14 gennaio 04, 21:10 | #11 (permalink) Top |
UserPlus |
no, è un MPJet 3:1, l'ingranaggio secondario è planetario (si dice così?...) quindi non ha bisogno di inversione di polarità. Probabilmente con il 400 6v le cose migliorano però per ora è molto lonatno dall'"arrampicarsi" il mio miss, più che altro sembra una vecchietta ottantenne che fa le scale... (senza offesa per le vecchiette ottantenni ). Forse è un problema di peso.
__________________ un giorno mi librerò in volo sul mio Diavolo dalla coda biforcuta e allora attenti a voi... Hannibal alias l'Africano Io ero il mod ciucco |
15 gennaio 04, 11:49 | #12 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 15-10-2003 Residenza: Forlì
Messaggi: 3.752
|
Dunque... ci vuole un po' di chiarezza... Arrampicarsi, non intendo verticale a 90°... semplicemente una salita degna. Il Miss è grande e draggy, e ti assicuro che anche con un brushless a cassa rotante bello tosto (non classe 400-480) e con 8 celle Sanyo 2/3, non è per nulla acrobatico, è semplicemente uno slowflyer sovralaimentato, decisamente + aggrsssivo, ma slow rimane... In giornate anche con minima condizione termica, stai su a motore spento, perciò il suo problema non è il peso...( almeno il mio) :roll: .. Se il baricentro è giusto, l'incidenza dei piani è giusta è un piacevole modello che ogni tanto tiro fuori (nonostante l'abbia da tanti anni) Ma non è possibile che dia brividi... Se vuoi velocità, l'economico Microjet in EPP, ti assicura i brividi... Ciao! |
15 gennaio 04, 17:14 | #13 (permalink) Top |
UserPlus |
figurati! di velocità per ora non ne ho assolutamente bisogno. Vorrei solo che salisse in quota di sicurezza (per me tanti metri...) in un tempo accettabile. Nel primo volo avrà impiegato 2-3 minuti per salire, e mi sembrano un po' troppi. In più credo che avere un modello che sappia riprendere quota un po' meglio mi garantirebbe un po' di sicurezza in più. Tieni conto che io ho all'attivo 3 voli da circa 5 min cisacuno, 1 crash e 1 atterraggio. Devo ancora imparare! Per problema peso intendo: 1 servo standard da eliminare -> circa 30gr 1 pacco RX da eliminare -> 54gr 1 regolatore da far dimagrire -> circa 20gr sono quasi certo che con più di 100gr in meno la situazione possa migliorare, non pensi?
__________________ un giorno mi librerò in volo sul mio Diavolo dalla coda biforcuta e allora attenti a voi... Hannibal alias l'Africano Io ero il mod ciucco |
15 gennaio 04, 18:36 | #14 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-05-2003
Messaggi: 94
|
ciao. ho appena costruito un Miss Acro Scorpio, e ho cercato di contenere il peso al massimo. Secondo me, se segui alla lettera le istruzioni è IMPOSSIBILE restare nei 900gr.dichiarati dal costruttore. BTW, ho visto in giro per il WEB che i kit Scorpio sono caratterizzati da un'elevata qualità, ma spesso recano un gran numero di particolari "inutili" Per esempio ecco una interessante review, in italiano, della costruzione di un Miss Moravia : http://xoomer.virgilio.it/pconselv/Periodi...oravia_ital.htm http://xoomer.virgilio.it/pconselv/Periodi...oravia_ital.htm http://xoomer.virgilio.it/pconselv/Periodi...oravia_ital.htm (ti do i tre link perchè il sito è orribilmento afflitto dai frames: in questo modo invece potrai comodamente vedere le tre pagine che ci interessano) Personalmente, per restare nei 900 gr. ho fatto così: 1.microservi al posto dei servi standard previsti 2.eliminazione intelaiatura capottina 3.eliminazione vassoio portaservi in questo modo, con un motore 480 e un pacco di KR1400 (che non è leggerissimo, Anfarol docet) sto sotto i 900gr. (860/880gr.mi pare) nel volo di prova, prima di bruciare il motore (riduttore grippato, vedi l'apposito thread) la salita non era male: senza essere -ovviamente- un missile, saliva con autorità e sicurezza più che adeguate all'uso che intendo farne (trainer con alettoni). ciao ! |
19 gennaio 04, 11:16 | #15 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
|
Anfarol, l 'anno scorso mi hanno dato da provare otto celle NiMh acquistate presso un rivenditore di elettronica. Ho confezionato il pacco e poi l'ho lasciato li, praticamente mai caricato, perchè alcuni amici che le avevano provate ne erano rimasti delusi. Dopo alcune cariche non andavano più. Ora ricordo che erano color verdolino sbiadito e probabilmente marchiate Kan 1050 e vorrei provarle. Sapendo che gli amici rimasti delusi sono di quelli che non badano molto a come devono essere trattate le batterie, ritengo che sia dipeso da come le hanno caricate inizialmente. Dato che tu le conosci bene, mi dici come devo "svezzarle" per aver un buon rendimento ? Prevedo di usarle con il 400 in diretta o ridotto 1:1.85 ed elica 9x4.5 e pertanto con assorbimenti entro il loro range. Ciao. |
