Fiat CR42 Falco. Disegno by Marte86

[marte86]

[QUOTE=nuvolari;2197909]per il peso non dovrebbe essere u problema perchè so che i biplani (almeno quelli ww1) necessitano piombo sul parafiamma ,quindi non andrai a mettere piombo e/o ne metterai dimeno
ps:facci qualche foto del motore.

Devi avere un pò di pazienza,il tempo che mi arrivi

"GARBO" Tanto il 3D non mi interessava anzi, quando lo vedo mi giro

[marte86]

Ho iniziato l'assemblamento del piano di quota,quindi ho dovuto prima di tutto mettere in piano perfetto il tavolo da lavoro sul quale poggia il modello,una volta messo in bolla il piano ho provveduto ha mettere il modello,sul suo supporto e mettere a zero gradi la sede del piano di quota,contemporaneamente ho rilevato le incidenze dell'ala superiore e di quella inferiore,una volta fissato le incidenze,2° per l'ala sup. e 0,5° per quella inferiore,ho incollato il piano di quota a 0°,controllando anche il piano di apertura.E' stato un lavoro abbastanza lungo e complicato,considerando che le 4 semiali sono indipendenti.Ho fissato anche il verticale e conseguentemente i piani mobili,sia del verticale che del quota,fissando anche il carrello sterzante post.,le foto sono abbastanza esaustive.Adesso somiglia un pò di più ad un aeroplano.Di seguito a questo,ci saranno le rifiniture dei piani di quota,con rivettature e pannellature del caso.A dopo.

[marte86]

Anche queste.

[marte86]

E per finire .....queste.

[enryaltoe]

[QUOTE=marte86;2203206]Ho iniziato l'assemblamento del piano di quota,quindi ho dovuto prima di tutto mettere in piano perfetto il tavolo da lavoro sul quale poggia il modello,una volta messo in bolla il piano ho provveduto ha mettere il modello,sul suo supporto e mettere a zero gradi la sede del piano di quota,contemporaneamente ho rilevato le incidenze dell'ala superiore e di quella inferiore,una volta fissato le incidenze,2° per l'ala sup. e 0,5° per quella inferiore,ho incollato il piano di quota a 0°,controllando anche il piano di apertura.E' stato un lavoro abbastanza lungo e complicato,considerando che le 4 semiali sono indipendenti.Ho fissato anche il verticale e conseguentemente i piani mobili,sia del verticale che del quota,fissando anche il carrello sterzante post.,le foto sono abbastanza esaustive.Adesso somiglia un pò di più ad un aeroplano.Di seguito a questo,ci saranno le rifiniture dei piani di quota,con rivettature e pannellature del caso.A dopo.


Ciao,
una domanda:
quale criterio è stato seguito per impostare le incidenze delle due ali e del timone orizzontale?
Come determinerai la posizione del baricentro?

Enry

Originalmente inviato da marte86

una volta fissato le incidenze,2° per l'ala sup. e 0,5° per quella inferiore,ho incollato il piano di quota a 0°,controllando anche il piano di apertura.

Ora non so che profilo hai utilizzato per le due ali, ma penso siano identici.

Personalmente avrei optato per un'incidenza maggiore per l'ala inferiore e minore per la superiore. Praticamente l'esatto contrario.
Nei biplani che ho avuto modo di vedere su disegno e costruiti, e parlo quindi per esperienza semi-indiretta, le ali avevano o indidenze parallele o convergenti.

In un sesquiplano come il CR42, l'ala inferiore con poca incidenza ha una portanza minima rispetto alla superiore. Secondo me non guasta calettarla maggiormente.
Sul CR32 che ho costruito (Aa da 100cm e quindi molto più piccolo) questa regola l'ho rispettata montando a 0° l'ala superiore e +2° l'inferiore

Occhio al baricentro!
Ti consiglio vivamente di leggerti questo articolo che postai tempo fa.
http://www.baronerosso.it/forum/1736039-post82.html

ciao
Ruggero"

[telemaster]

Giusto, l'ala superiore è bene che abbia un angolo di calettamento minore o uguale rispetto a quello dell'ala inferiore

[M-SAX]

Concordo con Ruggero; la cosa ha senso anche in virtù del fatto che, gli alettoni sono sull'ala superiore e avere questa a una incidenza minore rispetto a quella sotto fa sì che alle basse velocità e/o in un assetto con elevato angolo di attacco, stalli prima l'ala di sotto e poi quella sopra. Ciò sicuramente fa diminuire il "lift" complessivo ma mantieni il controllo del rollio.

Dall'altro lato è vero che l'ala inferiore ha una superficie molto più piccola rispetto a quella sopra, non so come/quanto questo possa incidere sulla incidenza dell'una e dell'altra.

[nuvolari]

Originalmente inviato da marte86

Ho iniziato l'assemblamento del piano di quota,quindi ho dovuto prima di tutto mettere in piano perfetto il tavolo da lavoro sul quale poggia il modello,una volta messo in bolla il piano ho provveduto ha mettere il modello,sul suo supporto e mettere a zero gradi la sede del piano di quota,contemporaneamente ho rilevato le incidenze dell'ala superiore e di quella inferiore,una volta fissato le incidenze,2° per l'ala sup. e 0,5° per quella inferiore,ho incollato il piano di quota a 0°,controllando anche il piano di apertura.E' stato un lavoro abbastanza lungo e complicato,considerando che le 4 semiali sono indipendenti.Ho fissato anche il verticale e conseguentemente i piani mobili,sia del verticale che del quota,fissando anche il carrello sterzante post.,le foto sono abbastanza esaustive.Adesso somiglia un pò di più ad un aeroplano.Di seguito a questo,ci saranno le rifiniture dei piani di quota,con rivettature e pannellature del caso.A dopo.

ciao ,hò seguito questa discussione sulle incidenze, volevo chiederti se nel disegno costruttivo sono segnate, oppure se hai delle istruzioni ;perchè non ricordo se il modello è un kit.
comunque io sono daccordo a partire da disegno purchè sia un disegno dove mi dica dove si trova il centro gravità+ incidenza ala+inci. piano di quota.ecc insomma una costruzione di qualità,
ps:hai usato questo strumento per il calcolo dei gradi? usato spesso nei biplani

Originalmente inviato da nuvolari

ciao ,hò seguito questa discussione sulle incidenze, volevo chiederti se nel disegno costruttivo sono segnate, oppure se hai delle istruzioni ;perchè non ricordo se il modello è un kit.
comunque io sono daccordo a partire da disegno purchè sia un disegno dove mi dica dove si trova il centro gravità+ incidenza ala+inci. piano di quota.ecc insomma una costruzione di qualità,
ps:hai usato questo strumento per il calcolo dei gradi? usato spesso nei biplani

se fai queste domande vuol dire che non hai seguito un'emerita fava