Help harrier rovescio

[azzurrino_76]

Originalmente inviato da Marco m&m

Mettere gli alettoni in "autostabile" riduce l'oscillazione delle ali. Su questo non vi è dubbio alcuno. Se poi tu non usi questa miscelazione è un'altro discorso. Io nei miei modelli Yak 54 e Adrenaline, per esempio non la uso per l'harrier ma solo per la paracadutale e la frenata.
il fatto che entrambi gli alettoni siano leggermente alzati non limita la loro funzionalità... perlomeno io non me ne sono mai accorto...
Per quanto riguarda la difficoltà di manovra dritto o rovescio non vedo differenze dovute ai comandi o la loro inversione. Il fatto di incrociare deriva ed alettoni oppure di dare comando dallo stesso lato lo trovo ininfluente. Si spera che chi fa certe manovre abbia un buon controllo della situazione e abbia superato le difficoltà dovute all'incrocio ed inversione.
non sono invece d'accordo sul fatto che sia più facile farlo dritto che rovescio. In genere la grande maggioranza dei modelli sono molto più stabili in rovescio per loro natura.
Certo c'è modello e modello...

L' hai provato anche con il modello ad angolo molto accentuato?

Ciao

Mario

[Paperinik.]

Originalmente inviato da toio!!

Appunto.
Quindi l'harrier rovescio, dal punto di vista del pilotaggio, è meno semplice di quello diritto.
Ho fatto anche l'esempio dell'hovering diritto (banale) e di quello rovescio, tutt'altro che banale
.

Quoto... inoltre in harrier dritto alle brutte si può pure atterrare, in rovescio la vedo complicata

[Marco m&m]

Originalmente inviato da Paperinik.

Quoto... inoltre in harrier dritto alle brutte si può pure atterrare, in rovescio la vedo complicata

Boh... sarà come dite ma io non ci trovo differenze apprezzabili se non che rovescio viene più bello e più facilmente... Comunque prendo nota delle vostre idee..

[Marco m&m]

Originalmente inviato da azzurrino_76

L' hai provato anche con il modello ad angolo molto accentuato?

Ciao

Mario

Mah... in genere per harrier si intende un volo in prestallo con incidenza di circa 45°... se consideri che si riesce a fare il rolling e invertire tranquillamente la rotazione non vedo come, anche se in autostabile, gli alettoni non abbiano sufficente autorità per controllare l'ondaggiamento... ad ogni modo voi siete più esperti di me e quindi non posso che prendere nota dei vostri appunti e provare a mia volta sul campo...

[alberto2]

Dal mio punto di vista, l'harrier negativo acquista una difficoltà in più data dal fatto che se si eseguono delle virate abbastanza strette e con incidenza elevata,nella virata non c'è margine di errore, e se accade, non si recupera facilmente, anzi quasi per niente.Io personalmente ho trovato molta difficoltà a fare tale manovra in campo con il Funtana 140, ma sopratutto x via della paura, in quanto al simulatore superperfetta, con il 3D da 1 mt in epp al campo perfetta, ma con il modello in legno, paura, ma poi mi sono forzato e via , harrier negativo estremo.

[ZIKY77]

ragazzi scusate l'ignoranza, esiste su internet un sito o qualcosa del genere in cui vendono spiegate le figure 3d e come eseguirle??

[Marco m&m]

Originalmente inviato da alberto2

Dal mio punto di vista, l'harrier negativo acquista una difficoltà in più data dal fatto che se si eseguono delle virate abbastanza strette e con incidenza elevata,nella virata non c'è margine di errore, e se accade, non si recupera facilmente, anzi quasi per niente.Io personalmente ho trovato molta difficoltà a fare tale manovra in campo con il Funtana 140, ma sopratutto x via della paura, in quanto al simulatore superperfetta, con il 3D da 1 mt in epp al campo perfetta, ma con il modello in legno, paura, ma poi mi sono forzato e via , harrier negativo estremo.

Secondo me hai centrati il problema... è una questione di testa e tranquillità. Probabilmente il fatto di essere in rovescio crea un'ansia maggiore, anche se a mio avviso ingiustificata. Infatti è indubbio che la maggior parte dei modelli si comporta meglio, in modo più stabile e con reazioni meno violente in rovescio piuttosto che diritto.

