Velocità

[telemaster]

Originalmente inviato da staudacher300

Si ma non caviamocela così, mi aspetterei anche il perché di queste velocità folli.

bhè se riesci a contenere adeguatamente il coefficiente di resistenza e carichi parecchio il modello, se pò fa, se pò fa...
il bello è che nel video l'aliante non è in picchiata verticale!!! spettacolare!

[telemaster]

ps avete un link su quel modello??? sono veramente curioso

[staudacher300]

Originalmente inviato da telemaster

bhè se riesci a contenere adeguatamente il coefficiente di resistenza e carichi parecchio il modello, se pò fa, se pò fa...
il bello è che nel video l'aliante non è in picchiata verticale!!! spettacolare!

Quasi eccezionale direi anche èer il pollice deltizio che per forza di cose deve essere stampato.
Comunque a parte la componente dovuta alla finezza aerodinamica peraltro importantissima, già che ci sono lancio un sassolino a chi di dovere con una considerazione: i modelli a turbina, pur disponendo di un fattore di spinta pari "solo" a 0,8 volte il loro peso raggiungono velocità enormi.

[batman]

Originalmente inviato da Ste41

Provate a mettervi nei suoi panni.
Ha studiato, faticato, fatto sacrifici, e poi le sue idee derivanti dai suoi studi non trovano fondamento

Per fortuna non lo hanno assunto da nessuna parte, e ha trovato lavoro presso una cooperativa di pulizie, a condizione che non lo facessero lavorare presso industrie aeronautiche, aeroporti ed aeroclub, perchè avrebbe potuto tentare di applicare le sue teorie "in corpore vili"......

[Ste41]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Ho fatto un giro su baricentro-aerodinamica ed ho trovato questa affermazione,fatta da Depron,che mi sorprende abbastanza:

In ultimo voglio dire all'amico Jager che le condizioni fisiche di volo con velocità supersoniche sono molto diverse dalle condizioni sub-soniche che ci riguardano.
Mentre nel volo sub-sonico (volo planato) sia ha che qualsiasi superfice dell'aeromobile è costantemente avvolta dal gas, nel volo supersonico invece solo alcune e pochissime parti della superfice sono a contatto ficico col gas, mentre la restante superfice viaggia nel vuoto.

sarei curioso di sapere se la suddetta osservazione è frutto di elucubrazioni personali o è stata trovata su qualche volume di aeronautica.
Se fosse vera la seconda possibilità mi farebbe molto piacere conoscere il titolo e l'autore del volume.
Grazie

Ecco perchè mi è esploso il modello

[luca.masali]

Uhm,. volevo dire la mia sulla questione velocità e alianti...

Qualcuno paragonava la velocità degli alianti alla caduta dei gravi, che arrivano a una velocità di regime dovuta alla resistenza aerodinamica, e questa velocità è (RELATIVAMENTE) modesta...

Beh, non sta in piedi, visto che in questo caso non si tratta di caduta, e quindi di accelerazione dovuta esclusivamente all'accelerazione di gravità: qui si tratta di volo, con immagazzinamento di energia potenziale sotto forma di quota, accelerazione, restituzione dovuta alla dinamica e di nuovo accelerazione; il motore quindi non è solo G, ma anche la dinamica che riporta in qiota e permette di accelerare e riaccelerare il modello, col risultato di raggiungere velocità decisamente superiori a quelle che si otterrebbero con una semplice caduta verticale.

In altre parole, se lasci semplicemente cadere un sasso da una scala arriverà a terra alla velocità V.

Ma se il sasso non lo lasci solo cadere, ma lo spari verso il basso con una pedatona, la velocità sara v*v2

mi sono spiegato o devo fare il figo pure io colle formule?

Originalmente inviato da luca.masali

Uhm,. volevo dire la mia sulla questione velocità e alianti...

Qualcuno paragonava la velocità degli alianti alla caduta dei gravi, che arrivano a una velocità di regime dovuta alla resistenza aerodinamica, e questa velocità è (RELATIVAMENTE) modesta...

Beh, non sta in piedi, visto che in questo caso non si tratta di caduta, e quindi di accelerazione dovuta esclusivamente all'accelerazione di gravità: qui si tratta di volo, con immagazzinamento di energia potenziale sotto forma di quota, accelerazione, restituzione dovuta alla dinamica e di nuovo accelerazione; il motore quindi non è solo G, ma anche la dinamica che riporta in qiota e permette di accelerare e riaccelerare il modello, col risultato di raggiungere velocità decisamente superiori a quelle che si otterrebbero con una semplice caduta verticale.

In altre parole, se lasci semplicemente cadere un sasso da una scala arriverà a terra alla velocità V.

Ma se il sasso non lo lasci solo cadere, ma lo spari verso il basso con una pedatona, la velocità sara v*v2

mi sono spiegato o devo fare il figo pure io colle formule?

Ti sei spiegato perfettamente, anche se, al posto tuo, per maggior chiarezza d'esposizone, avrei integrato il ragionamento citando il fondamentale "principio di Avogadro" in base al quale, notoriamente, pur entrando tondo, ne esce quadro.

[batman]

non capisco il problema, se faccio cadere una palla di pietra (che ha una resistenza aerodinamica trascurabile rispetto al peso) può arrivare tranquillemente a svariate centinaia di m'sec. di velocità, prima che la velocità si stabilizzi.
se invece prendo un uovo di pasqua con le stesse dimensioni ed uguale resistenza aerodinamica, ma di peso nettamente inferiore, si stabilizzerà ad una velocità inferiore.
Nel mezzo ci sta l' aliante, posto che lo si faccia partire "da fermo" casomai anche grazie a un bello stallo,
Ma se prima, come scrive Masali, ho accumulato energia potenziale salendo ad una quota più elevata e sfrutto questa energia potenziale avrò risultati ancora migliori.
Naturalmente si discorre empiricamente, non ho voglia di mettermi a fare conti, tranne il classico G= 9.81 m/sec2.

[luca.masali]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Ti sei spiegato perfettamente, anche se, al posto tuo, per maggior chiarezza d'esposizone, avrei integrato il ragionamento citando il fondamentale "principio di Avogadro" in base al quale, notoriamente, pur entrando tondo, ne esce quadro.

occavolo, non me n'ero mai accorto.

davvero ne esce quadro?

stasera controllo.

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Ho fatto un giro su baricentro-aerodinamica ed ho trovato questa affermazione,fatta da Depron,che mi sorprende abbastanza:

In ultimo voglio dire all'amico Jager che le condizioni fisiche di volo con velocità supersoniche sono molto diverse dalle condizioni sub-soniche che ci riguardano.
Mentre nel volo sub-sonico (volo planato) sia ha che qualsiasi superfice dell'aeromobile è costantemente avvolta dal gas, nel volo supersonico invece solo alcune e pochissime parti della superfice sono a contatto ficico col gas, mentre la restante superfice viaggia nel vuoto.

sarei curioso di sapere se la suddetta osservazione è frutto di elucubrazioni personali o è stata trovata su qualche volume di aeronautica.
Se fosse vera la seconda possibilità mi farebbe molto piacere conoscere il titolo e l'autore del volume.
Grazie

Grazie per il contributo, amico Ehsticatzi. Se permetti, vorrei chiarire il concetto con un video superbamente esplicativo nel quale si può vedere un concreto e pregnante esempio di corpo "costantemente avvolto dal gas".