Prematura scomparsa

[Brevino]

Originalmente inviato da wrighi

si ci credo.. ma il modello poi farà effettivamente solo 50-70 passi? forse mi sono spiegato male..

La procedura MPX è di attivare la trasmissione a bassa potenza e procedere ad un controllo del funzionamento della trasmissione ad una distanza di una trentina di metri.

A piena potenza e con modello ad un metro da terra sono arrivato a circa 1600 metri, prima di rompermi le balle (oppure se le era rotte mia moglie nel continuare a dirmi "ok va, si va, anche questo va, ma deve andare su o giù? ok giù va bene...")

MPX, poi, telemetricamente, indica con un indice LQI (Link Quality Indicator) in percentuale la qualità del segnale sul display della radio.

[comet]

Originalmente inviato da wrighi

si ci credo.. ma il modello poi farà effettivamente solo 50-70 passi? forse mi sono spiegato male..

la prova dei 50 metri viene fatta, come da manuale, riducendo la portata della tx per mezzo di un interruttore (come si faceva con le "vecchie" FM abbassando l'antenna che sulle 2,4ghz non possiamo abbassare). E' ovvio che il modello, neppure uno schiumino , voli mai entro 50 metri ma il problema di quella tx (e non parlo di rx o di modulo ma di TX...) è che a piena portata a 480metri perde il segnale. Credo che nessuno di noi prima di volare metta un modello a 500 metri e poi provi la radio .... tutti (spero) fanno il test del segnale con portata ridotta nei canonici 50 metri e in quel caso la radio di wipstaf funzionava perfettamente.
Tornando al caso specifico leggo in vari interventi una sorta di fatalismo nei confronti dell'elettronica. Ebbene una Tx NON può non funzionare a dovere, neppure se fosse una di bassa gamma ma nel caso di una radio "top" che costa un paio di migliaia di € credo che pretendere che non vi siano problemi sia quanto meno legittimo e sopratutto che l'apparato prima di essere ficcato nella sua bella scatola venga testato da qualcuno e non a campione ma su tutti i singoli pezzi.

[Wipstaf]

Originalmente inviato da wrighi

si ci credo.. ma il modello poi farà effettivamente solo 50-70 passi? forse mi sono spiegato male..

Scusami avevo capito male io; quella e' la classica prova che consigliano prima del volo, non ho idea di quanto sia la portata di una trasmittente, ma credo comunque che vada oltre quella del pilota ai comandi

[gianca]

Originalmente inviato da comet

la prova dei 50 metri viene fatta, come da manuale, riducendo la portata della tx per mezzo di un interruttore (come si faceva con le "vecchie" FM abbassando l'antenna che sulle 2,4ghz non possiamo abbassare). E' ovvio che il modello, neppure uno schiumino , voli mai entro 50 metri ma il problema di quella tx (e non parlo di rx o di modulo ma di TX...) è che a piena portata a 480metri perde il segnale. Credo che nessuno di noi prima di volare metta un modello a 500 metri e poi provi la radio .... tutti (spero) fanno il test del segnale con portata ridotta nei canonici 50 metri e in quel caso la radio di wipstaf funzionava perfettamente.
Tornando al caso specifico leggo in vari interventi una sorta di fatalismo nei confronti dell'elettronica. Ebbene una Tx NON può non funzionare a dovere, neppure se fosse una di bassa gamma ma nel caso di una radio "top" che costa un paio di migliaia di € credo che pretendere che non vi siano problemi sia quanto meno legittimo e sopratutto che l'apparato prima di essere ficcato nella sua bella scatola venga testato da qualcuno e non a campione ma su tutti i singoli pezzi.

Il fatto è che quando in fm si abbassava l'antenna la riduzione era certa, come era certo che riprendeva la totale potenza alzando l'antenna, mentre con i nuovi moduli in 2.4ghz, quando riduci la potenza essendo una cosa preimpostata, se questa è impostata male sei fregato, insomma tocca fidarsi che il settaggio a potenza ridotta sia settato correttamente e poi tocca fidarsi che quando torni a tutta potenza, il sistema spari effettivamente tutta la potenza.... La vera prova da fare se non si ha una strumentazione tipo analizzatore di spettro o comunque strumenti idonei a misurare la potenza di emissione, per quanto scomoda resta la prova a full range, da fare almeno ogni tanto e sicuramente ad apparato nuovo. Un parziale aiuto possono essere quei sistemi di telemetria che ti dicono in modo certo se ci sono perdite di dati, il sistema con led verde e rosso sulla ricevente, adottato dalla marca in questione in questo post forse è un tantino incompleto....

stavo giusto per chiedere questo..
cosa c'entra la prova dei 70 metri a potenza ridotta? quale garanzia ci potrà mai essere tra una prova premendo un pulsante e il full range che manda il modello.. penso che simili istruzioni siano fuorvianti dalla realtà, infatti come scritto sopra il test a midrange ha funzionato, il full range no.
evidentemente il difetto è sulla trasmissione di potenza.
però a volte si danno cose troppo per scontate.. un apparato simile non può dare di questi problemi perchè è inaccettabile.. evidentemente li ha dati ..
il test a bassa potenza è andato bene.. e quello a piena potenza no..
quindi per un modello che non so quanto sia costato, quanto una panda, sinceramente un chilometro a piedi a scanso di dubbi forse è il caso di farselo in futuro?

