23 giugno 05, 19:49 | #1 (permalink) Top |
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Ciao ragazzi.... Come tutti quelli che usano le lipo, sono arrivato al punto di dover bilanciare i pacchi.... Mi sono chiesto....ma le care vecchie ni-cd tanto sensibili da questo punto di vista sia per effetto memoria sia per il metodo di carica chi le bilanciava???? Penso che nessino abbia mai caricato celle singole no???' Il sistema era semplice semplice bastava fare un paio di cicli di scarica carica mooooooolto lenti e il gioco era fatto.... Allora perche' non provare pure con le lipo, che tra altre cose hanno l'enorme vantaggio di fare l'ultima parte della carica a tensione costante(ottimo come sistema di bilanciamento visto che una cella piu' scarica assorbe di piu' e una piu' carica non assorbe piu' nulla) Bene Prima di scrivere questo post ho fatto tante prove con pacchi miei e di amici, e dopo 2 tre cicli a carica scarica a circa il 10% i pacchi si presentano ilanciati QUASI perfettamente.... A questo punto mi chiedo.... ma i bilanciatori servono davvero, o servono solo a chi non ha il tempo o la voglia di fare qualche cilo lento???? |
23 giugno 05, 20:01 | #2 (permalink) Top | |
User Data registr.: 25-04-2005 Residenza: sondrio
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23 giugno 05, 20:02 | #3 (permalink) Top |
UserPlus |
caro power, la bilanciatura di un pacco è cosa assai diversa dalla ciclatura. I cicli con le celle in serie NON bilanciano ma "risvegliano" i pacchi NiCd e NiMh. Le lipo sono tutt'altra cosa. Un ciclo ad una lipo per quanto lento possa essere non serve ad un fico secco. Non hanno bisogno di essere risvegliate. La bilanciatura viene/veniva fatta anche ai pacchi NiCd e NiMh da chi voleva le massime prestazioni. Questa serve a mantenere le celle in serie tutte allo stesso voltaggio. Nelle celle al Nichel non è indispensabile perche queste sopportano un range di voltaggio ben maggiore. Quindi se ho una cella che a fine carica sta a 1,5v e un'altra in serie a 1,7v non cambia poi molto. La seconda avrà vita più breve ma comunque farà il suo lavoro. Le celle al litio invece mal digeriscono gli eccessi di voltaggio (si gonfiano e se non ce ne accorgiamo in tempo iniziano a rilasciare gas altamente infiammabili) e se ti ritrovi con una a 4,15v, una a 4,25 e una a 4,3 c'è il rischio che quest'ultima faccia BOOM. capito il concetto? I bilanciatori del pacco servono a scongiurare questo rischio.
__________________ un giorno mi librerò in volo sul mio Diavolo dalla coda biforcuta e allora attenti a voi... Hannibal alias l'Africano Io ero il mod ciucco |
23 giugno 05, 20:13 | #4 (permalink) Top |
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| hai ragione... mi sono spiegato maluccio... Non intendevo di ciclarle per eliminare il piu' possibile' l'effetto memoria, ma proprio per bilanciare le celle.... Mi spiego meglio.... Se tu sulle lipo (che non hanno effetto memoria) carichi in fretta puo succedere un eccesso di tensione su una cella come dici tu... Se carichi lentamente, le celle hanno il tempo per immagazzinare tutto quello che posso immagazzinare, e riduci notevolmente il range di differenza tra una cella e l'altra.... Provare per credere... ne ho fatte a decine di prove..... anche con pacchi che avevano 0.3 vol di differenza.... Sei sicuro che non importava bilanciare le ni-cd.... ne ho sentito parlare un casino che ogni tanto bisogna fare qualche ciclo lento per bilanciare le celle... E poi non ho parlato dei cicli per risvegliare ma di cicli mooooolto lenti per bilanciare che e' una teoria tutta diversa dalla cancellazione dell'effetto memoria a cui ti riferivi tu.... Ragazzi.... se qualcuno ha tempo e voglia puo' provare e poi mi fa sapere.... 0,1 c per almeno un paio di cicli carica scarica... |
23 giugno 05, 20:34 | #5 (permalink) Top |
UserPlus |
allora... la "bilanciatura" di cui parli tu fatta tramite cicli lenti sulle celle al Nichel funzionava perchè per le loro caratteristiche fisiche si stabilizzavano facendo dei cicli lenti (1/10C). Ne hai sentito parlare perchè è una prassi obbligata per quelle celle se non si vogliono buttare in fretta. Personalmente l'ho fatta svariate volte ed ha sempre funzionato. Per le lipo invece ciò che conta sono i volt a cella e se le celle sono connesse in serie non c'è verso che si bilancino. Si tratta delle caratteristiche della cella. E' possibile che i tuoi cicli abbiano stabilizzato un po' le celle ma la "bilanciatura" vera e propria (chiamata anche "equalizzazione" - è probabile che qualcuno si ricordi che prima gli strumenti per bilanciare in voltaggio le NiCd venivano chiamati anche equalizzatori) è un'altra cosa e va fatta necessariamente cella per cella. Non lo dico io, lo dicono i produttori. Ti dirò di più. Chi ha studiato a fondo il funzionamento di queste celle afferma che ciclare una lipo non fa altro che abbreviare la lsua vita. Questo per il semplice fatto che ogni batteria ha un certo numero di cicli che può fare. Se tu ne fai altri in più questi sono tolti dal conteggio finale. Tu dirai... sì vabbè, sai che cambia 2-3 cicli in più o in meno... Cambia se lo fai regolarmente. Al contrario bilanciarle una ad una durante il processo di carica gli fa meglio (troverai tutte le celle a 0,0v di differenza l'una dall'altra, prova se non ci credi) e le hai pure caricate.
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24 giugno 05, 00:10 | #7 (permalink) Top |
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ok, ora mi spiegate come si bilancia una lipo? ho letto che quelle che vorrei comprare (non dico marche) sono predisposte per il bilanciamento, hanno infatti un connettore apposito laterale... per bilanciarle serve un tool particolare (bilanciatore?) o c'è modo di bilanciarle con il classico carichino da pochi euri per lipo?
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24 giugno 05, 00:14 | #8 (permalink) Top |
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be... a perer mio dovrebbe essere sufficiente caricarle una per una cun il carichino, naturalmente se hai due celle il tempo raddoppia.... C'e' chi usa due caricabatterie uno per cella, ma penso che debbano avere isolamenti particolari... Ma comunque aspetta il consiglio di chi ne mangia piu di me di bilanciamenti... ciao! |
24 giugno 05, 01:42 | #10 (permalink) Top |
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ma il triton carica le batterie lipo singolarmente?E riuscirebbe a caricare anche un pacco da 4s4p? Grazie.
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