26 gennaio 05, 14:32 | #11 (permalink) Top |
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1) 200 scariche a 10-12C con delle lipo te le sogni 2) ok, le lipo sono ottime, hanno dato un forte impulso all'elettrico e ne hanno migliorato di molto le prestazioni. bene. benissimo. Però non venirmi a dire che sono "convenienti" perchè è semplicemente falso. Sì, ci sono celle al NiMh che costano anche troppo ma la maggior parte sono ben più accessibili. 3) Non capisco cosa intendi per modelli "spongiformi". Boh. Comunque i modelli che uso attualmente sono tutti sotto al metro e quando vado al campo amo dire "vado a volare". Se ti disturba la prossima volta dirò che vado a cogliere margherite... 4) I costi dell'elettrico possono pure essere contenuti ma certo è una bella rottura di palle attaccare e staccare il regolatore ogni volta che si vuole cambiare modello. 5) sinceramente non comprendo perchè la convenienza sia nelle classi 550/700. Certo, oltre i prezzi salgono esponenzialmente, ma anche in quel range non sono affatto a buon mercato, anzi... Se mai, ora la convenienza la vedo nelle classi più piccole tipo 280/400 dove la concorrenza è agguerrita e i cinesi hanno iniziato ad invadere il mercato. Certo, quelli vanno montati sui modelli affetti da encefalopatite...
__________________ un giorno mi librerò in volo sul mio Diavolo dalla coda biforcuta e allora attenti a voi... Hannibal alias l'Africano Io ero il mod ciucco |
26 gennaio 05, 14:44 | #12 (permalink) Top |
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Ho giusto sfogliato dopo pranzo l'ultimo numero di Modellismo appena arrivato. Ci sono le foto di un P-61 BLACK WIDOW taglia monster. La motorizzazione è impressionante, due torch-man con un'infinità di celle, riduttore autocostruito e ben 2 ventole da computer per ogni motore per raffreddarlo. Ovviamente il costo non è indicato, posso immaginarlo. Se fosse stato motorizzato con 2 banalissimi motori a scoppio sarebbe stato molto più semplice. Va bene che i modellisti amano complicarsi la vita, ma ha tutto c'è un limite che non necessariamente è il contenuto del portafogli.
__________________ Giuseppe D'AMICO Gruppo VST- Volare su Tetti |
26 gennaio 05, 15:33 | #13 (permalink) Top | |
Sospeso Data registr.: 21-01-2005 Residenza: La Civile e Ospitale Emilia
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| Citazione:
pero' se ci pensi, tutte quelle celle il giorno che non voli col Widow ci fai andare 3/4 modelli per l' intera giornata, e stai in volo 4/5 ore invece che 10 minuti, tanto le hai già comprate... scherzi a parte, è bello sperimentare, ma NON BISOGNA ESAGERARE!!! ps Mi sto interessando alle ventole elettriche, è un sistema eccezionale di consumare dei gran KW senza avere un ***** di spinta, praticamente riesco a far bere al mio(solito) Phasor 15/3 30A con 6 celle (fanno 540W!!!) per avere meno di 900 gr. di spinta, però fischia a 35000 giri e fa venire mal di testa, questo penso che sia il TOP della masturbazione mentale, per fortuna mi è costato solo(sic) 80, il resto lo avevo già! (per quelli che non sanno spieghiamo che con 500W in entrata fai del 3D con un modello da 2 Kili!!!) a proposito, vendo una ventola Scorpio Fantek 6xx con albero da 5mm più un albero da 3.2 mm. di scorta, causa abbandono precoce della categoria, tutto nuovo (2 minuti di funzia) completo a 40, o cambio con 400 cinesino se non bruciato... Ciao | |
04 febbraio 05, 16:25 | #14 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 21-01-2005 Residenza: La Civile e Ospitale Emilia
Messaggi: 8.427
|
Amici Elettrici & pure Ventolari, Mi è or ora arrivata la scatola del Pilatus Turbo Porter Jamara da 260 cm. di AA! Da svenire, è leggero come una piuma, con un pò di malizia si può stare sui 4200 gr. in O.d.V., tutte le ali in struttura, solo balsa e compensato leggero. i montanti alari NON sono finti, servono davvero!!! L' unica cosa strana è il piano di coda, un pezzaccio di legnazzo di 80x10 cm. tutto intero, pesa un mezzo chilo, devo capire se si può alleggerire o se c' è qualche controindicazione, leggi flutter&c. Certo NON ci si fanno i Looping e gli Snap, ma dev' essere molto maneggevole. Dentro si può ricavare un vano di carico per lanciare un sacco di cose, o se si è dei manici fare aerotraino, chissà.... se qualcuno ha avuto exp con il modello, anche a scoppio, me lo dica. Vive le vol! |
05 febbraio 05, 14:54 | #15 (permalink) Top |
Coordinatore dello staff Data registr.: 16-02-2004 Residenza: Roma Snakes Hill