[alberto2]

E ancora vorrei descrivere l'harrier negativo come una manovra eseguibile a vari livelli, completamente diversi fra loro relativamente alla difficoltà:

1) il 1° stadio è rappresentato da un misto di volo rettilineo rovescio a tratti rallentato x cui, basta imparare il controllo della coda, lavorare sul cabra e sul gas x non accelerare troppo, altrimenti è solo rovescio.

2) seconda fase,si inizia a rallentare molto x far aumentare l'incidenza del modello e si lavorerà maggiormente sul gas/elevatore arrivando a eseguire la manovra in prestallo rettilineo, stupenda....

3) ultima fase, in prestallo, virare, stretto, e quì è il top dell'harrier negativo, con il timone a terra, e gli alettoni che devono compensare la virata, sostenendo con l'interno, ma non fisso a fine corsa, bensi modulare..... bellissima manovra, ma.....con attenzione.

Con tutto ciò vorrei dire che è possibile sia fare un harrier rovescio piuttosto semplice, ma anche eseguirlo in modo estremo anche se bellissimo. Credo che le virate in harrier negativo eseguite in prestallo estremo siano fra le manovre più difficili da realizzare nel 3D.Ovvio che la tranquillità del pilota gioca un ruolo fondamentale.

[toio!!]

Originalmente inviato da alberto2

E ancora vorrei descrivere l'harrier negativo come una manovra eseguibile a vari livelli, completamente diversi fra loro relativamente alla difficoltà:

1) il 1° stadio è rappresentato da un misto di volo rettilineo rovescio a tratti rallentato x cui, basta imparare il controllo della coda, lavorare sul cabra e sul gas x non accelerare troppo, altrimenti è solo rovescio.

2) seconda fase,si inizia a rallentare molto x far aumentare l'incidenza del modello e si lavorerà maggiormente sul gas/elevatore arrivando a eseguire la manovra in prestallo rettilineo, stupenda....

3) ultima fase, in prestallo, virare, stretto, e quì è il top dell'harrier negativo, con il timone a terra, e gli alettoni che devono compensare la virata, sostenendo con l'interno, ma non fisso a fine corsa, bensi modulare..... bellissima manovra, ma.....con attenzione.




Con tutto ciò vorrei dire che è possibile sia fare un harrier rovescio piuttosto semplice, ma anche eseguirlo in modo estremo anche se bellissimo. Credo che le virate in harrier negativo eseguite in prestallo estremo siano fra le manovre più difficili da realizzare nel 3D.Ovvio che la tranquillità del pilota gioca un ruolo fondamentale.

Quoto l'iter descritto (ed in particolare la difficoltà dell''harrier negativo con l'h maiuscola) e aggiungo che se non sei "tranquillo" non hai ancora acquisito la giusta padronanza della manovra che stai eseguendo.
Mi ritengo un buon esecutore del torque roll a terra (con modelli adatti, ovviamente) e devo dire che l'unica preoccupazione che sento in quei momenti non deriva da un possibile errore di pilotaggio (i comandi ormai sono automatici) ma da una spenta motore o da un calo di potenza improvviso (rarissimi o comunque non probabili con i più affidabili motori di oggi), così che eseguendo la figura con "tranquillità" sono in grado di farla al meglio delle mie possibilità

[azzurrino_76]

Originalmente inviato da Marco m&m

Mah... in genere per harrier si intende un volo in prestallo con incidenza di circa 45°... se consideri che si riesce a fare il rolling e invertire tranquillamente la rotazione non vedo come, anche se in autostabile, gli alettoni non abbiano sufficente autorità per controllare l'ondaggiamento... ad ogni modo voi siete più esperti di me e quindi non posso che prendere nota dei vostri appunti e provare a mia volta sul campo...

Aspè Marco la mia era una domanda, io personalmente in harrier rovescio non ho mai provato la configurazione che ci hai detto ma ben si l'ho provata in paracadutale.
La proverò anche in harrier rovescio dato che mi sono imparato una cosa che è quella che avvolte nel volo e specialmente nello stile 3d è tutto relativo.
Vi farò sapere

Ciao

Mario