13 settembre 11, 18:12 | #111 (permalink) Top | |
User Data registr.: 15-10-2008 Residenza: Roma
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Per me l'unica soluzione è, come per le auto, prendere sempre una versione che sia stata ampiamente venduta e collaudata e comunque pregare di non rientrare nella casistica di cui sopra anche perchè spesso Murphy docet come per Fabrizio del resto... Detto questo, mi contraddico subito..... non so se riuscirò a resistere a questa tentazione fatale.......
__________________ Alessandro Fratini - Roma www.alisultevere.it - G.A.N. Gruppo Aeromodellistico Navacchio | |
13 settembre 11, 21:24 | #112 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 12-07-2011 Residenza: Livorno
Messaggi: 877
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Cari amici, sono convinto che quando la radio uscirà dal centro di assistenza funzionerà perfettamente, anche se prima di farle spiccare il volo la proverò prima a terra più volte e poi su un trainerino da quattro soldi. Voglio sperare che non presenti ancora deficit di copertura, perché onestamente non credo proprio che la rimanderei al centro ufficiale di assistenza, ma mi rivolgerei (previo avviso all'importatore ufficiale) ad altri. Sono convinto anche io (come diceva il nostro amico qualche post fa) che per quanto preparati i centri ufficiali non siano in grado di riparare eventuali difetti su schede assemblate in fabbrica, e che al massimo possano sostituire il modulo di trasmissione in qualunque caso.......anche solo per far tornare la fiducia al cliente in quel prodotto. L'altro utente del BR Cinghiale ha avuto un problema molto simile al mio, ed ha inviato il suo apparato direttamente in Germania, gli ho chiesto di tenermi informato anche per vedere il modo di lavorare di due diverse assistenze. Per Alessandro...........resisti a quella tentazione..........oltretutto sono i primi esemplari, e visto che in casi sporadici anche il "vecchio" ha dato problemi......... Ciao Fabrizio |
13 settembre 11, 23:23 | #113 (permalink) Top |
User Data registr.: 25-05-2007 Residenza: Ancona
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Eppure cito testualmente (lettere maiuscole comprese) da una pubblicità di "quell'importatore" che è apparsa su diversi numeri di una nota rivista di settore: IL VOSTRO RADIOCOMANDO IN BUONE MANI ***** spa, importatore ufficiale per l'Italia, rilascia il Certificato di Garanzia ed offre Servizio di Assistenza a tutti i prodotti **** che distribuisce sul mercato nazionale attraverso i punti vendita specializzati. Riparazioni con parti di ricambio **** originali, programmazioni e controlli vengono effettuati nel nostro laboratorio da personale esperto per fornirvi sicurezza e mantenimento della validità della Garanzia. Con relative foto di tecnici intenti a controllare radio con oscilloscopi & co. Quindi a dar retta a quella pubblicità, il valore aggiunto dovrebbe esserci e come... Mi aspetterei quindi, come cliente che ha sborsato una discreta sommetta, oltre ad un doveroso cambio dei componenti difettosi, sicuramente un'indagine approfondita ed una risposta sul difetto che ha causato il disastro!
__________________ Fly Low! Ultima modifica di Jumpa : 13 settembre 11 alle ore 23:26 |
14 settembre 11, 00:12 | #114 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-10-2007 Residenza: Asti
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ora, avendo letto tutto il topic, se io dovessi mai avere tra le mani un modello dal costo così alto, sicuramente investirei 150 in un modello di polistirolo per testare la portata della ricevente che utilizzerò poi su quello costoso.. in questo modo mi posso togliere il dubbio che quella accoppiata, funziona bene.. Vorrei però far notare una mancanza assolutamente ingiustificata di un apparato di controllo della qualità di segnale..(riferendomi a tutte le marche di trasmettitori in 2.4, tranne una) Infatti, facendo tranquillamente nomi, spektrum sia nei sistemi DSM2 che DSMX (e ricordando che i satelliti spektrum sono a tutti gli effetti ricevitori come quello principale, ma semplicemente senza le entrate per i servi), ha la possibilità di installare a bordo del modello un piccolo e leggero logger, che è consultabile a fine volo, e che mostra quanti pacchetti dati sono stati persi durante il volo e da quale ricevitore, elencando anche quanti hold e quanti fail safe ci sono stati oltre che il valore massimo e minimo del voltaggio di alimentazione. Questo è molto utile a capire se il nostro apparato alimentante funziona correttamente (infatti i nostri ricevitori 2,4 sono mooolto sensibili all'alimentazione e sulle istruzioni sconsigliano l'utilizzo di alimentazione tramite switching in quanto questi ultimi, emettono parecchio "rumore" ed una alimentazione ad impulsi e non lineare), ed a capire se la posizione dei nostri ricevitori è azzeccata e non magari eccessivamente schermata da carbonio e metallo in genere.. Infatti con ogni altro sistema non sappiamo se la nostra ricevente sta ricevendo alla perfezione e possiamo volare sereni o siamo costantemente al limite di una perdita di segnale (che potrebbe mai arrivare come invece presentarsi dopo 3, 15 o 50 voli).. nei vecchi 40 e 35 il sistema ci "avvisava" con interferenze e glitch, ma ora con le 2,4 tutto o va, o niente.. a parer mio, il fatto di poter monitorare la qualità di trasmissione, ricezione e alimentazione a bordo dei nostri modelli è una cosa che dovrebbe obbligatoria su tutti i sistemi 2,4.. con questo non voglio fare pubblicità ad una azienda o screditare le altre, vorrei solo far capire che la prova a terra a segnale ridotto o peino (come già detto da qualcuno) è utile ad evitare problemi grossolani e basta... si potrebbe dire che è quasi uno specchietto per le allodole, in quanto le condizioni che a noi interessano sono lassù in aria a centinaia di metri (e sono ben diverse rispetto a quelle a terra), con tutte le problematiche che ne derivano... a 30 passi,tranne problemi grossi, tutto funziona...
