Ciao ragazzi,
ebbene si, ce l'abbiamo fatta...
Unico cruccio, le condizioni meteo avverse con un fortissimo vento a raffiche che in pratica non ha fatto volare quasi nessuno e una burrascata pocpo prima del pranzo.
Lo stage mi è sembrato riuscito bene, gli argomenti trattati interessanti ma cosa importante abbiamo avuto il piacere di avere con noi Sandro Rosina.
In questi due giorni passati con Sandro ho avuto modo di constatare la sua estrema professionalità ma soprattutto la sua grande umanità e disponibilità ...
Ragazzi, Sandro è un grande nome ma non se la tira... Vi assicuro che non appena arrivato si è subito prodigato per risolvere un problemino riscontrato sul settaggio della radio con la centralina di controllo della turbina; ma non dicendomi cosa fare, ha lavorato lui...
In pratica, all'inizio bisogna allineare il FADEC (l'elettronica di controllo della turbina) con la radio; l'allineamento era stato fatto sulla mia mx-22 in Mode 2 ma Sandro vola in Mode 1 e con la MC-24; allora abbiamo preparato la MC-24 di Cristiano (albatross_cris) ma non siamo riusciti a fare l'allineamento in quanto il FADEC non rilevava il trim. Io non conosco tale radio e Cristiano non si era mai scontrato con tale problema per cui l'ho detto a Sandro che in due minuti ha risolto il problema dato da un errore di settaggio del trasmettitore.
Poi abbiamo dato un'occhiata al modello, sistemato qualcosina di poco conto e poi si è passati alle regolazioni preliminari.
Nel frattempo abbiamo riscontrato l'insorgenza di un problema al circuito dei freni che abbiamo sistemato pensando di averlo risolto definitivamente.
Di pomeriggio in campo per provare il circuito di alimentazione della turbina; avviamento regolare e procedo con l'operazione di learning del FADEC per far si che questo regoli e memorizzi i corretti valori di tensione da inviare alla pompa del kero; tutto OK ma si riscontra la presenza di bolle d'aria, per cui tutto l'impianto è da verificare in quanto impossibile volare in tali condizioni.
In più si era ripresentata la perdita di aria dal circuito dei freni.
Dopo vari controlli e visto che non si riusciva a risolvere il problema, abbiamo deciso di rinviare la cosa alla mattina seguente anche perché nel frattempo si era quasi fatta ora di cena.
L'indomani mattina sveglia con le galline, sono andato a prendere Sandro in albergo e a casa di Cristiano subito al lavoro.
Risolto definitivamente il problema ai freni sostituendo il bombolino dell'aria, abbiamo anche sostituito precauzionalmente la valvola di immissione dell'aria con una valvola di non ritorno migliore di quella originale. Benedetta la mia fissazione di acquistare sempre il doppio delle cose che reputo possano servire...
Sistemato del circuito di alimentazione, carichiamo il furgone e via al campo.
Colazione a base di cornetto e caffè tutti insieme e quindi primo momento di aggregazione.
Riavvio della turba, lei va bene ma si ripresentano le bolle...
Altro controllo e sostituiamo un raccordo chiaramente in perdita.
Riavvio e di nuovo bolle...
Guardiamo meglio e finalmente isoliamo il problema... L'UAT, il serbatoietto del sempre pieno, fa aria. Via questo, attacco diretto dei serbatoi alla turbina e finalmente fine delle bolle...
È ora di iniziare la parte teorica dello stage, lasciamo il modello sul tavolo e si comincia.
Inizio io presentando ufficialmente Sandro Rosina e spiegando in poche parole cos'è l'Associazione F4J Italia e quali sono i suoi obiettivi; poi qualche parola per introdurre lo stage e i ringraziamenti sia agli intervenuti per seguire lo stage e sia agli amici del mio Gruppo, il GAMP, per la disponibilità e fattiva collaborazione per l'evento. I ringraziamenti particolari al Presidente del GAMP, Fabio Giammarinaro, ottimo coordinatore di questo evento, e finalmente passo la parola a Sandro Rosina.
Che dire? Sandro è stato di una chiarezza estrema e non ha tralasciato nulla, addirittura qualche domanda spontanea di alcuni partecipanti era già stata ipotizzata e l'argomento era in scaletta.
Composizione di una turbina, suoi componenti, la sua elettronica di controllo, il suo funzionamento, il carburante, l'elettronica a bordo del modello e la sua scelta sono solo alcuni degli argomenti trattati in maniera chiara e facilmente interpretabile. A supporto erano già stati consegnati degli opuscoli, con immagini, che riportavano quanto detto da Sandro, per cui gli intervenuti potevano seguire il discorso anche su questo.
Alla fine ci siamo spostati in pista dove Sandro ha dato qualche chiarimento relativo alle tecniche di pilotaggio di tali modelli.
Pausa pranzo e delizia del palato... Di nuovo complimenti a Fabio Giammarinaro che spontaneamente si è offerto di pensare questa importante parte della giornata. Non mancava nulla...
Torniamo allo stage per provare un avviamento turbina in presenza di tutti i partecipanti; preparato il modello, passo a indicare tutti i componenti installati sulla piastra porta elettronica del mio modello e spiegando le fasi di avviamento della turbina; avviamento e mostriamo le diverse indicazioni mostrate sul display del terminale del FADEC. Spegnimento turbina e fase di raffreddamento chiudono questa parte dello stage.
