ma.. la Stumax all'Electric Jet Meeting??

[2M86]

Ciao.
Visto che parliamo di grossi modelli a ventola... e ovviamente certi pensierini vengono a tutti quanti ( ), volevo avere un informazione per quanto riguarda la ricarica della batterie.

Diciamo che per far volare il modello ho un pacco celle da 12S 5000-6000mA (suddiviso in 2 pacchi 6S), con un caricabatterie tipo il Graupner Duo Plus 50 con 2 uscite.

Per poter caricare contemporaneamente i 2 pacchi da 6S, ad 1C di carica, quindi 5 o 6A su ciascuna uscita del carica... di che tipo di alimentatore avrei bisogno?

Se eventualmente dovessi ricaricare le batterie al campo, diciamo che come tempi, sull'arco di una bella giornata estiva 2 ricariche si dovrebbero riuscire a fare, è possibile caricare direttamente sulla batteria dell'auto... o si rischia di restare a piedi?

Ciao

[maurifra]

Originalmente inviato da 2M86

Ciao.
Visto che parliamo di grossi modelli a ventola... e ovviamente certi pensierini vengono a tutti quanti ( ), volevo avere un informazione per quanto riguarda la ricarica della batterie.

Diciamo che per far volare il modello ho un pacco celle da 12S 5000-6000mA (suddiviso in 2 pacchi 6S), con un caricabatterie tipo il Graupner Duo Plus 50 con 2 uscite.

Per poter caricare contemporaneamente i 2 pacchi da 6S, ad 1C di carica, quindi 5 o 6A su ciascuna uscita del carica... di che tipo di alimentatore avrei bisogno?

Se eventualmente dovessi ricaricare le batterie al campo, diciamo che come tempi, sull'arco di una bella giornata estiva 2 ricariche si dovrebbero riuscire a fare, è possibile caricare direttamente sulla batteria dell'auto... o si rischia di restare a piedi?

Ciao

Mi sa che rimani a piedi.

Io uso un alimentatore Graupner da 30 Amper

[FelixGiant]

Considerando che io di pacchi de dovrò caricare 4 ogni volta e come dici anche tu si tratterà di 5000/6000 mah 6s l'uno, per caricare i pacchi a casa mi sono organizzato con 2 di questi:

-= freakware GmbH =- freakware FW-3400 Schalternetzteil 1-15V DC/0-40 A (freakware) FW-3400

Si tratta di un prodotto da laboratorio, trovi anche la versione con voltaggio e corrente non regolabile che costa un pò meno.
Viene costruito da Manson che io sappia, ma poi commercializzato da altre marche con il proprio logo.

Il prezzo del sito del link dovrebbe anche essere il più basso che trovi in giro
Corrente regolabile fino a 40A
Tensione regolabile da 1-15V

Hyperion shop
Ognuno di questi alimenta un Hyperion EOS0615i-Duo3 che mi permette di caricare contemporaneamente appunto 2 pacchi 6s!

Gianluca

[FelixGiant]

Se fai una spesa in questa direzione ti consiglio di essere lungimirante, almeno per l'alimentatore...
Con le batterie moderne e soprattutto quelle future da 45C e oltre, che volendo potresti anche caricare a 2 o 3 C (in teoria fino a 5C) accettando però una durata di vita inferiore, l'alimentatore deve essere in grado di erogare una bella corrente stabilizzata di almeno 30A per poter sfruttare appieno le caratteristiche del caricabatterie.
Secondo me per un utilizzo al campo senza pensieri converrebbe quasi quasi investire in un gruppo di continuità, così lo usi anche per tutte le altre necessità elettriche!

Gianluca

[2M86]

Originalmente inviato da FelixGiant

Se fai una spesa in questa direzione ti consiglio di essere lungimirante, almeno per l'alimentatore...
Con le batterie moderne e soprattutto quelle future da 45C e oltre, che volendo potresti anche caricare a 2 o 3 C (in teoria fino a 5C) accettando però una durata di vita inferiore, l'alimentatore deve essere in grado di erogare una bella corrente stabilizzata di almeno 30A per poter sfruttare appieno le caratteristiche del caricabatterie.
Secondo me per un utilizzo al campo senza pensieri converrebbe quasi quasi investire in un gruppo di continuità, così lo usi anche per tutte le altre necessità elettriche!

Gianluca

Ciao Gianluca, intanto grazie per la risposta.
Comunque mi confermi che con 40A si dovrebbe riuscire a caricare 2 pacchi da 6S a 5 o 6A?
La mia domanda nasce dal fatto che ogni tanto caricavo una 6S 5000mA per un amico con l'Infinity3, ma con l'alimentatore da 15A della Zetagi non riusciva a dargli più di 4,2A continui.

[FelixGiant]

Ciao,

beh molto dipende anche dal caricabatterie che utilizzi, non conosco le caratteristiche dell'Infinity 3, ma 15A sono sicuramente troppo pochi!

