14 aprile 09, 00:13 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-04-2009 Residenza: Merano
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| Locali anime buone... mi date una mano ?
Ciao a tutti, sono nuovo del forum e, gentilmente, desidero chiedere alcuni chiarimenti. Premesso che: a) ero aeromodellista dal 1979 al 1990. b) ho fatto una pausa di 18 anni e ... si ricomincia. c) Parecchie cose sono cambiete da allora (e' giusto che sia cosi') Scusatemi quindi l'intrusione ma comincio ad avere la mia eta' e quindi chiedo lumi a chi e' piu' aggiornato. I trascorsi: praticamente tutti in pendio. Dal Filou di Graupner da qualche etto di balsa, fino ad un Acro di multiplex (mt 1,80 x 2,6 kg di peso stante la serie di riparazione, modifiche e "protesi varie" ) per il puro divertimento sui pendii locali e localmente conosciuto coem "il sasso" LOL bei ricordi. Tornando a bomba in argomento, si ricomincia. 1) azz ai prezzi degli RC rispetto ad allora (disperazione di primo grado) 2) azz ai prezzi dei modelli rispetto ad allora (disperazione di secondo grado) Finiti i preamboli e premesso che per il pendio sono gia' a posto, quello che desidero chiederVi quali "consigli per gli acquisti" e' quanto segue: A) RC: 2,4 ghz (vedi sopra e' giusto che si vada avanti e quindi... tant'e' ... ) vedo che Multiplex ritarda nella commercializzazione della sua nuova serie e, quindi, sarei orientato su Futaba RX30. E' una ca@@ta o faccio bene ? (alla faccia del prezzo comunque) il modello che, credetemi, dopo innumerevoli serate passate a navigare in rete per cercare di aggiornarmi un po' e' risultato il prescelto e' il Super Ava elettrico. Cio' in quanto avra' una sua utilita' come "nave scuola per riprenderci la mano" e come barcone di emergenza in caso di giornate buche. Ovviamente non verra' usato in pendio a 3000 mt alpini, inutile dirlo. Qui' nasce il problema.... non ho mai volato elettrico (come dicevo sopra, sono nato e - aeromodellisticamente parlando - cresciuto solo in pendio). Ho quindi necessita'. sperando nella Vostra comprensione, di un consiglio su come motorizzare ed alimentare il tutto. Premetto che trovo un sacco di roba che non conoscevo: celle LI-PO, motori con riduttori ed eliche varie, modalita' di carica e scarica a me sconosciute.... help. Per un piu' preciso inquadramento dell'uso che verra' fatto del modello (penso che da cio' dipenda la scelta), la motorizzazione avra' il solo scopo di portare il modello a circa 100 o 150 mt di quota, possibilmente il maggior numero di volte possibile, mantenendo il gruppo motopropulsore il piu' possibile parsimonioso in termini di rapporto consumo/efficienza in mod da ottenere il piu' ampio tempo di utilizzo totale di un pacco batteria. E' chiaro quindi che non cerco salite a razzo ma una soluzione estremamente tranquilla per svolazzare alla ricerca di termicozze, consapevole che la configurazione prescelta sara' la piu' longeva possibile nell'arco della giornata. Il modello l'ho indicato qui sopra. Da Voi, se cosi' gentili, avrei mecessita' di sapere: - quale motore - quale riduttore - quale elica - quale regolatore - quale pacco di batterie e, in ultimo - Vi prego di non ridermi dietro - quale ricaricabatterie che faccia, se possibile, tutto in automatico. Ripeto, "ai miei tempi" non esistevano Li-Po etc etc.. e quindi nulla so di bilanciamenti, c vari etc etc. Vi ringrazio in anticipo per la Vostra comprensione. Cordiali saluti. Stefano PS: e' inteso che ricambio con innumerevoli birrozze a chi mi aiuta e poi capita da queste parti |
