20 novembre 09, 22:46 | #31 (permalink) Top |
User Data registr.: 24-03-2007 Residenza: padova
Messaggi: 292
|
Se le ali hanno lo stesso angolo di incidenza e sono scalate (ala superiore in posizione più avanzata), l'ala inferiore si trova a lavorare nel flusso "deviato" di quella superiore, e quindi l'angolo di incidenza effettivo sarà inferiore, quindi stallerà dopo. E' uno dei motivi, per cui in tantissimo biplani veri (anni 20-30), gli alettoni erano montati nell'ala inferiore (si riduceva di molto la possibilità di entrare in vite. |
20 novembre 09, 22:47 | #32 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-03-2007 Residenza: Torino
Messaggi: 1.579
| Citazione:
Quindi tu, Grande Capo, privilegi il fattore "spostamento del punto di applicazione del vettore di portanza totale" rispetto invece alla componente di resistenza che, a quanto pare, è considerata preponderante nei post che ho letto su RCGroups (mi pare fossero di una persona esperta di aerotecnica, dovrei cercarli; non lo dico per confutarti, solo per circostanziare la fonte) e che ho cercato di spiegare nel post precedente. Quindi: uno pari - palla al centro. La tua teoria però non va contro alla pratica del sig. Platt, che, se ho inteso bene, lavora con l'ala superiore ad incidenza più bassa rispetto all'ala inferiore (e che a quanto dici dovrebbe lavorare son somma cognizione di causa)? Da quel che ho capito sembrerebbe che il Platt segua la versione che ho riportato io (almeno, non so se segue QUELLA teoria, diciamo che la conclusione per entrambe le fonti è "ala superiore a incidenza minore"). RIBADISCO che non difendo una MIA tesi, ma cerco solo di capirci qualcosa, non essendo in grado di difenderne o spiegare alcuna. | |
20 novembre 09, 22:52 | #33 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-03-2007 Residenza: Torino
Messaggi: 1.579
| Citazione:
| |
20 novembre 09, 23:19 | #34 (permalink) Top | |
Gran Decapo Data registr.: 18-03-2007
Messaggi: 14.606
| Citazione:
Come ti ho detto i fattori sono tanti,non ultimo quello dell'interazione tra le due ali.......interazione,non interferenza.........l'ala inferiore è solitamente spostata indietro e risente della deviazione del flusso provocato dall'ala superiore ,come ha spiegato Fermat55 (l'ultimo teorema di....?). Questa interazione viene ad essere di supporto al mio modo di vedere,ma come ho già scritto, sulle riviste ho visto di tutto. Tanto per farti capire chi è Dave Platt fai un giro qui: Dave Platt Models, Inc. | |
20 novembre 09, 23:41 | #35 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-03-2007 Residenza: Torino
Messaggi: 1.579
| Citazione:
Mi rimetto anche a quello che ha scritto Fermat. Non pensavo che ci fosse una reciproca interazione tra le ali, dal punto di vista del flusso d'aria, perchè mi pareva che la spaziatura verticale fosse sufficientemente elevata, ma a quanto pare mi sbagliavo anche in quel caso. Ho dato un'occhiata al sito di Platt: pare, come dire?, bravino, ecco. Bene, pare abbia imparato qualcosa di nuovo, oggi. Giornata positiva, quindi. Resta comunque un argomentino bello complesso, questo delle incidenze e del DL nei biplani. | |
21 novembre 09, 09:31 | #36 (permalink) Top |
User Data registr.: 24-03-2007 Residenza: padova
Messaggi: 292
|
In generale i progettisti degli anni 20-40 tenevano le ali con lo stesso angolo di incidenza e le scalvano di 0,2-0,5 corde alari. Eventuali "ritocchi" avvenivano lavorando suul'incidenza dell'ala superiore, lavorando sui tiranti delle ali. P.S. il campo erodinamico di un'ala si sviluppa in un tubo che ha il centro nel centro aerodinamico dell'ala stessa ed un raggio di circa 1,5 aperture alari. (in questo spazio si avverte il fenomeno conosciuto come "effetto suolo". |
21 novembre 09, 11:07 | #37 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 07-07-2009 Residenza: Napoli
Messaggi: 146
|
Ma se vi siete fatti tanto convincere dalle teorie Hollywoodiane di RCgroup..... mi dite poi come la mettiamo con le vostre famose incidenze "antistallo" quando abbiamo a che fare con un triplano o addirittura con un quadriplano ????? ps: Secondo me in questi casi, visto l'enorme momento torcente creato dall'ala più alta, dovrete fare in modo che un'ala sia addirittura calettata "deportante"......... |
21 novembre 09, 22:58 | #38 (permalink) Top | |
User Data registr.: 24-03-2007 Residenza: padova
Messaggi: 292
| Citazione:
Ogni aletta del flap lavora nel flusso deviato di quella che la precede e l'ultima (di tre o quattro) arriva ad assumere un angolo di 90 gradi rispetto al moto, senza per questo essere in stallo. Lo stesso fenomeno avviene nei piani deportanti posteriori delle auto di F1. Non credo che la Boeing o la Ferrari lavorino seguendo teorie Holliwoodiane. ciao fermat55 | |
22 novembre 09, 02:02 | #39 (permalink) Top | |
Sospeso Data registr.: 07-07-2009 Residenza: Napoli
Messaggi: 146
| Citazione:
| |
23 novembre 09, 21:25 | #40 (permalink) Top | |
User Data registr.: 24-03-2007 Residenza: padova
Messaggi: 292
| Citazione:
pensa che lì c'è gente che crede ancora che la terra sia rotonda e ho scoperto anche qualcuno che dice che il sole sta fermo e che la terra gli gira intorno, ma soprattutto ci sono parecchi sprovveduti che ci credono anche (che bestie !!!). per fortuna che c'è ancora gente come te, pragmatica e dalle solide basi tecniche, che è sempre pronta con le sue spiegazioni chiare e incontrovertibili, a riportarci con i piedi per terra. ancora grazie. ...meno male che depron c'è.... | |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
incidenza ali biplano | lion89it | Aeromodellismo | 7 | 28 giugno 09 21:59 |
incidenza incidenza | indianajones2 | Aeromodellismo Principianti | 22 | 18 marzo 09 13:00 |
Incidenza Ali Biplano | IceMax | Aeromodellismo Progettazione e Costruzione | 4 | 20 maggio 07 02:08 |
incidenza | ratto | Aeromodellismo Progettazione e Costruzione | 6 | 28 gennaio 07 21:18 |
Incidenza | jibe | Aeromodellismo Progettazione e Costruzione | 7 | 17 gennaio 06 10:36 |