Aermacchi MC 205 Veltro

[cocococo]

Questo è un 205
Ciao

[cocococo]

e questo è il 202 di Vigna di Valle
Ciao

[linxx]

Hai perfettamente ragione:
Inizialmente, la Società Anonima Nieuport-Macchi si occupava della costruzione, su licenza, di un famoso caccia della prima guerra mondiale, il francese Nieuport Type 11 Bébé. Con la fine della guerra, e di conseguenza con la riduzione dei consistenti ordini militari, l'azienda si specializzò nella costruzione di idrovolanti, inizialmente convertendo i suoi aerei militari per l'utilizzo in ambito civile, ad esempio nel trasporto di passeggeri e posta. Durante il periodo delle corse di velocità (iniziato in Italia dal 1919) gli aerei della Macchi furono i primi a superare la barriera dei 400, 500 e infine dei 700 km/h. Negli anni venti l'azienda cambiò nome in Aeronautica Macchi
Stò lavorando al gruppo eliche/ogiva, posterò delle foto quanto prima .
Ciao.

[at-6 harvard]

Originalmente inviato da sergiofois10

Venerdì sono andato in laboratorio da Linxx per valutare alcuni particolari sul montaggio del motore elettrico sul modello, e sicuramente un lavoro impegnativo che affronta, spero sia più veloce, perchè i tempi stringono, delle gare e manifestazioni. Circa il patrimonio degli aerei storici italiani è veramente bello vederli volare sulle nostre piste, spero anche al mio CR 42 (vedi forum) riesca a lavorarci con continuità, ma son partito da una base progettuale (disegni originali) di difficile reperibilità, ora comunque, grazie al barone, spero a breve di aver risolto per i disegni di sezione della fusoliera. saluti.

ti posso assicurare che qualcuno ci sta gia pensando! a costruito diverse ripridizioni italiane e attuamente stanno progettando un 205 folfore in scala 1/5.ma muto sono!.

[cocococo]

Originalmente inviato da linxx

Hai perfettamente ragione:
Inizialmente, la Società Anonima Nieuport-Macchi si occupava della costruzione, su licenza, di un famoso caccia della prima guerra mondiale, il francese Nieuport Type 11 Bébé. Con la fine della guerra, e di conseguenza con la riduzione dei consistenti ordini militari, l'azienda si specializzò nella costruzione di idrovolanti, inizialmente convertendo i suoi aerei militari per l'utilizzo in ambito civile, ad esempio nel trasporto di passeggeri e posta. Durante il periodo delle corse di velocità (iniziato in Italia dal 1919) gli aerei della Macchi furono i primi a superare la barriera dei 400, 500 e infine dei 700 km/h. Negli anni venti l'azienda cambiò nome in Aeronautica Macchi
Stò lavorando al gruppo eliche/ogiva, posterò delle foto quanto prima .
Ciao.

Non era per contraddire max, semplicemente ricordavo di avere visto scritto aermacchi

Buon lavoro e posta le foto che siamo curiosi.
Ciao

[max_c26acro]

Ciao, guardate bene: la società fino al 1961 si chiamava "Aeronautica Macchi" e la parola "Aeronautica" veniva usata come un suffisso di specializzazione industriale; infatti sulle foto da voi postate si vede chiaramente la scritta "Aer.Macchi" dove l'abbreviazione "Aer." (puntata) sta per "Aeronautica".
Da '61 la società accorciò la ragione sociale in "AERMACCHI" (tutto attaccato).
Quindi è sbagliato chiamare un 205 "Aermacchi", al limite si può chiamarlo correttamente "Aeronautica Macchi", ma siccome l'abbreviativo "Aer." veniva usato come un suffisso del Nome, è invece corretto chiamarlo "Macchi".


Saluti

[linxx]

Originalmente inviato da max_c26acro

Ciao, guardate bene: la società fino al 1961 si chiamava "Aeronautica Macchi" e la parola "Aeronautica" veniva usata come un suffisso di specializzazione industriale; infatti sulle foto da voi postate si vede chiaramente la scritta "Aer.Macchi" dove l'abbreviazione "Aer." (puntata) sta per "Aeronautica".
Da '61 la società accorciò la ragione sociale in "AERMACCHI" (tutto attaccato).
Quindi è sbagliato chiamare un 205 "Aermacchi", al limite si può chiamarlo correttamente "Aeronautica Macchi", ma siccome l'abbreviativo "Aer." veniva usato come un suffisso del Nome, è invece corretto chiamarlo "Macchi".


Saluti

Non si finisce mai di impare, la deriva del Macchi 205 del Museo Da Vinci parla chiaro.
Grazie per le precisazioni.

[linxx]

Ecco la preparazione del gruppo motore /ogiva/ eliche.
Il mio problema è stato rispettare l'asse del piatto eliche rispetto all'asse orizzontale dell'ogiva.
Dopo che ho scattato questa foto andato da Sergio , e sul suo tornio ( sul mio non ci stava il diametro della base dell'ogiva di 160 mm ) ho tagliato a metà l'ogiva preparata in cnc con la giusta curvatura ripresa dalla sezione del trittico.
Speriamo che tengano i cuscinetti del motore con la trazione così avanzata !!!
Ciao.

[maverikoneil]

la forza giroscopica impressa al gruppo ogiva elica dal motore dovrebbe alleviare di molto lo sforzo, l'unico guaio saranno virate e richiamate ad alto numero di G, ad ogni modo, vista la semplicità di ispezione nei motori brushless e l'uso di cuscinetti commerciali negli stessi, non dovrebbe creare ostacoli ad ispezioni programmate per verificarne lo stato.

i miei complimenti per l'opera eccezionale, davvero un capolavoro.
mav

[Dinotopia]

Ciao, non ci aggiorni sull'avanzamento dei lavori??