Rivestire un Sopwith camel come all'epoca

[Trinacria]

Originalmente inviato da MAXZANI

Quello autoadesivo lascerà sempre i segni....cerca quello da offset..in lastre...

Chi stampa manifesti....tipo quelli mortuari, dopo alcune stampate butta le lastre.....vedi di fartene dare una...

No va bene cosi, ho la stessa tonalità d'alluminio, ho levato l'effetto buccia d'arancio! mettendo 2 strati e, carteggiandolo infinitamente!......soltanto ha lasciato qualche striscia in prossimità degli avvallamenti del balsa sotto , ma non tutti i mali vengono per nuocere mi da l'effetto sporcature dell'olio di ricino come nel vero, insomma effetto invecchiamento, sono soddisfatto lo stesso.
Ho lavorato parecchio, ora sono stanco, mica dobbiamo stare appresso al peletto.
Quando metterò il finto coperchio foto3 spariranno qualche striscia.
E cosi ho finito la fusoliera poi rimonto il carello ed i 2 montanti e faccio un piccolo video per confrontare la fusoliera con quella originale ARF.

[Odi]

Ripassa tutti i fori tagli ecc nella naca con cianolitica fluida dall'interno. Questo impedirà alla miscela e/o detergenti di infiltrarsi nella costa della fibra staccandoti la vernice. Inoltre ti permette di rifinire meglio i fori senza sbavature o pelucchi.

Saluti

[Trinacria]

Originalmente inviato da Odi

Ripassa tutti i fori tagli ecc nella naca con cianolitica fluida dall'interno. Questo impedirà alla miscela e/o detergenti di infiltrarsi nella costa della fibra staccandoti la vernice. Inoltre ti permette di rifinire meglio i fori senza sbavature o pelucchi.

Saluti

Va bene grazie

[Trinacria]

Purtroppo le seghe mentali sono state troppo forti.
Ho pensato al posto di carteggiarlo dopo la stesura, perchè non carteggiarlo prima e poi appiccicarlo?! il bello che io ho fatto anche un video. Ora si che sono soddisfatto. Ho fatto anche una foto alla luce del giorno, giudicate voi!.
quelle lineacce delle pagine precedenti non mi piacciono mica. Le sporcature glie le farò con la grafite. Allego foto+ video

[Trinacria]

Ho terminato la fusoliera e vi ho preparato un video miscelato con immagini di com'è originale, spero che vi piaccia , sopratutto i rivetti di vero alluminio, niente vinilica!

[Trinacria]

Ho rivestito gli alettoni, però ho preso uno spavento a vedere quelle grinze dopo la prima mano di tendicarta. Allora ho scritto a Modelberg che mi ha venduto il tendicarta e, mi ha detto che potevo provare a mettere il ferro da stiro leggermente caldo; ho fatto la prova e funzionava però appena raffreddava la seta, ritornava la grinza.
A questo punto ho riletto la discussione su rc universe che parla di questa seta cinese e dice che il tendicarta passato denso fa arricciare la seta, io l'ho diluito come dicono vari siti 50/50........a questo punto l'ho diluito 70/30....70 di diluente e, per miracolo ho visto tendere le grinze.
Comunque come consigliato nella discussione "utilizzo fodera dei vestiti" prima di passare al tendicarta, bagnerò diverse volte la seta in maniera che tende di nuovo,io ho dato solo una spruzzata, mettiamoci al sicuro!!, quando farò l'ala vi saprò dire

[Odi]

La seta così come tutte le fibre si dilata se bagnata, l'uso dell'acqua (se necessaria) va fatto prima di fissare la "fibra" alla struttura.

Inumidire la seta o carta con acqua, distendere sulla struttura precedentemente trattata con turapori o qualisasi prodotto cellulosico, fissare le fibre con pennello e diluente nitro alla struttura (che riattiva il prodotto cellulosico "saldando" la fibra alla struttura.

Il diluente asciugherà prima dell'acqua e fisserà cosi la fibra ancora dilatata. Asciugando, come tutte le fibre, si tenderà.

Attenzione alla quantità d'acqua perchè se si eccede nell'inumidire con conseguente dilatazione abbondante c'è il forte rischio di deformazione a causa della forte trazione che verrà esercitata.

[Trinacria]

Odi la mia procedura fin'ora e stata la seguente: carteggiare la struttura che andrà a contatto con la seta, una mano di tendicarta, carteggiata, ultima mano di tendicarta e carteggiata finale. Bagnare la seta gia posizionata con spruzzino ed incollare il suo perimetro. Una volta asciutta si tende a meraviglia; poi quando asciutta e tesa, ho bagnato senza esagerare di nuovo la seta, come descritto nel 3ad utilizzo della fodera.
Vediamo se ho risolto il problema diluendo il tendicarta tagliato 70/30 quindi piu liquido. Anche Modelber mi ha scritto dicendo di dare la prima mano magra, il tendicarta dovrebbe penetrare di piu ammorbidendo la seta e farla tendere (allora perche si chiama vernice tendicarta?!).
Come spruzzino sto usando quello piccolo dei profumi per ascelle ecc, la spruzzata viene dosata senza esagerare, questo mi consente di bagnare la seta distesa sulla fusoliera/ala. Vi saprò dire..........

[Trinacria]

Ho dimenticato quanto scritto alla paggina precedente che, quando bagno la seta levo le grinze naturali della seta e, poi spennello con tendicarta attorno il perimetro, facendo appiccicare la seta alla struttura.

[Odi]

Originalmente inviato da Trinacria

Odi la mia procedura fin'ora e stata la seguente: carteggiare la struttura che andrà a contatto con la seta, una mano di tendicarta, carteggiata, ultima mano di tendicarta e carteggiata finale. Bagnare la seta gia posizionata con spruzzino ed incollare il suo perimetro. Una volta asciutta si tende a meraviglia; poi quando asciutta e tesa, ho bagnato senza esagerare di nuovo la seta, come descritto nel 3ad utilizzo della fodera.
Vediamo se ho risolto il problema diluendo il tendicarta tagliato 70/30 quindi piu liquido. Anche Modelber mi ha scritto dicendo di dare la prima mano magra, il tendicarta dovrebbe penetrare di piu ammorbidendo la seta e farla tendere (allora perche si chiama vernice tendicarta?!).
Come spruzzino sto usando quello piccolo dei profumi per ascelle ecc, la spruzzata viene dosata senza esagerare, questo mi consente di bagnare la seta distesa sulla fusoliera/ala. Vi saprò dire..........

Perché se la scaldi si tende
Comunque una volta fissata e lasciata tendere per asciugatura non comprendo il perché la bagni una seconda volta.