20 ottobre 10, 08:18 | #31 (permalink) Top | |
User Data registr.: 12-09-2010 Residenza: TORINO
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In quella posizione, zona BE e zona BU occorre mettere dei puntoni che contrastino lo schiacciamento nel caso di atterraggio duro...Nei kit di Tangent normalmente ci sono! Questo è il modo standard con il quale ho fatto numerosi glider | |
20 ottobre 10, 10:22 | #32 (permalink) Top | |
User Data registr.: 05-06-2009 Residenza: Firenze
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C'è una ragione per cui non rinforzi maggiormente la fusiliera dove si attaccano le ali? Pensi che si debba schiacciare o flettere in caso di urto? | |
21 ottobre 10, 11:13 | #33 (permalink) Top | |
User Data registr.: 12-09-2010 Residenza: TORINO
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La ragione per la quale non ritengo di dover rinforzare la zona attacco ali è molto semplice: nell'uso normale è più che rinforzata e anche i tubi di ottone sono a mio giudizio ucassiani, avendo avuto 6 aerei MPX tangent dotati di baionetta flottante non ho mai avuto problemi con i perni che si infilano nella resina o meglio nel gelcoat. in caso di urto anche non pesante di una estremità alare contro il terreno o di smusata la fusoliera non regge la compressione e quindi necessita di un puntone anche dietro per la contro reazione. la basetta servi deve essere bene incollata sui bordi quindi suggerisco almeno 10 mm di bordo della tela di vetro sulla fusoliera che va pulita e grattata bene per assicurare una buona tenuta. Un difetto riscontrato sull'Alpina PRO: il piatto portaservi non è stato allungato come la fusoliera e quindi esiste una zona di sezione aperta non rinforzata dal piatto, ovviamente me ne sono accorto dopo avere squartato la fuso... ciao da Torino | |
21 ottobre 10, 23:30 | #34 (permalink) Top | |
User Data registr.: 05-06-2009 Residenza: Firenze
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Ciao da Firenze | |
05 novembre 10, 17:17 | #35 (permalink) Top | |
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1) decisamente rinforzato. Ho usato il tuo metodo per fissare meglio la basetta portavetronite alla fusoliera (che con l'urto tende ad allargarsi e quindi a scollarsi dalla basetta), cioè stendendo fibradivetro ripiegata sulla fusoliera per un centimetro e resina. Inoltre l'incollaggio della basetta l'ho curato molto bene (continuità e abbondanza di colla). Ho aggiunto un puntone interno all'altezza del BU. Ho ficcato molto meglio il puntone anteriore facendogli da entrambe le parti un piccolo cuscinetto in vetroresina pieno di colla (in modo da distribuire su una superfice più ampia la pressione di impatto)e facendo una piccola piramide di colla sui due punti di contatto con la fusoliera. Piani di quota. La botta aveva rotto i due fori porta perno dei piani di quota. Ho ricostruito per ognuno dei 2 lati con un pezzetto di fibra di vetro (più interno) e con 2 rondelle (la più piccola all'interno) con diametro interno di 4 il tutto incollato a 2 componenti. Il perno filettato, troppo corto per questa soluzione, l'ho sostituito con un tubetto di ottone di 4 riempito con uno di 3. Agli estremi, fuori dalla pinna, due collari con vitolina, fissati e bloccati con frenafiletti. Purtroppo ai piani di quota occorre poi fare 2 intagli (ma si possono coprire con solarfilm o simili) Questa soluzione è un poco più pesa ma dovrebbe essere più robusta, essendo la sede ora in ferro anzichè in vetroresina . 2) La riparazione è classica con vetroresina dentro e fuori. Il karman è stato ricostruito riempendolo di resina e microball di vetroresina e coprendo con un foglio spesso di fibradivetro e poi riforando . 