21 febbraio 08, 03:21 | #1 (permalink) Top |
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| Spirit of St. Louis: Modifica castello motore
Salve a tutti, mi sono appena registrato al forum non sono un modellista espertissimo, ho avuto solo un modello in depron qualche anno fa che purtroppo ho perso troppo presto e con cui ho avuto modo di volare ben poco, però ho una buona manualità ed esperienza tecnica, per cui mi sto cimentando in un impresa non proprio semplicissima. Erano anni che sognavo di poter realizzare una riproduzione elettrica del mitico Spirit of St. Louis, alla fine mi sono fatto coraggio ed ho acquistato uno degli ultimi esemplari disponibili della scatola di montaggio della Graupner. Il modello è completamente in balsa ricoperta ed è realizzato molto bene, le proporzioni sono quasi identiche all'originale. Trattandosi di un modello in balsa e di una scatola di montaggio non nuovissima, già il montaggio normale richiede un po' di attenzione, ma nel mio caso ho anche deciso di non montare il motore consigliato nelle istruzioni ( ovvero il graupner FG speed 400 ridotto 2,33 ) ma ho scelto ad oc un motore brushless a cassa rotante che dovrebbe essere adatto sia al peso del modello che all'elica e l'ogiva originali che non intendo cambiare. In seguito ho intenzione di postare delle foto del modello, e delle modifiche che ci sto apportando, non sarà un'impresa facile bilanciarlo dato che già di origine portava il pacco batterie molto in avanti per compensare il peso della coda, ora che metterò il brushless, batterie lipo (invece delle Ni-Cd) e servi più piccoli potrei addirittura essere costretto a zavorrarlo davanti per tenerlo più picchiato. Ho trovato dei servi molto più piccoli di quelli che il modello portava in origine ma hanno più o meno la stessa coppia, quindi dovrebbero andar bene lo stesso. Che ne dite? Le difficoltà principali sono 2 e ringuardano il montaggio del motore brushless: 1) il castello motore del modello è fatto su misura del riduttore Graupner Fg 2,33. 2) il diametro dell'alberino che è 3mm invece che 4mm come servirebbe per montare l'ogiva originale. Inizialmente pensavo di crearmi un apposito supporto motore in alluminio, poi per fortuna ho trovato questo: product.asp Si adatta perfettamente alla maggioranza dei motori brushless, e se riesco a montarlo come dico io, potrò anche cambiare motore con estrema facilità, qualora non fossi soddifatto di come va questo. Per il secondo problema invece avevo pensato di girare il motore ed usare il piede che mi è uscito nella confezione, il problema è che il piede è un po' corto ed inoltre ha un alberino filettato che non va bene per l'ogiva originale, avevo anche pensato di cambiare ogiva ma non mi hanno detto che si tratta di un'ogiva un po' particolare e non è facile trovarne una adattabile. Inoltre se adottassi questa soluzione dovrei arretrare il supporto se volessi montare un motore più lungo in futuro. Per il momento credo che le soluzioni migliori siano queste: 1) sagomare un apposito supporto di compensato da incastrare e incollare nel castello motore e su cui fissare il supporto in alluminio. Ho fatto già qualche prova provvisoria, grazie alle quali ho potuto fare dei riscontri ed ho già disegnato il supporto ad incastro, domani lo ritaglio. A tal proposito volevo chiedere consiglio per una buona colla da legno, io per ora ho della colla epossidica (5min) e del ciano per espansi, altrimenti potrei usare della colla vinilica vinavil ma non mi fido molto, vorrei qualcosa di specifico ed affidabile, ho anche pensato di inserire un paio di vitine di alluminio se rientro col peso. 2) ho allargato una spinetta elettrica cilindrica fino a 3mm e l'ho inserita sull'alberino per aumentarne il diametro fino a 4mm e montare l'ogiva originale, ho fatto la prova e mantiene perché l'ogiva viene stretta da 2 grani trasversali che fanno pressione sulla spinetta mantenendola ben salda, inoltre essendo la spinetta cilindrica e dello spessore giusto non ho avuto problemi di centraggio. Sembrerebbe funzionare sebbene sia una soluzione è un po' precaria. In questo modo non ho più bisogno del piede e posso evitare di montare il motore al contrario, cosa che