misurare la corrente con shunt autocostruito in 5 minuti

[elettronman1]

ciao a tutti,
oggi ho deciso di costruirmi uno strumentino per misurare la corrente
che circola nei motori elettrici.
dico da subito ke lo strumento ha una tolleranza di un 200/300mA...ma alla fine
per una scelta di un'elica o per salvaguardare la salute di un motore o delle batterie,non e' poi cosi' tanto.
La cosa e' semplicissima:
Io ho usato una striscia di rame 45x4x0,6mm (ma si puo' usare benissimo un pezzo di filo unifilare) all'estremita' ho saldato una coppia di connettori deans e due cavi che raggiungono il tester (che sara' settato su scala mV).
Per tararlo ho usato una pinza amperometrica,e la taratura l'ho semplicemente fatta calcolando un valore numerico (nel mio caso 2,3) da moltiplicare per quello letto sul tester.
Sicuramente qualcuno mi potra' dire che cosi' ci sara' una caduta di tensione che non rendera' reali i dati misurati...con una misura da me condotta a 18A la caduta e' pari a 7,8mV (millesimo di volt) cioe' praticamente niente.
Cliccate qui per un po' di foto,spero che sia utile ai tanti (neofiti e non) che vogliono misurare in maniera economica la corrente assorbita dai propri motori ...
ciao a tutti,

[antonov]

Originalmente inviato da elettronman1

ciao a tutti,
oggi ho deciso di costruirmi uno strumentino per misurare la corrente
che circola nei motori elettrici.
dico da subito ke lo strumento ha una tolleranza di un 200/300mA...ma alla fine
per una scelta di un'elica o per salvaguardare la salute di un motore o delle batterie,non e' poi cosi' tanto.
La cosa e' semplicissima:
Io ho usato una striscia di rame 45x4x0,6mm (ma si puo' usare benissimo un pezzo di filo unifilare) all'estremita' ho saldato una coppia di connettori deans e due cavi che raggiungono il tester (che sara' settato su scala mV).
Per tararlo ho usato una pinza amperometrica,e la taratura l'ho semplicemente fatta calcolando un valore numerico (nel mio caso 2,3) da moltiplicare per quello letto sul tester.
Sicuramente qualcuno mi potra' dire che cosi' ci sara' una caduta di tensione che non rendera' reali i dati misurati...con una misura da me condotta a 18A la caduta e' pari a 7,8mV (millesimo di volt) cioe' praticamente niente.
Cliccate qui per un po' di foto,spero che sia utile ai tanti (neofiti e non) che vogliono misurare in maniera economica la corrente assorbita dai propri motori ...
ciao a tutti,

Molto carino...ma se per tararlo un deve avere una pinza amperometrica allora a cosa gli serve lo shunt?

[rippi]

Originalmente inviato da elettronman1

ciao a tutti,
oggi ho deciso di costruirmi uno strumentino per misurare la corrente
che circola nei motori elettrici.
dico da subito ke lo strumento ha una tolleranza di un 200/300mA...ma alla fine
per una scelta di un'elica o per salvaguardare la salute di un motore o delle batterie,non e' poi cosi' tanto.
La cosa e' semplicissima:
Io ho usato una striscia di rame 45x4x0,6mm (ma si puo' usare benissimo un pezzo di filo unifilare) all'estremita' ho saldato una coppia di connettori deans e due cavi che raggiungono il tester (che sara' settato su scala mV).
Per tararlo ho usato una pinza amperometrica,e la taratura l'ho semplicemente fatta calcolando un valore numerico (nel mio caso 2,3) da moltiplicare per quello letto sul tester.
Sicuramente qualcuno mi potra' dire che cosi' ci sara' una caduta di tensione che non rendera' reali i dati misurati...con una misura da me condotta a 18A la caduta e' pari a 7,8mV (millesimo di volt) cioe' praticamente niente.
Cliccate qui per un po' di foto,spero che sia utile ai tanti (neofiti e non) che vogliono misurare in maniera economica la corrente assorbita dai propri motori ...
ciao a tutti,

[elettronman1]

Originalmente inviato da antonov

Molto carino...ma se per tararlo un deve avere una pinza amperometrica allora a cosa gli serve lo shunt?

quando te la prestano...prima o poi la rivogliono!

