![](https://www.baronerosso.it/img/t.gif)
|
![]() |
| Strumenti discussione | Visualizzazione |
![]() | #11 (permalink) Top |
User |
De Havilland DH 94 Moth Minor - Costruzione del modello in scala. Dopo aver realizzato per tornitura l'ogivetta coprimozzo del'elica e riprodotto le gambe del carrello principale con ammortizzatori telescopici al pari dell'apparecchio tradizionale, si è passati ad assemblare l'intero corpo strutturale per le prove statiche. Al momento sono stati installati e resi funzionanti i servomeccanismi che comandano alettoni, flap -aerofreno, profondità e motore. Il comando timone avverrà a mezzo cavi in acciaio, come sul fratello maggiore ed a breve sarà realizzato. Allo stato, la struttura, compresa di motore elica ed ogiva in alluminio e servi, pesa 2,3 kg . Non male. |
![]() | ![]() |
![]() | #12 (permalink) Top |
User |
E' possibile quanto dici e per questo che continuo le prove. I links usati sono sono quelli ex Bertolani, mentre i bulloncini impiegati sono da 2,5 ( ricavati da dismesse apparecchiature elettromeccaniche) e non più da 2, come inizialmente annunciato e provato. Probabilmente rinforzerò le molle, anche se sino ad ora non hanno dato segni di perplessità. Grazie per il suggerimento, sono sempre stato un fervente sostenitore, che in quest'hobby, siamo e dobbiamo sentirci tutti degli umili "apprendisti" ... Un cordiale saluto a tutti . |
![]() | ![]() |
![]() | #13 (permalink) Top |
User Data registr.: 16-10-2009 Residenza: presso il campo volo del G.A.B. in Salussola Biella
Messaggi: 656
| Carrelli
Ciao, condivido la scelta di provare, personalmente di esperimenti ne ho fatti tanti, ma fidati, i carrelli hanno dei carichi veramente importanti. Da un po di tempo mi diverto anche molto fare le gambe dei miei modelli e pur senza fresa risco a fare delle cosine accettabili (almeno per il sottoscritto). solo per un paio di esempi: le gambe posteriori dell'Iskra: Allegato 366660 le gambe di un F 15 in restauro da almeno 8 anni ![]() posteriore (i link sono solo estetici): Allegato 366661 anteriore Allegato 366662 https://www.youtube.com/watch?v=xIfGs4Chvs0
__________________ Crusader Ultima modifica di abramo.nerva : 19 novembre 20 alle ore 23:01 |
![]() | ![]() |
![]() | #15 (permalink) Top |
User |
De Havilland DH 94 Moth Minor - aeroplano da addestramento e turismo inglese degli anni trenta- Riproduzione del modello volante. E' terminata la seconda parte della costruzione ed in breve la costruzione stessa dell'apparecchio. Si passerà ora alla terza parte ossia quella delle finiture, suddivisa in 2 fasi come per la seconda. Questa prevede la copertura sia della velatura e superfici di controllo che della stessa fusoliera. Quest'ultima, come da vecchia abitudine di chi scrive, verrà effettuata in carta velata, incollata ad umido con vernice turapori da falegnameria e carteggiata con abrasivo sottile, per poi verniciarla. Le velature invece, in classico tessuto tesato ed incollato alla pari e verniciato. La seconda ed ultima fase prevede l'installazione dei cruscotti allievo/istruttore, con alcuni strumenti funzionanti, quali bussola e sbandometro (in altri miei modelli, ove previsti anche gli orologi); i comandi cloche e manetta funzionanti, cinture e gli altri accessori, regolarmente riproducibili in scala. Sul fronte cruscotto posteriore è visibile l'interruttore a leva, che uso montare per il comando radio e la spia rossa on/off. Infine si applicheranno le decalcomanie ed i contrassegni previsti, come nell'apparecchio in foto 1, di cui il modello è il riproducente. Delle 250 ore previste inizialmente, ne sono state effettivamente lavorate, sino ad ora, 261 e mancano quelle relative alla terza parte! Arrivederci alla prossima. |
![]() | ![]() |
![]() | #16 (permalink) Top |
User |
De Havilland DH 94 Moth Minor Continua la costruzione del modello in scala passando ora alla copertura sia della fusoliera che delle velature, ovvero ala e piani di governo. Come già riferito in precedenza, in questa fase è stata posta in opera la copertura delle parti vuote con tessuto leggero incollato ad umido e tesato, mentre tutte le altre parti, ricoperte in legno di balsa sottile, sono state ricoperte con carta velata, incollata ad umido. Terminata la copertura integrale, rifinita con vernice trasparente cellulosica , carteggiata e ripresa ove necessario, si è passati a stendere la prima mano di vernice che fa anche da fondo. La tonalità, ad argento/alluminio, riprodurrà l'esemplare in foto ad ali ripiegate. Infatti questo apparecchio venne concepito e progettato anche in virtù della facilità di impiego e trasporto ed in tal senso i progettisti, convennero nel sistema delle ali ripieghevoli a doppio ribaltamento. Terminata questa prima fase della terza ed ultima parte, si passerà a riprodurre gli interni degli abitacoli nei loro dettagli. Un cordiale saluto ed al prossimo incontro. |
![]() | ![]() |
![]() | #17 (permalink) Top | |
Sospeso Data registr.: 06-02-2013
Messaggi: 3.879
| Citazione:
| |
![]() | ![]() |