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| mi sbaglio o ste discussioni le ho già viste? in medio stat virtus cmq l'elettrico soffre sempre del fatto che quando ne fai uno comperi modello, motore , servi, e la "miscela" (leggi batterie) che serve a farlo andare per un anno per cui di prima impronta sembra (ed in parte lo é) più costoso, magari c'é anche da considerare che se ben gestito (ma solo se ben gestito e qui casca l'asino difficilmente lo sfascerai per una piantata (e le scassature costano in bestemmie e soldi) . a proposito ho sentito che la nasa ne stia per sperimentare uno elettrico scala 1 a 1 alimentato con varie modalità (polimeri , polimeri celle di combustibile solo celle di combustibile ma non so se la fonte é sicura) chissà vedremo
__________________ Sandrone: un uomo di un certo peso. |
07 febbraio 05, 11:27 | #16 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 21-01-2005 Residenza: La Civile e Ospitale Emilia
Messaggi: 8.427
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L' argomento "trazione elettrica" si presta a tantissime speculazioni, a volte con delle basi, a volte campate in aria. Ad esempio mi si dice, a livello di ingegneri coinvolti in Marelli e collegate, che, per la trazione di Autoveicoli si stanno progettando degli accumulatori a scarica relativamente lenta ma a carica rapidissima, tipo sparare Migliaia di Amperes per qualche minuto invece che decine di Amperes per qualche ora. Vi è poi il Partito delle Celle a Combustibile, funzionanti sia a Idrogeno che ad Alcool Metilico, che in vari gradi consentirebbe il riutilizzo della rete distributiva dei derivati del Petrolio, non dimentichiamo che la maggiore difficoltà per l' affermarsi di un nuovo tipo di energia utilizzabile è data dallo sconvolgimento della catena di produzione e distribuzione, es. se invece di benzina e gasolio distribuisco alccol Metilico o al limite Idrogeno posso sempre pensare di poter riconvertire in tutto o in parte la attuale rete di prod. e distr. con indubbie economie di scala, se penso di ricaricare batterie invece devo inventarmi una rete e/o sistema totalmente nuovi, l' attuale rete elettrica NON potrebbe sopportare una TRIPLICAZIONE della sua potenzialità di produzione e distribuzione, e toglierei lavoro, solo in italia, a centinaia di migliaia di persone, anche se per assurdo continuassimo a ricavare energia elettrica dal petrolio. Se qualcuno ha idee e considerazioni da proporre, penso che la ns. catergoria, formata spesso da persone con cultura ed interessi un tantino sopra la media, possa tranquillamente esprimere quantomeno un0' opinione sensata; non dimentichiamo che l' obbiettivo di tutto ciò è risparmiare energia e migliorare la qualità della vita, se poi ci si diverte anche, Viva il progresso e l' evoluzione tecnologica! Più terra terra potrei affermare che nel nostro Hobby si andrà anche e sicuramente dove andrà l' industria, xchè se a un certo punto costerà meno comprarsi una cella a combustibile e dell' alcool che un motore a scoppio e la miscela (sempre alcool ma con il 20% di olio) e si avrà disponibile la stessa energia a minor costo penso che molti si orienteranno su quella scelta, idem dicasi per le Batterie speciali. Avanti con le considerazioni! Batman |
07 febbraio 05, 14:48 | #17 (permalink) Top | |
User | Citazione:
Ecco qua il punto!!! Il costo. Quando il costo di motorizzazione elettrica sarà uguale o inferiore ad un motore a scoppio forse soppianterò quest'ultimo. Ma solo allora!
__________________ Giuseppe D'AMICO Gruppo VST- Volare su Tetti | |
07 febbraio 05, 15:53 | #18 (permalink) Top | |
UserPlus | Citazione:
come farai senza quella puzzaccia di miscela, la fumata bianca e il rumoraccio spernacchioso???
__________________ un giorno mi librerò in volo sul mio Diavolo dalla coda biforcuta e allora attenti a voi... Hannibal alias l'Africano Io ero il mod ciucco | |
07 febbraio 05, 15:54 | #19 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
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Registratore, fumogeno ed olio bruciato in un tegamino
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
07 febbraio 05, 16:06 | #20 (permalink) Top | |
User | Citazione:
Possono coesistere, come sta accadendo adesso. Non dimenticare che 2 modelli elettrici li possiedo.
__________________ Giuseppe D'AMICO Gruppo VST- Volare su Tetti | |
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