[francolvr]

Originalmente inviato da elettronman1

quando te la prestano...prima o poi la rivogliono!

... e te ridagli lo shunt !

[valpozzo]

Originalmente inviato da elettronman1

quando te la prestano...prima o poi la rivogliono!

Se te la prestano usa quella, non lo shunt

[rippi]

ma perché lo sfottete?
secondo me ha avuto un'ottima idea. semplice e funzionale.
chiaro che l'amperometro comperato è meglio e non richiede ricalcoli...... , ma questo fa la stessa cosa praticamente a gratis (basta fare la moltiplicazioncina della legge di ohm)

[Lince]

Originalmente inviato da elettronman1

ciao a tutti,
oggi ho deciso di costruirmi uno strumentino per misurare la corrente
che circola nei motori elettrici.
dico da subito ke lo strumento ha una tolleranza di un 200/300mA...ma alla fine
per una scelta di un'elica o per salvaguardare la salute di un motore o delle batterie,non e' poi cosi' tanto.
La cosa e' semplicissima:
Io ho usato una striscia di rame 45x4x0,6mm (ma si puo' usare benissimo un pezzo di filo unifilare) all'estremita' ho saldato una coppia di connettori deans e due cavi che raggiungono il tester (che sara' settato su scala mV).
Per tararlo ho usato una pinza amperometrica,e la taratura l'ho semplicemente fatta calcolando un valore numerico (nel mio caso 2,3) da moltiplicare per quello letto sul tester.
Sicuramente qualcuno mi potra' dire che cosi' ci sara' una caduta di tensione che non rendera' reali i dati misurati...con una misura da me condotta a 18A la caduta e' pari a 7,8mV (millesimo di volt) cioe' praticamente niente.
Cliccate qui per un po' di foto,spero che sia utile ai tanti (neofiti e non) che vogliono misurare in maniera economica la corrente assorbita dai propri motori ...
ciao a tutti,

anche io ho usato questo metodo facile ed economico.
tramite gli amp. assorbiti ti calcoli pure i watt

[paolo64]

Originalmente inviato da elettronman1

ciao a tutti,
oggi ho deciso di costruirmi uno strumentino per misurare la corrente
che circola nei motori elettrici.
dico da subito ke lo strumento ha una tolleranza di un 200/300mA...ma alla fine
per una scelta di un'elica o per salvaguardare la salute di un motore o delle batterie,non e' poi cosi' tanto.
La cosa e' semplicissima:
Io ho usato una striscia di rame 45x4x0,6mm (ma si puo' usare benissimo un pezzo di filo unifilare) all'estremita' ho saldato una coppia di connettori deans e due cavi che raggiungono il tester (che sara' settato su scala mV).
Per tararlo ho usato una pinza amperometrica,e la taratura l'ho semplicemente fatta calcolando un valore numerico (nel mio caso 2,3) da moltiplicare per quello letto sul tester.
Sicuramente qualcuno mi potra' dire che cosi' ci sara' una caduta di tensione che non rendera' reali i dati misurati...con una misura da me condotta a 18A la caduta e' pari a 7,8mV (millesimo di volt) cioe' praticamente niente.
Cliccate qui per un po' di foto,spero che sia utile ai tanti (neofiti e non) che vogliono misurare in maniera economica la corrente assorbita dai propri motori ...
ciao a tutti,

C'è un modo per usare lo shunt insieme a un comunissimo multimetro (tester) e avere dati abbastanza precisi senza necessità di tararlo con la pinza amperometrica.

Qualcuno ne vuole sapere di più?

Paolo.

[elettronman1]

Originalmente inviato da paolo64

C'è un modo per usare lo shunt insieme a un comunissimo multimetro (tester) e avere dati abbastanza precisi senza necessità di tararlo con la pinza amperometrica.

Qualcuno ne vuole sapere di più?

Paolo.

io...
anche se in assenza di pinza amperometrica ho fatto la taratura sfruttando l'amperometro interno al tester (legge fino a 10A) con una corrente di circa 3A.
non so se ti riferisci a questo sistema,o a altro (spero di si...)