mi da la possibilità di cambiare motore in un attimo montandone anche di più lunghi, senza alcuna modifica. L'unico problema è che il motore finisce molto vicino alla copertura di plastica e il modello già in origine non prevedeva prese d'aria per dissipare il calore. Ci vorrebbe un alberino un po' più lungo ma non l'ho trovato. Non ho esperienza coi brushless, scaldano molto? Parliamo comunque di un modello che dovrà volare abbastanza lento, il motore regge dai 6 ai 20 volt e fa 1200 giri per volt, non so se mettere un pacco con 2 o 3 celle lipo. L'elica è 23 x 15 cm (9x6) CAM SLIM PROP e il peso tutto compreso dovrebbe aggirarsi intorno ai 600 grammi. Mi rendo conto di aver scritto un romanzo e che probabilmente senza foto non è proprio di immediata comprensione, vedrò di spiegarmi meglio domani, intanto se qualcuno mi consiglia una buona colla da legno e mi dice quanto scalda di solito un brushless mi fa un favore. Grazie e a presto. |
21 febbraio 08, 09:31 | #2 (permalink) Top |
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Ciao, anche a me piace lo Spirit Of St.Louis (spero avrai visto il film dedicato)...nella sua semplicità, nella sua particolarità e per il fascino della sua storia. Posta qualche foto che è meglio però . Per quanto riguarda la colla, la vinilica va bene per il legno, ma se usi l'epossidica è ancora meglio. Per quanto riguarda il riscaldamento dei motori brushless..è soggettivo, un motore scalda molto se l'assorbimento è eccessivo e supera determinati valori consentiti. Naturalmente in un range di utilizzo ottimale si può arrivare ad una temperatura tiempida.. ma è normale. Se hai la possibilità , controlla l'assorbimento di quel motore con quell'elica. Attendiamo foto! |
21 febbraio 08, 20:32 | #3 (permalink) Top |
User Data registr.: 21-02-2008
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Come dimenticare il mitico film con Billy Wilder! L'ho visto tante volte da bambino, mi meraviglio che non abbiano fatto altri film recenti sull'impresa di Lindbergh. Comunque, tornando "coi piedi per terra", oggi ho avuto una giornata pesante, mi sa che le foto le posto domani. Non so come fare a misurare l'assorbimento del motore, comunque vi riporto qui le caratteristiche: - Speed: 1200 RPM / Volt - Max. Current: 30 A - Max. Efficiency: 98% - Current Capacity: 32 / 60s - No Load Current: 0.7 A - Dimensions: Diameter 28.2mm x Length 28.8mm - Shaft Diameter: 2.97mm - Motor Weight: 52g / 1.83oz (Net Weight) - Recommended Planes Weight: 350 - 950g / 12 - 34oz - Recommended Input Voltage: 2 - 3 cells, 7.4 - 11.1v (Li-polymer) / 6 - 10, 7.2 - 12v (NiCD) - Recommended Propeller: 8 x 4 to 11 x 6 Il modello peserà tra i 600 e i 650 grammi, l'elica è una 9 x 6, dovrei essere perfettamente nella media dei valori tollerati da questo motore. Pensavo di mettere una batteria da 7,4 con più ampere piuttosto che una 11,1, voglio voli lenti e duratori, non è un modello da volo 3D. Per la colla allora mi sa che uso l'epossidica anche se non mi convince molto come durata nel tempo, ho l'impressione che dopo un po' cristallizzi e si spacchi facilmente, avrei usato una colla un po' più gommosa ma non so spiegarmi meglio di così. Altra cosa, per il fissaggio dei servi, il manuale prevede dei fogli biodesivi della graupner, in passato ho usato normale scotch bioadesivo ma non ha una tenuta ottimale, qualcuno mi ha consigliato l'epossidica anche lì, ma vorrei evitare, perché se un domani vlessi cambiare servi, rischierei di danneggiare il modello scollandoli. Intanto il supporto motore è quasi finito, spero tanto che possa andar bene. |
21 febbraio 08, 20:44 | #4 (permalink) Top | |
Gran Decapo Data registr.: 18-03-2007
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| Citazione:
comunque con un nome come il tuo direi che potresti rivolgerti direttamente alla Ryan Aircraft ( costruttore dello Spirit.........) | |
21 febbraio 08, 21:03 | #5 (permalink) Top |
User Data registr.: 21-02-2008
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Ho fatto confusione, il film è di Billy Wilder ma l'attore protagonista era James Stewart. Mi sono registrato ieri notte al forum e questo guarda caso era l'unico nome che avevo in mente mi scuso per la scarsa fantasia |
