negozio online

[clayrega]

Originalmente inviato da Entropia

... Insomma siamo tutti daccordo che paghiamo 10 volte il valore delle cose no?

NO, non sono d'accordo! Cosa intendi per valore delle cose? Intendi che quello che un negozio vende a 100€ lo paga 10?

[francolvr]

Originalmente inviato da staudacher300

Francò, vabbé la trasparenza, ma non si può pretendere che un commerciante dichiari per iscritto chi siano i fornitori, anche chi vende ha diritto alla sua privacy, dichiarre i fornitori significa dare riferimenti alla concorrenza, non puoi pretenderlo dai.
Che poi chi siano i fornitori possa risultare evidente é un altro paio di maniche.

Detto questo, mi pare che dato l'argomento questa discussione debba essere spostata in off topics

A me non interessa un fico secco di chi sono i fornitori di questo o quello, anche se non vedo che riferimenti si possano dare alla concorrenza se i rapporti tra un fornitore ed il rivenditore sono regolati da un contratto, allora quando uno dichiara di essere rivenditore ufficiale di una certa ditta che vuol dire?
In ogni caso ripeto a me non interessa nulla PERO' se un sito mi propone un catalogo IDENTICO ad un altro sito e da nessuna parte si dichiara che la cosa e' voluta, mi permetterete delle domande O NO?
Insomma non ho causato certo io o oaltri clienti questa confusione per cui torno a ribadire che la confusione la deve eliminare chi l'ha prodotta.

p.s.
per inciso ho un dubbio sulla questione che un ipotetico cliente non debba prerendere di conoscere i fornitori di un rivenditore, se per caso acquisto un prodotto importato illegalmente o addirittura rubato, secondo la legge non conta un beneamato che io non ero a conoscenza della provenienza del prodotto. Per cui sempre che questo non disturbi l'altrui privacy io continuero' a domandarmi e a domandare chi vende che cosa per conto di chi.

[staudacher300]

Fra dichiarare i fornitori é peggio che pubbilcare il database dei clienti, sient'ammé che sò commerciante di altro settore, ma pur sempre commerciante.

L'incauto acquisto interviene quando comperi un bene che ha valore di mercato 100 e lo paghi 10, a quel punto tu acquirente dovresti chiederti perché e sospettare, ed eventualmente rinuciare all'acquisto.

[ZIKY77]

partendo dal fatto che la minuteria venduta nei siti di modellismo sicuramente ha ricarichi sovraumani , al limite delle 50-100volte, basta vedere viti, termoretraibili,ecc...ecc.. anche sui prezzi dei motori ecc.. ho qualche dubbio... ossia se il sito in questione comprasse la roba dalla casa madre ok, ma che compri la roba da jonathan come rivenditore m che a sua volta ha il suo guadagno, e applichi gli stessi prezzi se non addirittura inferiori questo vuol dire che il prezzo all'origine e' molto + basso....<_< SICURO!

[francolvr]

Incauto acquisto e' quando comperi un bene posto illegalmente in commercio e te lo fai tuo senza aver adottato tutte le precauzioni che la legge ti offre, che poi questo praticamente non lo fa quasi mai nessuno e' un'altro paio di maniche.
Prova ad acquistare un'auto con documenti falsificati e poi chiedi ai carabinieri che magari ti fermano per un controllo il motivo per cui ti stanno arrestando.

Ergo INCAUTO acquisto e' anche acquistare on line da sito prodotti che magari costano solo poco meno di altri ma per esempio il rivenditore ha importato di contrabbando ( e' solo un esempio naturalmente ), per cui non necessariamente deve costare tanto di meno da allarmare l'acquirente, anzi il piu' delle volte e' il contrario proprio per NON allarmare.

Non metto in dubbio che tu sia commerciante, ma le norme legislative siano esse tributarie commerciali o penali le conoscono anche i cittadini non commercianti.
Saluti

[staudacher300]

Originalmente inviato da francolvr

Incauto acquisto e' quando comperi un bene posto illegalmente in commercio e te lo fai tuo senza aver adottato tutte le precauzioni che la legge ti offre, che poi questo praticamente non lo fa quasi mai nessuno e' un'altro paio di maniche.
Prova ad acquistare un'auto con documenti falsificati e poi chiedi ai carabinieri che magari ti fermano per un controllo il motivo per cui ti stanno arrestando.
Non metto in dubbio che tu sia commerciante, ma le norme legislative siano esse tributarie commerciali o penali le conoscono anche i cittadini non commercianti.
Saluti

Il fatto che sia commerciante era relativo alle leggi commerciali, quelle non scritte, e pubblicare l' elenco fornitori é un suicidio commerciale, per il resto sono uno che compera come te.