Leggendo il manuale dell'Hyperion ho fatto la mia scelta in base a quello che suggerivano loro, cioò il BK Precision, model 1692 (15V, 40A, 600W).
Model 1692 - 3-15VDC, 40A Switching Digital DC Power Supply - B&K Precision

Quello che ho preso io in pratica è il modello migliorato con Volt/Amp regolabili ma distribuito con un altro nome!
E' uno switching quindi molto più leggero di quello che avevo prima, un 15A come il tuo con trasformatore tradizionale...praticamente un cubo di granito!

Per sfruttare al massimo le caratteristiche dell'Hyperion DUO 3, soprattutto se intendi usufruire delle capacità di ricarica a 5C (tipo gli ultimi pacchi con 35 o 45C di scarica), allora si ci vuole un 40A, anche perchè modelli con caratteristiche intermedie sul mercato io non ho trovati!

Gianluca

[sandrocacciola]

Originalmente inviato da 2M86

Ciao Gianluca, intanto grazie per la risposta.
Comunque mi confermi che con 40A si dovrebbe riuscire a caricare 2 pacchi da 6S a 5 o 6A?
La mia domanda nasce dal fatto che ogni tanto caricavo una 6S 5000mA per un amico con l'Infinity3, ma con l'alimentatore da 15A della Zetagi non riusciva a dargli più di 4,2A continui.

Ciao Massimo,
come vedi il mondo dell'elettrico non è poi così' semplice come sembnra. Anche io per caricare le batterie in casa utilizzo un alimentatore da laboratorio da 30 amp. 15v stabilizzato. Per le batterie di grosse dimensioni solitamente quando si fa un modello se ne utilizzano due pacchi che vengono caricati ed equilibrati in casa il giorno prima. Questo consente primo di effettuare due voli sicuri e se si vuol fare il terzo si ha la possibilità di ricaricare (dopo il raffreddamento) il primo pacco utilizzato. Di solito se carichi con la batteria dell'auto ed hai un caricabatterie da campo non particolarmente potente conviene caricare a 0,6-0,7C il che ti consente di non avere in uscita grossi carichi di amperaggio. Di contro invece che un'ora ti ci vorrà 80-90 minuti. Ovviamente gli amperaggi della batteria dell'uato sono importanti: io per fortuna ho un suv che ha una batteria ad alto amperaggio...

Sandro

[comet]

Originalmente inviato da sandrocacciola

Ciao Massimo,
come vedi il mondo dell'elettrico non è poi così' semplice come sembnra. Anche io per caricare le batterie in casa utilizzo un alimentatore da laboratorio da 30 amp. 15v stabilizzato. Per le batterie di grosse dimensioni solitamente quando si fa un modello se ne utilizzano due pacchi che vengono caricati ed equilibrati in casa il giorno prima. Questo consente primo di effettuare due voli sicuri e se si vuol fare il terzo si ha la possibilità di ricaricare (dopo il raffreddamento) il primo pacco utilizzato. Di solito se carichi con la batteria dell'auto ed hai un caricabatterie da campo non particolarmente potente conviene caricare a 0,6-0,7C il che ti consente di non avere in uscita grossi carichi di amperaggio. Di contro invece che un'ora ti ci vorrà 80-90 minuti. Ovviamente gli amperaggi della batteria dell'uato sono importanti: io per fortuna ho un suv che ha una batteria ad alto amperaggio...

Sandro

Occhio Sandro .... una domenica la batteria del mio bussolone (monovolume Chrysler 2,8TD ......) dopo aver ricaricato le batterie 6 celle da 5000 per alcune volte .... mi ha lasciato a piedi .....
Meglio prevedere una grossa batteria al piombo se non c'è la 200v al campo....

[staudacher300]

Originalmente inviato da staudacher300

Ne parlavo qualche giorno fa con un eminente turbinaro.
A livelllo di efficienza un motore elettrico arriva al 90 % contro un 30 dello scoppio ed un 15 di un turboreattore.
Pertanto ora il discorso delle prestazioni é solamente eguagliato a causa della capacità di immagazzinare energia da parte delle celle, ricordo infatti a tutti che con le nicd si volava ben poco, con le lipo si vola grosso modo come con le turbine e se ci sarà un ulteriore step evolutivo sulle batterie simile alle lipo si andrà oltre-
Se lo step sarà dello stesso standard quantitazivo di quello avutosi da nicd a lipo avremo grosso modo il doppio della potenza attuale.
Pertanto il problema non é tanto se le ventole intubate saranno superiori in prestazione alle turbine,ma quando.

In quel momento , specie se saranno piu' longeve delle lipo non avremo più molti dubbi.

Si lo so mi autoquoto, ma eccolo un possibile step evolutivo.

Fonte mit ( Massachusset Institute of Tecnology) quindi dovrebbe esser seria, 10 volte la capacità delle attuali litio a parità di peso, in pratica al peso delle attuali 3200 mah potremmo ( il condizionale é d'obbligo ovviamente ) avere circa 32 amp.

http://web.mit.edu/newsoffice/2010/b...ubes-0621.html

Se son rose fioriranno, di certo una roba del genere sarebbe travolgente.

[maurifra]

Cosi ci tocca ricambia' tutti i caricabatterie natravolta nooooooooooooo