Gara F6A Acroartistica

[nicthepic]

Originalmente inviato da scirocco64

Per fare gare non bisogna essere , Silvestri,Mazzucchelli,Materazzi ecc…
Per ottenere i primi posti senza dubbio bisogna essere alla loro altezza.
Però si può fare agonismo senza pensare per forza al podio.
L’ importante è avere un atteggiamento sportivo.
Volare all’ interno del rettangolo, non strafare ed eseguire un programma adeguato alle proprie capacità.
Avere il modello in ordine, volare in sicurezza.
State tranquilli che nessuno può criticare.
Anche se arrivi ultimo rimane l’ impegno, la concentrazione, la soddisfazione di avere affrontato una gara.
Conoscere nuovi modellisti, scambiare e vedere soluzioni tecniche che non trovi altrove.
Senza dubbio avviene una crescita sia come aeromodellista sia come persona.

ah, si vero... gran bella cosa
ma perche per arrivare ultimo o penultimo devo pure spenderci soldi?
trasferta, iscrizione, modello adeguato ecc. ecc.
se è vero quello che ho letto, massimo 10 minuti di volo in tutta la giornata, poi dove sta' il divertimento?
meglio allora organizzare gare interne o fra "campetti" senza trasferte di centinaia di chilometri, e magari con bella mangiata annesa serale.
o no?

[il_biplano]

Originalmente inviato da nicthepic

ah, si vero... gran bella cosa
ma perche per arrivare ultimo o penultimo devo pure spenderci soldi?
trasferta, iscrizione, modello adeguato ecc. ecc.
se è vero quello che ho letto, massimo 10 minuti di volo in tutta la giornata, poi dove sta' il divertimento?
meglio allora organizzare gare interne o fra "campetti" senza trasferte di centinaia di chilometri, e magari con bella mangiata annesa serale.
o no?

Sono punti di vista, nic...se non competi coi "migliori" non cresci mai...

A me hanno insegnato che:

è meglio essere l'ultimo in una classe di di genii, che essere il primo in una classe di somari...

[ranox]

Originalmente inviato da nicthepic

ah, si vero... gran bella cosa
ma perche per arrivare ultimo o penultimo devo pure spenderci soldi?
trasferta, iscrizione, modello adeguato ecc. ecc.
se è vero quello che ho letto, massimo 10 minuti di volo in tutta la giornata, poi dove sta' il divertimento?
meglio allora organizzare gare interne o fra "campetti" senza trasferte di centinaia di chilometri, e magari con bella mangiata annesa serale.
o no?

No, non è così.

Chi fa maratone, chi scende con gli sci o chi fa atletica, spendendo soldi per andare in giro per il mondo, si gioca tutto in una manciata di secondi.
Noi in 10 minuti. Non capisco dove sia il problema.
In gara voli 10 minuti, ma per preparare la gara hai già volato ore ed ore.
Si inizia arrivando ultimi, poi penultimi, poi terzultimi, ecc ecc.
La gara, oltre ad essere istruttiva perchè mentre sei lì vedi come volano gli altri e cerchi di prendere il meglio, fai anche una gara con te stesso.
la voglia di migliorarsi deve esserci, sfidare se stessi e spostare l'asticella sempre un centimetro più su.


Se manca la voglia di migliorarsi non vanno bene neanche le gare al campetto. Restano le salciccie.

Robbè

[scirocco64]

Originalmente inviato da nicthepic

ah, si vero... gran bella cosa
ma perche per arrivare ultimo o penultimo devo pure spenderci soldi?
trasferta, iscrizione, modello adeguato ecc. ecc.
se è vero quello che ho letto, massimo 10 minuti di volo in tutta la giornata, poi dove sta' il divertimento?
meglio allora organizzare gare interne o fra "campetti" senza trasferte di centinaia di chilometri, e magari con bella mangiata annesa serale.
o no?

Condivido le risposte di biplano e ranox.
Da quello che dici che solo perché si arriva ultimi o penultimi non vale la pena fare lunghe e costose trasferte.
Pensi che i risultati si ottengono subito?
Certo ci sono casi ( soprattutto ragazzi molto giovani, che nascono in un ambiente aeromodellistico che già di loro hanno predisposizione) che riescono ad avere subito risultati.
Ma la maggiore parte come in tutti gli sport devono cominciare dal sotto delle classifiche.
Altro discorso chi fa agonismo non solo per vincere.
Lo si fa per migliorare se stessi.
Non è solo una questione di pilotaggio, ma un atteggiamento più preciso, che ti porta ad avere il modello sempre in ordine, confrontare soluzioni tecniche con altri.
Chi fa agonismo sa benissimo che in gara come per magia riesci a dare più di quello che dai in allenamento.
Questo perché la gara ti porta a una concentrazione che non riusciresti mai a trovare in nessuna manifestazione o in una garetta tra amici.
Concludo che resta chiaro che non si pretende che tutti gli aeromodellisti devono fare gare, ma a chi nasce questo desiderio e rimane frenato perché ha paura di fare brutte figure, compie un grosso errore.

