Eliche tripala per elettrici

[fabionet31]

ciao.. alcuni modelli sono troppo bassi, le eliche bipala sono troppo grandi e mi tocano l'erba in decollo...

le uniche tripala che ho trovato per elettrici sono le GWS 9x7 ma è robetta.. a meservirebbe una 13x8 o 12x10

ora uso una Graupner Tripala ma è un mattone!

[staudacher300]

purtroppo non ci sono molte alternative , le master che trovi su safalero.it o quelle a passo variabile su hovering.it
ciao

[batman]

Originally posted by fabionet31@24 maggio 2005, 16:26
ciao.. alcuni modelli sono troppo bassi, le eliche bipala sono troppo grandi e mi tocano l'erba in decollo...

le uniche tripala che ho trovato per elettrici sono le GWS 9x7 ma è robetta.. a meservirebbe una 13x8 o 12x10

ora uso una Graupner Tripala ma è un mattone!

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Ciao, non ti avevo scritto nell' altro Post di provare le eliche a passo variabile a terra della Hovering?
Se non l' ho fatto sto invecchiando, comunque queste eliche sono FAVOLOSE, fanno anche pochissimo rumore quindi vuol dire che non sprecano potenza, io uso normalmente le Tripale perchè col Refit dei modelli a Scoppio l' elica mi viene sempre di diametro elevato ed anch' io ho probl. di dimensioni in decollo o in atterraggio (sempre spegnere il motore PRIMA del contatto, anzi arrivare quasi al contatto a terra a motore spento SENZA freno, così il modello rallenta, e dare l' ultimo pezzetto di comando per bloccare l' elica);
la regola dice che rispetto ad una Bipala nella Tripala devi togliere circa 1 pollice di diametro E un pollice di passo, sopra i 13" puoi togliere anche 2" di passo e regolare la Hovering da 3/4 di pollice a 1 pollice e mezzo a terra e poi vedere quanto assorbe (o quanto tira) e come vola, se la velocità e corretta ecc.
Naturalmente il Mozzo migliore è il 12C con bloccaggio conico, quelli + piccoli hanno il bloccaggio con una brugola e bisogna spianare un pò l' albero motore, il diametro delle pale parte da 11", poi volendo c' è anche la quadripala.
A proposito, sul sito TORCMAN vendono anche le eliche Hovering!

[FlyWARE]

Originally posted by batman@25 maggio 2005, 10:56
Ciao, non ti avevo scritto nell' altro Post di provare le eliche a passo variabile a terra della Hovering?

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Solo per chiarire un fatto: le eliche a passo variabile NON sono delle Hovering, ma delle VARIOPROP: http://www.varioprop.de/home_e/vario...rioprop_e.html
Hovering é solo un negoziante che li rivende e NON sono sue!!

P.S. Sono delle ottime eliche di alta qualitá. Anche il suono é fantastico.

Ciao,

-Jarno

[batman]

Originally posted by FlyWARE@25 maggio 2005, 16:37
Solo per chiarire un fatto: le eliche a passo variabile NON sono delle Hovering, ma delle VARIOPROP: http://www.varioprop.de/home_e/vario...rioprop_e.html
Hovering é solo un negoziante che li rivende e NON sono sue!!

P.S. Sono delle ottime eliche di alta qualitá. Anche il suono é fantastico.

Ciao,

-Jarno

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è l' abitudine, come dire Ferodo per pastiglia dei freni, d' altronde le vendono da sempre...
Comunque chiamiamole Varioprop d' ora in poi così non ci confondiamo.
Saluti

[staudacher300]

Se solo si potesse variare il passo in volo in funzione dell'assorbimento ottimale del motore........... ma prima o poi.

[batman]

Originally posted by staudacher300@26 maggio 2005, 08:49
Se solo si potesse variare il passo in volo in funzione dell'assorbimento ottimale del motore........... ma prima o poi.

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Ho visto qualcosa di simile della Kontronik per F5B (quindi roba forte!!!) un motore Brushless con riduttore epicicloidale, un portamozzo per pale ripiegabili e gli snodi per la variazione del passo, poi gli alberi sono cavi e nel retro del motore è montato un servo con un tirante che agisce sugli snodi. il tutto montato su un telaio.
dalla foto non si capisce se il tirante rimane fermo mentre l' albero ruota o se il tirante gira insieme all' albero ma vi sono dei cuscinetti reggispinta.
Penso che si potrebbe realizzare facilmente con un riduttore disassato, e il comando passerebbe solo per il mozzo dell' ingranaggio e sull' ogiva.

[CantZ506]

A prescindere dalla difficoltà meccanica, comunque fattibilissimo, con quale criterio si interviene poi sul comando?
A occhio? O con dei sensori di velocità, consumo, densità dell'aria, tutti collegati ad un computerino?
Forse sarebbe opportuno rispondere a questa domanda, prima di... dar lavoro all'UCAS!

[fabionet31]

secondo me o si mette un canale tipo slitta oppure si miscela con il canale del motore in modo che al 100% di motore corrisponde il passo scelto e dettato dall'amperometro.

certo sarebbe bello averlo su un canale indipendente... immaginate che fi.... ta do manetta ma il modello rimane fermo poi do passo èh ee

ma... facciamo un passo indietro. negli aerei veri si usa l'elica a passo variabile per poter montare eliche più grandi di diametro.. ecco cosa avviene:

1. decollo poco passo altrimenti il motore non ce la fa ad andare in coppia;
2. in volo come il motore prende giri danno passo e l'aereo raggiunge un'ottima velocità
3. acrobazia in discesa tolgono passo per opporre resistenza alla caduta

nel motore elettrico non c'è questa necessità.. ci vorrebbe un amperometro wireless montato sul modello che trasmette i dati in volo e in questo modo poi agire sul passo.

io la vedrei come ottima soluzione per non avere 2000 eliche ma un paio.. e poi avere il quadripala! certo bisogna trovare degli alberi motori adatti.. ho visto delle spine temprate e calibrate da 6mm cave. andrebbero bene.

[staudacher300]

Originally posted by CantZ506@26 maggio 2005, 10:33
A prescindere dalla difficoltà meccanica, comunque fattibilissimo, con quale criterio si interviene poi sul comando?
A occhio? O con dei sensori di velocità, consumo, densità dell'aria, tutti collegati ad un computerino?
Forse sarebbe opportuno rispondere a questa domanda, prima di... dar lavoro all'UCAS!

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Ciao parlavo di una variazione del passo in funzione dell'assorbimento, che mi sembra il parametro ottimale per una apllicazione del genere, per cui se un motore a massima efficienza "regge" per ipotesi 20 amp , l'eventuale computerino, al diminuire dell'assorbimento dovuto all'aumentare della velocità dà passo all'elica fino a riottenere i 20 amp , praticamente un'elica a giri costanti, quindi le difficoltà di ordine meccanico si sommano a quelle di ordine elettronico, ambedue superabili.
La cosa secondo me avrebbe implicazioni favolose, come usare un'elica che ttira da fermo e spinge in velocità limitando parecchio il regresso dell'elica. probabilmente si può ottenere la cosa meccanicamente ma la cosa richiederebbe una messa a punto difficile e specifica, inoltre avremmo la certezza di non superare i limiti del motore pur montando un'elica "dura".
in pratica (nel mio cervellaccio) la cosa funzionerebbe così: motore collegato all'analizzatore di consumi che in base all'assorbimento impostato (e impostabile) dà e toglie passo al servo dell'elica .
che ne pensate?
ciao