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Vecchio 29 dicembre 05, 13:31   #31 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da PoWeR
Nel caso di apertura del topic, invece si voleva tenere costanti gli Ampere, quindi si potrebbe ipotizzare una cosa del genere...

2 lipo

7.4volt x 10Ampere = 74watt

3 lipo

11.1volt x 10Ampere = 111Watt

Ora la potenza che mettiamo in entrata e' molto piu' alta, e siccome nessun motore ha un rendimento del 100% dobiamo per forza dedurre che una certa percentuale di potenza deve essere dissippata dal motore in calore.... giusto???

Supponiamo di avere un motore con 90% di rendimento.... 10% va in calore... giusto?

Allora nel primo caso il nostro motore dovra dissippare 7.4W, mentre nel secondo ne dovra dissippare 11.1, e se per qualsiasi motivo fossero troppi.... Puffffff

Sarebbe tutta altra cosa se tenessimo costante la potenza invece....

Esempio:
se con 2 lipo abbiamo un assorbimento di 10A

7.4V x 10A ? 74W

Per avere la stessa potenza con tre lipo dovremo supporre:

74W : 11.1V = 6.6periodico Ampere

Ecco perche' quel furbacchione di Joule aveva ragione!!!

Spero di essermi spiegato meglio...

Ciao!
si questo è vero se tieni costante la corrente e aumenti la tensione hai per forza di cose un calore leggermente maggiore d'altra parte hai più potenza... ed è giusto ragionare con la potenza mantenendola costante variando opportunamente la tensione con la corrente però occhio a non commettere l'errore che la generazione di calore quindi l'effetto joule dipendano dalla potenza che attraversa il mezzo ( per questo ti avevo fatto l'esempio della lingua perchè nel topic precedente avevi detto che quello che brucia i motori sono i Watt questo è sbagliato... vabbè ormai penso sia chiaro perchè sono gli ampere a farlo "spero..."
tra l'altro il motivo per cui si misurano in watt le perdite e quindi anche l'energia che può essere trasformata in calore è dovuto al fatto che questo prescinde un LAVORO mentre di per se una differenza di potenziale non compie lavoro se non c'è passaggio di correte. per questo dico il mio motore perde 30watt.
scusate la ridondanza
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Vecchio 29 dicembre 05, 13:40   #32 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Albytech
(W=RxIxI !)
Se la I dimezza, la potenza si riduce di un fattore 4....
Comunque è proprio per questo ragionamento che non mi spiego perchè la potenza dissipata in calore deve aumentare se la R è la stessa e la I la tengo per esempio a 10A riducendo l'elica.
scusami albi non riesco a capire bene qual'è il paradosso se tieni costanti potenza corrente e resistenza non hai più calore! se invece vuoi far passare più potenza quindi aumenti la tensione hai leggermente più calore perchè gli elettroni "stanno più inkazzati" eheh cmq quà si và nel microscopico diventa molto complicato il discorso... in ogni caso hai molto più calore se con la stessa potenza abbassi la tensione e aumento la corrente! lo già detto per caso??!?!?
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Vecchio 29 dicembre 05, 14:24   #33 (permalink)  Top
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L'avatar di Naraj
 
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Originalmente inviato da fox24mdm
in finale si può dire la stessa potenza fatta fluire in modo diverso ha effetti diversi.
all'aumentare della corrente (Ampere) aumenta "l'attrito" quindi l'energia dissipata in calore
in particolare a parità di potenza come per la lingua come dicevi te la resistenza è la stessa se provo a farci passare passare la stessa potenza con una corrente molto elevata (bassa tensione) questa non ce passa! ma da qualche parte questa energia dove andà per forza! chi è che diceva nulla si crea nulla si distrugge tutto si trasforma?
eheh quindi quell'energia in eccesso si trasforma proprio in calore bruschettando la lingua come il motore come la lampadina e il pollo !
Se come dici vuoi far passare in un circuito (nel nostro caso la lingua ma vale per ogni circuito) una forte corrente e questa non passa, non puoi avere un aumento di potenza e nemmeno un aumento di calore per dispersione dovuto alla corrente che non passa attraverso il circuito. E' quì che non mi trovi d'accordo.
Per avere una certa potenza, devi usare solo questa formula e senza "furbizie" tecniche: P=V*I.

