Mig 15 (elettrico) in costruzione

[ArTex]

Presente!

Mi sono appisolato per qualche giorno...

Mi scusi Maestro ma come ha fatto a rispettare la giusta inclinazione dell' ala con la fusoliera?


Non ho ancora comprato i libri di testo, ma non ditelo al Maesta!


Ciao Marco.

[luca.masali]

Originalmente inviato da ArTex

Presente!

Mi sono appisolato per qualche giorno...

Mi scusi Maestro ma come ha fatto a rispettare la giusta inclinazione dell' ala con la fusoliera?


Non ho ancora comprato i libri di testo, ma non ditelo al Maesta!


Ciao Marco.

Incidenza e diedro, dici?
E chi ti dice che l'ho rispettata?

Comunque per il diedro me ne son fregato abbastanza, sono andato per lo più a occhio, tirando giù uno scaletto fatto di spessori in modo che venisse più o meno è giusto. Ma anche se un'ala va un poco più in giù dell'altra chissene... ehm, volevo dire poco male, non ho mai fatto un modello dritto e non intendo certo cominciare adesso

Per l'incidenza, visto che invece è poco igienico avere un'ala più portante dell'altra, mi son tracciato dei riferimenti geometrici per assicurarmi, nei limiti del possibile, che l'incidenza sia sbagliata allo stesso modo nelle due semiali

Comunque questo tirare via a occhio garatisce che il modello sarà perfettamente in scala.
Pare infatti che le Officine del Popolo che, sparse qua e là per l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche costruivano i pezzi degli aerei senza nemmeno sapere cosa facevano (per ragioni di segretezza), non andassero tanto per il sottile con i Mig. Tanto che spesso e volentieri le ali erano un poco sballate, addirittura qualche volta più lunghe o più corte di diverse decine di centimetri. E i russi risolsero il problema imbullonando nelle ali più sballate un piastrone di ferro che, una volta piegato a martellate seguendo le indicazioni dei piloti, faceva da trim e teneva l'aereo dritto.

Alla peggio, faccio pure io così

[ArTex]

Voilà! Presente!

Grande Luca! Hem! volevo dire Maostro,

mi piace il metodo dell okkio-falegnamico, certo che bisogna avere una buona esperienza, d' altrode la classe non si sciacqua!

Torno a casa e mi applico e vediamo che combino.

Marco.

[staudacher300]

Originalmente inviato da luca.masali

Incidenza e diedro, dici?
E chi ti dice che l'ho rispettata?

Comunque per il diedro me ne son fregato abbastanza, sono andato per lo più a occhio, tirando giù uno scaletto fatto di spessori in modo che venisse più o meno è giusto. Ma anche se un'ala va un poco più in giù dell'altra chissene... ehm, volevo dire poco male, non ho mai fatto un modello dritto e non intendo certo cominciare adesso

Per l'incidenza, visto che invece è poco igienico avere un'ala più portante dell'altra, mi son tracciato dei riferimenti geometrici per assicurarmi, nei limiti del possibile, che l'incidenza sia sbagliata allo stesso modo nelle due semiali

Comunque questo tirare via a occhio garatisce che il modello sarà perfettamente in scala.
Pare infatti che le Officine del Popolo che, sparse qua e là per l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche costruivano i pezzi degli aerei senza nemmeno sapere cosa facevano (per ragioni di segretezza), non andassero tanto per il sottile con i Mig. Tanto che spesso e volentieri le ali erano un poco sballate, addirittura qualche volta più lunghe o più corte di diverse decine di centimetri. E i russi risolsero il problema imbullonando nelle ali più sballate un piastrone di ferro che, una volta piegato a martellate seguendo le indicazioni dei piloti, faceva da trim e teneva l'aereo dritto.

Alla peggio, faccio pure io così

Alla faccia della della precisione tié .
In effetti non sei il primo a dire che quanto a pulizia di costruzione i russi lasciano a desiderare, mi si raccontano storie di bozzi, rivetti enormi e così via, eppure certi aerei volano da paura.
Non sarà che noi occidentali ci facciamo un po troppe pixpe mentali?

[Il Nero]

Originalmente inviato da staudacher300

Alla faccia della della precisione tié .
In effetti non sei il primo a dire che quanto a pulizia di costruzione i russi lasciano a desiderare, mi si raccontano storie di bozzi, rivetti enormi e così via, eppure certi aerei volano da paura.
Non sarà che noi occidentali ci facciamo un po troppe pixpe mentali?

In campo spaziale i Russi (con la R maiuscola) sono stati tra i primi (se non i primi) a far volare un satellite con motore MPD... ho visto in foto uno dei primi esemplari perfettamente funzionante recuperato dopo un volo di test: era fissato con 1 vite a croce, 1 a stella, 1 a brugola... tutte diverse!!!!! sembrava assemblato con i pezzi presi da uno sfasciacarrozze! eppure volava! agli antipodi gli americani: per svitare una vite hanno manuali interi! eppure sappiamo i problemi che ha lo shuttle (un progetto sbagliato fin dall'inizio...).
Stefano

[ADSO]

Per risolvere i problemi legati all'uso di una penna a sfera nello spazio la nasa ha speso 1 milione di dollari, i russi continuano ad usare le matite

[staudacher300]

Originalmente inviato da ADSO

Per risolvere i problemi legati all'uso di una penna a sfera nello spazio la nasa ha speso 1 milione di dollari, i russi continuano ad usare le matite

Essennò che ammarecani sarebbero nò ?

