15 settembre 05, 20:32 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 25-07-2004 Residenza: Trieste
Messaggi: 5.666
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Con il sistema suggerito, ottieni solo valori non reali. La pinza amperometrica misura corrente a 50 Hz mentre il regolatore brushless genera una frequenza di diversi KHz. Se vuoi fare una misura precisa, puoi inserire un amperometro in corrente continua tra la batteria e il regolatore. Naraj. |
15 settembre 05, 20:46 | #3 (permalink) Top | |
User | Citazione:
ciao!
__________________ lift does not matter if thrust is enough ------------------------------------- saluti da vladimir! | |
16 settembre 05, 11:44 | #7 (permalink) Top |
UserPlus |
Ciao, idealmente il regolatore di corrente non dovrebbe introdurre perdite e quindi non dovrebbe neanche scaldare troppo. In queste circostanze la potenza assorbita dalla batteria si trasferisce quasi integralmente al motore. Quindi se misuri la potenza all'ingresso del regolatore, pinza amperometrica e sapendo la tensione sai anche quanta ne entra nel motore.... Quello che vorresti ottenere tu e' la misura della corrente a ciascuno dei tre capi a valle del regolatore cioe' per dirlo meglio il valore efficace di questa corrente. Ora ci sono vari problemi .. di solito i regolatori emettono un onda sicuramente non quadra anzi se la guardi con un oscilloscopio vedrai parecchie cosette strane quindi non ha senso cercare di misurare un valore di una corrente variabile continuamente a svariati Khz; tieni presente che se un motore gira a 10000 giri ed il rapporto magnetico di riduzione fosse 6:1 come nei motori da cdrom tipici (12 magneti) il regolatore sincronizza il motore a 60 Khz e quindi la corrente varia istantaneamente, poi ci sono i transienti di corrente ecc.ecc..... quindi non ha senso misurarla con la pinza... Se proprio la vuoi vedere puoi usare una sonda di corrente connessa ad un oscilloscopio e magari se ne hai uno digitale acquisire la forma d'onda e poi farci tutti i calcoli che vuoi. Ma che ti serve esattamente .. cosa vuoi determinare con quella misura ? Forse c'e qualche altro sistema per darti le informazioni che ti servono. :-) Flyer |
16 settembre 05, 13:55 | #8 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 21-01-2005 Residenza: La Civile e Ospitale Emilia
Messaggi: 8.427
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Essenzialmente la misura di cui parli serve solo a chi costruisce regolatori, in quanto la frequenza e la tensione variano a seconda della regolazione, e chiaramente la corrente che passa è in funzione della tensione applicata. Teniamo presente che di solito i regolatori funzionano a tensione e frequenza variabile, e che entrambe variano a seconda del Feedback che ricevono dal motore, a seconda della regolazione richiesta. Pe avere i dati che a noi interessano (il consumo in A) basta avere una pinza amperometrica IN CORRENTE CONTINUA e leggere il valore SU 1 CONDUTTORE tra la Batteria ed il Regolatore (se sul positivo i valori saranno positivi, se sul negativo valori negativi, ma a noi interessa il valore ASSOLUTO. (a meno che non vi sia un circuito per ricaricare le batterie tramite l' azione dell' elica, ma finora non l' ha fatto nessuno). |
19 settembre 05, 00:01 | #9 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-05-2004 Residenza: Nel Parco Regionale del Matese (CE)
Messaggi: 4.295
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Se si ponesse in serie con un morsetto fra batteria e regolatore una resistenza di basso valore tipo quella per calibrazioni, invece di leggere la corrente, potremmo leggere la caduta di tensione fra i morsetti della resistenza. Per esempio mettiamo di usare 3 lipo e di aspettarci un assorbimento massimo di 20A. Se pensiamo di reputare accettabile una caduta di tensione di 0,2V (in tal modo per esempio invece di arrivare al regolatore 12.6V ne arriverebbero 12.4V) abbiamo R= V/I = 0.2(V) / 20(A) = 0.01 (ohm). In tal modo se avessimo un assorbimento di 20A, su una resistenza di 0.01 ohm leggeremmo una caduta di tensione di 0,2V (ovviamente con 10A di assorbimento leggeremo 0,1V). In realtà tutto ciò già viene effettuato dal tester classico a morsetti, solo che a me pare che l'assorbimento del tester sia troppo elevato. Inoltre la resistenza di contatto del tester è di molto superiore a 0.01ohm. Quindi è un metodo teorico.
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