Avia Fl3 - Scala 1.8 - BaroneRosso.it

franco biplano · 19 novembre 13, 18:46

Salve a tutti,

L'AVIA FL3, è un mio preferito da lunga data. Negli anni 50 abitavo a fianco dell'aeroporto di Monserrato in Sardegna e lo vedevo volare ogni giorno quando decollava per i suoi circuiti intorno all'aeroporto.

Grazie alla presenza di un gruppo di aeromodellisti ero riuscito a introdurmi nell'ambiente, trascorrevo interi pomeriggi a guardare le varie attività che si svolgevano nell'aero club, comprese le riparazioni degli aeroplani presenti in angar, è stata una esperienza che ha contato su molte mie scelte fatte in seguito.

Con L'AVIA FL3 ho avuto il battesimo del volo da passeggero, avevo 13 anni.

Negli anni 80, quando avevo la direzione della ditta Gippiesse Mini Aviazione, realizzai il disegno costruttivo e i progetti per la produzione della scatola di montaggio in scala 1:4 dell'AVIA FL3 RC, in quegli anni ne sono stati realizzati moltissimi, ancora oggi ne volano diversi e anche io ho l'FL3 sempre pronto in ordine di volo.

Partendo dallo stesso trittico già utilizzato in passato ho iniziato la costruzione di questo modello, ho preparato i disegni costruttivi in scala 1:8, l'apertura alare sarà di cm 123.

I materiali per la costruzione saranno legno di balsa, compensato di okumè o pioppo, collante cellulosico, per qualche particolare userò colle epossidiche, solo la cappotta motore sarà in tessuto di vetro, per la ricopertura devo ancora decidere.

Ecco qualche foto del trittico e dei primi schizzi del disegno.

pewiter · 20 novembre 13, 16:24

Ciao Franco biplano, anche io ho sempre nel cuore l'Avia FL3! Ne avevo costruito uno da 145 cm. di ap.al. - che volava benissimo - e mi piacarebbe rifarlo un po' più grande, diciamo 170-180 cm.
Ora sono impegnato a finire lo Strutter ma seguirò con interesse la tua costruzione e chissà forse e, ovviamente con il tuo consenso, ti "romperò le tasche" per avere il tuo progetto per ingrandirlo e portarlo alle misure adatte ad un OS 70 4T.
Dai continua che sono ansioso di vedere i progressi.
PS: il progetto è rigorosamente in scala?

franco biplano · 20 novembre 13, 17:00

Citazione:

Originalmente inviato da pewiter

Ciao Franco biplano, anche io ho sempre nel cuore l'Avia FL3! Ne avevo costruito uno da 145 cm. di ap.al. - che volava benissimo - e mi piacarebbe rifarlo un po' più grande, diciamo 170-180 cm.
Ora sono impegnato a finire lo Strutter ma seguirò con interesse la tua costruzione e chissà forse e, ovviamente con il tuo consenso, ti "romperò le tasche" per avere il tuo progetto per ingrandirlo e portarlo alle misure adatte ad un OS 70 4T.
Dai continua che sono ansioso di vedere i progressi.
PS: il progetto è rigorosamente in scala?

Ciao, il disegno allo stato attuale non è terminato, anche se le misure sono in scala perfetta, poi, terminato il modello, vedrò di apportare tutte le modifiche e correzioni per renderlo leggibile.

Ho preparato qualche dima e incollato qualcosa, ancora devo fare le foto, piu' tardi provvedo a metterne qualcuna.

falcoross · 20 novembre 13, 17:54

Seguirò col piacere di chi ha realizzato il modello di quello conservato al museo dell'aeronautica G. Caproni di Trento.
In un tempo in cui si realizzano veri e propri "aeroplani" radio controllati, tornare alle dimensioni "umane" mi trova d'accordo. Ho aperto su questo forum il COLOmbo quale mia realizzazione x il 2014. Ciao Franco ed auguri. Antonio

franco biplano · 20 novembre 13, 20:23

Ciao Antonio, anche io seguirò la costruzione del tuo colombo rc, lo farò con piacere, nel 1990 l'ho costruito con i disegni di Bagalini, un grande aeromodello con dieci metri e mezzo di apertura alare, un anno di lavoro ininterrotto e alla fine la soddisfazione di volarci sopra.

franco biplano · 20 novembre 13, 20:42

Ho già parlato dei materiali e collanti, aggiungo qualche considerazione sul tipo di costruzione.

Ho realizzato una dima per poter incollare i listelli che resteranno curvi e formeranno la parte robusta della fusoliera.

Cercherò di costruire leggero senza però lasciar perdere la robustezza, come carico alare vorrei stare entro i 25 grammi per dm2.

la dima è stata trattata con della cera distaccante per evitare di incollare i listelli al compensato della forma.

Nella foto sotto si vede il metodo di ritegno fatto con dei pezzetti in compensato a goccia che fissati con una vite permettono, con un leggero spostamento, di bloccare i quattro listelli in balsa da 1 mm x 4.

Per l'incollaggio dei listelli collante cellulosico su ogni lato, poi bloccati in dima.