[Talli Federico]

Originalmente inviato da scirocco64

Concludo che resta chiaro che non si pretende che tutti gli aeromodellisti devono fare gare, ma a chi nasce questo desiderio e rimane frenato perché ha paura di fare brutte figure, compie un grosso errore.

eh lo so, ti quoto e condivido il più possibile, ma per quest'anno per me è andata così....pure io avevo intenzione di gareggiare, ma poi si è messo in mezzo la musica imposta che manco al simulatore riesco a volarla, il calendario di F3A che ha lasciato in dubbio lo svolgimento della gara e per primo io che non ero ancora mentalmente preparato visto che faccio ancora fatica a memorizzare un intero programma ma piuttosto conoscendo la musica vado a istinto.....il prossimo anno però conto vivamente di esserci....intanto mi farò vivo per il prossimo electric festival...al quale ho partecipato anche quest'anno ma ho volato alla mattina presto quando non c'era nessuno e alla sera quando la genta andava via....durante il giorno ho preferito guardare gli altri e apprendere figure nuove....

[Marco m&m]

Temo che ci sia un problema di cultura sportiva.
Scusate ma porto un aneddoto. Mio figlio era disperato per essere arrivato penultimo alla gara di salto in lungo della scuola (aveva circa 8/10 anni). Io gli chiesi quanti scolari aveva c'erano nella sua scuola. Dopo di che gli dissi che era arrivato 19esino su 350 e non penultimo.
Ricordate che chi non gareggia è sempre dopo di chi lo fa.
20 anni fa gareggiavo in kart e (modestia a parte) vincevo molto. Ho sempre ammirato chi spendeva tempo, fatica e sopratutto denaro per la propria passione, nonostante arrivasse spesso indietro. Per loro era una festa il solo qualificarsi per la finale. Ricordate che il valore di una vittoria dipende molto anche dai concorrenti. Primo su 2 e primo su 22 non è la stessa cosa. Chi arriva ultimo ha la stessa dignità di chi arriva primo.

Per quanto riguarda i tempi di volo sono daccordo con Artù solo in parte. In fondo sono garantiti a tutti 3 lanci. Riconosco che 2 da due soli minuti sono troppi. A mio modesto parere, ne basterebbe uno corto, l'obbligatorio, mentre gli altri da 4 sarebbero perfetti senza allungare troppo i tempi di gara (bisogna fare i conti anche con quello visto che si svolge in un solo giorno e prima delle 17:00 deve essere tutto finito, visto che molti arrivano da lontano e devono tornare al lavoro l'indomani).
Il lancio con musica imposta certamente allontana chi già è indeciso se partecipare oppure no. Mi scrive Guy Revel (responsabile FAI) che in repubblica Ceca hanno inserito la categoria denominata "Sportsman" in cui è possibile scegliere fra 3 brani proposti dall'organizzazione (questo per semplificare il lavoro a chi non è avvezzo con i programmi che si usano per fare il medley). Personalmente non ho mai ricevuto input in tal senso e non ho mai ritenuto un problema la creazione del proprio brano... magari mi sbaglio e potrebbe essere utile.
Una cosa su cui punterei è comunque la possibilità di partecipare alla gara potendo scegliere in che classifica essere inserito. Se uno vuole partecipare per la "classe regina" deve effettuare il lancio obbligatorio. Chi invece non se la sente potrebbe semplicemente fare un terzo lancio con una misica personale venendo inserito invece in una classifica apposita. Naturalmente tutto questo funzionerebbe avendo almeno 8 piloti in ognuna delle 2 categorie. Per incentivare la partecipazione, non vedrei male un trofeo ad-hoc per i novizi, sull'esempio già portato in precedenza, come un trofeo Baronerosso (ma potrebbe essere di uno sponsor tecnico).
Altro problema... ho sempre avuto in dono prodotti e gadget da fornitori da dare in premio a tutti gli iscritti ma, negli ultimi 2 anni, è stato molto difficile. La crisi generale ha fatto tabula rasa ( per correttezza aggiungo che Sebart mi aveva mandato un pocco anche quest'anno). Bene o male tutti i partecipanti ero riuscito a mandarli a casa con qualcosina ma quest'anno sarebbe stato molto difficile accontentare tutti. So bene che non è questo il problema, ma di certo non dispiace ai partecipanti qualcosa di tangibile altre ad una medaglia di partecipazione o un trofeo per i primi della classe.