14 aprile 09, 11:15 | #2 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
|
Ben arrivato...anzi, ritornato per il resto Mamma Mia ... il che è tutto dire. Non è che tutti sappiano tutto di tutti i modelli e per tanto servirebbe il link al quale andarlo a vedere. Per intanto, se non ne sai nulla, sella sezione articoli del sito ve ne sono un paio sulle batterie dei quali uno specificatamente sulle lipo. Riguardo al resto tutto dipende dal peso del modello, è in base a questo che indicativamente ci si può orientare per la scelta del motore che, per un motoveleggiatore, solitamente si và dagli 80 ai 100W per kg. di peso. Logicamente più W ci sono e maggiori sono le caratteristiche di arrampicata del modello ma se ne parlerà poi. Altra cosa, con le motorizzazioni attuali si possono evitare i riduttori in quanto con i Brushless outrunner si possono far girare eliche di diametro e passo notevoli in un range che varia dagli 800 ai 1000 kV. Il complesso motore elica determina poi in base all'assorbimento il tipo di regolatore ed il pacco batteria. Per il caricabatteria ve ne sono di vari e tutti con le caratteristiche che chiedi. Leggo che prediligi la MPX. Ebbene io ho il cb LN6015 EQU che carica ed equilibra contemporaneamente. Ma qui sentirai mille campane diverse, ogni aeromodellista lodando il suo come il migliore in assoluto
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
14 aprile 09, 11:29 | #3 (permalink) Top |
User |
Ciao, ho trovato una pagina della categoria F5J (veleggiatori motorizzati). Nella seconda riga c'è un certo Aldo Toni, che usa un modello come quelo che hai indicato tu. Troverai ulteriori informazioni circa batteria/motore/elica. Generalmente chi fa F5J ha bei modelli, ben performanti (con una 17/13 su 1800 grammi sali come un missile). Se riesci a farci stare un pacco da 2200 mAh è meglio, il peso non ti penalizza in pendio, anzi... e voli di più, comunque i 12 minuti di autonomia indicati sono più che suffcenti per fare le tue belle risalite. P.S. D'Estate sono sempre in ferie a Dobbiaco, magari ci vediamo per un voletto assieme (e per la birra!). Ciao! Questo è il link: http://www.autonomy-f5j.it/modelli-2008.pdf
__________________ Anche un orologio rotto segna l'ora giusta, almeno due volte al giorno - H. Hesse Ultima modifica di Nikki : 14 aprile 09 alle ore 11:36 |
14 aprile 09, 19:42 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-04-2009 Residenza: Merano
Messaggi: 55
|
Ciao e grazie per le risposte, @Nikki: innanzitutto la cosa piu' importante: se hai voglia di passare per Merano (Dobbiaco e' a quasi due ore di auto da Merano) le birre qui spuntano come magicamente e Ti corrono incontro Andando quindi con ordine cerco di meglio precisare. Il modello e' il seguente hxyz://triplaw.hyperflight.co.uk/products.asp?code=SUPER%2DAVA%2DE sempreche' l'inglese si decida a rispondere alla mail che gli ho inviato. (ho modificato il link in quanto, magari, su questo forum non sono permessi link esterni) Il topic sulle batterie l'ho guardato ma riporta abbreviazioni a me sconosciute. Cosa sono ESC BEC, 5c o 1c etc ? Io sono fermo a elica->riduttore->motore->regolatore->batteria (vietato ridere ) Cio' che ho iniziato ad abbozzare e' piu' che altro derivato dalla lettura dell'articolo allegato, reperito in rete. Si parla di un'elica 14x9,5 poi sostituita da una 17x10 per ottenere maggiori prestazioni, a scapito pero' del consumo. Come gia' Vi dicevo, non ho alcun interesse in un "veleggiatore