Italiano Autogiro vi sono M-16 ed M22 praticamente nuovi ancora ma usati in cessione perché i loro proprietari passano all'M-24... I prezzi che ho visto sono allettanti per chi vi fosse interessato. Un saluto.
__________________ blu |
15 gennaio 09, 08:41 | #34 (permalink) Top | |
User | Citazione:
con un ultraleggero tradizionale, e piu' facile planare e atterrare, anche se poi c'e sempre qualche ostacolo che attraversa l'improvvisata pista di atterraggio.. (il perche finiscono sempre contro le case.. e non cercano l'atterraggio di fortuna in un campo o un prato o una strada, non me lo sono mai spiegato!!! :-( we ora non assalitemi, con vorrei vedere te in una situazione di emergenza ecc..ecc.. perchè comprendo bene.. pero' boh io cercherei un luogo meno affollato per venir giu'.. anche con una manovra un po' piu spartana.. )
__________________ Ciaooo da Fiorello. https://www.facebook.com/fiorello.goletto ad essere bravi piloti si arriva per gradi,se salti le tappe... trovi le talpe... | |
15 gennaio 09, 10:42 | #35 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-03-2007 Residenza: Trento
Messaggi: 1.656
|
Ciao Gatto, credi, i moderni autogiro (ma già all'epoca degli Aircommand era così) sono molto sicuri e permettono atterraggi di emergenza in spazi veramente ridotti, e riescono ad operare in sicurezza in situzioni veramente limite per molti ULM. Di contro hanno un pilotaggio che non è dei più piacevoli, ma volano....
__________________ Glasflugel Club Libelle 1:1 Alexander Schleicher Ka8B 1:1 |
15 gennaio 09, 10:55 | #36 (permalink) Top | |
User | Citazione:
__________________ Ciaooo da Fiorello. https://www.facebook.com/fiorello.goletto ad essere bravi piloti si arriva per gradi,se salti le tappe... trovi le talpe... | |
15 gennaio 09, 15:54 | #37 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-12-2008 Residenza: dove capita
Messaggi: 16
|
Ciao gatto... Come dice micheletn (a proposito, anch'io mi chiamo michele e nel mondo del volo mi hanno appioppato il diminutivo michelino che però, qui, non ho potuto utilizzare perché già occupato), già da quella serie che dice lui gli autogiro cominciarono a saper volare e non mietere vittime. Forse da allora ci furono ancora feriti ma morti solo se se l'andavano davvero a cercare i piloti (non mi constano incidenti per deficienza del mezzo). Per esempio uno recente (due anni fa vicino torino su un ELA) che portò a morte e distruzione pilota e apparecchio ma i testimoni hanno ben raccontato che il pilota fece una manovra che era e sarà sempre appunto da suicidio. In tutti gli altri casi, chi si fece male è perché, come vi accenni tu, molti piloti prendono troppa confidenza e poi, andandogli sempre bene, a volte esagerano fino a che non gli va più così bene... magari per mancanza d'esercizio o d'un buon manico che gli raddrizzi la schiena e gli errori (che, appunto, amplificandosi nel tempo se non corretti in tempo, prima o poi non perdonano). Ma questo succede in tutte le discipline e con tutte le macchine. Io, che non volo molto spesso (anzi va a periodi: vi sono momenti che volo in continuo e momenti in cui devo dedicarmi ad altro) ho preso l'abitudine di fare una mezzora con l'istruttore in genere una volta l'anno per farmi dire da lui (che ha l'occhio più clinico ed allenato di me) se ho qualche deficienza, nel mio volare, che se non correggo tempestivamente potrebbe portarmi ad esagerazioni tali da diventare un problema. E' una pratica, questa, che suggerisco a tutti... non per far piacere ad altri bensì per incrementare la sicurezza propria oltre che altrui! Nel mio caso, finora, mi è capitato che dopo un quarto d'ora il mio istruttore mi ha detto di tornare a terra tranquillo che tutto filava liscio (in un quarto d'ora quel lì - er+mejo della Scuola Magni - capisce subito se è tutt'ok oppure no). Nel caso di amici-colleghi piloti, ho visto che invece gli ha fatto fare qualche lezione di ripasso (ed aggiustatina). Cosa che, ad ogni buon conto, credo farebbe bene a tutti, nessuno escluso. In proposito ebbi il piacere di vedere che anche esperti, con migliaia di ore di volo sul groppone (molti li conosco personalmente ma per riservatezza non li nomino.. se vorranno lo faranno loro stessi autonomamente) ovvero che passano semmai più tempo in volo che non a terra (si fa per dire), ogni tanto capitano lì a quella scuola per una visita (specie se hanno anche un loro apparecchio) ma anche per una verifica delle loro competenze. Ti aggiungo, caro gatto, che tutti i piloti che escono promossi da quella scuola, possono anche trovarsi in condizioni critiche (purtroppo il motore ti può venire a mancare anche nel posto più assurdo) ma nella media sono tutti esperti in atterraggi di emergenza, al punto che inseriamo complicazioni nelle gare d'autogiro quali anche emergenze con obblighi d'atterraggio in qualcosa che a trecento metri d'altezza, tolto tutto motore, ti appare più o meno come un francobollo.
