Il punto della situazione.

[staudacher300]

Un post di naraj mi ha spinto ad una riflessione, che é la seguente.

Il costo di una turbina non potrà mai scendere, si tratta di motori semiartigianali dove la componente umana e professionale é su altissimi livelli, difatti la colibrì costa come una P120 proprio perché il materiale é l'ultimo dei costi.

Ovviamente non sto a dire il piacere di usare quella che reputo l'unica vera riproduzione di un motore aeronautico, i motori a scoppio modellistici fatto salvo qualche stellare da migliaia di euro non li vedo così riproduttivi, ma tant'é che aimé non tutti possiamo permetterci questo ben di Dio.

Fattostà che tre anni fa parlavamo di motori per ventole da 60 mm, le uniche accessibili, due anni fa di quelli da 70mm, da un annetto parliamo correntemente di motori per ventole da 90mm, ed ora si comincia a parlare con insistenza di motori da 120mm, classe di ventole che va ad interferire con le turbine di fascia bassa, il tutto lascia intendere che non ci fermeremo qui.

La cosa comincia ad essere supportata anche dal mercato che qualche lungimirante ha cominciato ad investigare proponendo soluzioni dal costo accessibile e dalle prestazioni decenti.

Occorre adesso un altro step tecnologico nel settore batterie, quando le 50 C saranno la norma allora le 35 avranno prezzi concorrenziali, e le 35 c sono appunto la cosa che ha reso concorrenziali le ventole di fascia alta, con le 20 era necessario andare su pacchi 10S2p e quindi avevamo peso e costi, adesso invece si comincia a parlare di spendere meno della metà rispetto ad una turbina, tra un anno sara' ancor meno quindi.

Ovviamente le turbine resteranno, il loro immenso fascino resta inalterato, ma penso che si vada a delineare la stessa situazione che abbiamo nel volo ad elica, dove fare un modello elettrico ha costi pari e si può scegliere secondo gusti e portafogli.

Il tutto quando lo dissi più di 3 anni fa ad alcuni grossi operatori del settore fu preso per pazzia, i fatti mi stanno dando ragione, le turbine resteranno il top del piacere, ma le ventole porteranno i jet alle masse.

Chi ha stampi per ventole a scoppio se li tenga stretti, tra un po 'sti modelli andranno per la maggiore.

[jetric]

non posso aggiungere altro.

[Extra260]

Sono perfettamente d'accordo.

Noi voliamo a turbina, proprio per il fascino che esprime, nonostante i costi e le complicazioni che ne conseguono.

Comunque ritengo che volare elettrico dia le sua gran belle soddisfazioni, molto meglio di quando usavamo ventole con motore a scoppio, che di riproduzione non avevano niente !!

Avanti così !!

[staudacher300]

Beh forse sono un po il vessillo del malato ventolaro ma sarei un pazzo a non ammettere che se imbrocco il gratta e vinci giusto........

Facciamo pace col cervello, le ventole elettriche sono la panacea per la cura del malato di jet, ma il puzzo del kerosene ed il suono sono un altro pianeta, POTENDO e sapendole usare ovviamente penso che siano pochi quelli che non vorrebbero una turba.

Stessa differenza tra Audi e Ferrari, ottima la prima ma esclusiva la seconda.
entrambe fanno i 300 all'ora ma solo con la Ferrari arrivi a destinazione stanco ma estasiato.

[maddriver967]

Originalmente inviato da staudacher300

Un post di naraj mi ha spinto ad una riflessione, che é la seguente.

Il costo di una turbina non potrà mai scendere, si tratta di motori semiartigianali dove la componente umana e professionale é su altissimi livelli, difatti la colibrì costa come una P120 proprio perché il materiale é l'ultimo dei costi.

