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Vecchio 23 marzo 08, 13:39   #1 (permalink)  Top
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Costruito Mugi-Evo!!!!

Salve ragazzi, intanto buona Pasqua a tutti. In questi giorni mi sono cimentato nella costruzione del Mugi-Evo:

Mugi - Evo - Introduction

Dopo vari esperimenti riguardanti l'incollaggio del coroplast (per noi italiani del polionda) ho dovuto cedere allo strapotere dell'epossidica bicomponente. Infatti, tale colla, è l'unica che garantisce un incollaggio sicuro e duraturo del polionda, unico neo è il peso di tale resina non certo trascurabile. E' sufficiente carteggiare bene le parti da incollare, con carta abrasiva da legno a grana grossa (si devono vedere chiaramente i solchi della carta sul materiale), pulire bene la zona con alcool (oppure acqua e sapone) e soprattutto quando possibile bisogna pressare le parti da unire dopo aver applicato un velo uniforme di collante.
Il risultato lo si vede nelle foto. Purtroppo per ora non ho video da postare per mancanza di un operatore della videocamera.
Parlando della componentistica:
-Motore: Alcuni elicotteristi avranno scorto dalle foto il motore brushless del piccolo trex 450 da 3700 kV
-Elica: Graupner CAM speed prop 4.7x4.7
-ESC: Jeti plus 30p advance
-Li-po: Jtronik 11.1V 2000mAh 20C
-Ricevente: J.tronik - RX JX 5 micro 5CH FM 40 Mhz
-Servi: 2 Hitech HS65 MG
Alcuni dati:
Peso in ODV 550g circa (ho sforato un pochino rispetto ai 450g del progetto, ma il modello vola bene ugualmente, anzi....)
La piccola elica fa assorbire al motore a pieno carico 36A quindi un po' troppi per motore e regolatore, ma con un piccolo accorgimento (la presa d'aria sul muso) il regolatore è ben raffreddato, il motore è praticamente freddo a fine volo.

Un po' problematico risulta il lancio (mi sono pure fatto male ad un dito con l'elica), ma successivamente ho montato un listello di balsa sul ventre in corrispondenza del baricentro ed ora avendo un comodo appiglio ed effettuando un lancio con motore a 50% della potenza, il modello entra in volo senza problemi. Per l'incollaggio delle derive ho usato la colla a caldo, anche lei ottima per tenuta ma pessima per peso.


Beh, che dire, è il primo modello che realizzo da velocità e ne sono rimasto entusiasmato (che palle i soliti slow-flyer!!!). Il modello è molto veloce (appena possibile registro il suono di un passaggio e ne misuro la velocità con il programma sulla rete). E' stabile superato una certa velocità (diciamo che almeno serve un 30% di gas per poterlo controllare). Durante le affondate (con motore al massimo) il modello urla che è un piacere. Il vento non disturba quasi il volo, purtroppo però essendo un due assi, quello laterale ne intacca la fluidità di volo.

Un consiglio per chi vorrà realizzarlo, non trascurate il tondino di carbonio che irrobustice la struttura (io ne ho usato uno da 5mm pieno). Secondo me senza la struttura si deforma alle alte velocità.

A presto un video. Ciao.
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Costruito Mugi-Evo!!!!-23032008462.jpg   Costruito Mugi-Evo!!!!-23032008464.jpg   Costruito Mugi-Evo!!!!-23032008463.jpg   Costruito Mugi-Evo!!!!-16032008460.jpg  
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Vecchio 23 marzo 08, 13:51   #2 (permalink)  Top
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Salve ragazzi, intanto buona Pasqua a tutti. In questi giorni mi sono cimentato nella costruzione del Mugi-Evo:

Mugi - Evo - Introduction

Dopo vari esperimenti riguardanti l'incollaggio del coroplast (per noi italiani del polionda) ho dovuto cedere allo strapotere dell'epossidica bicomponente. Infatti, tale colla, è l'unica che garantisce un incollaggio sicuro e duraturo del polionda, unico neo è il peso di tale resina non certo trascurabile. E' sufficiente carteggiare bene le parti da incollare, con carta abrasiva da legno a grana grossa (si devono vedere chiaramente i solchi della carta sul materiale), pulire bene la zona con alcool (oppure acqua e sapone) e soprattutto quando possibile bisogna pressare le parti da unire dopo aver applicato un velo uniforme di collante.
Il risultato lo si vede nelle foto. Purtroppo per ora non ho video da postare per mancanza di un operatore della videocamera.
Parlando della componentistica:
-Motore: Alcuni elicotteristi avranno scorto dalle foto il motore brushless del piccolo trex 450 da 3700 kV
-Elica: Graupner CAM speed prop 4.7x4.7
-ESC: Jeti plus 30p advance
-Li-po: Jtronik 11.1V 2000mAh 20C
-Ricevente: J.tronik - RX JX 5 micro 5CH FM 40 Mhz
-Servi: 2 Hitech HS65 MG
Alcuni dati:
Peso in ODV 550g circa (ho sforato un pochino rispetto ai 450g del progetto, ma il modello vola bene ugualmente, anzi....)
La piccola elica fa assorbire al motore a pieno carico 36A quindi un po' troppi per motore e regolatore, ma con un piccolo accorgimento (la presa d'aria sul muso) il regolatore è ben raffreddato, il motore è praticamente freddo a fine volo.

Un po' problematico risulta il lancio (mi sono pure fatto male ad un dito con l'elica), ma successivamente ho montato un listello di balsa sul ventre in corrispondenza del baricentro ed ora avendo un comodo appiglio ed effettuando un lancio con motore a 50% della potenza, il modello entra in volo senza problemi. Per l'incollaggio delle derive ho usato la colla a caldo, anche lei ottima per tenuta ma pessima per peso.


Beh, che dire, è il primo modello che realizzo da velocità e ne sono rimasto entusiasmato (che palle i soliti slow-flyer!!!). Il modello è molto veloce (appena possibile registro il suono di un passaggio e ne misuro la velocità con il programma sulla rete). E' stabile superato una certa velocità (diciamo che almeno serve un 30% di gas per poterlo controllare). Durante le affondate (con motore al massimo) il modello urla che è un piacere. Il vento non disturba quasi il volo, purtroppo però essendo un due assi, quello laterale ne intacca la fluidità di volo.

Un consiglio per chi vorrà realizzarlo, non trascurate il tondino di carbonio che irrobustice la struttura (io ne ho usato uno da 5mm pieno). Secondo me senza la struttura si deforma alle alte velocità.

