Hacker A20-22L Riavvolto

[sansera]

Originalmente inviato da BillyVolante

Ti copio e incollo un pezzo di discorso che ho fatto sull' argomento.

incollando fibra di vetro o carta speciale (al mylar) alle estremità e poi ritagliare,

Anche io non so molto e chiedo.....
Ciao ciao..

ciao dopo 4 fallimenti ho risolto con 2 strati di fibbra da 100gr.Adesso gli avvolgimenti solo isolati finalmente,ma che stress rifare 4 volte 16 spire su 12 poli;ma alla fine ho vinto io.
Ciao
Alessandro

[Creative]

Ragazzi purtroppo sono anch'io sulla via di dover riavvolgere il mio Hacker A20-22l. Quindi, in definitiva, che diametro di rame smaltato dovrei cercare?

Mi preoccupa un po' il discorso del corto sullo statore? Ma come è possibile se si utilizza del filo nuovo per riavvolgerlo?
Io non ho intenzione di perderci troppo tempo con fibra o cose simili...

[claudio476]

Scusa ma non è già ricoperto di resina verde?

Se non è ricoperto, devi isolarlo, lo smalto che danno sul filo ha uno spessore inferiore a mezzo decimo, su parti piane isola, ma il punto critico è lo spigolo dell'espansione polare, lo spigolo incide lo smalto, basta la minima pressione o il minimo sfregamento. Senza isolate non ce la puoi fare.

[Creative]

Originalmente inviato da claudio476

Scusa ma non è già ricoperto di resina verde?

Se non è ricoperto, devi isolarlo, lo smalto che danno sul filo ha uno spessore inferiore a mezzo decimo, su parti piane isola, ma il punto critico è lo spigolo dell'espansione polare, lo spigolo incide lo smalto, basta la minima pressione o il minimo sfregamento. Senza isolate non ce la puoi fare.

Ciao Claudio, purtroppo lo smalto verde in alcuni punti è danneggiato e si vede il ferro dello statore.
Secondo te, cosa potrei usare per ripristinare l'isolamento?

[claudio476]

Originalmente inviato da Creative

Ciao Claudio, purtroppo lo smalto verde in alcuni punti è danneggiato e si vede il ferro dello statore.
Secondo te, cosa potrei usare per ripristinare l'isolamento?

Dipende dall'entità del danno, la parte più importante è lo spigolo dell'espansione polare, se lo smalto li ancora c'è, vai tranquillo.
Nel caso, puoi usare qualsiasi cosa che abbia uno spessore sottile, sia resistente a temperature di minimo 120°C e sia flessibile.

Ottime sono le "carte" (che sono tutto tranne che di carta) isolanti che puoi trovare da chi fa avvolgimenti/trasformatori, hanno sicuramente di pezzetti di scarto da regalare, ne ho usate alcune molto robuste e flessibili.

Alternativa: se hai resina e fibra di vetro, puoi fare uno strato sulla faccia dello statore, 3 pezze da 80gr con vena incrociate saranno sufficienti, a resina catalizzata, moli col dremel l'eccesso per liberare la cava.

Altra alternativa, la carta da forno, ma ne servono almeno 4 strati (è sottile e delicata), siccome non viene appiccicata da alcuna colla è complicato tenere fermi i vari strati.

Altra alternativa il biadesivo!
Non il collante in se, ma la pellicola che in genere va rimossa per il suo utilizzo. L'ho riscaldata per diversi secondi con saldatore ad aria a 400°C non ha fatto una piega (a differenza della colla che si è sciolta). Logicamente non posso garantire per tutti i tipi, in quella che ho io purtroppo c'è riportata la marca.
Puoi usarla in maniera semplice, stacchi il pezzo di biadesivo con la relativa pellicola protettiva, appiccichi su una faccia dello statore, ritagli con forbici e incidi con un taglierino il centro delle cave che devi avvolgere, meglio procedere 2 alla volta....



Ciaoooo

[Creative]

Grazie Claudio, senti un'altra domanda, ma i lamierini che compongono lo statore sono riverstiti pure loro di vernice isolante prima di formare il sandwich?
Inoltre, è possibile che le cave non sia perfettamente longitudinali ma leggermente twistate?
ciao e grazie.

[claudio476]

Originalmente inviato da Creative

Grazie Claudio, senti un'altra domanda, ma i lamierini che compongono lo statore sono riverstiti pure loro di vernice isolante prima di formare il sandwich?

