Ventola con lungo tubo di uscita

[quenda]

Esistono parecchie informazioni sui condotti di uscita e di entrata per le ventole intubate. Conosco bene anche la questione dell'area di uscita.

E' risaputo che un condotto di entrata o di uscita molto, troppo lungo, produce una riduuzione della spinta statica (e direi pure in volo).....ma di quanto?

Qualcuno ha mai provato a installare un condotto/tubo di uscita lungo 90 o 100 centimetri?

Quanto si perde ?

.......lo chiedo perchè non ho tempo e voglia per farlo io....abbiate pazienza

ettore

[Alexandro80]

Ciao, io con le ventole in alcuni casi ho usato tubi lunghi 80cm, sia in ventole da 90 che più grandi. Non ho grandi strumentazioni per verificare le differenze di spinte tra ventola senza tubo e con tubo di scarico ma non ho mai incontrato pronlemi. UYnica cosa che ti raccomando è di rastremare di un 10/15% il diametro di uscita per aumentare la velocità di uscita dell'aria...

[quenda]

Originalmente inviato da Alexandro80

Ciao, io con le ventole in alcuni casi ho usato tubi lunghi 80cm, sia in ventole da 90 che più grandi. Non ho grandi strumentazioni per verificare le differenze di spinte tra ventola senza tubo e con tubo di scarico ma non ho mai incontrato pronlemi. UYnica cosa che ti raccomando è di rastremare di un 10/15% il diametro di uscita per aumentare la velocità di uscita dell'aria...

Grazie.
Presumo che la spinta di ventole da 90 mm. di diametro e oltre, sia nell'ordine di svariati chili. Quindi la perdita di carico che si verifica usando un condotto di uscita piuttosto lungo non dovrebbe preoccupare più di tanto.
La questione cambia nel caso di ventole piccole, vale a dire con diametri di 64, 50 o addirittura 40mm.
Appena mi sarà possibile cercherò di fare una misura realistica con un tubo di una certa lunghezza che comunque tutti sconsigliano....

Grazie ancora.

ettore

[Clabe]

Originalmente inviato da quenda

Grazie.
Presumo che la spinta di ventole da 90 mm. di diametro e oltre, sia nell'ordine di svariati chili. Quindi la perdita di carico che si verifica usando un condotto di uscita piuttosto lungo non dovrebbe preoccupare più di tanto.
La questione cambia nel caso di ventole piccole, vale a dire con diametri di 64, 50 o addirittura 40mm.
Appena mi sarà possibile cercherò di fare una misura realistica con un tubo di una certa lunghezza che comunque tutti sconsigliano....

Grazie ancora.

ettore

Se torna utile: https://www.docenti.unina.it/webdoce...dattico/656593
Claudio

[giocavik]

Non esce nulla, dice che nn si può visualizzare la pagina..(?)..

[staudacher300]

Originalmente inviato da quenda

Grazie.
Presumo che la spinta di ventole da 90 mm. di diametro e oltre, sia nell'ordine di svariati chili. Quindi la perdita di carico che si verifica usando un condotto di uscita piuttosto lungo non dovrebbe preoccupare più di tanto.
La questione cambia nel caso di ventole piccole, vale a dire con diametri di 64, 50 o addirittura 40mm.
Appena mi sarà possibile cercherò di fare una misura realistica con un tubo di una certa lunghezza che comunque tutti sconsigliano....

Grazie ancora.

ettore

Ciao Ettore. Non avrai grosse perdite, in linea di massima é più importante quel che accade davanti alla girante piuttosto che quel che accade dietro. Un condotto di scarico
lungo, che si riduce in modo graduale, potrebbe essere migliore di uno corto. L'importante é che l'interno non sia lucido, per mantenere lo strato limite si turbolento, ma sottile e aderente alla superficie. Ottime le lastre ortopediche, tanto per dare l'idea del tipo di superficie ottimale.

[Clabe]

Originalmente inviato da giocavik

Non esce nulla, dice che nn si può visualizzare la pagina..(?)..

Strano ho cliccato sopra stamani ed a me si apre...
Comunque era una tesi universitaria sulla dinamica dei fluidi.
Claudio

[giocavik]

Ora si apre, ma lo leggerò...Per il condotto posteriore, deve essere più breve possibile, tubolare, col cono di restrizione all'estremità finale, e prima del cono non farebbe male metterci dei raddrizzatori di flusso, ma e' il solito compromesso tra prestazioni, impegno alla realizzazione e peso.

[quenda]

Finalmente, con l'aiuto dell'amico Fausto, sono riuscito a fare il test riguardante il lungo tubo di scarico della ventola.

Qualche dato:

Ventola XFLY-MODEL GALAXY X5 da 50 mm. con motore da 4.600Kv per batteria Li-Po da 4 celle.
Batteria FullPower Li-Po a 4 celle da 2.200 MAh., 50C. caricata al 100%.
Regolatore HobbyWing da 40A (60A Max)

Tubo di scarico posteriore A: 28 cm. lunghezza
Tubo di scarico posteriore B: 56 cm. di lunghezza

In entrambi i tubi il diametro di uscita è di 42 mm. che corrisponde a circa il 95% della Fan Sweep Area.








Come in precedenza abbiamo misurato la spinta statica tenendo la ventola e il tubo di scarico in verticale con l'uscita a qualche centimetro dal piatto di una bilancia digitale.
Assorbimento e potenza sono stati misurati con un comune "Watt Meter" inserito tra la batteria e il regolatore.

Tubo di scarico A da 28 cm.: spinta statica di 1.040 grammi, assorbimento massimo di 42A e potenza massima di 650 Watt.

Tubo di scarico B da 56 cm.: spinta statica di circa 910 grammi, assorbimento massimo di 43A e potenza massima di 640Watt.

Come previsto il tubo di scarico lungo produce una perdita di spinta statica di circa 130 grammi.
In ogni modo una spinta di circa 910 grammi mi soddisfa pienamente dato che il Lippisch P.13a sul quale verrà istallata la ventola da 50 mm., dovrebbe pesare 900 grammi e in definitiva potrei ottenere un rapporto peso/potenza di circa 1:1.

A breve aprirò una discussione dedicata al famigerato.....aereo a carbonella

Ciao!

ettore

P.S.: nella prima foto si vede una mia invenzione originale al 100%: uno scaletto in Depron per realizzare facilmente il tubo di scarico in cartoncino.

[aerofast]

Originalmente inviato da Clabe

Se torna utile: https://www.docenti.unina.it/webdoce...dattico/656593
Claudio

Direi interessantissimo!!