Questa è la parte centrale della fusoliera, piu' avanti si capirà l'utilizzo.

Ecco qualche parte già pronta, i listelli ricavati in dima adesso formano il profilo della fusoliera, le fiancate realizzate in balsa da 1 mm con la vena dispiosta in verticale, i timoni di profondità e quello di direzione in balsa da 4x4 mm

falcoross · 20 novembre 13, 20:46

Caro Franco, la corrispondenza è anche una forma di buona salute.
Mi trovavo in un disperato momento di disoccupazione aeromodellistica ( costruttiva ... naturalmente). Sono come i fumatori incalliti, dicono sempre di smettere e poi continuano... Un caro saluto a tutto lo staff che ci segue. Antonio

garbo · 20 novembre 13, 20:46

Ciao Franco io dei tuoi modelli ne ho costruiti ben 3, il primo tantissimi anni fà dal kit di montaggio è stato il Piper Super Cub, che motorizzato con un 10 cc supertigre è ancora tuttora volante, poi alcuni anni fà ne costruii un'altro da utilizzare per traino alianti motorizzato con un 23 cc supertigre, e poi ho costruito l'Avia che ho motorizzato con un ASP 160 boxer 4 tempi, ma in questo modello ho dovuto apportare modifiche, perchè il progetto prevedeva le ali, a cui è attaccato anche il carrello, in un solo pezzo, poco agevole da portare al campo in auto, ed allora ho fatto le ali in 3 pezzi, i 2 terminali e il corpo centrale a cui è montato il carrello, il modello è tuttora volante e vola bene...

franco biplano · 20 novembre 13, 22:11

Ciao Garbo, lo so lo so, conosco i particolari perchè ho seguito qui sul barone la costruzione del tuo FL3, volevo mandarti uno schizzo sulla modifica da fare per costruire le ali in tre pezzi, ma poi mi sono accorto di avere atteso troppo, avevi già fatto tutto da te.
Comunque non si sa mai che possa servire ad altri, allego lo schizzo.

franco biplano · 21 novembre 13, 14:36

Con un blocchetto di polistirolo ho sagomato il musetto, cappotta motore, rifinito con tessuto e resina poi mano di fondo poliuretanico, lo stampo finito in mezza giornata, alla sera ecco il musetto stampato, veloce come un treno, merito del forno a 40 gradi...........

In questa prima foto il master in polistirolo sagomato e pronto a ricevere la sua copertura in fibra

Ecco il master appena tolto dallo stampo.

La cappotta motore che viene fuori senza problemi, merito delle 4 mani di distaccante in cera.

Ho pesato la cappotta motore, 26 grammi.

19 novembre 13, 18:46	#1 (permalink) Top
franco biplano User Data registr.: 18-02-2012 Residenza: Sardegna Messaggi: 40	Avia Fl3 - Scala 1.8 Salve a tutti, L'AVIA FL3, è un mio preferito da lunga data. Negli anni 50 abitavo a fianco dell'aeroporto di Monserrato in Sardegna e lo vedevo volare ogni giorno quando decollava per i suoi circuiti intorno all'aeroporto. Grazie alla presenza di un gruppo di aeromodellisti ero riuscito a introdurmi nell'ambiente, trascorrevo interi pomeriggi a guardare le varie attività che si svolgevano nell'aero club, comprese le riparazioni degli aeroplani presenti in angar, è stata una esperienza che ha contato su molte mie scelte fatte in seguito. Con L'AVIA FL3 ho avuto il battesimo del volo da passeggero, avevo 13 anni. Negli anni 80, quando avevo la direzione della ditta Gippiesse Mini Aviazione, realizzai il disegno costruttivo e i progetti per la produzione della scatola di montaggio in scala 1:4 dell'AVIA FL3 RC, in quegli anni ne sono stati realizzati moltissimi, ancora oggi ne volano diversi e anche io ho l'FL3 sempre pronto in ordine di volo. Partendo dallo stesso trittico già utilizzato in passato ho iniziato la costruzione di questo modello, ho preparato i disegni costruttivi in scala 1:8, l'apertura alare sarà di cm 123. I materiali per la costruzione saranno legno di balsa, compensato di okumè o pioppo, collante cellulosico, per qualche particolare userò colle epossidiche, solo la cappotta motore sarà in tessuto di vetro, per la ricopertura devo ancora decidere. Ecco qualche foto del trittico e dei primi schizzi del disegno.

20 novembre 13, 20:46	#8 (permalink) Top
garbo User Data registr.: 29-11-2004 Residenza: Chialamberto Messaggi: 6.022 Immagini: 1	Ciao Franco io dei tuoi modelli ne ho costruiti ben 3, il primo tantissimi anni fà dal kit di montaggio è stato il Piper Super Cub, che motorizzato con un 10 cc supertigre è ancora tuttora volante, poi alcuni anni fà ne costruii un'altro da utilizzare per traino alianti motorizzato con un 23 cc supertigre, e poi ho costruito l'Avia che ho motorizzato con un ASP 160 boxer 4 tempi, ma in questo modello ho dovuto apportare modifiche, perchè il progetto prevedeva le ali, a cui è attaccato anche il carrello, in un solo pezzo, poco agevole da portare al campo in auto, ed allora ho fatto le ali in 3 pezzi, i 2 terminali e il corpo centrale a cui è montato il carrello, il modello è tuttora volante e vola bene... __________________ garbo@libero.it sù Skipe giuseppegarbo, volo da cane sciolto in montagna, a Chialamberto, dove ora abito, sù un prato di mia proprietà.. ....ASSAN........

