30 dicembre 11, 20:50 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 24-03-2008 Residenza: Trapani
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| Agonismo e 3d- Freestayl
Agonismo e 3D-Freestayl Ho aperto questa discussione spinto da un certo movimento-interesse che sembra girare intorno all agonismo associato al 3D-freestyle. Attualmente l unica categoria dove sono previste figure 3D è l F6A. L F6A categoria internazionale sotto i diritti FAI (Fédération Aéronautique Internationale) con specifica regolamentazione che potete trovare in allegato. Sono alcuni anni che l F6A in Italia non trova riscontro e già in altre discussioni si sono ipotizzati quali potrebbero essere le cause, come ad esempio: http://www.baronerosso.it/forum/aero...liano-f6a.html http://www.baronerosso.it/forum/2945296-post282.html http://www.baronerosso.it/forum/aero...decollo-4.html Quindi chiunque ha curiosità,critiche,propositi,informazioni a riguardo può intervenire. Con l' occasione inserisco un video. |
31 dicembre 11, 12:02 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 08-12-2008 Residenza: san giovanni suergiu
Messaggi: 1.607
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bravo Sciro meno male che ci sei tu.. allora ecco cosa ne penso.. le competizioni sono importanti per la crescita del nostro sport-hobby sia per coloro che aspirano a proseguire il percorso agonistico mirando a diventare magari il migliore di una detta categoria , sia per chi cerca degli stimoli per poter migliorare a livello personale al di la dei risultati raggiungibili.. io personalmete mi ritengo nella seconda fascia , quello che ho notato da neofita in questa disciplina e che non ci siano molte competizioni e che queste di solito siano sempre ad alti livelli , questa la ritengo una pecca .. perchè, pochi eventi magari troppo lontani da casa necessitano di un enorme dispendio di energie capitali per potervici partecipare e visto il livello elevato e selettivo magari anche poco allettanti .. leggendo nel dettaglio il regolamento f6a non trovo nulla di particolarmente complicato nelle regole che sono alla fine comunque necessarie ,qualunque sia il tipo di competizione, per il regolare svolgimento di una competizione, e quindi tempi per decollare atterrare regole minime per garantire la sicurezza e quindi gestire in maniera valida una gara.. passiamo invece alle pecche.. non capisco perchè non ci sia una divisione per classi.. e perche non ci sia un circuito della stessa disciplina a livello regionale o simile.. inoltre anche se i parametri di giudizio siano tanti la valutazione potrebbe comunque essere rapportata al livello della categoria .. infondo il regolamento non prevede mai e poi mai manovre obbligatorie, al massimo c'è una musica imposta alla quale uno deve abbinare una propria sequenza.. quindi anche se imposto alla fine massimo flex .. quindi non sarà necessario per forza eseguire manovre complesse o imposte.. ma semplicemente cercare di guadagnare più punti magari impostando un volo molto a tema con la musica ecc.. direi che più che altro c'è molta disinformazione e poca informazione.. sarebbe compito di chi gestisce il circuito fare di più per promuovere la categoria.. ampliare il regolamento dividendolo per categorie ed aumentare il numero delle competizioni.. per ridurre i costi si potrebbe ridurre ancora leggermente la misura massima ammessa dei modelli magari a 1,80 .. insomma penso che ci possano essere tante piccole cose che senza stravolgere una categoria possano incrementare l'interesse per queste gare e cosi' contribuire alla crescita della categoria e del livello generale di noi modellisti... |
31 dicembre 11, 16:57 | #3 (permalink) Top |
User Data registr.: 21-02-2009 Residenza: viterbo
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io invece la penso diversamente,non tutta la colpa è delle federazioni,ma anche la nostra,compriamo un modello acrobatico e subito giu di 3d e vogliamo primeggiare nelle competizioni,le federazioni la mano c'è la danno,si chiama f3a sport(o il campionato cisalpino),dove non serve un modello in fibra da un milione di dollari,(ma vanno benissimo anche i nostri acrobatici),poi non ti scontri con i mostri sacri(vedi silvestri,mazzucchelli ecc....).intanto è una buona base(fondare i pilastri) per imparare la disciplina,le regole,e come ci si deve comportare,e sopratutto si impara a volare veramente(non quelle 3/4figure scoordinate del 3d che facciamo noi,e quando riescono ci sentiamo campioni,) la casa buona si costruisce dalle fondamenta(f3a),noi vogliamo fare subito il tetto(3d). fateci caso tutti i piu grandi campioni dell'f6a o fmx,primeggiano anche in f3a, sarà un caso. ps: naturalmente questo è un mio pensiero |
31 dicembre 11, 17:51 | #4 (permalink) Top | |
User Data registr.: 24-03-2008 Residenza: Trapani
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| Citazione:
Dove il progamma è molto semplificato e puoi cominciare pure con un Calmato Trainer. Ma dove ti da le basi per il volo qualunque esso sia dal volo con la turbina al 3D. Insegna dove volare a quale quota e distanza , mettere a punto il modello, entrare nell'ottica delle competizioni, tenere il modello sempre ben funzionante. Cominciare a conoscre le figure acrobatiche,prendere dimestichezza con i simboli Aresti ecc.. Però nonostante il gran numero di professionisti e dilettanti che praticano l' F3A, la categoria F6A non decolla. Di contro vi sono aeromodellisti che praticano il 3D e che avrebbero voglia di fare agonismo. Il mio dubbio e che forse chi pratica 3d pensa di volere trovare o espimersi in una categoria dove viene lasciato libero di fare quello che vuole. Questo è impossibile. Il primo pensiero, per chi vuole avvicinarsi all' agonismo nell' aeromodellismo, deve essere quello di prendere la piena padronanza del modello,lo spazio dove deve volare e dove non deve volare, dirigere il modello dove vuole il pilota, saper contrastare il vento, saper mettere a punto il modello e arrivare al campo pronti per il volo senza incertezze sulla funzionalità del modello. Queste sono le cose basi qualunque categoria aeromodellstica si sceglie. Però per incentivare all' agonismo per chi è molto attratto dal Freestayl, si potrebbero organizzare delle gare F6A/E. Dove dare le basi del volo come nell' F3A/E e nel frattempo cominciare a inserire figure 3D e basi musicali. Si potrebbe cominciare con gare non al fine di un campionato. Gare singole, con giudici titolati, che oltre che a giudicare avrebbero la funzione di spiegare le regole e le nozioni dell' acrobazia in generale. Ma prima di ogni cosa occorrono le adesioni, gli aeromodellisti che hanno voglia di fare e muoversi. Trovati questi il modo per cominciare si trova. | |
31 dicembre 11, 18:26 | #5 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-02-2009 Residenza: viterbo
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| Citazione:
si scusa sciro f3a/e,per il resto quoto tutto, ci vorrebbe una sorte di cisalpino nell'f6a,una cosa piu amichevole e abbordabile per tutti | |
31 dicembre 11, 18:45 | #6 (permalink) Top | |
User Data registr.: 08-12-2008 Residenza: san giovanni suergiu
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| Citazione:
chi vuole diventare pilota di motocross non inizia con le moto da strada e viceversa.. diverso è che anche il pilota che vuole fare motocross debba saper stare su un circuito.. ovvio che non può partecipare ad una gara ed andare contro mano..ecc.. secondo me l' f3A è un mondo a parte rispetto all'acrobazia tipo freestyle .. all'inizio con il mio katana30 elettrico avevo iniziato a provare a fare traiettorie e volo pulito con le manovre base dell'acrobazia.. ma i rusultati erano miseri e molto demotivanti... cosi' ho mollato lo schema ed ho iniziato a volare a come capita cercando di fare i vari frullini ecc ecc.. ultimamente ho ripreso a fare delle linee più pulite ed ora la cosa è decisamente meglio.. tutto quel volare liberamente mi ha dato padronanza con il mezzo e logicamente ora è più semplice cercare di far volare il modello dove voglio io e non dove vuole lui!!! non credo che cercare il volo di precisone quando ancora non si è in grado di fare un accrobazia a grandi linee sia la strada giusta.. e si parla di competizioni di tipo freestyle per ovviare le metriche troppo precise che sono canoniche delle categoria f3a .. quindi ecco perchè non capisco come una categoria come lf6a non possa avere diversi livelli di difficolta con il quale si possa permettere ,a chi vuole avvicinarsi al mondo delle competizioni acrobatiche, di farlo con maggiore semplicità e stimolo.. non ho detto che si debbano cambiare le regole della classe regina che rimarrà poi sempre per pochi capaci.. | |
31 dicembre 11, 18:59 | #8 (permalink) Top | |
User | Citazione:
Prima di fare acrobazia bisogna saper fare precisione, altrimenti le acrobazie saranno sempre e solo inconsulti movimenti in aria senza la necessaria precisione.
__________________ Associazione Sportiva GRUPPO AEROMODELLISTICO VST - Volare su Tetti http://www.vst-aero.it - Per i poco intelligenti non indica 'i tetti', ma il Comune in cui ha sede il campo volo (Tetti Neirotti) che dista piu' di 750 mt. dalla pista. | |
31 dicembre 11, 19:01 | #9 (permalink) Top |
User |
Una cosa sono le Gare, un altra gli incontri competitivi. Se ci si vuole trovare per confrontarsi e' sufficiente organizzare una giornata con alcuni amici, darsi delle regole (che possono anche essere quelle ufficiali) e via.. La Gara di per se non puo' e non deve essere facile. Si partecipa per confrontarsi. Le prome volte si arrivera' ultimi, poi, se si hanno le carte, si iniziera' piano piano a scalare la classifica. Le Gare facili NON hanno sendso di esistere.
__________________ Associazione Sportiva GRUPPO AEROMODELLISTICO VST - Volare su Tetti http://www.vst-aero.it - Per i poco intelligenti non indica 'i tetti', ma il Comune in cui ha sede il campo volo (Tetti Neirotti) che dista piu' di 750 mt. dalla pista. |
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