vorrei riavvolgere un motore brushless!

[billifly2]

vorrei riavvolgere un motore hype al quale si sono spezzati i fili dell'avvolgimento per via dello statore che si muoveva sul supporto!

purtroppo non sono riuscito a contare le spire perchè i fili sono incatramati di colla! l'unico dato che ho è : l'avvolgimento e fatto in multifili di cui 3 dovrebbero essere da 0,24 e 2 dovrebbero essere da 0,12, lo statore ha 12 denti, e su due di essi c'è segnato con pennarello 9T! può indicare le spire? il motore ha originariamente 800 g/v! se voglio usare un unico filo lo posso fare? che svantaggi ho se uso un solo filo? scusate le troppe domande ma vorrei inparare qualcosa di + su questi argomenti!

[ermete]

Non conosco il motore in questione, ad occhio 9T potrebbe stare per 9 tours (in che lingua?) anche se con un kV=800, 9 spire mi sembrano veramente poche, a meno che lo statore non sia molto lungo o molto grande.
L'unica soluzione è fare le prove, comuncia con 9 spire usando magari un filo sottile (0.3), tanto non devi tirarlo alla massima potenza, se gira troppo aumenta le spire e viceversa.
L'avvolgimento definitivo puoi farlo poi con un filo singolo di sezione pari alla somma dei cinque, anche se mi pare moooolto strano che la fabbrica abbia usato fili di sezione differente.
In via teorica usando un solo filo si riuscirebbe anche ad aumentare la sezione del conduttore, infatti ognuno dei fili sottili deve essere ricoperto da smalto (che occupa spazio) mentre con un solo filo lo smalto è minore perchè inferiore è la superficie relativa. Forse il problema sarà la minore malleabilità di un unico filo di grosso spessore rispetto a più fili sottili.
Per inciso, mi è già capitato di avvolgere motori con fili multipli di spessore differente per ottimizzare il riempimento e i risultati sono stati eccellenti.

[billifly2]

ok ammesso che voglio utilizzare il multifilo, come si avvolge? cioè su un dente avvolgo ogni spira con tutti i fili assieme oppure faccio es. 5 con un filo 5 con unaltro e via via...

[ermete]

Originalmente inviato da billifly2

ok ammesso che voglio utilizzare il multifilo, come si avvolge? cioè su un dente avvolgo ogni spira con tutti i fili assieme oppure faccio es. 5 con un filo 5 con unaltro e via via...

Le dottrine a questo punto sono discordanti.
Alcuni sostenono che facendo prima un avvolgimento con un filo poi quello con l'altro si ottiene un diverso valore della Ru (effettivamente un conduttore risulta + corto dell'altro) con conseguente sovraccarico di un avvolgimento rispetto all'altro. Secondo me è una boiata, visto che poi i conduttori vanno saldati assieme la resistenza finale segue le leggi di Ohm e dei nodi (non ho voglia di approfondire, ricordo una discussione interminabile a questo proposito che non voglio rinvigorire, i problemi sono altri).

Personalmente ho avuto ottimi risultati facendo prima uno strato poi l'altro, poi l'altro ancora. Avvolgere con due fili contemporaneamente può dar problemi di attorcigliamento e quindi diminuisce la capacità di riempimento, a meno che non si stia molto attenti. Inoltre in caso di corto con lo statore (evenienza moooolto probabile), è più facile rifare le spire con un filo che con due.
Inoltre una volta fatto il primo strato la possibilità di corti col secondo è di molto diminuita.

Ricordo un motore che aveva ancora spazio da riempire tra i denti. Dopo qualche volo, vedendo che scaldava un pò troppo, ho deciso di fare un'altro strato di spire con un filo più sottile. La resistenza si è abbassata e ho risolto il problema.

[billifly2]

e si per me è veramente un impresa avvolgere le spire con 4-5 fili assieme! visto anche il poco spazio che ho tra un dente e l'altro! stava proprio pensando a quel sistema!

L'unico dubbio da sciogliere è :come faccio a calcolare la sezione del filo? il mio motore faceva 800 g/v con un assorbimento massimo di 25A , vorrei alzare i giri a 930-950 per volt aumentanto l'assorbimento max !quindi oltre ad uno schema appropriato per un 12 poli 14 magneti che devo ancora trovare, la mia domanda è: e possibile fare la connesione a delta o stella ?

[ermete]

Il mio consiglio è questo:
fai un avvolgimento di prova col numero di spire che ritieni adatto e filo qualsiasi (anche sottile), colleghi a delta e misuri il kV (quello che chiami g/v). Se gira troppo cambi collegamento a stella considerando che ottieni una riduzione di un fattore pari alla radice di tre (circa 1,75). Se gira ancora troppo rifai l'avvolgimento aumentando le spire e rifai le prove fino a trovare il numero adatto. Al limite puoi aumentare il numero dei magneti a 16 con lo schema ABCABCABCABC
ottieni una riduzione elettrica di 1:8 invece di 1:7 che hai con 14 magneti. Capisco che è un sistema tedioso ma è l'unico che mi viene in mente non conoscendo il motore.

Per misurare la sezione bisogna misurare il diametro con un buon calibro elettronico (10 euri alla solita fiera dell'elettronica) o con un palmer dopo aver bruciacchiato lo smalto isolante. Pochi centesimi fanno la differenza. Non voglio offenderti suggerendoti la formula per il calcolo dell'area del cerchio conoscendo il diametro...

La potenza sopportabile dipende dalla capacità di smaltimento del calore del motore, ma l'efficienza dipende dalla resistenza del filo. Ciò che perdi in potenza all'albero se ne va in calore, è per questo che conviene usare il filo + spesso possibile: filo grosso = diminuzione della perdita di energia per effetto joule, aumento dell'efficienza e aumento della potenza utilizzabile.

[billifly2]

grazie mille per le esaudinti risposte! un ultima domanda e poi mi metto al lavoro(speriamo bena)

alcuni motori vengono identificati con delle cifre tipo 2915-05 a cosa si riferiscono? secondo la mia interpretazione potrebbe essere 29 mm il diametro dello statore 15 l'altezza dello statore e 5 le spire! mi puoi confermare o smentire? Grazie!

[ermete]

Confermo, anche se non tutti i costruttori la adottano questa convenzione è di uso comune tra i DIY (faidate).

E datti da fare!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[billifly2]

ho dei problemi ad isolare lo statore! dopo aver ripulito il miscuglio di colla rame e vernice mi sono ritrovato con uno statore senza vernice isolante! ho provato a ricoprirlo imergendolo in un vasetto di smalto sintetico lo fatto asciugare per due giorni ma appena inizio ad avvolgere qualche dente mi va subito in corto

non so proprio come fare! l'ho sverniciato di nuovo ed ora sono punto e a capo!
qualche consiglio?

[ermete]

..è qui che ti volevo!
I corti sono una vera croce. In genere gli statori commerciali hanno al vernicetta (epossidica) proprio per eitare di dover mettere u isolante. Nei faidate bisogna arrangiarsi in uno o + dei seguenti modi
- arrotondare i bordi delle lamine col dremel
- usare filo con doppia smaltatura (chiedere al proprio fornitore, se se ne ha uno)
- coprire la prima e l'ultima lamina con uno o due strati di vetrofibra e resina o ciano
- isolare i denti con l'apposita carta al mylar sottile o l'apposito nastro sempre del nobile polimero (vedi fornitore filo)
- non forzare eccessivamente le prime spire sui bordi taglienti delle lamine

ci sono altre indicazioni ma adesso ho fretta, continuo alla prox puntata.