Regolatori Brushless EVO !!!!!

[Hannibal]

Originally posted by fai4602@26 novembre 2004, 09:51
PS: dicono pure di un 40A ( mi interesserebbe), ma non ne ho trovato traccia.

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Scrivigli un'e-mail, così ci fai sapere pure a noi

[luger]

Ne voglio provare uno, le caratteristiche sono molto interessanti, hanno le stesse funzioni degli Hacker , e pure le dimensioni!!!!

[staudacher300]

<_< sbaglierò pure ma per me anche gli jeti sono cinesi, calcolate che é sufficiente mettere il termoretraibile sul regolatore per poter dire che é "made in europe / italy/ czek" e compagnia cantando, da quelle parti se vuoi la pizza al vetriolo te la fanno , basta che cacci li sordi come si dice qui, e li non conoscono parenti chiunque vada con gli sghei gli danno tutto quel che desidera (e dico tutto)

[porcu69]

Originally posted by staudacher300@26 novembre 2004, 13:49
<_< sbaglierò pure ma per me anche gli jeti sono cinesi, calcolate che é sufficiente mettere il termoretraibile sul regolatore per poter dire che é "made in europe / italy/ czek" e compagnia cantando, da quelle parti se vuoi la pizza al vetriolo te la fanno , basta che cacci li sordi come si dice qui, e li non conoscono parenti chiunque vada con gli sghei gli danno tutto quel che desidera (e dico tutto)

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Secondo me non sbagli di una virgola.
Semplicemente basta l'etichetta.
Poi magari quando iniziano a capirci qualcosa e vedono che c'è mercato fanno il loro prodotto (una fotocopia di quello che già assemblano) e l'etichettano "made in china" e tutti lì a dire che valgono meno perchè cinese, non sapendo che quello che hanno loro per le mani è assemblato in Cina ed etichettato e distribuito in Europa od Usa.
Conosco uno che realizza i Jeans per due aziende, una famosissima firma e una molto meno famosa e "trendy".
Bè i jeans sono identici spiccicati, stessi materiali, stesse cuciture, stessa linea produttiva, cambiano solo i bottoni e l'etichetta su cui sono stampigliati i due diversi marchi.
Al negozio costano uno il giusto, l'altro come un appartamento a piazza di Spagna lui li produce con costi identici e li vende alle due aziende a prezzi identici.
Semplicemente basta l'etichetta.

Paolo

[Hannibal]

E' indubbio che molti produttori si rivolgono ad aziende "orientali" per la fabbricazione e questi regolatori saranno la copia di qualche altro regolatore più "commerciale".

Le mie riserve sui modelli pubblicizzati riguardano la mancanza di documentazione correlata. Ad esempio, la limitazione 2/3 celle LiPo riguarda il cut-off? Oppure oltre il regolatore non va? Boh.. non si sa. E voi direte: ma chissenefrega. E infatti me ne frego e conto di prenderne uno a breve...

Inoltre credo che ci siano alcune case europee che magari fabbricano comunque in cina o in india o in corea, ma si affidano a progetti e/o componenti più sofisticati di questi. Magari tra un altro po' anche queste differenze cadranno. Io non vedo l'ora. Ah, non parlavo della Jeti...

[porcu69]

Originally posted by Hannibal@26 novembre 2004, 15:15
E' indubbio che molti produttori si rivolgono ad aziende "orientali" per la fabbricazione e questi regolatori saranno la copia di qualche altro regolatore più "commerciale".

Le mie riserve sui modelli pubblicizzati riguardano la mancanza di documentazione correlata. Ad esempio, la limitazione 2/3 celle LiPo riguarda il cut-off? Oppure oltre il regolatore non va? Boh.. non si sa. E voi direte: ma chissenefrega. E infatti me ne frego e conto di prenderne uno a breve...

Inoltre credo che ci siano alcune case europee che magari fabbricano comunque in cina o in india o in corea, ma si affidano a progetti e/o componenti più sofisticati di questi. Magari tra un altro po' anche queste differenze cadranno. Io non vedo l'ora. Ah, non parlavo della Jeti...

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Probabilmente vengono progettati (per quel che c'è da progettare) in Europa od in Usa o comunque lì ma con "teste" occidentali e poi assemblati dove costa meno.
Le linee di assemblaggio di stà roba sono perlopiù automatizzate basta portarle dove costa meno la manodopera.
Le case automobilistiche coreane ritirano le vecchie catene di montaggio europee e le impiegano per realizzare auto, ad esempio la Nubira non è altro che la vecchia Astra della Opel.