Si torna al modello per stabilire se è possibile mandarlo in volo..
Effettuate diverse prove a terra di bolle nessuna presenza e turbina OK, solo il vento dava parecchio fastidio.
Sandro ha lasciato a me la scelta, in fondo il modello era il mio; confesso che la decisione è stata difficile. Da un lato c'erano le condizioni meteo tutt'altro che positive, dall'altro la voglia di completare lo stage con un bel volo di un modello a turbina. Che fare? Il vento c'era ma in fondo al nostro campo c'è sempre...
OK, decido che si va in volo...
Ulteriore controllo, avviamento e e alzo il pollice a Sandro...
Il mio tremore aumenta, le mani non riescono a stare ferme ma la voglia è tanta...
Sandro rulla, va a fondo pista e si allinea. Manetta, corsa di decollo e il modello vola.
Che sensazione, ragazzi...
Sandro mi conferma che il modello è picchiato, del resto l'avevamo già visto a terra durante il controllo del centraggio.
Qualche passaggio per trimmare il modello e poi magari si andrà con qualche figura.
Virata contro vento, allineamento in asse pista. Azz... Sentiamo un fischio e poi nulla, solo le imprecazioni di Sandro e le mie. La turbina si è spenta nelle condizioni di volo peggiori, contro vento e a metà pista costringendo così ad una virata finale e a un atterraggio di emergenza col vento in coda.
Sandro è bravissimo, imposta la discesa nel miglior modo possibile ma siamo lateralmente alla pista, per cui scende trasversalmente per allineare poi il modello una volta atterrato. Bene, il modello scende paro, è quasi a terra e...
Arriva Murphy con la sua legge, del resto se ne era parlato nello stage.
A circa un metro di quota, velocità bassissima, a un soffio dalla pista ecco una raffica di vento improvvisa che alza l'ala destra del modello; a quella velocità gli alettoni sono già inefficienti e non c'è nulla da fare. Un ala si impunta e innesca una ruota.
Ala spaccata a metà , piani di coda distrutti, carrello anteriore troncato. Per fortuna niente fiamme.
Ci guardiamo in viso io e Sandro senza dire nulla. Non vi dico la sua espressione e il suo stato d'animo.
Corro e prima cosa che faccio è chiudere il rubinetto del kerosene, mi faccio portare il terminalino con display e leggo una temperatura fredda, quindi non c'è più pericolo di incendio e spengo l'elettronica; non avevo notato nessun messaggio di errore ma ho il dubbio di non averci fatto caso preoccupato per la temperatura. E questo è un errore, avrei dovuto controllare meglio la presenza di messaggi di errore che avrebbero potuto spiegarci subito il motivo della spenta. Ora per avere chiarimenti devo estrapolare i dati dal FADEC che registra gli ultimi 50' di funzionamento della turbina. Certo l'estrapolazione dei dati l'avrei fatto comunque, ma guardando il display magari avremmo avuto subito il risultato.
Porca vacca, senza offesa per le bovine, a terra abbiamo fatto parecchie prove e tutto andava bene e poi si spegne in volo? Ovvio, la sfiga ci vede benissimo e lo sappiamo bene...
Comunque la turbina non ha avuto alcun danno così come l'elettronica di bordo, sembra si sia sgranato il servo del direzionale e ci credo, il modello ha carambolato anche sulla coda.
Controllerò meglio in questi giorni, ora non ne ho voglia...
L'unica cosa che farò, penso a fine settimana, è collegare il FADEC al computer per prelevare i dati di funzionamento e cercare di capire cos'è successo.
Peccato perché è mancato il finale a lieto fine a una bella giornata passata in allegria.
Mi dispiace anche per chi non ha potuto volare a causa del troppo vento che ci ha bersagliato.
Una menzione a parte la merita Roberto Glogner (Navy68) di Taormina che avendo crashato il modello con cui voleva partecipare, un L-39 Skymaster con JetCat P120, ha portato un bellissimo AB-212 in livrea Polizia di Stato per fare una esibizione fuori stage. Bravo Roberto, un gran bel modello che è piaciuto a tutti.
Una menzione anche per Ivan Emma (Ivan-Edferr) che non è come sembra leggendo i suoi post sul Forum o vedendo i suoi video su Youtube, è molto peggio!!!
Dai Ivan, lo sai che scherzo...
Ragazzi, Ivan è fantastico... Mi dispiace che abitiamo un po lontanucci perché è la classica persona con cui avrei il piacere di incontrarmi ogni giorno; e poi è un modellista che crede nel modellismo.
Ivan, sono felicissimo di averti conosciuto e spero di vederci al più presto possibile e molto spesso.
Un ringraziamento a tutti i partecipanti che spero abbiano trovato utile e interessante questo evento, al di la dello stare insieme.
Mi dispiace per chi non è venuto; Giuseppe (Pepeim) spero che il problema che hai avuto sia stato meno grave di quanto pensassi o che comunque si sia risolto nel miglior modo possibile.
Ragazzi, spero sia stato tutto di vostro gradimento, io ci ho provato...
Eventuali critiche sono ben accette in quanto utili per migliorare, se poi invece qualcuno avesse da dire qualcosa di positivo certamente non dispiacerebbe...
Al più presto foto e video.
Saluti