trasvolata

[duca1098]

Salve a tutti,
sono Riccardo e... non sono un aeromodellista. Mi rivolgo a voi però perchè sono sicuro che grazie alla vostra vastissima esperienza, passione per questo sport e competenza in materia di turbine elettriche, saprete aiutarmi.
Spiegare la ragione per cui mi rivolgo a voi è un pò lunga, ma vedrò di esere conciso e chiaro.
Di professione sono un pilota elicotterista e con un mio collega (anch'egli pilota) stavamo pianificando la traversata dell'Atlantico con un motoaliante Fournier RF-5; lo so che può sembrare assurdo ma è la verità. Lo scopo di questa iniziativa è la raccolta fondi per l'IRP (Istituto di Ricerca Pediatrica). Purtoppo, non potendo modificarlo per aumentare la capienza dei serbatoi (perderebbe la certificazine al volo), abbiamo dovuto vagliare altre soluzioni per aumentare il raggio d'azione riducendone i consumi; da qui l'idea e la necessità di consultarmi con degli esperti del settore come voi.
Una delle nostre ipotesi vagliate è quella di installare 2 turbine elettriche per permetterci di ridurre i giri motore (=risparmiare carburante) mantenendo costante la velocità; dopo una breve riceca la scelta è ricaduta sulla Schubeler (DS-94-DIA HDT o DS-94-DIA HST) in quanto ci sembra la più affidabile e performante. Abbiamo già provato a contattare la Schubeler via mail spiegandole il nostro progetto e chiedendole i dettagli necessari, ma non ci hanno risposto scambiandoci, forse, per dei folli. Come dargli torto? Purtroppo, causa anche le nostre pessime conoscenze in materia elettronica, non siamo riusciti a raccolgiere le informazioni necessarie per valutare se questa teoria è veramente attuabile o no.
Vi riporto di seguito ciò che ci sarebbe utile sapere:
- per ottenere almeno 1 ora di autonomia da queste turbine, che tipo e quante batterie dobbiamo usare?
- quanto pesano queste batterie?
- queste turbine possono operare per così tanto tempo?
- che cicli manutentivi necessitano?
- una batteria con questi valori è copatibile? Range di voltaggio 50-86V (riducibili con trasformatore), 8 Ah, 600 Wh, massima corrente continua di scarica 60A, picco massimo per 5s 64A.
- reggono l'umidità? (considerate che saranno poste sul ventre dell'aereo all'interno di un apposito alloggiamento e quindi protette dall'acqua diretta)

Fiduciosi di un vostro aiuto vi ringraziamo porgendo i nostri cordiali saluti.

[comet]

Le ventole per uso aeromodellistico sono quanto di meno efficiente in termini di rapporto resa/consumi si possa trovare tra i vari sistemi propulsivi. Le shubeler sono le migliori ma non fanno eccezione. Per tirare fuori 7kg di spinta da una ds94 servono almeno 100A continui lavorando a 50/60v , quindi la batteria da 8A andrebbe a farsi friggere dopo 4/5 minuti di funzionamento, resta poi l'incognida della durata dato che nascono per girare al massimo per 5/7 minuti di seguito, e ammesso che potesse reggere c'è l'incognita della durata del motore sotto tali stress nonché il fatto che anche se ventola/motore non temono l'acqua , il regolatore in presenza anche di sola umidità tende ad incendiarsi. Purtroppo devo dirti che questo tipo di motorizzazione non presenta alcun punto compatibile con le vs esigenze. Avete preso in considerazione la possibilità di usare in turbina a kerosene? Potreste avere circa 16 kg di spinta con un consumo di 600/700gr/minuto di comunissimo gasolio , senza problemi di affidabilità e resistenza agli agenti atmosferici

Secondo me, per il vostro progetto la soluzione di gran lunga migliore consiste nell'utilizzare un "motore magnetronico senza carburante di Hendershot" :

Free Energy Generators, Lester Hendershot

Quello scienziato è stato un grande genio incompreso e questa sarebbe l'occasione ideale per restituirgli la fama che gli è sempre stata negata sin da quando mise a punto il geniale "Zero Displacement Engine" un motore a scoppio senza cilindro né pistone, in grado di far girare un'elica di grande diametro a passo zero, senza alcun consumo di carburante. Ma il suo capolavoro fu appunto il motore magnetronico senza carburante, funzionante sul principio della bussola, che venne presentato a Detroit nel 1928. Come si può leggere nei documenti del sito, generava ben 45 hp a 1800 giri' ed era molto più sicuro del motore a scoppio a cilindrata zero dato che a differenza di quest'ultimo non richiedeva d'imbarcare carburanti infiammabili a bordo. In realtà il carburante non sarebbe servito neanche nel primo caso, ma è pur vero che il fatto di avere con sé un po' di benzina quando si va in giro con un motore a combustione interna, induce nell'utilizzatore un certo qual senso di sicurezza.


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[aisalord]

Ottimo il consiglio di Cesare, potresti anche prendere in considerazione questo tipo di motore http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/...figa_imburrata

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[massimob]

Perchè non approfittare del fatto che dovete sorvolare l'Atlantico? Installando un buon motore ad acqua risolvereste in modo semplice il problema autonomia, nella rete ve ne sono di vari tipi
L'auto ad acqua ormai è realtà

se il problema dovesse essere il sale contenuto nell'acqua dell'oceano, si risolve installando un mini dissalatore alimentato a celle solari da applicare alle ali.
Prodotti: Dissalatore PowerSurvivor 40E
Pannelli solari flessibili e sottili per rendere lo sfruttamento dell’energia solare sempre più accessibile | Energia Green
Per raccogliere l'acqua in volo (o si dice al volo?) basta far scendere dall'aerodina un bel tubo di gomma con cui ciucciare il prezioso liquido ed il gioco è fatto.
A questo punto si potrebbe ambire a ben altri traguardi, magari al giro del mondo senza scalo, perchè no?

[duca1098]

Caspita, sapevamo di essere venuti a cercare la risposta nel posto giusto!
Ci avete dato un sacco di informazioni utili! Cominceremo a vagliarle tutte per appurare la loro fattibilita in termini tecnici, pratici ed economici.
Vi terremo informati!
Grazie!!

P.S. se vi venissero in mente altre soluzioni saremo lietissimi di ascoltarle

[massimob]

che ci vuole? basta chiedere!!