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pewiter User Data registr.: 04-12-2009 Residenza: Trieste Messaggi: 676	Ciao Franco biplano, anche io ho sempre nel cuore l'Avia FL3! Ne avevo costruito uno da 145 cm. di ap.al. - che volava benissimo - e mi piacarebbe rifarlo un po' più grande, diciamo 170-180 cm. Ora sono impegnato a finire lo Strutter ma seguirò con interesse la tua costruzione e chissà forse e, ovviamente con il tuo consenso, ti "romperò le tasche" per avere il tuo progetto per ingrandirlo e portarlo alle misure adatte ad un OS 70 4T. Dai continua che sono ansioso di vedere i progressi. PS: il progetto è rigorosamente in scala?

20 novembre 13, 17:54	#4 (permalink) Top
falcoross User Data registr.: 19-02-2008 Messaggi: 403 Immagini: 6	Seguirò col piacere di chi ha realizzato il modello di quello conservato al museo dell'aeronautica G. Caproni di Trento. In un tempo in cui si realizzano veri e propri "aeroplani" radio controllati, tornare alle dimensioni "umane" mi trova d'accordo. Ho aperto su questo forum il COLOmbo quale mia realizzazione x il 2014. Ciao Franco ed auguri. Antonio

20 novembre 13, 20:23	#5 (permalink) Top
franco biplano User Data registr.: 18-02-2012 Residenza: Sardegna Messaggi: 40	Ciao Antonio, anche io seguirò la costruzione del tuo colombo rc, lo farò con piacere, nel 1990 l'ho costruito con i disegni di Bagalini, un grande aeromodello con dieci metri e mezzo di apertura alare, un anno di lavoro ininterrotto e alla fine la soddisfazione di volarci sopra.

20 novembre 13, 20:42	#6 (permalink) Top
franco biplano User Data registr.: 18-02-2012 Residenza: Sardegna Messaggi: 40	Ho già parlato dei materiali e collanti, aggiungo qualche considerazione sul tipo di costruzione. Ho realizzato una dima per poter incollare i listelli che resteranno curvi e formeranno la parte robusta della fusoliera. Cercherò di costruire leggero senza però lasciar perdere la robustezza, come carico alare vorrei stare entro i 25 grammi per dm2. la dima è stata trattata con della cera distaccante per evitare di incollare i listelli al compensato della forma. Nella foto sotto si vede il metodo di ritegno fatto con dei pezzetti in compensato a goccia che fissati con una vite permettono, con un leggero spostamento, di bloccare i quattro listelli in balsa da 1 mm x 4. Per l'incollaggio dei listelli collante cellulosico su ogni lato, poi bloccati in dima. Questa è la parte centrale della fusoliera, piu' avanti si capirà l'utilizzo. Ecco qualche parte già pronta, i listelli ricavati in dima adesso formano il profilo della fusoliera, le fiancate realizzate in balsa da 1 mm con la vena dispiosta in verticale, i timoni di profondità e quello di direzione in balsa da 4x4 mm

20 novembre 13, 20:46	#7 (permalink) Top
falcoross User Data registr.: 19-02-2008 Messaggi: 403 Immagini: 6	Caro Franco, la corrispondenza è anche una forma di buona salute. Mi trovavo in un disperato momento di disoccupazione aeromodellistica ( costruttiva ... naturalmente). Sono come i fumatori incalliti, dicono sempre di smettere e poi continuano... Un caro saluto a tutto lo staff che ci segue. Antonio

20 novembre 13, 22:11	#9 (permalink) Top
franco biplano User Data registr.: 18-02-2012 Residenza: Sardegna Messaggi: 40	Ciao Garbo, lo so lo so, conosco i particolari perchè ho seguito qui sul barone la costruzione del tuo FL3, volevo mandarti uno schizzo sulla modifica da fare per costruire le ali in tre pezzi, ma poi mi sono accorto di avere atteso troppo, avevi già fatto tutto da te. Comunque non si sa mai che possa servire ad altri, allego lo schizzo.

21 novembre 13, 14:36	#10 (permalink) Top
franco biplano User Data registr.: 18-02-2012 Residenza: Sardegna Messaggi: 40	Con un blocchetto di polistirolo ho sagomato il musetto, cappotta motore, rifinito con tessuto e resina poi mano di fondo poliuretanico, lo stampo finito in mezza giornata, alla sera ecco il musetto stampato, veloce come un treno, merito del forno a 40 gradi........... In questa prima foto il master in polistirolo sagomato e pronto a ricevere la sua copertura in fibra Ecco il master appena tolto dallo stampo. La cappotta motore che viene fuori senza problemi, merito delle 4 mani di distaccante in cera. Ho pesato la cappotta motore, 26 grammi.