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Vecchio 12 ottobre 11, 15:27   #11 (permalink)  Top
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con una 8 in diretta faccio niente su uno sword!
contattata la hacker, vediamo cosa mi saprano dire del riduttore.
tieni conto che gli HET sono per ventole, il flusso che li avvolge e li raffredda è molto potente, si possono fare piu piccoli.
per un modello, sopratutto un f3a o simile, che sono lenti, meglio tenersi abbondanti con le capacita' termiche e il raffreddamento.
è comunque un bel motore, se il riduttore non costa un botto, dovrebbe portarmi lo sword in aria senza troppi patemi.
gli het sono per ventole??
sono motori inrunner come tutti gli altri, che poi siano usati molto sulle ventole è un altro discorso..
pensa che i primi deproncini 3d erano con gli hacker b20 e riduttore... motori "da ventola"...
inoltre, non so se hai mai visto una ventola.. ma il motore è chiuso dentro un guscio di plastica e davanti tappato dalla ventola.. quindi anche il tuo discorso del raffreddamento è relativo..
I watt che dichiara la casa, non sono relativi ad un utilizzo in ventola e stop.. sono i watt che riesce a tenere il motore.. in qualsiasi condizione lo si utilizzi, con un raffreddamento giusto (ne sotto vuoto, ne forzato) e con temperatura esterna di 25°.. guardando gli ampere e volt, si scoprirà se siamo nel range di utilizzo..
e se be fnossimo oltre, significa che avremo un rapporto spinta/peso motore molto vantaggioso, e che però dovremo fare attenzione a non stare tutto il volo a palla..
una smotorata (tipo per fare una risalita) e poi un pezzo a motore spento.. e si è a posto..
__________________
se ti metti a discutere con un idiota, non andare avanti.. ti porta al suo livello e ti batte con l'esperienza..
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Vecchio 12 ottobre 11, 16:09   #12 (permalink)  Top
 
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Originalmente inviato da greg89 Visualizza messaggio
gli het sono per ventole??
sono motori inrunner come tutti gli altri, che poi siano usati molto sulle ventole è un altro discorso..
pensa che i primi deproncini 3d erano con gli hacker b20 e riduttore... motori "da ventola"...
inoltre, non so se hai mai visto una ventola.. ma il motore è chiuso dentro un guscio di plastica e davanti tappato dalla ventola.. quindi anche il tuo discorso del raffreddamento è relativo..
I watt che dichiara la casa, non sono relativi ad un utilizzo in ventola e stop.. sono i watt che riesce a tenere il motore.. in qualsiasi condizione lo si utilizzi, con un raffreddamento giusto (ne sotto vuoto, ne forzato) e con temperatura esterna di 25°.. guardando gli ampere e volt, si scoprirà se siamo nel range di utilizzo..
e se be fnossimo oltre, significa che avremo un rapporto spinta/peso motore molto vantaggioso, e che però dovremo fare attenzione a non stare tutto il volo a palla..
una smotorata (tipo per fare una risalita) e poi un pezzo a motore spento.. e si è a posto..
la frase che ho messo in rosso, a mio parere, è sbagliata:
guarda, se funziona come sta funzionando adesso nell'elettronica, che ti danno un componente per 1500 watt di dissipazione a 20 gradi, e poi non ti dicono come fare a raffreddarlo a 20 gradi ( e con sistemi standard non ci riesci, devi raffreddarlo ad acqua come minimo), allora si tratta solo di stampigliare dati a caso, o giocare a chi lo ha piu grosso.
ne ho visti di motori bruciati, sebbene sotto le soglie di lavoro, perche raffreddati male!
il diametro di un filo, il sistema di dissipazione, quelli sono dati
su un filo di 1 mmq puoi far girare 100 A per pochi secondi, oppure i 100 A li puoi far passare su un filo di 10 mmq per qualche minuto, o 25 mmq in maniera indefinita, la potenza gestita è sempre la stessa.
poi, non sono un elettricaro, e non conosco gli HET bene, magari sono dimensionati alla grande.
ma gli hacker sono una sicurezza, sebbene non scevri di problemi.
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"W la gnocca "
"io mi prendo la responsabilita' di capire cio' che dici, non di quello che avresti voluto intendere"
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Vecchio 12 ottobre 11, 16:15   #13 (permalink)  Top
 
