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Vecchio 29 settembre 09, 15:23   #1 (permalink)  Top
Cesare de Robertis
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I limiti degli RTF

La Robbe ci ha mandato da provare il TOGO, un trainer classico in versione elettrica, molto ben realizzato e rifinito. Peccato solo che chi lo ha costruito si sia praticamente dimenticato di mettere la colla nel castello-motore, col risultato che al collaudo lo stavo per rompere. Incollato il tutto come si deve e rinforzato con un po' di fibra, ora il modello è perfetto. Era l'unico punto debole perché per il resto è ben costruito e vola benissimo. Ottimo come trainer e come trainatore (ha il gancio di traino preinstallato) per veleggiatori fino a 2 kg circa. Questa esperienza insegna due cose:

1) Che non bisogna mai fidarsi dei modelli RTF anche quando apparentemente sono ben costruiti. Occorre esaminare la struttura con occhio ipercritico, ripassare tutti gli incollaggi "cruciali" ed eventualmente rinforzare secondo la propria esperienza.

2) Che gli idioti che ciclicamente scrivono su questo ed altri forum che le riviste di modellismo non trovano mai difetti né problemi nei modelli in prova perché tanto sono "pagate" dalle aziende, sono soltanto dei poveri imbecilli dalla tastiera facile e con la testa buona solo per tener separate le orecchie.


Ultima modifica di Cesare de Robertis : 20 luglio 12 alle ore 13:06
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Vecchio 29 settembre 09, 16:36   #2 (permalink)  Top
RuPa
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Quando vedo 'sti modelletti così ben costruiti (tralasciamo questo caso della colla, parlo in generale), tagliati CNC, commercializzati da grandi marche che in passato vendevano bellissimi kit per tutti i gusti ... non so se incazzarmi o farmi prendere dalla depressione.

Ma perché parallelamente al RTF/ARF non mettono in commercio un kit?
Cosa gli costerebbe infilare tutti i pezzetti tagliati al CNC in una scatola, oracover compreso, aggiungere uno straccio di piano, imbastire delle istruzioni ... evitando così di farselo incollare (male) dal cinese di turno?

magari il costo non si discosterebbe verso il basso dal prodotto ARF, ma almeno una volta finito di costruire si avrebbe un Aeromodellista in più!

ciao
Ruggero"
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Vecchio 29 settembre 09, 16:42   #3 (permalink)  Top
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L'avatar di mauro67
 
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Quando vedo 'sti modelletti così ben costruiti (tralasciamo questo caso della colla, parlo in generale), tagliati CNC, commercializzati da grandi marche che in passato vendevano bellissimi kit per tutti i gusti ... non so se incazzarmi o farmi prendere dalla depressione.

Ma perché parallelamente al RTF/ARF non mettono in commercio un kit?
Cosa gli costerebbe infilare tutti i pezzetti tagliati al CNC in una scatola, oracover compreso, aggiungere uno straccio di piano, imbastire delle istruzioni ... evitando così di farselo incollare (male) dal cinese di turno?

magari il costo non si discosterebbe verso il basso dal prodotto ARF, ma almeno una volta finito di costruire si avrebbe un Aeromodellista in più!

ciao
Ruggero"
sono anni che continuo a domandarmelo anche io..
Sarà forse causa di una scarsa richiesta?
O forse del prolificare di Bimbominkia pappina pronta premasticata?
__________________
Vi sono dei limiti oltre i quali l'idiozia dovrebbe essere controllata ,anche con l'assunzione di psicofarmaci
mauro67 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 settembre 09, 16:58   #4 (permalink)  Top
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L'avatar di Poldo111850
 
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Purtroppo molti si lasciano ingannare dal fatto che siano già pronti, ma almeno a me è sempre capitato di doverci lavorare sopra per rinforzi, e soluzioni alternative a correggere alcuni difetti di progettazione, come gli attacchi delle ali o rinforzi ai carrelli, comunque colla al parafiamma e rinforzi al castello motore è la prima cosa che faccio.. aimè ne ho visti troppi di parafiamma cedere dopo pochi voli. Meglio sempre ricontrollare tutto, e mai fidarsi dei C.G. delle istruzioni!!
Poldo111850 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 settembre 09, 16:59   #5 (permalink)  Top
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L'avatar di vyper505
 
