katana 120 sebart

[scirocco64]

Originalmente inviato da RadamanZero

avendo visto volare sia in gara che in allenamento Sacha Cecconi ed il mio carissimo amico Leonardo Scardigli, 2 giovanotti prodigiosi ah invidia , l'F3A mi affascina e sono contento che con il giusto modo di volo impostato e le caratteristiche intrinseche del 120 in oggetto si possa fare senza troppe difficoltà. Ammetto la mia natura caciarona che mi porta più verso il freestyle, di per se caotico quindi meno incline alla maniacale precisione , e quindi secondo me "più facile", rispetto ai programmi appunto da fare durante un volo F3A dove la minima sbavatura si nota...certo meglio fare come i giovanotti succitati e saper fare tutto he he, ma non è il mio casco...

Originalmente inviato da toio!!

hai ragione ramadan: anni fa su questo fol ho sostenuto e continuo a sostenerlo che il principe dei piloti è quello che si impegna (non da "dilettantone", sia chiaro) nell'F3A.
La disciplina, il traguardo della precisione maniacale (ai livelli giusti, ribadisco), la costanza di impegno, la determinazione nell'eseguire "centinaia" di volte una determinata figura, caratterizzano questa specialità che, non ho nessuna difficoltà ad ammetterlo quale pilota 3d, è di un livello "superiore"

Originalmente inviato da ranzani

Paragonare F3A e 3D è come confrontare musica classica e musica rock, la prima raffinata, di precisione, la seconda grezza e d'effetto.
Esistono comunque grandi eccellenze, fuori dal comune e dalla portata dei ''Normali'' in entrambe le categorie.

Tutto giusto quello che dite.....

Però, il 3D fatto con precisione e dettato da un programma ben preciso, a mio parere supera come difficoltà il volo F3A.
Perchè risulta la somma del volo preciso e impostato dell' F3A + le difficoltà di un volo 3D a bassa quota con anche l' aggiunta della sincronizzazione della musica.
Cosa anche da non sottovalutare, un programma specifico, bisogna saperlo effettuare sia da dx verso sx e viceversa, secondo la direzione del vento.

[bozzoz]

Secondo me la maggiore difficoltà è eseguire un programma, ovvero fare una precisa successione di acrobazie, classiche e 3D, in un preciso ordine. Già questo per me è difficilissimo perché le singole figure mi riescono più o meno bene ma metterle in successione senza interruzioni mi è quasi impossibile e mi rendo conto che la cosa necessita di ore e ore di esercizio!

[toio!!]

Originalmente inviato da scirocco64

Tutto giusto quello che dite.....

Però, il 3D fatto con precisione e dettato da un programma ben preciso, a mio parere supera come difficoltà il volo F3A.
Perchè risulta la somma del volo preciso e impostato dell' F3A + le difficoltà di un volo 3D a bassa quota con anche l' aggiunta della sincronizzazione della musica.
Cosa anche da non sottovalutare, un programma specifico, bisogna saperlo effettuare sia da dx verso sx e viceversa, secondo la direzione del vento.

fino a un certo punto, Mario.
Il pilota 3d ha nei pollici un modello che può fare anche il volo di precisione, ma un conto è "quella" precisione, altro conto un programma di F3A nel quale l'impegno del pilota è rivolto ad eliminare ogni più piccola sbavatura nelle figure classiche.
Ho visto spesso dal vivo piloti (di fama) eseguire un programma di F3A: modello a parte (i nostri modelli, per quanto possano essere "precisi" in volo, non sono propriamente adatti per quella specialità), si nota una pulizia delle figure ben lontana da quella che potrebbe caratterizzare la performance di un pilota 3d che si cimenta nell'F3A.
Con questo lungi da me sottovalutare le difficoltà e l'impegno che l'alta acrobazia richiede

[scirocco64]

Originalmente inviato da toio!!

fino a un certo punto, Mario.
Il pilota 3d ha nei pollici un modello che può fare anche il volo di precisione, ma un conto è "quella" precisione, altro conto un programma di F3A nel quale l'impegno del pilota è rivolto ad eliminare ogni più piccola sbavatura nelle figure classiche.
Ho visto spesso dal vivo piloti (di fama) eseguire un programma di F3A: modello a parte (i nostri modelli, per quanto possano essere "precisi" in volo, non sono propriamente adatti per quella specialità), si nota una pulizia delle figure ben lontana da quella che potrebbe caratterizzare la performance di un pilota 3d che si cimenta nell'F3A.
Con questo lungi da me sottovalutare le difficoltà e l'impegno che l'alta acrobazia richiede

Certo Vittorio, per pulizia e precisione è ineguagliabile il modello da F3A su questo non ci piove.
Io mi riferivo alla difficoltà di pilotaggio che secondo me abbinare il volo di precisione con il 3D rende veramente il pilota preparato a 360°.

http://www.baronerosso.it/forum/aero...f3a-o-f3m.html

[nico65]

infatti quando ho citato la F3M parlavo proprio del fatto che si richiedono abilità in entrambi i tipi di volo, quindi piloti veramente completi
basta vedere le regole di una competizione F3M
due voli con programma conosciuto tipo F3A
due con programma sconosciuto ( che quindi non si è mai provato prima )
e il volo free style

ho visto ora che Scirocco ha postato un link dove si spiega tutto