C 119

[fairchild]

Originalmente inviato da rosco.pct

Ciao capo!
se non sbaglio voli con delle eliche bipala.
Hai mai pensato di provare delle quadripala ?

Solo Props - When only the best will do !

tipo questa, aggiungerebbe altro realismo ..... sempre se i motori reggono ....

ecco ... ho detto la mia.

Ma chi 6? Dammi 1 aiutino...

[rosco.pct]

Originalmente inviato da fairchild

Ma chi 6? Dammi 1 aiutino...

colui che taglia l'erba seduto su 4 ruote mentre il suo compagno di lavoro pensa alle rifiniture attorno alla quercia che ci da conforto e refrigerio dal sole battente.....
.... dai che è facile.

[fairchild]

OK. Capito! Ma xkè Portobuffolè?

[rosco.pct]

Originalmente inviato da fairchild

OK. Capito! Ma xkè Portobuffolè?

sul profilo c'è scritto:
dove pratichi l'attività modellistica? ...... di conseguenza......

Domanda sul 119, mi ricordo che col piccolo 119 hai provato a spegnere un motore e nonostante la forte imbardato si controllava ancora discretamente, con quello da 3.3m hai intenzione di fare questa prova? .... io non avrei il fegato.

[fairchild]

Domanda: in un bimotore sotto-potenziato, qual è il compito del secondo motore?
Risposta: raddoppiare le possibilità di rotture motore, e portarci sul luogo dell’incidente.

Prova già fatta anche con il big. Durante il volo n° 18, il 25/07/09 a Lestans quando ancora il modello era al grezzo. Mediante condizione programmata su TX ho portato al minimo il motore dx e mantenendo il governo del gas sul motore sx. Il modello si governa bene. Bisogna mantenere la velocità più alta possibile, all'inizio anche a discapito della quota, "sollevare il morto" cioè alzare l'ala del motore morto (nel mio caso l'ala dx) di circa 5° (in pratica livellare l'ala sx con l'orizzonte, visto che il diedro è proprio 5°) e dare deriva a sx quel tanto che basta ad impedire il volo scarrocciato. Il modello non perdeva quota e forse ne guadagnava anche.
Successivamente il 14/08/11, a Bled ho fatto tutto il 33° volo con 1 cilindro morto del motore dx in quanto non aveva sgasato bene prima di decollare. Ma grazie alla lunga pista in asfalto, tutto si è risolto con un decollo mooolto più lungo del normale e in un volo un po' "fiacco".
Nella sez. III da pag. 75 a pag. 89 del MANUALE DI PILOTAGGIO VELIVOLO C-119G ci sono tutte procedure ed i consigli per la condotta di volo con un motore in avaria.

[rosco.pct]

Originalmente inviato da fairchild

Domanda: in un bimotore sotto-potenziato, qual è il compito del secondo motore?
Risposta: raddoppiare le possibilità di rotture motore, e portarci sul luogo dell’incidente.

Prova già fatta anche con il big. Durante il volo n° 18, il 25/07/09 a Lestans quando ancora il modello era al grezzo. Mediante condizione programmata su TX ho portato al minimo il motore dx e mantenendo il governo del gas sul motore sx. Il modello si governa bene. Bisogna mantenere la velocità più alta possibile, all'inizio anche a discapito della quota, "sollevare il morto" cioè alzare l'ala del motore morto (nel mio caso l'ala dx) di circa 5° (in pratica livellare l'ala sx con l'orizzonte, visto che il diedro è proprio 5°) e dare deriva a sx quel tanto che basta ad impedire il volo scarrocciato. Il modello non perdeva quota e forse ne guadagnava anche.
Successivamente il 14/08/11, a Bled ho fatto tutto il 33° volo con 1 cilindro morto del motore dx in quanto non aveva sgasato bene prima di decollare. Ma grazie alla lunga pista in asfalto, tutto si è risolto con un decollo mooolto più lungo del normale e in un volo un po' "fiacco".
Nella sez. III da pag. 75 a pag. 89 del MANUALE DI PILOTAGGIO VELIVOLO C-119G ci sono tutte procedure ed i consigli per la condotta di volo con un motore in avaria.

e vabbe!!! hai pure il libretto di istruzioni !!!! .... e allora è na bazzeccola!
scherzo.... tanto di cappello.