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Credo che in realtà il motivio sia piuttosto semplice: la gente al giorno d'oggi ha poco tempo da dedicare ad un solo passatempo, tra lavoro, palestra, happy hour, aperitivi, discoteca, birreria e ki + ne ha + ne metta chi vuoi che perda tempo attorno a trafori, progetti, tendicarta o oracover colle....? In questo modo hanno messo tutti in grado di volare con un minimo di sforzo (e molti "modellisti" moderni sono messi in crisi anche solo nel raddrizzare un piolo incollato sorto), ma così facendo si è perso il gusto della costruzione.
Venendo a mancare la costruzione del modello ma dovendolo solo assemblare, hanno creato "fame" di modelli tra i "modellisti" che ne comprano uno a settimana, tanto basta mettersi lì un'ora e il modello è lì che vola.

Ecco dunque il perchè non mettono in vendita il kit del fasciame col progetto: perchè facendo così guadagnano di più perchè vendono di più. Assemblare il kit per 1/100 dei modellisti moderni, con progetto e istruzioni, è una spesa che non conviene affrontare, quindi si vende solo l'altro e chi lo vuole si adatta. Anche se è un modellista navigato
__________________
AA ....ODIA LUI PER ESSERE PIU' LAIDO.... AA

firma palindroma....
vyper505 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 settembre 09, 17:14   #6 (permalink)  Top
Cesare de Robertis
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Originalmente inviato da Poldo111850 Visualizza messaggio
Purtroppo molti si lasciano ingannare dal fatto che siano già pronti, ma almeno a me è sempre capitato di doverci lavorare sopra per rinforzi, e soluzioni alternative a correggere alcuni difetti di progettazione, come gli attacchi delle ali o rinforzi ai carrelli, comunque colla al parafiamma e rinforzi al castello motore è la prima cosa che faccio.. aimè ne ho visti troppi di parafiamma cedere dopo pochi voli. Meglio sempre ricontrollare tutto, e mai fidarsi dei C.G. delle istruzioni!!
No, in questo caso il CG (posizione più arretrata) è corretto ed anche le escursioni vanno bene come punto di partenza. E' praticamente un Gladiator elettrico, anche come dimensioni. Per quel che riguarda l'annosa domanda "perché non producono più kits?" direi che la risposta più esauriente l'ha data Vyper. In questo modo, però, lo "zoccolo duro" resta praticamente senza nulla da fare e si deprime. Una nicchia per kits tagliati CNC ci sarebbe, ma è troppo "di nicchia" per risultare appetibile per le aziende. Ci vorrebbe qualche artigiano di buona volontà come Klarich negli Stati Uniti che fornisce centinaia di semikits di oldtimers tagliati molto bene.


------------------------------
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Vecchio 29 settembre 09, 17:15   #7 (permalink)  Top
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L'avatar di Poldo111850
 
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Errata corrige: sopra ho ascritto una cavolata, rinforzi al castello motore ..intendevo solo al parafiamma
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Vecchio 29 settembre 09, 17:41   #8 (permalink)  Top
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Quando vedo 'sti modelletti così ben costruiti (tralasciamo questo caso della colla, parlo in generale), tagliati CNC, commercializzati da grandi marche che in passato vendevano bellissimi kit per tutti i gusti ... non so se incazzarmi o farmi prendere dalla depressione.