__________________ se ti metti a discutere con un idiota, non andare avanti.. ti porta al suo livello e ti batte con l'esperienza.. |
14 settembre 11, 01:01 | #115 (permalink) Top |
User Data registr.: 25-05-2007 Residenza: Ancona
Messaggi: 3.462
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Weatronic non fa trasmittenti (anche se sembra stiano studiando qualcosa) ma il sistema prevede una micro SD inserita nel modulo TX che ad ogni accensione fa un log di tutti i parametri delle due trasmittenti e delle due riceventi (ogni sistema weatronic è completamente doppio) addirittura arrivando a mostrare, oltre la qualità dei segnali bidirezionali inviati e ricevuti, frames persi, temperature di tutti i componenti, voltaggi di tutte le batterie, ecc. , anche la posizione degli stick e comandi della TX e la rispettiva posizione di tutti i servi attaccati alla RX, il tutto ogni secondo di funzionamento dell'impianto. Tutto questo tra l'altro rimane registrato come ho detto su una schedina di memoria che è fisicamente sulla TX, quindi in caso di incidente grave, come potrebbe essere la distruzione totale di un modello a turbina causa incendio, tutto il log rimane intatto e consultabile. In caso di problemi è una vera miniera d'oro per capire cosa sia successo veramente...
__________________ Fly Low! |
14 settembre 11, 01:22 | #116 (permalink) Top |
User Data registr.: 29-01-2010 Residenza: Pisa
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Dunque, sono andato a riguardarmi la corretta procedura per il test a terra a bassa potenza per la MPX: modello ad un metro da terra e, con TX ed RX in contatto visivo DEVE funzionare correttamente sino a 100 metri (i 30 che mi ricordavo erano per l'FM). A questo punto mi sembra che i 50 passi delle istruzioni della radio di Wipstaf (soprattutto se sono passi giapponesi) mi paiono pochi, visto che potenze in gioco e caratteristiche degli apparati sono simili. Aggiungo, per la cronaca, che le riceventi MPX hanno, oltre all'indicatore di qualità del "link" sul display della TX, un log interno che memorizza sia errori di ricezione che eventuali fluttuazioni della tensione di alimentazione e che possono essere letti con uno strumento (Multimate) o con la frequenza del "blink" di un led. Le RX MPX sono Dual Reiceiver (due circuiti di ricezione separati): quindi ad ogni antenna corrisponde un singolo circuito ricevente. Due RX possono essere accoppiate con un cavo diversity per portare a 4 i circuiti di ricezione. Edit: Non è un sistema sofisticato come il Weatronic però, anche se credo che potremo vedere il sistema MPX al meglio quando usciranno nuove TX, la Royal è sul mercato da molti anni e credo che con quell'elettronica siano ormai piccoli i margini di miglioramento.
__________________ In costruzione: Musger MG12a 1/4.3 by Vincent Besançon; KeilKraft Fleetwing con S.T. S29; Flamingo MPX anni '80 Ultima modifica di Brevino : 14 settembre 11 alle ore 01:25 |
14 settembre 11, 12:56 | #118 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 12-07-2011 Residenza: Livorno
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La perdita di alcuni frames è normale durante l'arco di un volo, anzi come riportato sulle istruzioni hai così l'opportunità di variare la posizione dei satelliti per migliorare la ricezione limitando al massimo la perdita del segnale; l'hold rappresenta la perdita consecutiva di 45 frames perduti consecutivamente, il che se non erro implica la perdita totale del controllo del modello per circa un secondo. Nello storico del mio flight log non ho mai rilevato alcun hold pur avendo perso diversi frames sulle varie antenne. Ciao Fabrizio @ Cristhian, modulo tx cotto? Potresti essere iù preciso per favore? | |
14 settembre 11, 12:58 | #119 (permalink) Top |
User Data registr.: 21-07-2006 Residenza: Ferrara - Molinella
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quindi crash con FASST O SPEKTRUM / JR?!?!? Cotto/ difettoso... lipo 3s - lasciato acceso tx dentro la valigetta fino alla completa scarica (erano appena caricate) .. trasmetteva ma a tratti con perdite di segnale oltre i 500 600 frame per antenna ora lifepo e controllo 12 volte se spento |
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