A presto un video. Ciao.
mooolto bello!
dimmi una cosa, per caso lo hai scalato, aumentandone le dimensioni?
di che materiale sono fatte le derive? non sembra polionda, ma forse mi sbaglio...
io nei modelli in polionda uso esclusivamente la colla a caldo, se usi una pistola bella potente e... bollente, gli incollaggi sono indistruttibili (si strappa il polionda prima dell'incollaggio).
è un materiale ancora troppo trascurato, sembra troppo pesante ma in realtà il peso del modello è determinato solo in parte dal... modello , il grosso è l'elettronica e le batterie!
complimenti e auguri!
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Vecchio 23 marzo 08, 14:41   #3 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da nizoo Visualizza messaggio
mooolto bello!
dimmi una cosa, per caso lo hai scalato, aumentandone le dimensioni?
di che materiale sono fatte le derive? non sembra polionda, ma forse mi sbaglio...
io nei modelli in polionda uso esclusivamente la colla a caldo, se usi una pistola bella potente e... bollente, gli incollaggi sono indistruttibili (si strappa il polionda prima dell'incollaggio).
è un materiale ancora troppo trascurato, sembra troppo pesante ma in realtà il peso del modello è determinato solo in parte dal... modello , il grosso è l'elettronica e le batterie!
complimenti e auguri!
Ciao Nizoo. No, non ho scalato nulla, mi sono attenuto scrupolosamente al progetto. Si, la colla a caldo ha una bella tenuta, ma ha un grosso limite, il tempo per gli incollaggi. Infatti, alcune parti devo essere posizionate con cura e la colla si raffredda molto velocemente. Ho fatto pure delle prove a riscaldare la colla con phon o altro, ma nulla, per me tale colla va bene per incollaggi di parti già posizionate dall'esterno. Le derive sono di polionda, ho messo delle schotch sul bordo di entrata per questioni aerodinamiche (dato che il taglio del polionda ha generato un solco con due piccoli lembi.
Per me il polionda è un ottimo materiale da costruzione. Hai ragione, il peso non è poi cosi proibitivo (almeno per il poli che si trova qui da noi da 2.5 mm di spessore, quello da 4 che uso per le parti mobili di altri modelli lo prendo dalla ditta in cui lavoro, viene usato per il fondo dei bancali in legno).
Inoltre, il massimo di tale materiale lo si ha nei modelli glow. E' robusto, intaccabile dalle sostanze della miscela, facile da pulire, non necessita di ricoperture e per me è pure bello da vedere e pulito nelle forme!
All'inizio ero perplesso per due motivi:
-Il primo era l'incollaggio (ho sempre scartato la epossidica per pigrizia) ed ho provato con il sistema SPAD del cianoacrilato e il sistema della "flashatura". Mah!!! A volte l'incollaggio era buono a volte cedeva subito. Poi ho provato con bostik, colle per materiali plastici, per PVC. Nulla, gli incollaggi cedevano con forze esigue. Alla fine la scoperta dell'acqua calda, l'epossidica.
-Il secondo è che non trovavo il polionda nelle misure tali da poter sfruttare le venature del polionda come da progetto, finchè non mi sono recato all'OBI CENTER e li ho trovato i fogli del polionda nelle misure di 2000x1000mm con venatura nel senso della lunghezza.
Ora darò libero sfogo alla creatività con tale materiale il cui pregio fondamentale è l'economicità, il che di questi tempi non guasta!!!
Ciao.
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Vecchio 23 marzo 08, 14:47   #4 (permalink)  Top
PAPERINO
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Bravo, complimenti
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Vecchio 23 marzo 08, 18:44   #5 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da PAPERINO Visualizza messaggio
Bravo, complimenti
io continuo a preferire il bostik con lo stesso trattamento che usi tu per preparare il polionda e almeno 5-10 minuti di attesa oer far asciugare la colla prima di unire le parti e ho un incollaggio resistentissimo em piuttosto leggero. Usando bostik al posto di epossidica e/o colla a caldo ho risparmiato oltre 50 grammi sul mio fastcat.
Facci sapere la velocità massima, son curioso
__________________
Seagull pilatus PC-9 .75, sebart wind S50 bianco, sebart wind S50 giallo, Hanno Prettner Curare 60, phoenix model typhoon 46, phoenix model Aurora, Phoenix model P-51, D-Power streamline 350. FPV: racer 250. FrSky Taranis
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Vecchio 24 marzo 08, 02:25   #6 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da santuz Visualizza messaggio
io continuo a preferire il bostik con lo stesso trattamento che usi tu per preparare il polionda e almeno 5-10 minuti di attesa oer far asciugare la colla prima di unire le parti e ho un incollaggio resistentissimo em piuttosto leggero. Usando bostik al posto di epossidica e/o colla a caldo ho risparmiato oltre 50 grammi sul mio fastcat.
Facci sapere la velocità massima, son curioso

Sai, avevo letto del tuo metodo del bostik e me ne sono ricordato durante le mie prove... ma o ho sbagliato qualcosa io, oppure il tipo di bostik che ho usato non era uguale al tuo, purtroppo però non sono riusciuto ad ottenere incollaggi potenti. Riproverò sicuramente, anche perché il bostik ha sicuramente un costo inferiore rispetto all'epossidica e se dovesse funzionare, la cosa non guasta di certo. Riguardo alla velocità massima, vi farò sapere sicuramente. Ah... tanto che ci siamo, percaso mi sapresti dire dove trovare quel programmino di cui parlavo (cioè quello per calcora la velocità mediante l'effetto doppler)? Ne ero in possesso qualche tempo fa ma ora non riesco più a trovarlo... Ciao e grazie.

Ultima modifica di Creative : 24 marzo 08 alle ore 02:33
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Vecchio 24 marzo 08, 10:54   #7 (permalink)  Top
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