![]() | #18 (permalink) Top |
User |
De Havilland DH 94 Moth Minor - continua la costruzione del modello in scala . Siamo giunti alla realizzazione dei dettagli sia interni che esterni. Si inizia col riprodurre i due cruscotti, anteriore (allievo) e posteriore (istruttore). Dalle foto storiche e dagli esemplari tutt'oggi volanti ed in mano ad esperti e cultori degli aeroplani storici, si rileva che questi velivoli erano dotati di pochi ed essenziali strumenti di navigazione, confidando sul fatto che queste macchine fossero impiegabili per volo a vista e nell'arco delle effemeridi ( tempi luce, utili all'esercizio del volo in sicurezza). In effetti, oltre ad un anemometro, un altimetro, un contagiri , un termometro per la temperatura della testa dei cilindri, raramente si trovava dell'altro.Negli anni in cui venne concepito il DH 94, come del resto gli apparecchi della sua classe, l'insegnamento all'arte ed alle tecniche di pilotaggio avveniva di massima inculcando nell'allievo l'importanza del pilotare di testa e di " fondo schiena"; unici strumenti sicuri a fornire tutte le indicazioni sulla stabilità, accelerazioni inerziali ed assetto ... Nel cruscotto 1 ho installato l'interruttore on/off del ricevitore e la spia rossa ON, com'è mio costume costruttivo. Nella pinza centrale è visibile il venturino, ovvero il tubo di Venturi, per l'indicatore di velocità o anemometro ed in basso le cloche in tandem che verranno azionate dal servo elevatore. Infine i 2 posti di pilotaggio inseribili negli appositi alloggiamenti in maniera tale da permettere l'accesso per le manutenzioni ai servi, apparati radio e cinematismi e barre di rinvio. |
![]() | ![]() |
![]() | #19 (permalink) Top |
User |
De Havilland DH 94 Moth Minor Costruzione del modello volante RC in scala. Si passa ora alla realizzazione dei dettagli degli abitacoli. In particolare si è giunti a riprodurre le cinture di sicurezza, le manette del gas , le cloche ed i cruscotti. Per le cinture erano in uso negli apparecchi inglesi dell'epoca ( parliamo degli anni trenta) delle cinture in cuoio spesso, munite di occhielli in ottone che venivano riuniti in un sol punto, a mezzo di un moschettone a chiavistello, che permetteva lo sgancio e l'aggancio con estrema facilità. In effetti i caccia inglesi della II guerra mondiale montavano questo sistema, che tanti piloti colpiti od in emergenza, hanno avuto la possibilità di salvarsi la vita! Le manette del gas sono state realizzate in lamiera d'alluminio da 1 mm, sagomate secondo la tipicità dell'epoca con pomello in legno. Nel modello le sono funzionanti a mezzo leverine in filo d'acciaio, collegate al servo del gas . Anche le cloche rispecchiano il modello classico a tubo dritto ed anch'esse funzionanti a mezzo del collegamento con il servo elevatore.Per comodità manutentiva, ho proferito costruire le cupole degli abitacoli smontabili proprio per accedere ai servi dei comandi. Come detto in precedenza l'interruttore radio on/off è posizionato sul cruscotto posteriore. resta ora la costruzione della bussola che sarà funzionante . |
![]() | ![]() |
![]() | #20 (permalink) Top |
User |
De Havilland DH 94 Moth Minor Costruzione del modello volante RC in scala 1:6 Dopo ben 370 ore di lavoro, siamo giunti alla fine del percorso costruttivo che riproduce l'apparecchio in foto, tutt'ora efficiente e ben gelosamente conservato. Ora seguirà la fase della messa a punto delle parti mobili, del motore e degli accessori ricostruiti, per poi condurlo nella sua naturale dimensione, il volo. Rimetto per completezza espositiva, sia le caratteristiche dell'aereo originale che del modello: Apert. alare mt 11, 15 - 1,820 Lung. f.f. " 7,44 - 1,240 peso kg. 493 - 3,350 velocità mx Km/h 190 - 110/130 Il disegno, fornitomi dall'amico, arcinoto aeromodellista, Aldo Luparelli, è stato da me, volutamente, ridimensionato dalla dimensione di 2,5 mt di a.alare del costruttore inglese, a quella di 1,820 per semplificarne il trasporto e la messa in volo. Di questa "ridimensione" conservo il disegno e le dime in cartoncino, qualora altri eventuali aeromodellisti interessati, decidessero di costruirlo. Allo stato, delle misure indicate, vi è solo questo esemplare. Arrivederci e grazie per aver avuto la pazienza di seguirmi in questo viaggio... Le passioni, si sa, nascono, crescono, ma non muoiono mai! |
![]() | ![]() |
![]() |
Bookmarks |
| |
![]() | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
de Havilland DH.82 Tiger Moth | pietro68 | Merc. Aeromodellismo | 3 | 05 ottobre 19 14:08 |
De Havilland Dh82a Tiger Moth ACCHOBBY a.a.1400 mm | Fabio Calcaterra | Aeromodellismo Riproduzioni e Semiriproduzioni | 0 | 20 settembre 17 19:18 |
scelta profilo alare per jet riproduzione | fabionet31 | Aeromodellismo Progettazione e Costruzione | 17 | 15 settembre 17 15:27 |
de Havilland DH.82 Tiger Moth | marco78 | Aeromodellismo Riproduzioni e Semiriproduzioni | 2 | 06 maggio 15 18:19 |
Cerco Aliante riproduzione con ap. alare >3.5m | f@b.io | Compro | 2 | 12 aprile 11 13:21 |