Ma perché parallelamente al RTF/ARF non mettono in commercio un kit?
Cosa gli costerebbe infilare tutti i pezzetti tagliati al CNC in una scatola, oracover compreso, aggiungere uno straccio di piano, imbastire delle istruzioni ... evitando così di farselo incollare (male) dal cinese di turno?

magari il costo non si discosterebbe verso il basso dal prodotto ARF, ma almeno una volta finito di costruire si avrebbe un Aeromodellista in più!

ciao
Ruggero"
In un container che arriva dalla cina di modelli ARF ce ne entrano (sparo a casaccio) 2000 pezzi. Nello stesso container, con le scatole piccole tipche dei kit pretagliati di kit ne entrerebbero 5000. Ho nel mio skylab alcune scatole miscroscopiche, una l'ho regalata ad un amico. Scatola 7 cm x 15 x 100 dentro c'è un biplano da 170 cm.
I cinesini risparmierebbero anche di incollare e rifinire i suddetti modelli. Metti anche che qualche modello esce fatto male e nelle scatole manco ce lo mettono. E' tutto risparmio in termini di minori costi.
Vabbè.. spenderemo quel che c'è da spendere da precision cuts e similari.. pace.

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Credo che in realtà il motivio sia piuttosto semplice: la gente al giorno d'oggi ha poco tempo da dedicare ad un solo passatempo, tra lavoro, palestra, happy hour, aperitivi, discoteca, birreria e ki + ne ha + ne metta chi vuoi che perda tempo attorno a trafori, progetti, tendicarta o oracover colle....? In questo modo hanno messo tutti in grado di volare con un minimo di sforzo (e molti "modellisti" moderni sono messi in crisi anche solo nel raddrizzare un piolo incollato sorto), ma così facendo si è perso il gusto della costruzione.
Venendo a mancare la costruzione del modello ma dovendolo solo assemblare, hanno creato "fame" di modelli tra i "modellisti" che ne comprano uno a settimana, tanto basta mettersi lì un'ora e il modello è lì che vola.

Ecco dunque il perchè non mettono in vendita il kit del fasciame col progetto: perchè facendo così guadagnano di più perchè vendono di più. Assemblare il kit per 1/100 dei modellisti moderni, con progetto e istruzioni, è una spesa che non conviene affrontare, quindi si vende solo l'altro e chi lo vuole si adatta. Anche se è un modellista navigato
Quello del kit premasticato è in genere uno stato iniziale dell' Aeromodellista. Quando inizia a rompere meno, quando tutti i kit sono praticamente riproducenti gli stessi soggetti (extra, cap, giles ecchedupalle!) vedrai che la voglia di qualcosa di diverso viene fuori... visto mai ci fosse un mercato anche per i kit, che io comunque quando trovo mi accatto e metto da parte anche se non son pienamente convinto dell'acquisto.. qualche volta ho anche fatto a scambio con amici di kit, contenti in due senza spendere un euro


Robbè
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Vecchio 29 settembre 09, 18:11   #9 (permalink)  Top
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ciao,

come scrive Ranox, dopo un paio di kit il passaggio alla costruzione da disegno è naturale.

Per modelli "normali" il taglio dei pezzi non è così impegnativo, se ci si attrezza correttamente.
Per progetti "importanti" il discorso cambia, ma parliamo di modellisti che probabilmente non cercano kit, e che già si rivolgono a service di taglio o a semi-kit artigianali.

Personalmente il valore aggiunto dei kit lo vedo nelle parti stampate o in composito, e negli accessori che acquistati separatemente costerebbero di più.

Ciò che temo è che, dopo i balsa kit, spariscano anche il legname, gli accessori e il rapporto con il negoziante in grado di aiutare e consigliare.

Inoltre, già oggi fatico a spiegare a chi me lo chiede perchè mi costruisco i modelli spendendo il doppio di quello che mi costerebbe lo stesso soggetto ARF

Ciao!
Federico
fedotti non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 settembre 09, 18:16   #10 (permalink)  Top
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Straquoto! Tra l'altro, a rigor di logica, il costo dovrebbe scendere eccome, mancando sia la mano d'opera, sia i materiali per assemblarlo e rifinirlo.

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Ma perché parallelamente al RTF/ARF non mettono in commercio un kit?
Cosa gli costerebbe infilare tutti i pezzetti tagliati al CNC in una scatola, oracover compreso, aggiungere uno straccio di piano, imbastire delle istruzioni ... evitando così di farselo incollare (male) dal cinese di turno?

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ciao
Ruggero"
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....ufficialmente e felicemente scomunicato!


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