Per il resto non so che dire... credo che la Federazione dovrebbe difendere, privilegiare e sviluppare le categorie "ufficiali" FAI... nessuna esclusa...

[artu]

Ciao Marco le proposte da te fatte non sarebbero male, ma forse non sei a conoscenza di qualcosa riguardo all'ultimo trafiletto da te scritto:
Durante la premiazione di Lavello il " Premiatore " ha chiesto espressamente ai primi tre classificati della F3A ( penso conosca la classifica??) di fare di tutto per partecipare al'ITOC........
Puoi chiedere ai presenti alla premiazione, poichè tale richiesta e stata fatta in pubblico............
Naturalmente mi leggeranno a prenderanno altri provvedimenti nei miei confronti , ma ormai ci sono abituato ........
Salutoni a tutti Artù

[ranox]

Originalmente inviato da artu

Appunto , se si continua cosi , e non si cambia qualcosa , i concorrenti mancheranno anche in futuro.....
anche con giudici di primissimo ordine e campi di volo ineccepibili,
Un motivo ci sarà per le "Assenze"
Artù

Originalmente inviato da ranox

se il motivo lo sai puoi anche dirlo..
se sono fatti certi.
se sono voci ed illazioni valgono ben poco.
Poi, per quanto mi riguarda, a noi era dato il compito di organizzare la gara, non di andare a prendere i concorrenti a casa e convincerli/trascinarli a forza al campo di volo.

Robbè

Originalmente inviato da artu

Ciao Marco le proposte da te fatte non sarebbero male, ma forse non sei a conoscenza di qualcosa riguardo all'ultimo trafiletto da te scritto:
Durante la premiazione di Lavello il " Premiatore " ha chiesto espressamente ai primi tre classificati della F3A ( penso conosca la classifica??) di fare di tutto per partecipare al'ITOC........
Puoi chiedere ai presenti alla premiazione, poichè tale richiesta e stata fatta in pubblico............
Naturalmente mi leggeranno a prenderanno altri provvedimenti nei miei confronti , ma ormai ci sono abituato ........
Salutoni a tutti Artù

se invece di lasciar supporre che ci siano loschi traffici ed illazioni,
volessi rispondere almeno alla mia richiesta, sopra quotata,
te ne sarei grato .

Vabbè che io so un povero ignorante ed ultimo arrivato, ma forse tra chi legge potrebbe esserci qualcuno ansioso di ascoltare i motivi per le "Assenze"...
o capire qualcosa di più in merito all' ITOC..

Robbè

[artu]

Ciao Robbè, nei post precedenti ho scritto i motivi per il quale ( IO )ho deciso di smetterla con le gare di F6A, le mie non sono illazioni ma semplici constatazioni dei fatti .....
poi ognuno può pensare quello che vuole...
ciao Artù

[Marco m&m]

Originalmente inviato da ranox

se invece di lasciar supporre che ci siano loschi traffici ed illazioni,
CUT

Robbè

Premettendo che personalmente non ho assolutamente nulla contro l'ITOC e chi lo organizza (qualcuno lo conosco e lo stimo) mi pare perlomeno strano che una gara valida per il campionato italiano, a calendario della federazione, ormai consolidata se non tradizionale in quel periodo debba essere anticipata per far posto ad un gara/manifestazione extra FAI...
Poi magari non sarebbe cambiato nulla e i piloti avrebbero preferito andare li o altrove piuttosto che a Rimini... ma ciò che dice Artù ha un senso...
Personalmente il primo anno in cui organizzai l'F6A (mi pare il 2004) mi guardai bene da metterla vicino ad altre con cui ci potevamo "pestare i piedi" a vicenda.
Detto tutto questo continuo a dire che questo è solo uno degli aspetti da rivedere... probilmente non è neppure il più importante perchè, per esempio, visto che il prossimo anno ad Agosto la stagione di F3A finisce, nulla vieta di mettere la gara di Rimini in una data lontana 2/3 settimane sia dall'ITOC che da altre gare simili (vedi Mobby trophi o Acromaster). L'importante però sarebbe concordare il calendario.... e lo dico per il bene di tutti non certo della sola F6A.