Nieuport N.17 in scala 1/4

[giocavik]

Originalmente inviato da Coccarda

Io invece dico che è una riproduzione, ma non al 100% vicino la scala, visto che è un piano convesso il profilo alare.
Se rispetta un trittico o tavole prospettiche allora parliamo di riproduzione, io vorrei sapere perchè non è una riproduzione........che cosa è?

Il profilo alare in genere e' esonerato dalla questione riproduzionistica e per l'uso di quello originale sembra di ricordare che c'era maggiorazione di punteggio (?)

[albiplano]

@ giocavik

Penso che tu abbia ragione. Che un profilo originale aumenti il punteggio mi sembra molto logico.

@ Coccarda

Grazie per il suggerimento. Per la modifica ho tempo fino al rivestimento in tela.

Al museo Bourget sono stato questa estate



sperando di vedere in 3D un Nieuport 17, ma c'era "solo" l'11 che si vede nel documentario che hai inviato.




Non ho mancato comunque di fargli molte foto con i vari dettagli della struttura.

Il museo è magnifico, a partire dalla storica struttura del terminal originale fino ai numerosi jet soprattutto militari parcheggiati all'esterno. La parte migliore secondo me è dai pionieri fino agli anni trenta, che conteneva pezzi particolari e veramente sorprendenti, come questo Dewoitine D. 530 da acrobazia che sembra costruito come le armature medievali



oppure questa gondola di un Voisin 10 armato con un cannone da 37 mm



o questa





Notevole poi la sezione dei jet francesi sperimentali. Mi aspettavo qualcosa di più per gli aerei della seconda guerra mondiale, pochi e come relegati in secondo piano. Bellissimo comunque vedere interni ed esterni del Concorde.

Si va avanti nella costruzione e si fissano gli attacchi per l'ala superiore








E poi si comincia a prendere le misure per il fissaggio definitivo




Si comincia a vedere qualcosa.

Buona serata a tutti.

[albiplano]

Ciao a tutti,

Dopo aver controllato le incidenze e sistemati i punti di fissaggio dell'ala superiore, ho potuto ricoprirne la parte sopra





e impostare la struttura dei montanti laterali.

Tutto viene saldato "in opera" con le ali avvitate alla fusoliera, con dei distanziali della stessa misura vicino alle estremità delle ali e stando attenti ad evitare svergolature.







Una volta saldati i montanti, ho potuto fissare il piano di coda orrizzontale e il timone, che si impernia in un tubetto incollato a fine fusoliera.




La struttura principale dell'aereo é finita.





Buona serata a tutti

[albiplano]

Ciao a tutti,

ho impostato i carrelli che poi saranno da rifinire per bene.

per il carrello anteriore si trattava di saldare i due tondini già sagomati e di aggiungere due tubetti di ottone alle estremità che faranno da perno alle ruote






Ho potuto quindi vederlo sulle sue gambe

[albiplano]

Per il pattino posteriore, il progetto prevede un sistema molto basico





che, a parte il non trascurabile vantaggio della leggerezza, a me non piace assolutamente .

Grazie ai piani forniti da Eshtiqatzi (grazie, grande capo ) ho visto come rendere un pochino più vicino al vero questo pattino, che nella realtà era così




cominciando con sagomare un sandwich di balsa e compensato per ottenere la "carenatura" esterna fissa utilizzando le fotocopie opportunamente scalate del piano









e poi utilizzando ancora fotocopie per tagliare da legno duro il supporto oscillante del pattino

[albiplano]

che poi, fissato ad tondino sagomato ad hoc che farà da supporto elastico, utilizzando dell'acciaio per il pattino, dell'alluminio e qualche piccola stampata in 3D, è venuto così






Ho seguito quindi in parte il progetto per quanto riguarda il fissaggio elastico del pattino,

ma ho modificato tutto il resto per averne uno più realistico









dato che il tondino che sostiene il pattino nel progetto originale era a vista, ne ho "incassato" il supporto di qualche millimetro per non vederlo quando sarà ricoperto il modello, ma ho dovuto fare anche una cornice attorno per poter fissare rivestimento ed eventualmente uno sportellino per accedere ai fissaggi. Non si sa mai

Alla prossima.