21 febbraio 08, 21:22 | #6 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-08-2007 Residenza: Portofino - Rapallo
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| Beccati questo! Secrets of the Spirit Charles Lindbergh,Donald Hall, and the Plane That Made History. (Slim) Ultima modifica di dooling : 21 febbraio 08 alle ore 21:23 Motivo: aggiunta |
21 febbraio 08, 21:42 | #7 (permalink) Top |
User Data registr.: 12-04-2005
Messaggi: 2.268
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quel film l'avrò visto decine di volte..bellissimo e vi consiglio (nonostante non ci capivo molto..ma ricordavo le battute) vivamente la versione in Inglese...INTEGRALE, mooolto più bello, ne ho trovata una versione sul mulo che ha una qualità video eccezionale, se non erro l'immagine è anche più larga e si vedono molte più cose, e in più ci sono le scene tagliate della versione italiana, tutte scene di volo. Per quel film se non erro costruirono due repliche dello Spirit Of St. Louis...che ora son in altrettanti musei. Guardatelo e non ve ne pentirete! Stupende le scene riprese durante la costruzione, nella versione che ho io si vedono molti dettagli è tutta un'altra storia. Prima o poi una riproduzione di quell'aereo la voglio fare! Confermo che il regista è Billy WIlder e il film è del 1956. |
21 febbraio 08, 21:50 | #8 (permalink) Top | |
User | Citazione:
scherzi a parte, ho modelli con più di vent'anni di servizio e l'epoxi non mi ha mai tradito. neanche la Uhu Hart, se per questo... e nemmeno la colla Aeropiccola, chissà se qualcuno se la ricorda? EDIT: per i servi, puoi avvolgerli in una guaina termoretraibile per batterie, prima di incollarli. Così ti basta tagliarla e il servo esce come nuovo. Prima di incollare, scartavetra leggermente la guaina per irruvidirla e aiutare la colla a fare presa.
__________________ www.masali.com | |
21 febbraio 08, 21:52 | #9 (permalink) Top | |
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quoto..vai di epossidica...e col cacchio che la togli più..a parte che ha caratteristiche di resistenza ed elasticità uniche. dimenticavo, forse lo conosci già ma te lo posto lo stesso: Charles Augustus Lindbergh Home Page Ciao Slim Citazione:
Ultima modifica di AntonioF104 : 21 febbraio 08 alle ore 21:56 | |
22 febbraio 08, 22:24 | #10 (permalink) Top |
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Conoscevo già il sito dedicato a Lindbergh ma non ho mai avuto il tempo di leggerlo a findo, magari ci farò un pensierino perché merita Ma ora veniamo alle foto! Inizio col farvi vedere la foto riportata sul libretto del montaggio del motore originale speed 400 ridotto sul castello motore appositamente progettato. Castello motore: Ed ecco il supporto ad incastro che ho realizzato in compensato da 4mm: Ne vado particolarmente fiero anche perché l'ho l'avorato completamente a mano, con sega, limette e tanta pazienza... purtroppo non ho un dremell ma appena possibile lo devo comprare. Ed infine eccovi il motore montanto: Purtroppo la foto è un po' sfocata e non si nota che c'è la spinetta sull'alberino per fare spessore e portarlo da 3 a 4mm. Nelle foto che vedete il supporto è solo incastrato, oltre ad incollarlo sui bordi vorrei incollarci anche dei listelli di balsa nei punti più critici in modo da fissarlo meglio, ma anche da rendere più solido il upporto che ho realizzato. Il motore originale ridotto pesava 100g, questo invece, compreso il supporto in alluminio e quello in legno fatto da me, e le viti, pesa 83g ma il peso è spostato più avanti, cosa decisamente positiva per questo modello. La parte anteriore in plastica non l'ho ancora finita di ritagliare nella parte posteriore. Per il momento la cosa che mi da maggiore preoccupazione è l'alberino del motore, non solo per l'adattamento di diametro che ho dovuto fare, ma soprattutto perché è un po' corto, mi farebbe comodo un alberino da 3mm + lungo e con l'estremità allargata a 4mm, nessuno di voi ha un tornio? Comunque che ne pensate, accetto sia consigli che critiche, se vi viene in mente un altro modo per fissare il motore fatevi pure avanti |
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