[batman]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

No la storia non è una fregnaccia, ma l'amico non aveva alcuna intenzione di comprare roba per 17.000 Euro! Semplicemente voleva vedere come avrebbe reagito il titolare del sito. In pratica, se tu sei un serio ed affidabile rivenditore e domani ti vedi arrivare un ordine di quell'entità con pagamento in contrassegno, che fai? Di sicuro non corri ad impacchettare tutto e spedire, ma perlomeno ti affretti a contattare il cliente per sapere se per caso non si è sbagliato o chissà cosa. Insomma, un minimo di curiosità di fronte ad una potenziale vendita di quell'entità ti viene, no? Metti caso che questo abbia vinto al Superenalotto e abbia davvero deciso di sputtanarsi un capitale, che fai, te lo lasci scappare? Questo qui invece non ha assolutamente reagito. A questo punto, due ipotesi: o è matto o ci prova. Vuoi che non ci sia qualche gonzo che gli manda 2-300 Euro sulla fiducia, di tanto in tanto?
Io, purtroppo, temo di sì.

Caro Editore, questa storia mi ricorda quella famosissima truffa della TUCKER, dove vendevano un aggeggio che sembrava una marmitta catalitica in miniatura, con 2 fili che uscivano.
Questi giuravano e spergiuravano che l' oggetto, inserito tra la caldaia del sistema di riscaldamento e i radiatori, avrebbe abbattuto i consumi del 20/30%, nonchè le incrostazioni, e lo vendevano con il famoso sistema del Multi-level Marketing (un' edizione aggiornata della S. Antony Chain ), i sospetti vennero a galla quando un imprenditore veneto, che aveva in appalto la conduzione degli impianto di riscaldamento di una ASL, fece il semplice ragionamento:
"se è vero che funziona, allora ne ordino 300 di vario modello da mettere in tutte le caldaie piccole e grandi che gestisco, e rifaccio il contratto e mi faccio pagare di più" al che si mise in contatto con l' azienda, che gli mandò un semplice sprovveduto che sciorinò la solita catena.
Allora l' imprenditore cercò di contattare l' ufficio acquisti dell' azienda, che non gli dette mai una risposta.
Il tipo andò allora all' Associazione Industriali e fece una richiesta di accertamenti, e da li naque tutto (i privati nin avevano la forza di muoversi da soli).
Nel ns. caso la forza c' è, ed è ANCHE questo Forum......

[il_Zott]

comunque il sito è intenstato a:

Domain Name: freetimeitalia.com
Domain Status: registrar-lock
Creation Date: 2006-07-17T09:05:42.0000
Expiration Date: 2008-07-17T09:05:42.0000
Domain Maintainer: http://www.it.net
Registrant ID: APISRS-141512-GW
Registrant Name: PAOLO SAIVEZZO
Registrant Organization: PAOLO SAIVEZZO
Registrant Address: VIA VURZA 2
Registrant City: Laives
Registrant State/Province: BZ
Registrant Postal Code: 39055
Registrant Country: IT
Registrant Phone Number: +39.04717330884
Registrant Email: TEOREMAMODEL@YAHOO.IT
Admin ID: APISRS-141513-RA
Admin Name: PAOLO SAIVEZZO
Admin Organization: PAOLO SAIVEZZO
Admin Address: VIA VURZA 2
Admin City: Laives
Admin State/Province: BZ
Admin Postal Code: 39055
Admin Country: IT
Admin Phone Number: +39.04717330884
Admin Email: TEOREMAMODEL@YAHOO.IT
Tech ID: API-104606
Tech Name: ITNET S.r.l. - Gestione Domini
Tech Organization: ITNET S.r.l.
Tech Address: Via Pacinotti, 39
Tech City: Genova
Tech State/Province: GE
Tech Postal Code: 16151
Tech Country: IT
Tech Phone Number: +39.0104310100
Tech Fax Number: +39.0104310297
Tech Email: gestione-domini@it.net
Billing ID: API-104607
Billing Name: ITNET S.r.l. - Gestione Domini
Billing Organization: ITNET S.r.l.
Billing Address: Via Pacinotti, 39
Billing City: Genova
Billing State/Province: GE
Billing Postal Code: 16151
Billing Country: IT
Billing Phone Number: +39.0104310100
Billing Fax Number: +39.0104310297
Billing Email: gestione-domini@it.net
Name Server: ns1.it.net
Name Server: dns3.it.net