[Wipstaf]

Il km a piedi posso anche farlo, ma non mi stupirei se a quella distanza con il modello sul tavolo del campo la ricevente non rispondesse, non sono un tecnico come ho già detto, ma credo che la portata sia maggiore in quota che non a livello del terreno.......magari mi sbaglio.

[comet]

Originalmente inviato da gianca

Il fatto è che quando in fm si abbassava l'antenna la riduzione era certa, come era certo che riprendeva la totale potenza alzando l'antenna, mentre con i nuovi moduli in 2.4ghz, quando riduci la potenza essendo una cosa preimpostata, se questa è impostata male sei fregato, insomma tocca fidarsi che il settaggio a potenza ridotta sia settato correttamente e poi tocca fidarsi che quando torni a tutta potenza, il sistema spari effettivamente tutta la potenza.... tutto giusto ma aggiungerei che questo test, visto che è totalmente indipendente dalla rx e dal modello dovrebbe farlo la casa costruttrice, specie su impianti costosissimi come quello in questione. Il punto è che non è accettbile in senso assoluto un malfunzionamento di questo tipo. Quando ti compri l'auto nuova , esci dal concessionario e che fai? ti fai un giro a velocità normale , provi l'auto in condizioni "tranquille" e poi la usi normalmente. ..... oppure appena presa te ne vai in una strda deserta la lanci a 150 e vedi quanto ci mette a fermarsi? Se poi invece di una normale utilitaria (che comunque deve frenare bene e sempre...) ti prendi una supercar credo che tu pretenda che almeno freni come un'auto normale ... altrimenti chi la produce e chi la distribuisce deve darti delle belle spiegazioni e risarcirti di tutti i danni , o no?La vera prova da fare se non si ha una strumentazione tipo analizzatore di spettro o comunque strumenti idonei a misurare la potenza di emissione, per quanto scomoda resta la prova a full range, da fare almeno ogni tanto e sicuramente ad apparato nuovo. Ti confesso in tutta sincerità che ho fatto questo test solo una volta e solo per la curiosità di vedere quanto lontano poteva andare una rx da park flyier (per la cronaca 500 metri), poi ho provato una full range ma mi sono fermato a un km perchè non riuscivo più a vedere neppure dove fosse il campo di volo ... Un parziale aiuto possono essere quei sistemi di telemetria che ti dicono in modo certo se ci sono perdite di dati, Sui miei modelli ho la telemetria e il data log di bordo, che ritengo estremamente utili per questo il sistema con led verde e rosso sulla ricevente, adottato dalla marca in questione in questo post forse è un tantino incompleto....

credo che il punto sia: compro un'impianto di marca , all'interno della gamma prendo il meglio che ci sia questo "DEVE" funzionare sempre e bene, non ci sono attenuanti . Le prove si devono fare, ma non per scoprire che qualcosa non va....

Originalmente inviato da comet

credo che il punto sia: compro un'impianto di marca , all'interno della gamma prendo il meglio che ci sia questo "DEVE" funzionare sempre e bene, non ci sono attenuanti . Le prove si devono fare, ma non per scoprire che qualcosa non va....

succede anche ai piani superiori Cina, distrugge Lamborghini Gallardo per protesta |

[Wipstaf]

Originalmente inviato da wrighi

succede anche ai piani superiori Cina, distrugge Lamborghini Gallardo per protesta |

Spero che il cinese non l'abbia fatta controllare dal mio centro di assistenza

[comet]

Originalmente inviato da wrighi

succede anche ai piani superiori Cina, distrugge Lamborghini Gallardo per protesta |

Il signore in questione evidentemente se lo poteva permettere ed ha fatto bene. Se un'auto come quella non va bene è grave, se l'assistenza non è all'altezza è gravissimo. Il fatto che miglia di Lamborghini funzionino bene e una non lo faccia non è un attenuante. TUTTE devono andare bene, costano molto e non è accettabile che si fermino neppure per un fusibile bruciato. Se succede l'assistenza deve correre, risolvere, scusarsi. Credo che quel gesto sia costato più alla casa madre che al proprietario dell'auto. Negli occhi di wipstaf ho letto la medesima intenzione sadica nei confronti della sua radio quando ha scoperto che la frittata era stata causata certamente da un suo malfunzionamento