3) Capottina. L'unica areazione prevista è per ingresso lo spazio tra ogiva e fusoliera, e per uscita il buco rettangolare davanti alla pinna del timone. Un po poco per la mia motorizzazione (800W). Ho riprodotto l'apertura della capotta dell'elektro junior (bastano 3 tagli ed un pezzetto di vetroresina colorata di nero con un pennarello). Con questa soluzione ho misurato 35° appena atterrato per batteria motore e regolatore con un elica da 12 pollici passo 6. e 45° per motore e regolatore, 42° per batteria con una 13 pollici passo 8. 4) Butterfly. Frenava poco. Seguendo alcune discussioni ho letto che i flap devono uscire almeno 45° per avere un po di efficacia. Meglio se arrivano a 55-60°. Le mie cerniere dell'Alpina purtroppo non arrivano a questi valori, inoltre mi sono accorto che la levetta di vetroresina attaccata al flap interferiva per prima con la sede del flap a fine corsa. Quindi ho dovuto tagliarne via un pezzetto e spostare il foro più in basso in modo da avere maggiore escursione a parità di rotazione del servo. Alla fine sono arrivato a 45-50°, ed ora comincia a frenare, tanto che il problema è equilibrare l'apertura delle parti mobili a destra e sinistra in modo che nella frenata vada dritto. 5) L'ultima modifica riguarda il cicalino. In genere lo collegavo ad un regolatore per motori con spazzola (al posto del motore), in modo da fargli arrivare la tensione della batteria (8 o 12 volt) anzichè quella della ricevente (5volt). Essendo il cicalino da 5 volt, in questo modo viene sovralimentato e suona molto più forte (tanto si manda pochi impulsi per sentire dove è). Sull'alpina lo spazio è ridotto, così ho semplicemente aggiunto all'interruttore (ricavato da un server sgranato) un fotoaccoppiatore 4N32 e collegato direttamente il cicalino alla batteria. Con l'apertura di areazione della capottina ora il beep è udibile fino a 70-80 metri di distanza. Nelle prove è sembrato più robusto. Ho notato anche io come riesce ad andare forte e piano. Con i flap in movimento con alettoni, rolla perfettamente nei tonneau. La batteria non ha una grande durata però. | |
05 novembre 10, 17:31 | #36 (permalink) Top |
User Data registr.: 05-06-2009 Residenza: Firenze
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| Ho introdotto i flap con gli alettoni e finalmente gira bene, ma i miei tonneau sono migliorabili perchè tendono a fare un po a botte. Ora ho differenziato gli alettoni e i flap cosicchè salgono più di quanto scendono (circa 50%), ma continuano a non piacermi. Come ti sei regolato tu? Hai dato la stessa escursione a flap e alettone? |
06 novembre 10, 02:58 | #37 (permalink) Top | |
User | Citazione:
Io non uso differenziali, non ne sento il bisogno (per quanto riguarda gli alettoni) invece il mix con i flap, assolutamente si, ma la corsa anche li è lineare, cioè stessi gradi + e -, ai flap ho dato (mi pare) il 50% in meno rispetto agli alettoni, dovrei però dare uno sguardo alla radio, ma al momento è sotto carica... Ti Faccio sapere! Comunque mi trovo bene così, alla fine non lo uso per l'acrobazia, ma solo per la termica. Io comunque al momento sono fermo con l'alpina... mi sto dedicando un po' agli elicotteri (T-Rex 700 nuovo nuovo appena uscito dal rodaggio ) | |
06 novembre 10, 10:00 | #38 (permalink) Top | |
User Data registr.: 05-06-2009 Residenza: Firenze
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| Citazione:
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06 novembre 10, 20:21 | #40 (permalink) Top |
User Data registr.: 05-06-2009 Residenza: Firenze
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| Puoi precisare se intendi 50% fisico di corsa degli alettoni o 50% di programmazione? Ad esempio i miei flap hanno un'escursione quasi doppia degli alettoni per cui attualmente sono settati al 50% di programmazione, e quindi fisicamente si muovono assieme agli alettoni (hanno la stessa escursione). Tu come intendevi, l'escursione dei flap è la metà di quella degli alettoni? |
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