24 aprile 10, 18:00 | #136 (permalink) Top |
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Per le baionette ho optato per tubi in alluminio(che avevo già visto) e astucci in ottone,quando mi arriveranno controllerò la resistenza.E ho preso anche profilati a goccia(in alluminio) per i sostegni delle ali,speriamo di poterli utilizzare.
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28 aprile 10, 21:21 | #137 (permalink) Top |
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I tubi in alluminio mi sono arrivati, ma il decimo di mm tra baionetta e astuccio non è sufficiente per inserirlo agevolmente,quindi utilizzerò i tubi in aluminio e per gli astucci troverò un'altra soluzione,magari con 1 mm di tolleranza.La semiala con le baionette inserite si può vedere in foto,i tubi oltre che da baionetta,fanno anche da longheroni,uniti agli altri in origine, e da rinforzo per il supporto che tiene le controventature.Il rivestimento della fusoliera ,anche se è un lavoro ripetitivo e quindi noioso,va avanti bene, come si può vedere.Ho già disegnato i carrelli, che saranno costituiti da due tubi in alluminio che dovaranno scorrere uno dentro l'altro, con un diamentro (secondo scala) di 22mm.Due asole e due grani impanate nel pistone centrale faranno da fine corsa, delle rondelle a uso spessore ne conizioneranno la durezza della molla che sarà all'interno.Sono alla ricerca del materiale(finchè posso, preferisco farli da solo). A proposito, il modello, come lo avete visto assemblato foto addietro, è 1700g.Vediamo che peso riesco a mantenere.
Ultima modifica di marte86 : 15 maggio 10 alle ore 13:58 |
29 aprile 10, 16:03 | #138 (permalink) Top |
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Piccola pausa dal cr42. Qualche giorno fà,mentre stavo rimettendo in ordine sul retro del magazzino dove lavoro,dentro una cassa insieme ad altri rottami meccanici,noto uno strano aggeggio.Lo prendo e subito torno indietro di 15 anni.Come per magia, mi sono ripassati nella mente tutti i ricordi legati a quell'oggetto.Nel 1995, mentre stavo osservando un motore supertigre 10cc. mi venne in mente l'idea di poterne fare un motore boxer!Se vi ricordate , i 10cc s.t. avevano il tappo carter da una parte e il supporto albero mot. dall'altra, ma era smontabile, con 4 viti, come il carter.Osservando il carter, notai che i due supporti per il fissaggio del motore, la parte inferiore, era perfettamente al centro.Tagliando la parte inf. di due carte, si potevano accoppiarli insieme perfettamente ed il supporto albero motore ci si infilava preciso e ci si avvitavano le quattro viti.Ne misi uno da una parte e uno dall'altra.Poi dovetti risolvere il problema delle bielle e del lavaggio all'interno del carter.Questo lo spiego in serata(devo andare)intanto osservate le foto e vi farete un'idea di cosa combinai.(ovviamente quel che resta del motore è tutto ossidato perchè è restato tutto questo tempo all'aria aperta)
Ultima modifica di marte86 : 15 maggio 10 alle ore 13:58 |
29 aprile 10, 17:49 | #139 (permalink) Top | |
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29 aprile 10, 21:12 | #140 (permalink) Top |
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Tornando al motore"BOXER" : Il problema della fasatura l'ho risolto cosi;con i pistoni al punto morto sup. i bottoni di biella si trovano a 180°(uno opposto all'altro)quello spessore che vedete nella foto,si tratta di uno spessore valvole che si usava molti anni fà sulle fiat 128, 132,125...ecc.si trovano a più spessori e sono di acciaio cementato.Li ho stemperati e poi li ho forati in corrispondenza dei bottoni di biella(lo spessore ha il diametro preciso del foro del carter) a 180°,quindi ritemperati e dopo aver inserito le bielle fissati con la pressa,quindi i due alberi si sono uniti tramite lo spessore.Le bielle le ho rifatte in acciaio e lo spessore al bottone di biella l'ho fatto la metà precisa essendo cosi poco spesso l'alluminio di cui era in origine sarebbe stato troppo debole .Per le bronzine ho utilizzato le stesse tagliate a metà.A questo punto gli scoppi erano simultanei, i pistoni scendevano insieme pompando la miscela attraverso i travasi, fin sopra il pistone.L'alimentazione era assicurata da due carburatori sempre nel suo posto di origine e due le marmitte.Sono riusito a farlo funzionare in modo egregio, dopo alcuni minuti di moto ed a regimi elevati il motore si spengeva bloccandosi.Smontato il motore notavo che il disco di giunzione(lo spessore valvole)era uscito dalla sede dei bottoni di biella.Dopo molti tentativi mi resi conto che i fori del disco di giunzione dovevano essere estremamente precisi per poter rimanere bloccati.Non avendo a disposizione un'attrezzatura adeguata, desistetti, e l'esperimento fini li e non ebbe più seguito.Però la soddisfazione di averlo fatto funzionare ,l'ho avuta quindi il progetto era valido e attuabile.
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