razzo". Dovra' rimanere un veleggiatore e salire con un ritmo consono alla sua natura. Preferisco impiegare piu' tempo per salire ma ottenere minor consumo, minori temperature e, forse qui mi sbaglio, minori problemi alla struttura magari dovuti ai maggiori carichi dovuti alla maggior coppia generata da un'elicona. (ovviamente Vi chiedo di correggermi se sto sbagliando). L'articolo con i risultati autonomy di Aldo Toni l'ho visto anch'io. Puo' certamente essere una traccia da seguire. Sempreche' che non si tratti di una installazione troppo specifica. Quindi, o come Aldo o come riportano nell'articolo allegato ? Un elica la max 16 x xy non sarebbe sufficiente con quel motore Hacker B40 12L e, se ci sta, un pacco lipo 3s da 2200 ? E' una configurazione che puo' rispondere alle esigenze premesse ? Chissa' perche' ma ho come l'impressione di scrivere un sacco di ca@#@te... Per il caricabatterie il requisito principe e' che faccia tutto da solo Magari se puo' funzionare anche a 12V sul campo, oltre che a 220V a casa e' meglio. Sicuramente non dovra' essere un "no-name", cosi' come tutto il resto. Per l'uso: o verra' utilizzato in assenza di vento o su pendii "non proprio cosi' pendii". Quindi scarsi. A suo tempo, su pendii un po' in quota e quindi non adatti, persi un paio di modelli leggeri nell'impossibilita' di farli scendere e non mi piacerebbe ripetere l'esperienza. QUindi, per il motore e visto l'uso ipotizzato: AXI 2216/26 o Hacker B40-12L ? Vi ringrazio in anticipo. Stefano (scusate il "wall of text" ma spero di essere riuscito a rendere l'idea dell'obbiettivo che mi sarei prefisso di raggiungere) editato: correzione dei maledetti refusi Ultima modifica di Meran Steve : 14 aprile 09 alle ore 19:46 |
14 aprile 09, 20:17 | #5 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 10-04-2004 Residenza: Brescia
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Ciao Stefano. Intanto complimenti per la scelta del modello! Vuoi ripartire con una fuoriserie! Gli obiettivi che ti poni, sono in pratica gli stessi della formula Autonomy; pertanto direi che potresti seguire come falsa riga la configurazione adottata da Toni. Visto che non è arrivato ultimo, forse non è del tutto campata in aria! Le varie soluzioni adottate dai vari concorrenti in quella formula, tendono tutte (con risultati più o meno buoni) al minor consumo/massimo rendimento possibile, in funzione del modello scelto. Se non hai velleità agonistiche in quella formula, sei anche libero di scegliere una batteria più capace per aumentare l'autonomia, partendo da una configurazione già 'parsimoniosa' di suo. Per il caricabatterie, se non vuoi 'cineserie' vai sugli Schultze; in quanto ad affidabilità sono il massimo... un po' a scapito della praticità d'uso. Sul mercato ci sono ora dei caricabatterie cinesi molto bellini e pratici da usare, ma l'affidabilità è per ora ignota. In quanto alle sigle: ESC - Electronic Speed Controller, volgarmente detto regolatore. BEC - Battery Eliminator Circuit (contenuto nell'ESC) che alimenta ricevitore e servi con la stessa batteria del motore. 1C (n C) è la capacità di scarica della batteria LiPo; una batteria da 2000 mAh con 20C, può fornire una corrente di 40A (2Ax20). Se ho dimenticato qualcosa, bussa. Forse anche questa estate verrò a fare una settimana a Lajon/Cevas, dove, guarda caso c'è un bel pendio... P.S.: rispondendo alla domanda A del primo post: aspetta pazientemente che MPX si decida, oppure prendi direttamente la RoyalPRO a cui potrai sostituire il modulo TX.