19 gennaio 04, 15:20 | #16 (permalink) Top |
UserPlus |
di solito un buon modo per svezzare un pacco batterie, di qualsiasi tipo sia, è quello di caricarle a carica lenta, diciamo 1/10C quindi per le KAN 1050 andrebbe bene una carica a 100mA. Sarebbe consigliabile utilizzare comunque un caricabatterie automatico (delta peak) ma anche uno classico può andare bene. Ricordati che in questo caso devi lasciare caricare il pacco secondo questa equazioncina: tempo di ricarica (h) = capacità (mAh) / carica (mA) * 1,4 nel tuo caso quindi dovresti ricaricarle in non più di 15 ore, oltre potresti rischiare di sovraccaricarle. Un ultimo appunto. Le tue batterie sono ferme da un anno? Le batterie, soprattutto quelle al NiMh, soffrono di elevata autoscarica e se si prevede di non utilizzarle per lunghi periodi andrebbero caricate al 50% della capacità. Ho sentito che lasciarle inattive per lunghi periodi, oltretutto se sacriche, potrebbe danneggiarle. Non so quanto sia vero. Personalmente, con i miei pacchi non ho avuto problemi. Fammi sapere come vanno. Ciao!
__________________ un giorno mi librerò in volo sul mio Diavolo dalla coda biforcuta e allora attenti a voi... Hannibal alias l'Africano Io ero il mod ciucco |
19 gennaio 04, 16:06 | #17 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
|
Caro Hannibal, ti ringrazio per avermi ricordato cose che "forse" ho dimenticato. Comunque scusami e non volermene, ma attendevo lumi da qualcuno un pochino più....come dire....navigato ? Ciao e grazie. |
19 gennaio 04, 17:30 | #18 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 15-10-2003 Residenza: Forlì
Messaggi: 3.752
|
Ciao, quanto detto da hannibal ve bene... Se le batterie sono vergini o non usate da un po', è consigliabile fare almeno 2-3 cicli di carica-scarica lenti su tavolo (1/10 C per la carica e 0.5-1C per la scarica). A tempo è consigliabile, perchè cariche lente, se celle ancora non stabili, possono falsare i delta peak: può fermarsi troppo presto (non succede nulla, basta farlo ripartire), o troppo tardi (e sono guai). Perciò, a tempo o corrente costante delta peak, ma controlla i tempi... se sfora di un 20-25% e le batterie iniziano un pelo a scaldare, stacca.... Per provarle, senza che deludano, fai un rabbocco dell'energia, subito prima del volo, con carica rapida, in modo che scaldino un pelo. Hanno spunto maggiore se sono fra i 30-35° appena cariche. Ciao! |
19 gennaio 04, 18:49 | #19 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
|
Ti ringrazio e ringrazio anche Hannibal per la risposta. A volte, ahimè, l'arteriosclerosi dà qualche segnale di vitalità! Pertanto : A) imposto il CB in modalità " più sensibile" o " più sensibile con ritardo" a 100 mA e aspetto. Non essendo mai state caricate dovrei attendere 10 ore e quando suona verificare. Poi scaricare a 500 mA e ripetere la carica e poi nuovamente la scarica e poi di nuovo la carica. Tempo 3 giorni.OK se in modalità delta-peak. Attacco e me ne vò....si fa per dire. Le attacco al CB non automatico e le stò a guardare. Probabilmente mi addormento prima che si carichino. 2 giorni di sonno mi farebbero comodo. Penso che userò l'opzione A. Ciao, e grazie. |
19 gennaio 04, 20:13 | #20 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 15-10-2003 Residenza: Forlì
Messaggi: 3.752
|
Se usi il delta peak (opzione A??), ma con corrente costante, 10 ore sono scarse... considera un po' l'inefficienza di tutto il sistema (calore sui cavi, batterie etc...) che va diluito, quindi un bel 13-14 ore è auspicabile... se va oltre alle 15, interrompi. Ps, probabilmente, il delta peak, deve essere POCO sensibile, per evitare false letture... ma ogni esperienza è a se... Ciao! |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
Kan 1050 | Rondone_64 | Batterie e Caricabatterie | 1 | 03 gennaio 07 14:39 |
Batterie KAN 1050. | folantie | Aeromodellismo Principianti | 7 | 26 settembre 06 12:36 |
Kann 1050 | Rodolfo | Aeromodellismo Volo Elettrico | 12 | 05 marzo 06 00:17 |
kan 1050 | estense | Aeromodellismo Volo Elettrico | 21 | 12 luglio 05 00:07 |
Kan 1050 | airdavide | Aeromodellismo Volo Elettrico | 3 | 22 marzo 05 09:07 |