[Jack Frost]

Originalmente inviato da albiplano

Ciao a tutti,

Per ricominciare a costruire qualcosa dopo tanti mesi, ho pensato ad un soggetto abbastanza semplice e ancora reperibile come scatola sul mercato.

Per fare la coppia con lo Spad che ormai ha qualche anno sulle spalle, ah no, sulle ali , ho iniziato la costruzione del modello in oggetto, proposto da Balsa USA in scala 1/4, e quindi con un apertura alare di poco più di due metri.

L'aereo, nella livrea della squadriglia Lafayette é questo




e mi è sempre piaciuto per la pulizia delle linee e per la conformazione particolare delle ali, con l'ala inferiore molto più piccola in superficie facendone quasi un monoplano ad ala a parasole.

E' stato utilizzato nei primi anni della prima guerra mondiale da tutti i principali assi francesi, inglesi, russi e anche italiani, tra i quali Baracca.

Proprio la particolare conformazione dell'ala inferiore é stato il suo maggior punto debole: essendo sostenuta da un solo longherone, nelle manovre più brusche, l'ala inferiore, dato il centro di portanza molto avanti rispetto al longherone, tendeva a torcersi andando ad aumentarne l'angolo di attacco creando i presupposti per uno stallo e un violento flutter con conseguente distacco delle ali e con il pilota che, da un aereo, si trovava a pilotare un bob in picchiata.

A parte questo "piccolo dettaglio", era un ottimo rivale per i caccia tedeschi a austriaci perché la formula sesquiplana assicurava un rateo di salita superiore ai rivali dell'epoca e aveva un'ottima agilità. Proprio per queste sue caratteristiche è stato copiato dai tedeschi con il Siemens-Schuckert D.I ed è stato prodotto su licenza anche in altri Paesi, tra i quali l'Italia, dalla Macchi: io sono di Varese....... quindi il soggetto mi attirava.

Dato che lo Spad l'ho fatto nella livrea usata da Fulco Ruffo di Calabria, vorrei fare anche questo per lo stesso pilota, nella livrea che si vede in queste foto







Sarà difficile dare un buon effetto con la vernice argentea e le parti in alluminio a vista, ma ci penserò al momento.

Ci saranno anche molte modifiche/aggiunte da fare al modello per renderlo più vicino al vero, come il comando delle parti mobili, ma ci sarà tempo anche per questo.

Per il momento, seguendo le sempre ottime istruzioni della Balsa Usa





si parte dall'ala superiore con i primi pezzi




Buona serata a tutti.

[albiplano]

Ciao a tutti,

Riapro i battenti della fabbrica dopo lunghi mesi di inattività (solo modellistica però ).

Per ricominciare, riprendo in mano questo progetto ancora troppo indietro nello sviluppo impostando i comandi dei piani di coda.

Dato che il progetto della Balsa USA prevedeva dei bowden mentre l'originale sfoggiava i comandi push-pull tipici dell'epoca, in favore dell'originalità ho scelto di installare questo sistema, sapendo che avrei dovuto adattarlo un po' alla struttura del modello. Forse non sarà particolarmente fedele, ma comunque meglio dei tubi di plastica.

Per cominciare, ho dovuto scegliere dove posizionare il servo per il profondità. Da questo servo devono partire 4 cavetti che devono uscire dalla fusoliera attraverso il traliccio e poi due devono attraversare da parte a parte anche il piano di coda.

Per aver accesso facile al servo e poterlo smontare, e anche per avere una posizione di uscita dei cavetti dalla fusoliera abbastanza realistica, ho fatto con la stampante 3D un supporto che poi ho fissato con delle viti






Il passaggio successivo era far passare i cavetti in modo che non interferissero con il traliccio del piano di coda e della fusoliera. Una volta stabilito dove mettere le squadrette di comando, ho fatto dei piccoli telaietti in balsa e compensato da 0.4 in corrispondenza dei passaggi dei cavi attraverso la struttura. Questi serviranno a sostenere il solartex in queste zone dove ci sono le asole entro le quali scorrono i cavi.