Paolo

[Hannibal]

be', sulle auto potremmo stare a parlare per ore...
tanto per dirne una, la blasonatissima (nonchè costosa) Polo non è altro che una Ibiza o una Fabia ritoccata...

[NFJ]

Originally posted by Hannibal@26 novembre 2004, 14:15
Inoltre credo che ci siano alcune case europee che magari fabbricano comunque in cina o in india o in corea, ma si affidano a progetti e/o componenti più sofisticati di questi. Magari tra un altro po' anche queste differenze cadranno. Io non vedo l'ora. Ah, non parlavo della Jeti...

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Ciao, non capisco perché non vedi l’ora che cadano queste differenze…. Ti fa piacere che i cinesi ci copino i nostri prodotti mettendocelo nel c@@o ??? Io invece non capisco come si faccia a comprare dei prodotti tarocchi, copiati, senza vedere che dietro un risparmio di qualche neuro oggi ci giochiamo il nostro benessere di domani. Facciamo lavorare i cinesi che costa poco e noi cosa facciamo? Guardiamo la luna ? Scusate per l’OT, ma detesto i cinesi.

Ciao,

Paolo.

[porcu69]

Originally posted by NFJ@29 novembre 2004, 14:08
Ciao, non capisco perché non vedi l’ora che cadano queste differenze…. Ti fa piacere che i cinesi ci copino i nostri prodotti mettendocelo nel c@@o ??? Io invece non capisco come si faccia a comprare dei prodotti tarocchi, copiati, senza vedere che dietro un risparmio di qualche neuro oggi ci giochiamo il nostro benessere di domani. Facciamo lavorare i cinesi che costa poco e noi cosa facciamo? Guardiamo la luna ? Scusate per l’OT, ma detesto i cinesi.

Ciao,

Paolo.

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E che con ogni probabilità tutti questi prodotti sono già assemblate o pre-assemblati in Cina, e spacciati poi per prodotti Europei o comunque Occidentali.
Pertanto veniamo infinocchiati due volte:

-la prima perchè comunque il lavoro è già svolto da cinesi con costi bassissimi e con perdite di occupazione quà da noi

-la seconda perchè ti fanno pagare stà roba come se fosse fatta in occidente

allora tanto vale andare direttamente alla fonte e via, giacchè a tutti questi imprenditori non interessa minimamente produrre in italì.

Paolo

[Hannibal]

Originally posted by NFJ@29 novembre 2004, 15:08
Ciao, non capisco perché non vedi l’ora che cadano queste differenze…. Ti fa piacere che i cinesi ci copino i nostri prodotti mettendocelo nel c@@o ??? Io invece non capisco come si faccia a comprare dei prodotti tarocchi, copiati, senza vedere che dietro un risparmio di qualche neuro oggi ci giochiamo il nostro benessere di domani. Facciamo lavorare i cinesi che costa poco e noi cosa facciamo? Guardiamo la luna ? Scusate per l’OT, ma detesto i cinesi.

Ciao,

Paolo.

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Mi fa piacere che i prezzi scendano perchè sono un modellista e non me ne può fregar di meno da dove viene la roba che utilizzo, l'importante è che funzioni.
Ora tu dimmi perchè dovrei preferire un prodotto identico ad un altro, semplicemente perchè ha un'etichetta diversa e un diverso produttore. Tu parli di differenze di prezzo di "qualche euro"... ma sai di cosa stiamo parlando o l'hai sparata lì così? Fai un confronto tra i prodotti di cui stiamo parlando e gli equivalenti delle solite marche. Prova. Poi dimmi di quant'è la differenza.
Altra cosa: secondo te gli stabilimenti delle grandi ditte di modellismo europee o americane che siano, si trovano tutti quanti negli stessi paesi d'appartenenza? Oppure le merci vengono solo progettate in quei paesi e poi costruite dove là manodopera costa meno?
Paolo, sono d'accordo sul fatto che ci dobbiamo dare da fare se non vogliamo venir schiacciati dalla concorrenza di quei grandi paesi come Cina, India, Corea & company, ma non sperando che i consumatori si immolino comprando prodotti perfettamente equivalenti ma più costosi così, tanto per farci un piacere, ma proponendo sul mercato qualcosa che gli altri, almeno a breve, non sappiano fare. Loro sanno produrre in quantità. Noi dovremmo essere in grado di batterli in qualità. Il protezionismo, secondo me, è una scelta miope e altrettanto miope è sperare nel buon cuore dei consumatori.