Resistenza dell'elica all'avanzamento dell'aereo.

[fabiorossi]

Non sono ne un fisico ne un ingegnere aeronautico e nn sono quindi in grado di produrre una formula che metta legge al principio intuitivo per il quale un' elica libera di ruotare mentre l'ereo è in movimento genera maggior resistenza rispetto ad un'elica fissa ma la spiegazione empirica credo sia semplicemente che ,nel caso di elica fissa e aereo in moto rettilineo orizzontale, la resistenza(R1) è la sola resistenza di attrito che incontra la superficie dell'elica muovendosi nel fluido aria.Quando l'elica è libera di ruotare , con aereo in moto rettilineo orizzontale, la resistenza totale è la somma di R1 e della resistenza(R2) generata dalle pale in rotazione. Dunque se nel secondo caso ho una resistenza all'avanzamento maggiore la velocità risulta frenata

[Naraj]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Ricominciamo........................
Io invece sono disponibile, bastano poche righe.
Se poi mi verrà dimostrato che le mie convinzioni sono sbagliate, mi cospargerò il capo di cenere.

"Originalmente inviato da Ehstìkatzi
Il problema risiede nel punto evidenziato in rosso ( tiriamo via " di forma" ).
Il flusso investe la pala secondo direzioni diverse, come è già stato evidenziato, e quindi le resistenze sono diverse.
Tutto il resto sono considerazioni inutili e fuorvianti"

Non so se mi è sfuggito, ma non ho visto una tua precisazione sulla domanda che ti ho fatto qualche post fa. Riguardava alle direzioni diverse del flusso sulle pale.
Personalmente ritengo che il flusso è sempre frontale (in assenza di vento) durante una planata.

Naraj.

[dea90]

Io dico che le prove fatte col modello vadano fatte sia col variometro che col pitot, a parità di velocità all'aria del modello si vedrebbero variometri diversi

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da dea90

Io dico che le prove fatte col modello vadano fatte sia col variometro che col pitot, a parità di velocità all'aria del modello si vedrebbero variometri diversi

Non ci siamo.
Voi piloti non pensate che si possa scendere secondo una verticale perfetta ( o quasi ).

[Naraj]

Originalmente inviato da fabiorossi

Non sono ne un fisico ne un ingegnere aeronautico e nn sono quindi in grado di produrre una formula che metta legge al principio intuitivo per il quale un' elica libera di ruotare mentre l'ereo è in movimento genera maggior resistenza rispetto ad un'elica fissa ma la spiegazione empirica credo sia semplicemente che ,nel caso di elica fissa e aereo in moto rettilineo orizzontale, la resistenza(R1) è la sola resistenza di attrito che incontra la superficie dell'elica muovendosi nel fluido aria.Quando l'elica è libera di ruotare , con aereo in moto rettilineo orizzontale, la resistenza totale è la somma di R1 e della resistenza(R2) generata dalle pale in rotazione. Dunque se nel secondo caso ho una resistenza all'avanzamento maggiore la velocità risulta frenata

La mia impressione è che la resistenza in più che accenni con l'elica in movimento, si riferisce solo alla resistenza alla rotazione dell'elica e non alla resistenza di avanzamento dell'aereo.

Naraj.

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da Naraj

Non so se mi è sfuggito, ma non ho visto una tua precisazione sulla domanda che ti ho fatto qualche post fa. Riguardava alle direzioni diverse del flusso sulle pale.[/I]
Personalmente ritengo che il flusso è sempre frontale (in assenza di vento) durante una planata.

Naraj.

Ti è sfuggito il fatto che ho rimandato ad una spiegazione fatta precedentemente e che riguarda la composizione dei moti, per farti un esempio pensa alla barca che attraversa un fiume.

[fabiorossi]

Originalmente inviato da Naraj

La mia impressione è che la resistenza in più che accenni con l'elica in movimento, si riferisce solo alla resistenza alla rotazione dell'elica e non alla resistenza di avanzamento dell'aereo.

Naraj.

ma certo che mi riferisco alla resistenza alla rotazione, in più bisogna sommare la resistenza all'avanzamento dell'elica; perchè consideri la resistenza all'avanzamento dell'aereo?

[dea90]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Non ci siamo.
Voi piloti non pensate che si possa scendere secondo una verticale perfetta ( o quasi ).

No secondo me il problema è un altro.
Sul full size quando pianta il motore ho una resistenza generata dal motore stesso quindi l'aria per far girare l'elica deve fare tanta forza e quindi tanta resistenza. Sul modello invece questo non avviene perchè l'elica che gira in folle fa si più resistenza, ma troppo poca per essere misurata con precisione sia per la massa ridotta, sia per il piccolo diametro, sia perchè non essendo sopra al modello non si riesce a fare una verticale perfetta o comunque una traiettoria perfetta e ripetibile più volte.
Per vedere un qualche risultato apprezzabile e misurabile con i nostri strumenti invece di togliere e mettere il freno al regolatore bisognerebbe fare una picchiata con freno e motore spento e una picchiata con motore al minimo.

Per il resto so che un elica in movimento fa più resistenza di un elica ferma e non mi sono mai posto il problema di formule, vettori e quantaltro.

[fabiorossi]

Originalmente inviato da dea90

No secondo me il problema è un altro.
Sul full size quando pianta il motore ho una resistenza generata dal motore stesso quindi l'aria per far girare l'elica deve fare tanta forza e quindi tanta resistenza. Sul modello invece questo non avviene perchè l'elica che gira in folle fa si più resistenza, ma troppo poca per essere misurata con precisione sia per la massa ridotta, sia per il piccolo diametro, sia perchè non essendo sopra al modello non si riesce a fare una verticale perfetta o comunque una traiettoria perfetta e ripetibile più volte.
Per vedere un qualche risultato apprezzabile e misurabile con i nostri strumenti invece di togliere e mettere il freno al regolatore bisognerebbe fare una picchiata con freno e motore spento e una picchiata con motore al minimo.

Per il resto so che un elica in movimento fa più resistenza di un elica ferma e non mi sono mai posto il problema di formule, vettori e quantaltro.

concordo sul fatto che in un aeromodello gli ordini di grandezza con cui fare i conti sono molto più piccoli rispetto al fullsize,quindi la resistenza in più che si avrebbe con l'elica in rotazione risulterebbe difficilmente aprezzabile.

[dea90]

Originalmente inviato da fabiorossi

concordo sul fatto che in un aeromodello gli ordini di grandezza con cui fare i conti sono molto più piccoli rispetto al fullsize,quindi la resistenza in più che si avrebbe con l'elica in rotazione risulterebbe difficilmente aprezzabile.

Soprattutto con una rotazione in folle in cui la resistenza è ovviamente minore di una rotazione "frenata"