Stessa cosa, ma un po' più semplice con solo due cavi, per il comando del direzionale.









Anche il posizionamento del serbatoio é stato fatto. Per questi modelli, visto che il motore é dotato di pompa per il carburante, scelgo la posizione più bassa, appoggiandolo alla struttura attraverso una base di compensato sulla quale fisso il serbatoio con i velcro e soprattutto con qualche giro di scotch



Sul parafiamma ho incollato un listello sotto il quale la parte inferiore della base va ad incastrarsi e poi le due viti sul posteriore fanno il resto




Il servocomando del gas motore ha trovato posto sulla stessa basetta del direzionale e sul davanti ho fatto sporgere il tondino che serve per chiudere l'aria per l'avviamento motore a freddo.




Per il momento é tutto. Sto pensando a come fare per il movimento degli alettoni.

Buona serata.

[Jack Frost]

Originalmente inviato da albiplano

Ciao a tutti,

Riapro i battenti della fabbrica dopo lunghi mesi di inattività (solo modellistica però ).

Per ricominciare, riprendo in mano questo progetto ancora troppo indietro nello sviluppo impostando i comandi dei piani di coda.

Dato che il progetto della Balsa USA prevedeva dei bowden mentre l'originale sfoggiava i comandi push-pull tipici dell'epoca, in favore dell'originalità ho scelto di installare questo sistema, sapendo che avrei dovuto adattarlo un po' alla struttura del modello. Forse non sarà particolarmente fedele, ma comunque meglio dei tubi di plastica.

Per cominciare, ho dovuto scegliere dove posizionare il servo per il profondità. Da questo servo devono partire 4 cavetti che devono uscire dalla fusoliera attraverso il traliccio e poi due devono attraversare da parte a parte anche il piano di coda.

Per aver accesso facile al servo e poterlo smontare, e anche per avere una posizione di uscita dei cavetti dalla fusoliera abbastanza realistica, ho fatto con la stampante 3D un supporto che poi ho fissato con delle viti

Il passaggio successivo era far passare i cavetti in modo che non interferissero con il traliccio del piano di coda e della fusoliera. Una volta stabilito dove mettere le squadrette di comando, ho fatto dei piccoli telaietti in balsa e compensato da 0.4 in corrispondenza dei passaggi dei cavi attraverso la struttura. Questi serviranno a sostenere il solartex in queste zone dove ci sono le asole entro le quali scorrono i cavi.

Stessa cosa, ma un po' più semplice con solo due cavi, per il comando del direzionale.

Anche il posizionamento del serbatoio é stato fatto. Per questi modelli, visto che il motore é dotato di pompa per il carburante, scelgo la posizione più bassa, appoggiandolo alla struttura attraverso una base di compensato sulla quale fisso il serbatoio con i velcro e soprattutto con qualche giro di scotch

Sul parafiamma ho incollato un listello sotto il quale la parte inferiore della base va ad incastrarsi e poi le due viti sul posteriore fanno il resto

Il servocomando del gas motore ha trovato posto sulla stessa basetta del direzionale e sul davanti ho fatto sporgere il tondino che serve per chiudere l'aria per l'avviamento motore a freddo.

Per il momento é tutto. Sto pensando a come fare per il movimento degli alettoni.

Buona serata.

Pfiuuu... meno male vah! BENTORNATO! Temevo fossi desaparecidos!?
Dai vah, ades wee... giò de oli de gomit... che ti seguo!!!

[albiplano]

Ciao Giorgio, ben trovato anche a te e ciao a tutti,

Per il movimento degli alettoni, sistema classico






anche perché rifare il sistema originale mi prenderebbe troppo tempo e senza garanzia di risultato.

Se riuscirò, cercherò almeno di trovare una soluzione per replicare l'articolazione della trasmissione di movimento alle due barre collegate agli alettoni proprio sopra al pilota, visibile qui ai lati delle mitragliatrice



Pensavo di aver già trovato una soluzione, ma poi non c'ero con le proporzioni e per il momento ci ripenserò su.

Buona serata a tutti.