02 agosto 05, 12:07 | #11 (permalink) Top |
Coordinatore dello staff Data registr.: 16-02-2004 Residenza: Roma Snakes Hill
Messaggi: 28.825
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<_< non ci voglio pensare, anche io l'ho messo su un mega non mi piaceva l'idea di allargarlo per poi metterci un grano, comunque non ricordo se é forato da parte a parte, ma con un estrattore e dopo averlo scaldato dovresti riuscire,la gws ne fa uno molto carino e versatile che non costa una fortuna, veramente utile se non ricordo male lo ha anche jonathan ciao Sandro
__________________ Sandrone: un uomo di un certo peso. |
02 agosto 05, 12:19 | #12 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-07-2004 Residenza: Roma
Messaggi: 1.058
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Ma perchè non usi l'apposito estrattore? Da quel che vedo, dovresti avere spazio a sufficienza per usare lo stesso estrattore che si usa per i pignoni dei motori con riduttore. Costa non più di 12 euro Se sei di Roma, lo vende Gianni Modellismo |
02 agosto 05, 19:28 | #13 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-02-2005
Messaggi: 751
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Se quel mozzso e' di alluminio non ci sono problemi.... una scaldata decisa a partire dalla parte esterna, in modo che il caldo arrivi meno possibile all'interno del motore ed il gioco e' fatto.... Ho dei dubbi sul fatto di stringerlo in morsa, in quanto per sopportare la forza di espulsione che fi con un martello dovresti stringere molto la morsa, e magari la parte in alluminio si shiaccia ancora di piu' sull'albero. Giustu invece e' il sistema di infilare una spacie si pettine tra motore e parte da togliere, ma se e' frenafiletti o peggio loctite per bloccaggi coassiali non la muovi se non la scaldi. Una precisazione: il frenafiletti come del resto altri tipi di loctite non incollano, ma semplicemente si gonfiano con una spinta enorme in assenza di ossigeno..... |
02 agosto 05, 19:54 | #14 (permalink) Top | |
User Data registr.: 07-06-2005
Messaggi: 90
| Citazione:
L'unico consiglio sensato in mezzo ad una massa di consigli sballati buoni solo a farti rovinare il motore. I pignoni si tolgono sempre e solo con l'estrattore: basta un attimo. Se non puoi raggiungere Gianni Modellismo, lo trovi da Jonathan e sicuramente anche in qualche negozio di modellismo che non si è fermato alle Guerre Puniche.... | |
02 agosto 05, 20:36 | #15 (permalink) Top | |
UserPlus | Citazione:
se c'avessi avuto il cappello me lo sarei levato... <_<
__________________ un giorno mi librerò in volo sul mio Diavolo dalla coda biforcuta e allora attenti a voi... Hannibal alias l'Africano Io ero il mod ciucco | |
02 agosto 05, 21:19 | #16 (permalink) Top | |
User Data registr.: 10-05-2004 Residenza: Varese (Olgiate Olona)
Messaggi: 914
| Citazione:
Se pero hai un po di manualità puoi costruirlo senza ricorrere al tornio con due piastre di acciaio da 3mm di spessore : le fori accoppiate (3 fori) facendo un foro in mezzo di diametro appropriato per far passare l'albero (e crei una fessura a modi di "buco di chiave") su una piastrina ... sul altra senpre in centro sullo stesso foro precedentemente eseguito filetti esempio M3 o 4 poi pratichi due fori equidistanti da quello centrale da 6mm e unisci le due piastre con delle barre ma M6 e dadi e l'estrattore è pronto. Prima di agire pero scalda il mozzo in alluminio ... quantomeno ammorbidisci il frenafiletti. Ciao | |
02 agosto 05, 22:05 | #17 (permalink) Top |
User Data registr.: 30-06-2005 Residenza: Ascoli Piceno
Messaggi: 338
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Sappi che con l'estrattore puoi deformare il supporto dell'albero. Il prodotto che hai messo sul mozzo non è un frenafiletti ma un prodotto per bloccaggi coassiali e l'unico modo per estrerre il mozzo è scaldarlo. Il prodotto cristallizza ad una temperatura di circa 120°, scalda il mozzo denendo tutto il resto immerso nell'acqua, poi per estrarlo devi spezzare i cristalli formatisi dalla cristallizzazione del prodotto, per fare ciò non devi cercare di sfilarlo ma di ruotarlo. Appena avrà effettuato una rotazione anche minima potrai sfilarlo, sappi che andrà comunque un pò duretto. Ciao
__________________ Ciao a tutti. Massymylyano ______________ Stop the pigeon! |
03 agosto 05, 00:25 | #18 (permalink) Top | |
User Data registr.: 22-02-2005
Messaggi: 751
| Citazione:
Concordo..... Sono d'accordisimo, che l'estrattore e' il massimo, ma se il prodotto per il bloccaggio e' la loctitie per coassiali l'estattore gli fa una pixxxxpa.... Prima bisogna sempre scaldarlo, poi con l'estrattore... Per scaldarlo pero non e' idoneo il solito fornello.... perche' ci mette tropo, facendo arrivare il caldo al motore.... Io uso quelle speci di fiammette ossidriche ricaricabili con le bombolette per accendini..... Su pignoni piccoli bastano 10-15 secondi e vedi la fumata della loctite, a quel punto estrai e il motore non se ne e' neppuire accorto!!! | |
03 agosto 05, 02:28 | #19 (permalink) Top |
User |
oggi ho provato stringendolo sulla morsa ma non si è tolto forse anche a causa della scarsa decisione nel dare i colpi per paura di danneggiare il motore. guardando bene il mozzo credo che il motivo per cui sia ancorato così forte sia dovuto anche al fatto che l'interno è filettato fino a metà, mentre l'albero entra quasi per tutta la lunghezza del mozzo; quindi credo che un pò di "frenafiletti" o super pozione verde per serraggi coassiali sia incastonata anche fra l'albero e la regione del mozzo filettata, serrandolo in modo davvero abnorme, se ho capito bene quindi la soluzione migliore è scaldarlo con una fiamma ad alta temperatura in modo che si riscaldi rapidamente l'alluminio senza far scaldare troppo l'albero e sfilare il mozzo eventualmente con l'ausilio di un'apposito estrattore facendo attenzione che nn rovini il supporto dell'albero.. giusto? massymylyano scusa l'ignoranza l'acqua non può rovinare il motore? non sò fenomeni di ossidazione, eventualmente dopo devo fare qualcosa per asciugarlo? grazie a tutti per gli utilisssimi consigli.
__________________ non c'è prezzo per la Miticità! neppure per l'attraenza! |
03 agosto 05, 09:35 | #20 (permalink) Top | |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
| Citazione:
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! | |
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