Ciao da Naraj.
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Vecchio 29 dicembre 05, 14:53   #34 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Naraj
Se come dici vuoi far passare in un circuito (nel nostro caso la lingua ma vale per ogni circuito) una forte corrente e questa non passa, non puoi avere un aumento di potenza e nemmeno un aumento di calore per dispersione dovuto alla corrente che non passa attraverso il circuito. E' quì che non mi trovi d'accordo.
Per avere una certa potenza, devi usare solo questa formula e senza "furbizie" tecniche: P=V*I.

Ciao da Naraj.
naggio mi inizio a preoccupare.. povero galileo... ma quali furbizie tecniche!?!? queste sono solo le basi di qualsiasi corso di fisica 2 che si fanno in qualsiasi facoltà scientifica!!!
ma se ho detto 10 volte che la potenza che ci voglio far passare è sempre la stessa gli amatisssimi 10WATTTT?!?! non ho mai parlato di aumento di potenza!!! è appunto la stessa...
ti ho parlato di due semplicissime situazioni in cui ripeto "visto mai" la potenza è costante = 10Watt
1)100v e 0.1A
2)10v e 1A
come vedi la formuletta che ci piace tanto ci dice che:
1)100*0.1=10Watt
2)10*1=10Watt

quindi assodato che sempre 10watt ci vogliamo fà passà il problema è che nel secondo caso non ce passano per i motivi che ho spiegato prima...
e l'energia in eccesso si trasforma in calore per effetto joule te bruschetta la lingua ecc ecc.
ma io confido in te eheh se rileggi quello che ho scritto tutto ti sembrerà più chiaro
ps mi spieghi come funziona una lampadina?
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Vecchio 29 dicembre 05, 15:01   #35 (permalink)  Top
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Qualcuno mi vuole spiegare perchhecaxxo devo pigliarmi la scossa sulla lingua?
Preferisco perdere energia per effetto Joule che farmela strinare...
A parte che tra i presenti non so chi abbia mai preso la 220 nella lingua, a me è capitato mentre facevo un impianto in un capannone, e nonostante fossi su un ponteggio coi piedini che toccavano il cemento, quindi non proprio a massa, me la ricordo ancora.....
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Vecchio 29 dicembre 05, 15:09   #36 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da batman
Qualcuno mi vuole spiegare perchhecaxxo devo pigliarmi la scossa sulla lingua?
me la ricordo ancora.....
perchè siccome niente è più efficace del tangibile e non tutti hanno chiaro il fatto che a parità di potenza aumentando la corrente (ampere) gli efetti sono molto più dannosi... con quel semplicissimo esperimento ne puoi avere una dolce conferma
ps sei fortunato a potertela ricordare!
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Vecchio 29 dicembre 05, 15:39   #37 (permalink)  Top
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perchè siccome niente è più efficace del tangibile e non tutti hanno chiaro il fatto che a parità di potenza aumentando la corrente (ampere) gli efetti sono molto più dannosi... con quel semplicissimo esperimento ne puoi avere una dolce conferma
ps sei fortunato a potertela ricordare!
L' Hai detto!!!!!
ps da allora lavoro SOLO con il generale staccato....
pps proviamo con una piletta da 9V.....
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Vecchio 29 dicembre 05, 16:50   #38 (permalink)  Top
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naggio mi inizio a preoccupare.. povero galileo... ma quali furbizie tecniche!?!? queste sono solo le basi di qualsiasi corso di fisica 2 che si fanno in qualsiasi facoltà scientifica!!!
ma se ho detto 10 volte che la potenza che ci voglio far passare è sempre la stessa gli amatisssimi 10WATTTT?!?! non ho mai parlato di aumento di potenza!!! è appunto la stessa...
ti ho parlato di due semplicissime situazioni in cui ripeto "visto mai" la potenza è costante = 10Watt
1)100v e 0.1A
2)10v e 1A
come vedi la formuletta che ci piace tanto ci dice che:
1)100*0.1=10Watt
2)10*1=10Watt