Si, sono rivestite, ma con un materiale talmente sottile che serve solo ad isolarle tra di loro internamente. Cmq esternamente sono in contatto, infatti se verifiche con un tester vedrai che tutto lo statore sembra un unico blocco "conduttivo" anche se in realtà le facce piane dei lamierini sono isolate.

Inoltre, è possibile che le cave non sia perfettamente longitudinali ma leggermente twistate?
ciao e grazie.

Se sono state fatte così di fabbrica sarebbe interessante come motore da studiare, metti qualche foto dello statore e dei magneti.

Ma possono essersi "avvitate" durante le tue manipolazioni. Dipende dal modo in cui è strato creato il pacco lamellare, alcune ditte creano una punzonatura particolare proprio per realizzare quella inclinazione. Poi sta a chi costruisce motori capire se serve o no. In questo caso dal produttore il pacco lamellare esce predisposto, e se lo manipoli senza che esso sia incollato è facile che si avvitino leggermente le lamelle.

[Creative]

AZZZZ!!!! Allora mi sa che le mie lamelle abbiano perso il loro rivestimento isolante dopo che le ho immerse nell'acetone per tirare via i residui di strato isolante cotto...
E' un bel casino ora, dici che se gli do su uno strato di vernire trasparente possa andare?
Se lo riavvolgo senza interporre isolamento, dovrebbe calare il rendimento a causa delle correnti indotte nello statore di maggiori proporzioni, giusto?
Il motore però dovrebbe funzinare ugualmente ma con minor potenza, dico bene?

[claudio476]

ma lo hai immerso in blocco o hai separato tutte le lamelle?

Nel primo caso è probabile che non sia successo nulla.

[Creative]

Yeppppeeeee!!!

Alla fine il mio Hacker A20-22l è tornato a rivivere.
Allora, purtroppo per rimuovere il rame cotto ho dovuto togliere pure l'isolante verde che riveste lo statore (le spire vecchie le ho dovute cacciar fuori con un piccolo cacciavite a mo' di scalpello, ma con la massima delicatezza per non rovinare nulla). Prima, però, ho dovuto togliere lo statore scaldandolo leggermente con un phon da carrozziere. La colla che lo tiene al suo posto si scioglie e lo statore l'ho spinto fuori avvitando due viti belle lunghe sulla parte frontale del motore a mo' di estrattore. A quel punto decido di spingermi oltre, ossia di separare le singole corone che compongono lo stesso.

Lo statore è composto da 36 dischetti sagomati che si incastrano in maniera obbligata. Un particolare costruttivo fa in modo che una volta assemblati (occhio che l'ultimo è diverso daglia altri in quanto i dentini di allineamento non ci so sono) le cave abbiano una specie di twistatura. Ciò è normale.

Per ripristinare l'isolamento dello statore, ho usato con successo la carta forno (prima di un fallimento con la resina epossidica diluita con alcool). Ho ritagliato 6 dischetti di carta dello stesso diametro dello statore. Sugli stessi ho ricavato un foro da 10 mmm per ospitare l'albero del corpo motore su cui lo statore poggia (per fare queste operazioni ho montato la lama di un cutter da balsa su di un compasso). Ho messo tre dischetti in testa e tre sul fondo. Poi ho ricavato delle strische di cartaforno della larghezza di 12mm da inserire dentro le cave. Sui dischetti frontali occorre eseguire i tagli con una forbicina per permettere al rame di poter essere avvolto in corrispondenza delle cave.

Ho cominciato ad avvolgerlo seguento lo schema di powercroco indicato qui:

powercroco wickelschemaübersicht

Esattamente ho seguito la seconda figura del 12 poli, ossia quella che ha il seguente schema di avvolgimento AabBCcaABbcC.
Ho usato un filo di rame smaltato del diametro di 0.40mm (ci tengo a precisare che in origine il motore era avvolto con una treccia di 4 fili da 0.23 mm, per cui il filo equivalente dovrebbe avere un diametro di 0.46 mm) replicando le famose 22 spire di tale motore.

ATTENZIONE!!!!

Le 22 spire sono considerate sulla coppia di poli adiacenti.
Osservando la figura, ho 11 spire sul dente 1 e 11 spire sul dente 2, quindi 22 in totale per singolo polo (essendo avvolto dalla stessa fase).
Con la sezione da me scelta, le 22 spire ci stanno senza faticare troppo, forse si potrebbe provare con una sezione maggiore.
Per avvolgerlo servono circa 6 metri di filo smaltato (circa 2 metri per fase).

Il collegamento risulta a triangolo.
Ho avuto modo di collaudare il motore a banco e sembra funzionare proprio come nuovo (sia per giri che per assorbimenti).
Ciao!!!!