katana 120 sebart

[toio!!]

Originalmente inviato da ale_brb

salve a tutti io ho avuto la prima versione del dle 30 nn mi ha dato mai noie e ho anche volato parecchio con questo motore, l'unico problema era il minimo che nn era il massimo. ora ho quello nuovo con il carburatore posteriore è veramente una bomba, parte al primo colpo minimo perfetto, potenza ne ha molta. un altra buona caratteristica che consuma veramente poco.

A rodaggio ultimato continui ad usare la miscela 1 a 30?
Non vorrei che il manuale fosse eccessivamente cautelativo, però ho notato che i "perfezionisti" usano la 1 a 32 per quel motore, dunque si attengono alle istruzioni.
Io uso la mix 1 a 45 sugli MT35 e sul DA50 (fare due miscele mi scoccerebbe un po'...)

[ale_brb]

Originalmente inviato da toio!!

A rodaggio ultimato continui ad usare la miscela 1 a 30?
Non vorrei che il manuale fosse eccessivamente cautelativo, però ho notato che i "perfezionisti" usano la 1 a 32 per quel motore, dunque si attengono alle istruzioni.
Io uso la mix 1 a 45 sugli MT35 e sul DA50 (fare due miscele mi scoccerebbe un po'...)

Io uso ed ho sempre usato il3% per il rodaggio, finito esso volo al 2,5%.

[il_Zott]

vi calmate ?

tutti.... grazie....

[toio!!]

Originalmente inviato da ale_brb

Io uso ed ho sempre usato il3% per il rodaggio, finito esso volo al 2,5%.

preso atto, grazie!

[toio!!]

Riprendo il thread sul katana 120 sebart.
Sono stato oggi ospite di Francesco (zio Frank) nel suo campo di volo (elifly-Pantigliate).
Come sempre l'ospitalità del caro amico è stata delle migliori (pizza, coca e.... cool power ely 30 a mia disposizione).
Ma alla bella amicizia che ci lega da tanti anni, Francesco ha unito, come sempre, competenza e capacità.
Ricordate il mio giudizio alquanto negativo espresso su alcune figure 3d del modello?
(Harrier diritto con oscillazioni alari ingovernabili e viti piatte non propriamente a foglia morta).
Bene. Francesco mi aveva suggerito di ricontrollare il baricentro e di portarlo tassativamente a quello indicato sul manuale (160 mm), inoltre il profondità, come da escursioni consigliate, doveva ruotare di 60° up/down.
Controllo il baricentro e, in effetti, volando io con quasi tutti i modelli (3D) con baricentro fortemente arretrato (al limite) lo avevo ben oltre quello suggerito dal costruttore e più arretrato di quello da me supposto inizialmente (162 mm). Lo riporto facilmente al valore consigliato collocando le lipoion sulla basetta dove è montato il servo del direzionale (prima erano quasi in coda al modello...).
L'escursione del profondità era a 45%, monto squadrette più idonee sulla coppia di servi e ottengo facilmente i 60° suggeriti.
Modello quindi in linea con i dettami per il volo 3d.

Francesco lo prova (ho voluto che lo pilotasse quasi sempre lui anche perchè tra breve sarà in pista con lo stesso modello/motore) e l'harrier diritto è notevolmente migliorato direi tutta un'altra figura (qui gioca anche la maggior esperienza del mio amico in questa figura che ho sempre ritenuto abbastanza semplice e invece richiede al pilota una buona sensibilità sul cabra e sul motore per tenere il modello quanto più possibile in assetto stabile a 45°, del resto l'abitudine a modelli "rock solid" come l'extra 120 fliton mi ha un po' impigrito..).
La vite piatta rovescia a foglia morta riesce stavolta benissimo partendo dalla blender e dando alettoni a destra.
Un particolare ci ha lasciati un po' sorpresi: con un esponenziale seppure molto ridotto sugli alettoni (low rate, 30%) l'harrier risultava più ballerino: abbiamo riportato a zero l'esponenziale, harrier perfetto...

Correggendo quindi l'impressione iniziale sul modello, devo dire, che il modello rappresenta un'ottima sintesi (sicuramente una delle più riuscite) tra il volo di precisione e il freestyle.

Grazie Francesco!

[zio frank]

Grazie Vittorio, troppo buono. Una precisazione: in realtà l'esponenziale l'abbiamo tolto dal cabra e non dagli alettoni, tuttavia con questq semplice modifica il modello cambia radicalmente comportameno, diventando molto più stabile ad alto angolo di incidenza. Non riesco a capirne il motivo, ma prendiamo per buono il risultato empirico. Sul mio katana non metterò esponenziali sul cabra.
Per il resto, dato che la radio la ho quasi sempre avuta in mano io, devo dire di aver avuto un ottimo feeling col modello, sincero e mai critico in tutte le situazioni, di quelli che ci vogliono un paio di giornate per prendeci bene la mano. Non vedo l'ora di aver pronto il mio, che purtroppo è ancora da iniziare.
Per quanto riguarda il motore, sono entusiasta (vedi thread dedicato)