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Originalmente inviato da giava76 Visualizza messaggio
Una curiosità, non capisco (se solo dalla foto) come fate a capire che è un's e non un'l di conseguenza tutti i dati..
Hacker Brushless Motors C Series
..ok ci saranno i dati stampigliati sopra comunque gli si può applicare il riduttore.. vedi link (anche se non c'è specificatamente questo).. se può essere utile.
se S o L dipende dalla lunghezza
hacker, gentilissima, ha risposto.
83 euro di riduttore 3,7 a 1
piu SS , che , essendo lhacker tedesca, non dovrebbe essere eccessivo.
mo lo ordino!
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Vecchio 12 ottobre 11, 21:05   #14 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da nicthepic Visualizza messaggio
la frase che ho messo in rosso, a mio parere, è sbagliata:
guarda, se funziona come sta funzionando adesso nell'elettronica, che ti danno un componente per 1500 watt di dissipazione a 20 gradi, e poi non ti dicono come fare a raffreddarlo a 20 gradi ( e con sistemi standard non ci riesci, devi raffreddarlo ad acqua come minimo), allora si tratta solo di stampigliare dati a caso, o giocare a chi lo ha piu grosso.
ne ho visti di motori bruciati, sebbene sotto le soglie di lavoro, perche raffreddati male!
il diametro di un filo, il sistema di dissipazione, quelli sono dati
su un filo di 1 mmq puoi far girare 100 A per pochi secondi, oppure i 100 A li puoi far passare su un filo di 10 mmq per qualche minuto, o 25 mmq in maniera indefinita, la potenza gestita è sempre la stessa.
poi, non sono un elettricaro, e non conosco gli HET bene, magari sono dimensionati alla grande.
ma gli hacker sono una sicurezza, sebbene non scevri di problemi.
la mia "in qualsiasi condizione" è riferito al fatto che il motore possa essere usato su una ventola, con un' elica, su un elicottero o su una barca..
e i dati di Ampere massimi, in relazione ai Watt, sono da considerarsi giusti ed affidabili con temperature esterne di 25° e un raffreddamento giusto, cioè, non chiuso ermetico dentro una fuso in fibra senza un buco, ma nemmeno esposto al flusso di 300km\h di una ventola.. una via di mezzo..
inoltre, il 70% delle persone che praticano elettrico:
-non misura gli assorbimenti a terra per valutare se il setup è giusto (soprattutto perchè una buona pinza amperometrica in continua costicchia abbastanza)
-non tiene d'occhio la temperatura motore a fine volo con un termometro( e non con il dito!!)
-non sa cosa sia il timing
-non sa cosa siano i pwm
-non si preoccupa del tipo di accelerazione impostato sul regolatore
e quindi tanto meno si accorge di eventuali differenze tra un tipo di volo e l'altro, un settaggio giusto o errato, un raffreddamento sufficiente o meno ecc..

quindi almeno il 70% dei motori bruciati sono la conseguenza di una mancata monitorizzazione del sistema propulsivo e frutto dei "mi hanno detto che", "ho letto che", "mi hanno consigliato di" o peggio dei "secondo me"..
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Vecchio 13 ottobre 11, 09:49   #15 (permalink)  Top
 
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greg, sono un ingegnere, la frase "raffreddamento giusto" continua a non piacermi, per due motivi:
primo, un motore freddo lavora meglio di uno caldo, al limite, si potrebbe parlare di un raffreddamento minimo,
secondo: specificare quale flusso d'aria minimo deve lambire il motore quando lavora ad una determinata potenza non è poi cosi' difficile.
insomma, un paio di dati in piu non guastano.
quando si progetta un trasformatore, uno dei dati principali da tenere in considarazione è il tipo di raffreddamento.
fatalita', lo stesso dato viene preso in considarazione quando si progetta un motore.
in cosidetta "aria libera" ovvero in raffreddamento senza flussi d'aria, il dimensionamento è molto superiore a quando si lavora con flussi d'aria a 8 metri secondo ( 30 km ora) o piu', chiaro no?.
ora, non credo sia difficile per chi fabbrica motori darlo sto dato no?
fosse cosi', punto la frase "raffreddamento giusto" per un dato motore avrebbe senso.
a questo punto, allora, un motore da "turbina" in cui il flusso d'aria è di 80 metri secondo puo essere dimensionato piu piccolo ( e leggero) di un motore per modello 3d lambito da flussi di soli 8 metri secondo.
poi , magari, anche il resto delle cose che hai detto acquista un senso maggiore no?
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Vecchio 13 ottobre 11, 15:13   #16 (permalink)  Top
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io parlo di esperienze diretto.. ma tu sei ingeniere...
e già si spiega tutto.. buona fortuna
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Vecchio 13 ottobre 11, 15:37   #17 (permalink)  Top
 
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io parlo di esperienze diretto.. ma tu sei ingeniere...
e già si spiega tutto.. buona fortuna
si spiega si. i numeri sono importanti e, sopratutto, evitano ad altri di fare fatiche gia' fatte no?
ma alcuni questo non lo capiscono
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