__________________ blu |
15 gennaio 09, 16:00 | #38 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-12-2008 Residenza: dove capita
Messaggi: 16
|
mi correggo... non sapendo come modificare il testo già pubblicato. Non mi constano incidenti gravi (con morte) a causa di deficenze del mezzo. Tutto al più ho saputo di benzina sporca che ha provocato l'arresto del motore. Ma in tal caso, a maggior ragione, si torna agli errori del pilota che non ha prestato l'attenzione necessaria anche al rabbocco di benzina pura.
__________________ blu |
15 gennaio 09, 16:17 | #39 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-12-2008 Residenza: dove capita
Messaggi: 16
|
Rileggendo il tuo post, caro gatto, mi sento in dovere di aggiungere anche quanto segue: in proposito agli atterraggi in emergenza, io credo che con l'autogiro si sia facilitati perché le evoluzioni che ti consente la discesa in autogiro (non sto dicendo in autorotazione anche se, di fatto è in continua autorotazione che vola l'autogiro con o senza motore inserito, perché la cosa non sarebbe altrettanto possibile con l'autorotazione imposta nel caso dell'atterraggio in emergenza di un elicottero) sono tali per cui, una volta deciso ove scendere e toccare terra, è molto probabile che ti riesca la manovra senza incorrere in quelle cattive sorprese in cui può incorrere un apparecchio che, per merito della sua efficienza ma anche della sua poco propensa disponibilità alle virate strette con assenza di motore (parlo di ali fisse), potrebbe trovarsi ad entrare in emergenza parecchi chilometri prima di dove andrà poi a toccare. Credo sia anche per questo che, a volte, nonostante tutti gli sforzi, un aereo tradizionale ovvero ad ala fissa, finisca dove non avrebbe mirato finire. Non so se mi sono spiegato. Semmai mi riprendo in un altro momento perché ora devo chiudere. Un saluto a tutti
__________________ blu |
15 gennaio 09, 16:29 | #40 (permalink) Top |
User |
gentilissimo michele, io ho ben compreso le sue parole, la mia non era una critica verso il velivolo in questione o verso i piloti e o istruttori di quella scuola, ma immaginavo un semplice bloccaggio e/o resistenza parassita del cuscinetto del rotore... (so che comunque e' colpa del pilota... ma vaglielo a dire dopo che e' morto....) potrebbe di fatto essere molto piu' pericoloso dello spegnimento del motore, oppure non so la rottura di una pala. o di un supporto pala, certo so che sono casi limite ma non vuol dire che non succede, anzi io spererei che non succeda mai nulla a nessun velivolo ne al pilota... certamente l'autogiro e' un mezzo diverso dal comune e poco conosciuto.. i miei dubbi erano per lo piu' rivolti al fatto che se non ricordo male all'inizio del post mi pare che si parlasse di un autocostruzione di un velivolo.. non dell'acquisto di un mezzo.... all'inizio di un uLM con motore di una WW 1100 essendomi poi perso una parte del discorso, pensavo che la costruzione fosse di un autogiro... e quindi a questo punto temo che l'argomento sia andato completamente OT... o sbaglio?
__________________ Ciaooo da Fiorello. https://www.facebook.com/fiorello.goletto ad essere bravi piloti si arriva per gradi,se salti le tappe... trovi le talpe... Ultima modifica di gattodistrada : 15 gennaio 09 alle ore 16:33 |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
Extra 1500mm apertura alare | gianly87 | Aeromodellismo | 2 | 01 novembre 07 17:08 |
Apertura alare e bilanciamento semiala | Blue-Ray | Aeromodellismo Progettazione e Costruzione | 3 | 11 maggio 07 21:20 |
funfly 130 cm apertura alare | stepping | Aeromodellismo Progettazione e Costruzione | 0 | 31 gennaio 05 22:00 |
Apertura alare e corda | centorame | Aeromodellismo Progettazione e Costruzione | 2 | 31 gennaio 05 16:40 |