e non c'è nessuna violazione delle privacy perche sono dati accessibili a tutti, basta andare a vedere su un qualsiasi sito di registrazione di domini per sapere tutto dell'intestatario, eccone uno preso veramente a caso:
http://promotions.register.it/index_...000&LPAG=it001

metti il sito e ti dice di chi è

ciaooo

[brifa]

grazie per il consiglio Jonathan
io infatti parlo di tecnica modellistica con fornitori di altissimo livello localizzati in vari paesi del mondo che oltre ad essere molto disponibili, hanno dei margini di guadagno a mio avviso "giusti", sono chiari sulle tariffe di trasporto e hanno dei sistemi di trasferimento del danaro molto sicuri.
Noi continueremo a fare i modellisti cercando di migliorare sempre di più,
voi continuate pure a fare gli e-commercianti
ma mi raccomando fate qualche sforzo in più per migliorare...
grazie

Originalmente inviato da francolvr

FUORI ROTTA
Chiariamo la questione "modelweb":
modelweb non è altro che una ditta, come molte altre, che acquista da noi.
Con modelweb è in piedi un rigido contratto che permette loro di utilizzare le nostre descrizioni, fotografie, struttura del sito e codici (questi per semplificare le comunicazioni tra di noi) in cambio di un esclusiva, in pratica hanno l'obbligo di acquistare tutta la merce presso di noi e garantirci un fatturato minimo annuo.
Invece tutta la gestione vendite, spedizioni, assistenza, responsabilità ecc. è di loro competenza. Insomma in fondo in fondo non siamo che dei loro semplici fornitori.
Sperando di aver fatto chiarezza su questo argomento vi saluto e vi consiglio di occuparvi più di tecnica modellistica che di gossip

Jonathan Srl

PS: vi prego ora non chiedete altro!

Originalmente inviato da batman

Caro Editore, questa storia mi ricorda quella famosissima truffa della TUCKER, dove vendevano un aggeggio che sembrava una marmitta catalitica in miniatura, con 2 fili che uscivano.
Questi giuravano e spergiuravano che l' oggetto, inserito tra la caldaia del sistema di riscaldamento e i radiatori, avrebbe abbattuto i consumi del 20/30%, nonchè le incrostazioni, e lo vendevano con il famoso sistema del Multi-level Marketing (un' edizione aggiornata della S. Antony Chain ), i sospetti vennero a galla quando un imprenditore veneto, che aveva in appalto la conduzione degli impianto di riscaldamento di una ASL, fece il semplice ragionamento:
"se è vero che funziona, allora ne ordino 300 di vario modello da mettere in tutte le caldaie piccole e grandi che gestisco, e rifaccio il contratto e mi faccio pagare di più" al che si mise in contatto con l' azienda, che gli mandò un semplice sprovveduto che sciorinò la solita catena.
Allora l' imprenditore cercò di contattare l' ufficio acquisti dell' azienda, che non gli dette mai una risposta.
Il tipo andò allora all' Associazione Industriali e fece una richiesta di accertamenti, e da li naque tutto (i privati nin avevano la forza di muoversi da soli).
Nel ns. caso la forza c' è, ed è ANCHE questo Forum......

La Tucker... 'na sòla davvero meravigliosa. Pare che durante le sessioni di formazione dei venditori avvenissero anche cosette di tipo sadomaso... e sai che con un tubone del genere di giochetti se ne possono fare un casino!

Vabbè, restando in tema di sòle, ti (vi) propongo un indovinello. Non è facile e soprattutto bisogna essere vecchi aeromodellisti (almeno dalla fine degli anni '70). Se avete queste caratteristiche, provate a rispondere:

Se io dico M.A.F.H., a voi cosa viene in mente?

Non si vince nulla, se non la possibilità di rivisistare una sòla gustosa.
Avanti.