Ovviamente non sto a dire il piacere di usare quella che reputo l'unica vera riproduzione di un motore aeronautico, i motori a scoppio modellistici fatto salvo qualche stellare da migliaia di euro non li vedo così riproduttivi, ma tant'é che aimé non tutti possiamo permetterci questo ben di Dio.

Fattostà che tre anni fa parlavamo di motori per ventole da 60 mm, le uniche accessibili, due anni fa di quelli da 70mm, da un annetto parliamo correntemente di motori per ventole da 90mm, ed ora si comincia a parlare con insistenza di motori da 120mm, classe di ventole che va ad interferire con le turbine di fascia bassa, il tutto lascia intendere che non ci fermeremo qui.

La cosa comincia ad essere supportata anche dal mercato che qualche lungimirante ha cominciato ad investigare proponendo soluzioni dal costo accessibile e dalle prestazioni decenti.

Occorre adesso un altro step tecnologico nel settore batterie, quando le 50 C saranno la norma allora le 35 avranno prezzi concorrenziali, e le 35 c sono appunto la cosa che ha reso concorrenziali le ventole di fascia alta, con le 20 era necessario andare su pacchi 10S2p e quindi avevamo peso e costi, adesso invece si comincia a parlare di spendere meno della metà rispetto ad una turbina, tra un anno sara' ancor meno quindi.

Ovviamente le turbine resteranno, il loro immenso fascino resta inalterato, ma penso che si vada a delineare la stessa situazione che abbiamo nel volo ad elica, dove fare un modello elettrico ha costi pari e si può scegliere secondo gusti e portafogli.

Il tutto quando lo dissi più di 3 anni fa ad alcuni grossi operatori del settore fu preso per pazzia, i fatti mi stanno dando ragione, le turbine resteranno il top del piacere, ma le ventole porteranno i jet alle masse.

Chi ha stampi per ventole a scoppio se li tenga stretti, tra un po 'sti modelli andranno per la maggiore.

Credo che il prossimo grosso salto in avanti nel campo delle ventole elettriche,che sta già timidamente avvenendo,sarà l'avvento di nuovi motori ancora più prestazionali grazie all'utilizzo di materiali più pregiati.

[S_Ciambra]

Ma la velocità di efflusso, molto importante, delle ventole non raggiungerà mai quella delle turbine quindi ci sarà sempre una bella differenza fra le due categorie.
Le turbine sono tutt'altra cosa, stanno su un altro pianeta...
Saluti

[comet]

Cuore, cervello e portafogli. Il primo ci anima tutti e ci innamoriamo dei modeli, dei motori.... il secondo è avvio che non faccia parte della categoria aeromodellistica altrimenti non spenderemo tanto tempo, soldi ed energie giocando.... il terzo ce lo abbiamo tutti ma in misura diversa ed è quì che si gioca esclusivamente la prefrenza attuale tra ventola e turbina.
Il problema economico è importante . Personalmente sono riuscito a farmi un modello a turbina con immensi sacrifici, ma rimarrà un modello che vola poco, è inevitabile. Possiedo una decina di ventole (64, 70, 90 , 120 mm) se cade una (e non è un eventualità remotissima) ti incacchi sul momento , poi smonti il recuperbile e ti metti a farne un altro. Se cade la turba sai che rotta quella non ce ne sono altre e voli sempre con quel pensiero, inutile nasconderlo.

[S_Ciambra]

Se cade la turba e si rompe, la si ripara...
Il cuore, si sa, è più forte del cervello e del portafogli messi insieme.

[maddriver967]

Originalmente inviato da S_Ciambra

Se cade la turba e si rompe, la si ripara...
Il cuore, si sa, è più forte del cervello e del portafogli messi insieme.

Sempre se cade bene.Se,come un paio di anni fa al raduno di Villesse,oltre al botto fai anche i fuochi artificiali ho l'impressione che ripari ben poco.............

[S_Ciambra]

In casi infausti come quello che citi allora la si ricompra con qualche lacrima anche da parte del portafogli...