quindi assodato che sempre 10watt ci vogliamo fà passà il problema è che nel secondo caso non ce passano per i motivi che ho spiegato prima...
e l'energia in eccesso si trasforma in calore per effetto joule te bruschetta la lingua ecc ecc.
ma io confido in te eheh se rileggi quello che ho scritto tutto ti sembrerà più chiaro
ps mi spieghi come funziona una lampadina?
Chiedo scusa a tutto il Forum per questa mia ultima insistenza.

Caro Fox, abbi la pazienza di spiegarmi tecnicamente come una parte di corrente che non passa in un qualsiasi circuito possa generare calore al di fuori del circuito stesso.
Se in un circuito non riesci a far passare i 10A per avere i 10 Watt, non puoi dissipare per altra via la differenza di potenza che non passa nel circuito stesso.

A questo punto penso che abbiamo presente gli stessi principi ma non parliamo la stessa lingua.

Naraj.

p.s. In una lampadina tutta la corrente generata dalla tensione di alimentazione passa attraverso il filamento e tutti i Watt forniti sono dati dalla solita formula senza altre aggiunte o dissipazioni.
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Vecchio 29 dicembre 05, 17:13   #39 (permalink)  Top
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Vecchio 29 dicembre 05, 17:51   #40 (permalink)  Top
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Chiedo scusa a tutto il Forum per questa mia ultima insistenza.

Caro Fox, abbi la pazienza di spiegarmi tecnicamente come una parte di corrente che non passa in un qualsiasi circuito possa generare calore al di fuori del circuito stesso.
Se in un circuito non riesci a far passare i 10A per avere i 10 Watt, non puoi dissipare per altra via la differenza di potenza che non passa nel circuito stesso.

A questo punto penso che abbiamo presente gli stessi principi ma non parliamo la stessa lingua.

Naraj.

p.s. In una lampadina tutta la corrente generata dalla tensione di alimentazione passa attraverso il filamento e tutti i Watt forniti sono dati dalla solita formula senza altre aggiunte o dissipazioni.
eheh vabbè ci rinuncio chiedo scusa a tutto il forum joule nel 1848 si sbagliava la POTENZA in alcun modo si viene dissipata sotto forma di calore quindi
Q=R*I^2At
è stata solo un'allucinazione di joule e il principio fondmamentale della fisica che il bilancio energetico rimanga costante all'interno di un sistema isolato solo una fandonia.
scherzi a parte forse credo di aver individuato il problema è il fatto che vediamo la cosa da due punti diversi...
tu dici che sulla lingua non ci passa quella corrente invece è proprio il fatto che ci passa lo stesso a bruciarla
ti faccio un'altro esempio spero che sia più chiaro con questa "lingua" il filoal nikel/cromo che usi per tagliare le ali dei tuoi modelli ha una resistenza specifica. ora il tuo problema è determinare la temperatura giusta per tagliare il polistirolo...anche se il filo c'ha la sua bella resistenza costante più corrente ci fai passare più si scalda... si illuminaaa yuppi eheh se brucia pure . questo perchè te c'hai fatto passà più corrente di quella che la sua struttura molecolare permetteva e la corrente in eccesso che il filo non è in grado di far passare diventava calore peccato che era troppa e il filo se bruciato insieme alla lingua.

ps se tutta la corrente attraversasse il filamento della lampadina senza essere dissipata in calore staremmo tutti al buoi!!!
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