__________________ Ciao, Piero. URL="www.educaunranocchio.org"]www.educaunranocchio.org[/URL] [/SIZE]onlus per il recupero di ranocchi cafoni cerca volontari da inserire nel proprio organico[/CENTER] Ultima modifica di CantZ506 : 14 aprile 09 alle ore 20:25 |
14 aprile 09, 22:18 | #6 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-04-2009 Residenza: Merano
Messaggi: 55
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Ciao CantZ, grazie per l'infornata di risposte. In parte le avevo reperite seguendo il consiglio di FAI4602 e scorrendo pazientemente le sezioni del forum. Quindi, esistendo il detto "far tesoro dell'esperienza altrui e' una virtu'" ...... vada per la configurazione di Aldo Toni. Per il BEC, penso che non lo utilizzzero'. Mi spiego, se va a pallino il pacco batteria motore.... si rimane anche senza comandi, dipendendo l'rx ed i servi dal medesimo pacco. Forse e' piu' sicuro avere un pacco batterie dedicato a rx e servi. Tanto piu' che il modello scelto vola solo con 3 servi e la rx e quindi un pacco modesto puo' trovare la sua collocazione e svolgere onestamente il suo compito. Quindi, per azzardare una configurazione: caricabatterie Schulze nextGen. 6.30-5plus (questo lo regalano !! lol ) motore AXI 2212/26 riduttore AXI PG3 3:1 elica 17x11 batterie li-po 3s (2200 o 2100) ovvero 1800 se non ci stanno Per le batterie non ho idea di marca, modello etc. sono troppe per capirci qualcosa. Ogni consiglio e' il benvenuto. Regolatore: nemmeno la piu' pallida idea Ed ora la domanda da nabbo assoluto nell'elettrico. Quali accessori servono per avere il gruppo motore/riduttore/elica/ogiva completo ? Mi spiego meglio: servono adattatori, flange varie, kit aggiuntivi etc per completare il montaggio o e' sufficiente prendere i suddetti ed ognuno e' compatibile di suo con il "collega" su cui va fissato ? Giusto per fare l'ordine una volta sola e ricevere tutto l'occorrente ndr: arrivati in fondo al conto...... altro che aumento dovuto all'euro. Una volta, con queste somme in gioco, se ti presentavi in negozio gli esaurivi le scorte e come omaggio ti tiravano dietro anche la moglie !!! Come cambia il mondo ps: > "Forse anche questa estate verrò a fare una settimana a Lajon/Cevas, dove, guarda caso c'è un bel pendio.." 1) Se i pendi sono quelli a lato della strada che sale dalla valle dell'Isarco, e' meglio che sotto il modello installi un gancio retraibile da estrarre immediatamente dopo l'atterraggio. 2) L'invito per le birrozze, se passi da Merano, e' ovviamente esteso Paraltro il primo maggio c'e' la manifestazione locale di aeromodellismo presso l'ippodromo di Maia (Merano). Normalmente c'e' presenza di modellisti germanici, austriaci, svizzeri ed alcuni italiani. Per chi è in zona e' da vedere. Quantomeno la cornice è insolita. Ciao |
15 aprile 09, 01:19 | #7 (permalink) Top | |
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__________________ Ciao, Piero. URL="www.educaunranocchio.org"]www.educaunranocchio.org[/URL] [/SIZE]onlus per il recupero di ranocchi cafoni cerca volontari da inserire nel proprio organico[/CENTER] | |
15 aprile 09, 19:11 | #8 (permalink) Top |
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>ndr: arrivati in fondo al conto...... altro che aumento dovuto all'euro. Una >volta, con queste somme in gioco, se ti presentavi in negozio gli esaurivi le >scorte e come omaggio ti tiravano dietro anche la moglie !!! >Come cambia il mondo >Adesso che la moglie è invecchiata, te la tirano dietro lo stesso! Lol ma io non intendevo mica la moglie del negoziante di allora Intendevo la situazione, come dire, attualizzata |
16 aprile 09, 11:47 | #9 (permalink) Top |
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Strano però, io invece trovo che moltissime cose costano di meno di quanto costavano una decina ed anche meno di anni fà.
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
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