[-FENZ-]

per farvi un esempio banale...
ho costruito un pannello di lancio per i miei missili,
ci ho impiegato un mese, è pieno di circuiti di controllo
per far sì che al lancio niente vada storto...
il problema è che è talmente complicato che non ha mai funzionato!

ne ho un altro costruito in 30min e funziona sempre

morale:
meno cose ci sono meno possibilità si ha che qualcosa si rompa

...però i russi sono davvero esagerati

[luca.masali]

Ok, le Officine Spannometriche del Popolo (alias casa mia) sono andate avanti nella fucina del MiG. Magari non forgeremo il Socialismo Reale, ma accidenti, almeno il MiG SI!

La parola d'ordine del Compagno Lavoratore Modellista Masaloff per questo piano quinquennale è stato: Pannellatura ed Elettrificazione!

Nelle foto, potrete apprezzare la gloriosa marcia del proletariato verso il sole dell'avvenire.
Notare nella foto più orribile (dovuta alla scarsa cura con cui i dannati controrivoluzionari costruiscono le pellicole delle fotocamere segrete) la posizione dei pacchi LiPo; quattro celle da 2000 mAh collegate in serie, in modo da avere 11,1 volt nominali (e circa 12 reali).

Al banco, la ventolina ha messo a segno 55400 giri, assorbendo appena 16 ampére.

I dati sono stati gentilmente forniti dal segretissimo EsC che le officine del popolo hanno espropriato al perfido capitalista Jonathan: si chiama Jeti Spin 33 ed ha alcune caratteristiche molto interesanti, a quello che le nostre spie hanno potuto sinora scoprire.

PRIMO: regge fino a 5 LiPO dando il Bec, cioè non c'è bisogno di una seconda pila... anche usando appunto 4 lipo.

SECONDO: Col Bec regge sette servocomandi (e noi ne usiamo 5, forse 7 se ci metteremo pure i flap)

TERZO: Ha un interessante monitor, ora all'esame del Compagno Ingegnere Capo Masalowsky, che oltre a programmare l'ESC medesimo consente a volo finito di sapere:

I giri massimi del motore;
Assorbimento massimo e minimo in ampére (con i tempi)
Voltaggio massimo e minimo
Temperatura dell'EsC
E tante altre pinzillacchere. Inzomma, mica male, visto che costa un poco più di un normale Esc ma mica poi tanto... Anzi, gli Hacker costano pure di più.

[staudacher300]

Originalmente inviato da luca.masali

Ok, le Officine Spannometriche del Popolo (alias casa mia) sono andate avanti nella fucina del MiG. Magari non forgeremo il Socialismo Reale, ma accidenti, almeno il MiG SI!

La parola d'ordine del Compagno Lavoratore Modellista Masaloff per questo piano quinquennale è stato: Pannellatura ed Elettrificazione!

Nelle foto, potrete apprezzare la gloriosa marcia del proletariato verso il sole dell'avvenire.
Notare nella foto più orribile (dovuta alla scarsa cura con cui i dannati controrivoluzionari costruiscono le pellicole delle fotocamere segrete) la posizione dei pacchi LiPo; quattro celle da 2000 mAh collegate in serie, in modo da avere 11,1 volt nominali (e circa 12 reali).

Al banco, la ventolina ha messo a segno 55400 giri, assorbendo appena 16 ampére.

I dati sono stati gentilmente forniti dal segretissimo EsC che le officine del popolo hanno espropriato al perfido capitalista Jonathan: si chiama Jeti Spin 33 ed ha alcune caratteristiche molto interesanti, a quello che le nostre spie hanno potuto sinora scoprire.

PRIMO: regge fino a 5 LiPO dando il Bec, cioè non c'è bisogno di una seconda pila... anche usando appunto 4 lipo.

SECONDO: Col Bec regge sette servocomandi (e noi ne usiamo 5, forse 7 se ci metteremo pure i flap)

TERZO: Ha un interessante monitor, ora all'esame del Compagno Ingegnere Capo Masalowsky, che oltre a programmare l'ESC medesimo consente a volo finito di sapere:

I giri massimi del motore;
Assorbimento massimo e minimo in ampére (con i tempi)
Voltaggio massimo e minimo
Temperatura dell'EsC
E tante altre pinzillacchere. Inzomma, mica male, visto che costa un poco più di un normale Esc ma mica poi tanto... Anzi, gli Hacker costano pure di più.

55400 giri? guardampò qui : http://www.alfamodel.cz/php/index.ph...raf&_RQid=5102 mi sa che un 6 etti di spinta ci sono.